2014-2015: chi vince l'Europa League andrà in Champions

[Lilleuro]

http://it.eurosport.yahoo.com/notizie/e ... eague-andrà-in-champions-143742128.html

Europa League - Chi vince l'Europa League andrà in Champions

Grosse novità da parte dell'Uefa che ha varato anche diverse norme piuttosto severe per quanto riguarda il razzismo e la lotta al doping. Inoltre, chi vinerà l'Europa League andrà direttamente in Champions: si partirà dalla stagione 2014/15

Dalla stagione 2014-15 la conquista dell'Europa League verrà anche l'ammissione alla successiva Champions. Questa la decisione presa dalla Uefa e che - secondo le anticipazioni fornite dalla stampa inglese - sarà ufficializzata nel Congresso di domani in programma a Londra. Ma potrebbe non essere l'unica novità visto che si sta valutando la possibilità di assegnare un quinto posto in Champions per i grandi campionati e aumentare anche i posti per l'Europa League. La Uefa spera così di aumentare l'appeal della seconda competizione europea. Con la nuova regola, l'Italia potrebbe avere quattro posti nella Champions 2015-16 se una delle nostre squadre vincesse l'Europa League 2014-15 e in campionato finisse fuori dalle prime tre posizioni.

Dalle parole ai fatti. Dando seguito a quanto annunciato lo scorso 10 aprile a Manchester dal segretario generale Gianni Infantino, la Uefa decide di entrare a gamba tesa contro il razzismo. Il Comitato esecutivo che si è riunito ieri e oggi a Londra ha approvato l'adozione di misure più stringenti nell'ultima edizione dei Regolamenti Disciplinari che entrerà in vigore a partire dall'1 giugno 2013. I nuovi Regolamenti Disciplinari includono dunque sanzioni più pesanti ideate per combattere in modo efficiente ogni comportamento razzista durante le partite, in linea con la politica Uefa di tolleranza zero emersa anche attraverso la risoluzione adottata dal Consiglio Strategico per il Calcio Professionistico il 27 marzo scorso a Sofia. Le nuove sanzioni da adottare in caso di comportamenti discriminatori prevedono, nel caso siano coinvolti gli spettatori, la chiusura parziale dello stadio alla prima offesa e la chiusura totale alla seconda oltre a un'ammenda da 50.000 euro; per i giocatori e i dirigenti è invece prevista una squalifica minima di dieci turni. Ma non solo. La squalifica minima per ingiurie agli ufficiali di gara è passata da due a tre turni e quella per l'aggressione agli stessi è passata da dieci a 15 turni. Inoltre, agli organi disciplinari Uefa è stata concessa ulteriore autorità, in modo da permettere loro di agire nel caso in cui una federazione affiliata non punisca o punisca in maniera non adeguata comportamenti che danneggino l'essenza stessa del calcio, con particolare riferimento alle combine, alla corruzione e al doping.

Allo stesso tempo, il Comitato Esecutivo ha deciso di eliminare ogni tipo di prescrizione per quanto riguarda episodi di corruzione/abuso d'ufficio e combine, consentendo l'applicazione di sanzioni indipendentemente dal momento in cui l'infrazione del regolamento è avvenuta. Fra le altre decisioni spicca la scelta delle sedi per le finali per le competizioni Uefa per club 2015. L'Olympiastadion di Berlino ospiterà la finale di Champions League, mentre il National Stadium di Varsavia quella di Europa League. Inaugurato nel 1936 per i Giochi Olimpici di quell'anno, l'Olympiastadion, che sorge a Berlino Est, ospita le gare casalinghe dell'Hertha Berlino dal 1963. Ha ospitato tre gare del Mondiale 1974 e sei partite quando il torneo iridato è tornato in Germania nel 2006, tra cui la finale Francia-Italia. Lo Stadio Nazionale Varsavia, conosciuto soprattutto per avere ospitato la gara d'esordio di Euro2012 e la semifinale Germania-Italia, è situato sulla sponda orientale della Vistola nel distretto di Praga Poludnie, là dove sorgeva dal 1955 lo Stadio Decimo Anniversario, costruito in parte utilizzando le macerie raccolte dal sito della Rivolta di Varsavia. L'impianto ha ospitato gare di atletica e ciclismo e, nel 1983, una messa del Papa Giovanni Paolo II davanti a 100.000 fedeli.

