il meditatore ha scritto:Anch'io avevo pensato che, visto che non ricordo concorsi comunali (a parte quello dei vigili urbani) negli ultimi 12 anni e dunque la 29enne non è potuta (penso io) entrare per concorso....... allora sarà entrata per la 104 (sono gli appartenenti alle categorie protette che vengono chiamate in base ad una graduatoria),
persone iscritte a questa lista però, hanno escluso anche questa possibilità perchè mi dicono che la graduatoria è lunghissima e che ai primi posti ci sono persone molto avanti con gli anni, iscritti lì da una vita e con coniuge e figli a carico.
Probabilmente la 29enne ha santi in paradiso e diavoli in terra .............
Non cerchiamo di prenderci in giro da soli cercando di edulcorare le cose per sentire meno amarezza Falko ................ ma quale spostamento di mobilità .............. ma quale 104
Mi hai anticipato nel pensiero,proprio oggi ne parlavo con un amico...che questi tizi dai 40 anni in sotto come possono essere stati assunti dato che concorsi sono anni che non se ne fanno?mah...
E cmq sia uno schiaffo ai disoccupati che come al solito non hanno quella possibilità,mentre questi signori se la"giocano"a loro piacimento..
Fa parte di quelle persone che come scritto nell'articolo non risultano attualmente impiegate al comune.
E' molto probabile che si tratti di dipendenti assunti nello staff del sindaco con contratti a termine.
mohammed ha scritto:chissà quanti di loro sono grillini incazzati con la kasta, lo dico per esperienza avendo lavorato per qualche mese in un servizio pubblico in piena era di ascesa del fenomeno, quasi tutti incazzati coi politici ladri e quasi tutti piazzati lì a rubare allegramente lo stipendio...
E FINALMENTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
Ora sì che ci sono dati scientificamente inoppugnabili!!!
Uno solo ho visto in vita mia che MAI, non quasi mai ma proprio MAI, capisce ciò che legge! Il vero guaio per lui, spettacolo per gli altri, è che poi scrive e a tutti si mostra nella tragica evidenza!!! :PPP
Pickwick ha scritto:Fa parte di quelle persone che come scritto nell'articolo non risultano attualmente impiegate al comune.
E' molto probabile che si tratti di dipendenti assunti nello staff del sindaco con contratti a termine.
Cioè tipo quelli che hanno esperienza avendo lavorato per qualche mese?
Uno solo ho visto in vita mia che MAI, non quasi mai ma proprio MAI, capisce ciò che legge! Il vero guaio per lui, spettacolo per gli altri, è che poi scrive e a tutti si mostra nella tragica evidenza!!! :PPP
Pickwick ha scritto: Fa parte di quelle persone che come scritto nell'articolo non risultano attualmente impiegate al comune.
E' molto probabile che si tratti di dipendenti assunti nello staff del sindaco con contratti a termine.
Ma................ che articolo hai letto?
Io al massimo ho letto "in pratica, gli indagati sarebbero stati pagati ugualmente dal Comune, pur non essendo presenti in ufficio" ............... ma in nessun posto ho letto che non erano impiegati comunali
mohammed ha scritto:chissà quanti di loro sono grillini incazzati con la kasta, lo dico per esperienza avendo lavorato per qualche mese in un servizio pubblico in piena era di ascesa del fenomeno, quasi tutti incazzati coi politici ladri e quasi tutti piazzati lì a rubare allegramente lo stipendio...
E FINALMENTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
Ora sì che ci sono dati scientificamente inoppugnabili!!!
Sempre per esperienza, quelli più avvelenati, come lo sei tu, sono i ricchi di famiglia oltre gli appartenenti alla categoria che ho descritto, tutti grillini col culo degli altri
Pickwick ha scritto: Fa parte di quelle persone che come scritto nell'articolo non risultano attualmente impiegate al comune.
E' molto probabile che si tratti di dipendenti assunti nello staff del sindaco con contratti a termine.
Ma................ che articolo hai letto?
Io al massimo ho letto "in pratica, gli indagati sarebbero stati pagati ugualmente dal Comune, pur non essendo presenti in ufficio" ............... ma in nessun posto ho letto che non erano impiegati comunali
Meditatore, rileggi il mio commento e medita di più
Rispondevo a Motociclista che si chiedeva come sia possibile che una ragazza di 29 anni lavori in comune visto che non ci sono stati concorsi.
Leggendo l'articolo si spiega che alcuni assenteisti non sono più in pianta organica al comune.
Quindi facendo qualche calcolo propendo a pensare che siano dipendenti a termine, probabilmente scelti dal sindaco per il suo staff o incarichi esterni in altri settore a cui comunque
il contratto scade con la decadenza del sindaco che li ha messi lì.
Se non ho capito male, l'indagine riguarda il periodo in cui c'era Scopelliti o Raffa.
Pickwick ha scritto:Fa parte di quelle persone che come scritto nell'articolo non risultano attualmente impiegate al comune.
E' molto probabile che si tratti di dipendenti assunti nello staff del sindaco con contratti a termine.
Cioè tipo quelli che hanno esperienza avendo lavorato per qualche mese?
