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NinoMed
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Sabato 16 novembre alle ore 16.00 - Passeggiata musicale da Piazza Italia alla Pineta Zerbi, sede del Museo - Reggio Calabria

Invito alla cittadinanza Reggina. Mobilitatevi, partecipate, organizziamoci.

La notizia dell'incedio al Museo dello Strumento Musicale rappresenta l'ennesimo attentato alla cultura Reggina. Questo non può lasciare indifferenti. Questo vile modo di agire provoca sconforto e rabbia. Forse, in maniera inconsapevole, questo attacco alla società civile reggina, perché di questo si tratta, abbia dotato la città di una nuova forma di resistenza: La Musica.

L'invito è rivolto a tutti: scendiamo tutti per strada con uno strumento musicale, anche mal suonato, e percorriamo le strade di Reggio Calabria fino alla "Pineta Zerbi", di fronte al Museo dello Strumento Musicale, con i figli, gli amici, tutti i concittadini. La musica ne ha fatte tante di rivoluzioni. Non perdiamo l'ennesima occasione. Suoniamo forte, svegliamo tutti.
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NinoMed
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http://www.ilquotidianoweb.it/news/idee ... uona-.html


Suona Reggio suona» a sostegno del Museo dello strumento musicale

Si svolgerà il 16 novembre la manifestazione "Suona Reggio, suona" voluta per stimolare l'attenzione dell'opinione pubblica riguardo l'incendio che ha distrutto il Museo dello strumento musicale di Reggio Calabria

di ANTONIETTA CATANESE

REGGIO CALABRIA - «Suona Reggio, suona. Prendi uno strumento e scendi in strada: suonagliele per la tua città». La "resistenza" ha un nuovo strumento, posta qualcuno su Fb, "la musica". E’ infatti un corteo musicale che ha già raccolto, dopo poche ore, migliaia di adesioni, la risposta al rogo doloso, con tanto di tanica e piede di porco, che nella notte del 3 novembre ha devastato il Museo dello strumento musicale di Reggio Calabria e centinaia di strumenti provenienti da tutto il mondo. Un rogo sul quale gli inquirenti stanno indagando, concentrandosi sugli «interessi di un’area molto appetibile». Ma mentre si cerca di far luce, dall’altra parte il fondatore del Museo Demetrio Spagna, con il direttore Pasquale Mauro e tutti i soci e i volontari, non si sono fermati neanche un attimo.
Con le mani annerite cercano tra la cenere, per salvare ancora spartiti, dischi, resti di strumenti. E intorno a loro si è sollevata una vera onda di solidarietà, dal basso: cittadini, associazioni, tanti artisti e musicisti (ieri il tweet di Roy Paci). Da qui l’idea dell’evento, che si svolgerà il 16 novembre. Tutti i cittadini sono invitati a scendere in strada con uno strumento musicale, per una marcia pacifica e sonora sulla città, contro ogni forma di violenza e prevaricazione.

«Abbiamo ricevuto e continuiamo a ricevere centinaia di messaggi, chiamate e parole di solidarietà – scrive l’associazione del Museo - In tanti vogliono dare una mano e di questo vi siamo infinitamente grati. I danni dell’incendio non sono stati ancora quantificati, sia perché adesso tutti i soci si stanno occupando di mettere in sicurezza gli strumenti scampati alle fiamme, sia perché è difficile attribuire un valore strettamente economico a 20 anni di raccolte, fotografiche e video, è difficile dare un valore ad uno spartito originale di oltre un secolo fa ed è ancora più difficile valutare un’organo del 1800 oppure chitarre artigianali dello stesso periodo. E’ stato inferto un duro colpo al Museo dello Strumento Musicale, un duro colpo che si scaglia direttamente sui cittadini».

Come ha dichiarato il direttore Pasquale Mauro, «l’incendio del MuStruMu è come l’incendio della scuola dei nostri figli, come un attentato alla loro capacità di crescere culturalmente. Stiamo organizzando – informano - insieme alla collaborazione di semplici cittadini toccati da questa barbarie, una serie di eventi volti a far capire che si può bruciare un disco, una chitarra ed un libro, ma che la cultura è nelle persone e che far risorgere il Museo è la più grande dimostrazione di come la cultura, l’onestà vincono sull’ignoranza. Il museo è attivo – chiudono - in questo momento nello spazio del parco del MuStruMu c’è gente che sta aiutando a mettere in sicurezza gli strumenti rimasti. Se avete materiale da imballaggio come scatoloni, teloni di plastica saranno preziosi. Approfittiamo di questi spazi inoltre per dirvi come contribuire economicamente alla rinascita del museo, a breve sarà istituito un Crow funding con il quale iniziare a raccogliere fondi».
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onlyamaranto
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Domenica pomeriggio, il grande trombettista jazz Fabrizio Bosso, suonerà con la sua tromba all'interno del Museo dello Strumento Musicale, in segno di solidarietà.
La sera stessa sarà di scena al Siracusa col suo trio.