Tornando alle decisioni del Comitato Esecutivo, sono state approvate anche nuove misure antidoping, incluso il lancio di un'indagine retrospettiva per misurare i profili steroidei di circa 900 giocatori che hanno preso parte alle competizioni Uefa partire dal 2008. L'obiettivo è quello di identificare l'eventuale diffusione di steroidi nel calcio europeo utilizzando i dati dei precedenti controlli antidoping. L'indagine sarà collettiva ed anonima e i risultati non porteranno alla condanna di alcun atleta per violazione del regolamento antidoping. In base ai risultati dell'indagine, potrebbe venire preso in considerazione per il futuro l'inserimento di un programma di profiling passport biologico steroideo all'interno del programma antidoping Uefa. Inoltre, il Comitato Esecutivo ha deciso di inserire alcuni esami ematici nelle competizioni per la stagione 2013/14, in aggiunta ai normali test sulle urine. Fino ad oggi, gli esami ematici erano stati utilizzati solo alle fasi finali degli Europei. Infine, sono stati approvati i regolamenti per gli Europei Under 17 e 19 sia maschili che femminili per il 2013/14. Prossima riunione dell'Esecutivo Uefa a Dubrovnik, in Croazia, il 19/20 settembre 2013.

EUROSPORT


Cominceranno a prenderla sul serio adesso?

[Mave]

ne dubito...alla fine devi arrivare fino in fondo e vincere, tanto difficile quanto piazzarti bene in campionato

[rca]

ne dubito...alla fine devi arrivare fino in fondo e vincere, tanto difficile quanto piazzarti bene in campionato

Beh, hai sempre la doppia possibilità...in fondo se ti capita un girone abbordabile, per quale motivo rinunciarci a priori?

[Mave]

ne dubito...alla fine devi arrivare fino in fondo e vincere, tanto difficile quanto piazzarti bene in campionato

Beh, hai sempre la doppia possibilità...in fondo se ti capita un girone abbordabile, per quale motivo rinunciarci a priori?

bhè tipo il Napoli quest'anno, il girone l'ha passato ma poi è uscito col Plzen...penso che se una squadra non è attrezzata o non ha la mentalità per il doppio impegno continuerà a preferire il campionato

[rca]

ne dubito...alla fine devi arrivare fino in fondo e vincere, tanto difficile quanto piazzarti bene in campionato

Beh, hai sempre la doppia possibilità...in fondo se ti capita un girone abbordabile, per quale motivo rinunciarci a priori?

bhè tipo il Napoli quest'anno, il girone l'ha passato ma poi è uscito col Plzen...penso che se una squadra non è attrezzata o non ha la mentalità per il doppio impegno continuerà a preferire il campionato

Il napoli ci è uscito perchè aveva grosse chances di arrivare 2°/3° e fino allo scontro diretto era temuto dalla juve per lo scudetto...prendi una squadra che non è in ballo per lo scudetto e che non ha problemi a salvarsi (udinese, fiorentina) o una che esce dai gironi champions e non è certa di arrivare bene in campionato...

[Mave]

Il napoli ci è uscito perchè aveva grosse chances di arrivare 2°/3° e fino allo scontro diretto era temuto dalla juve per lo scudetto...prendi una squadra che non è in ballo per lo scudetto e che non ha problemi a salvarsi (udinese, fiorentina) o una che esce dai gironi champions e non è certa di arrivare bene in campionato...

questo è giusto, come minimo potrebbero impegnarsi di più, però penso sempre che lo potrebbero fare squadre ben messe con l'organico perchè comunque in campionato basta mollare per un po' e ti ritrovi a lottare

[goodfellow]

questo è giusto, come minimo potrebbero impegnarsi di più, però penso sempre che lo potrebbero fare squadre ben messe con l'organico perchè comunque in campionato basta mollare per un po' e ti ritrovi a lottare

Beh, io credo a questo punto che una volta qualificatasi alla EL qualsiasi squadra, con questa nuova regola, penserà a fare di tutto per vincerla.

Significa un trofeo in bacheca, un trofeo internazionale in più da cercare di vincere contro i campioni d'Europa, ma soprattutto significa avere accesso al forziere della CL... Che sono soldoni!

Per me è un'ottima idea, visto che di tornare alla vecchia coppa dei campioni, coppa uefa, coppa delle coppe purtroppo non se ne parla.