Tutte e tre le serate di ReggioinJazz saranno dedicate al MuStruMu. :salut

"...e qualcosa rimane
tra le pagine chiare e le pagine scure... "
suonatore Jones

Un grande, spesso presente a Roccella jazz in estate. Purtroppo perderò anche questa, partecipate numerosi. Indipendentemente da tutto, bosso merita
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suonatore Jones ha scritto:Un grande, spesso presente a Roccella jazz in estate. Purtroppo perderò anche questa, partecipate numerosi. Indipendentemente da tutto, bosso merita
:thumleft
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Vale38
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vi copi /incollo una comunicazione dal sito del MuStruMu:
La festa prevista per giorno 28 novembre, “Tamburi del Sud & Friends for MuStruMu”, è stata posticipata a lunedì 2 Dicembre. L’evento si svolgerà al Teatro Politeama Siracusa, corso Garibaldi, 165 Reggio Calabria.
Lunedì 2 dicembre, si esibiranno i Tamburi del Sud con la presenza di: Tony Canto, Mimmo Cavallaro, Francesco Loccisano, Mimmo Martino e Paolo Sofia.
La scelta del Teatro è dettata dall’improvviso peggioramento delle condizioni climatiche che ci hanno costretto a spostare la festa in un luogo al chiuso, il Teatro Siracusa i cui gestori ci hanno dato una grande disponibilità e che ringraziamo vivamente.

Le richieste sono tante perciò invitiamo coloro che vorranno partecipare alla serata, a procurarsi il proprio tagliando, che potrete trovarlo al Museo dello Strumento Musicale in questi giorni e orari:
Venerdì 29 Novembre dalle ore 18:00
Sabato 30 Novembre dalle 10:00 alle 13:00
Domenica 1 Dicembre dalle 15:30 alle 17:30


oppure

in orario negozio tutti i giorni alla Coltelleria Cheyenne sita in via Aschenez, 164 all’angolo con via Crisafi,

Approfittiamo per ricordare che proprio domenica 1 Dicembre alle ore 16:00 il grande trombettista Fabrizio Bosso eseguirà un solo di tromba per solidarietà nei confronti del MuStruMu, tutti coloro i quali fossero interessati a vedere questa straordinaria esibizione a venire al MuStruMu. Bosso in seguito si esibirà al Teatro Siracusa in occasione della serata conclusiva della rassegna Reggio in Jazz. Con questo gesto il musicista vuole testimoniare la sua solidarietà al Museo dello Strumento Musicale.

Chiunque volesse maggiori informazioni potrà scrivere all’indirizzo [email protected] oppure contattare i nostri account facebook e twitter (sempre attivi) o chiamare allo 0965893233
"L'uomo non ha vergogna di agir male, ma arrossisce del suo pentimento; nè si vergogna di aver commesso un'azione per cui meriterebbe d'esser tacciato da stupido, ma di aver riconosciuto la propria stupidità." - Daniel De Foe, Robinson Crusoe
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onlyamaranto
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Intanto ieri sera grandissima serata con un James Senese stratosferico (che ieri ho scoperto - l'ha detto lui stesso prima del concerto - essere sposato da 45 anni con una reggina...);
un caldissimo jazz-rock mischiato a sonorità partenopee e mediterranee, brillante e divertente James nei suoi interventi parlati, ancora una gran voce e un sassofono che urla forte e potente contro le ingiustizie...e poi una big band che lo assecondava, due musicisti storici come Ernesto Vitolo alle tastiere e Gigi De Rienzo al basso, che hanno suonato con tutti i napoletani del giro rock e cantautori, compreso Pino Daniele...e un batterista (di cui mi sfugge il nome) funambolico dalla fantasia incredibile...
Una grande serata di musica, come si è detto sul palco prima del concerto suoniamo forte contro tutte le mafie!

"...e qualcosa rimane
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