Non avevo letto questa, ti rispondo e chiudo perché finisce che quando discuto con i maleducati come te mi bannano. Da grillino doc se sai scrivere quanto meno non sai leggere. In tutto ho lavorato circa 7 anni in servizi pubblici calabresi e siciliani sempre con contratti a termine o a prestazione ovviamente. Mai a Reggio perché qui i cugni ci vogliono pure per lavorare gratis. Ho fatto 3 mesi, dopo un paio d'anni di stop, proprio mentre emergeva il neopopulismo in salsa comica ed ogni giorno ripetevo ai colleghi come facevano a prendersela coi politici visto l'andazzo lavorativo che vigeva in quel luogo. Loro sorridevano e scrollavano le spalle. Erano brave persone e padri e madri e mi davano ragione. Ma gli piaceva tanto Grillo però. In ogni caso comunque fai meno spirito di patata e meno confidenza please...
Mah! Forse sei tu che dovresti leggere di più e meglio.
Lo so che rispondevi a Motociclista ma ....... guarda caso Motociclista ha scritto che io l’ho preceduto nel pensiero, quindi lui si chiedeva la stessa cosa che mi domandavo io e dunque tu non rispondevi solo a Moto ma anche a me!
Detto ciò, ripeto: mi spieghi per favore dove az hai letto che alcuni assenteisti non sono più in pianta organica al comune?
Probabilmente se l’hai ribadito non l'hai sognato ma l’avrai letto in qualche posto, mi dici dove per favore? io sarà che la meditazione mi ha fatto male ma..........non riesco a trovare il passaggio che dici tu.
E detto papale papale, stando a quanto riportato, io mi sono convinto che la 29enne (ma non solo lei) sia entrata illegalmente al Comune come dipendente a tempo indeterminato .............. se però tu mi faresti la cortesia di lincare dove hai letto che la 29enne in questione (e gli altri che tu dici non più dipendenti comunali) non risulta più impiegata, allora io potrò ricredermi e non pensare più che la 29enne sia stata assunta per chiamata di qualche amico come dipendente comunale a tempo inderterminato (cosa assolutamente illegale)!!!
Nota: ad ogni modo la tua tesi secondo me è totalmente sballata perchè, se non sto dicendo una fesseria, non credo che i collaboratori esterni scelti da un sindaco devono timbrare il cartellino!
Aumenta il numero degli impiegati del Comune indagati: passavano il badge e uscivano dall’ufficio. La commissione straordinaria annuncia provvedimenti disciplinari.
Reggio, sono 75 gli assenteisti
Assenteismo al Comune di Reggio, la lista degli indagati si allunga a dismisura. Anche ieri i militari della Guardia di Finanza hanno notificato il decreto di fissazione di interrogatorio, facendo salire complessivamente a 75 il numero delle persone finite nel mirino della Procura di Reggio. Si tratta di altri 33 impiegati a Palazzo San Giorgio, la sede del Municipio e il cuore della macchina amministrativa. Dipendenti dello staff del sindaco, ufficio di Gabinetto, segreteria generale, presidenza del Consiglio comunale, della Giunta, dell’assessorato cultura, messi, uscieri, autisti, albo e archivio, “Decreto Reggio” o addirittura i cosiddetti “articolo 90” che sono dei collaboratori del primo cittadino assunti a tempo determinato fino a quando rimane in carica una determinata amministrazione che li ha scelti. L’elenco comprende Paolo Di Blasi, Giuseppe Fortugno, Adelaide Primicino, Angelo Panzera, Natale Ateneo, Beniamino Arco, Giovanni Raffaele Cutrupi, Consolato Erbi, Manuela Crisalli, Giuseppe Crucitti, Orsola Maria Capua, Domenico Squillace, Mariangela Chirico, Amalia Arvasio Crisalli. Ed ancora, sempre individuati a gruppetti perchè si scambiavano reciprocamente la cortesia di timbrare al collega l’entrata o l’uscita dall'ufficio, Teresa Guido, Paolo Lombardo, Angelo Labate, Antonio Casciola, Domenico Cormaci, Cataldo Iozzi, Saverio Foti, Maria Catherina Casula, Marcello Rando, Francesco Crea. Antonia Quattrone, Temistocle Monoriti, Domenico Cilione, Francesco Latella, Antonino Celibato, Vincenzo Pellicanò, Gaetano Campolo, Domenico Calù, Elvira Tripodi. In tutto quindi sono 75 gli indagati (rispetto ai 42 già pubblicati ieri), tutti sotto accusa per truffa aggravata dalla circostanza «di aver commesso il fatto a danno dello Stato o di altro ente pubblico». Per alcuni impiegati è inoltre scattata la recidività del reato. Il ciclone giudiziario che si è abbattuto sulla stragrande maggioranza di dipendenti comunali, in servizio a Palazzo San Giorgio, hanno sollecitato una pronta e precisa presa di posizione della commissione straordinaria che sta guidano l’Amministrazione comunale: «Con riferimento all’indagine relativa a dipendenti comunali per illecite attestazioni delle presenze in servizio mediante il proprio cartellino marcatempo, la Commissione straordinaria, nel manifestare la più incondizionata fiducia nell’operato della Magistratura per l’accerta - mento delle responsabilità nella grave vicenda, fa presente di aver dato immediato corso alle procedure previste sul piano disciplinare. Inoltre, è stata diramata specifica direttiva ai dirigenti richiamandone l’attenzione sulla scrupolosa osservanza dei doveri di controllo sulle risorse umane per il puntuale rispetto delle disposizioni normative e contrattuali». Gli investigatori delle Fiamme Gialle hanno lavorato per un mese intero nell'area di Palazzo San Giorgio. Hanno ripreso, filmato, fotografato e registrato gli impiegati che gestivano il badge in maniera disinvolta. Una truffa che nel suo complesso si è consumata dal 21 aprile 2011 al 21 maggio 2011 quando alla guida dell’Amministrazio - ne comunale c’era il sindaco facente funzioni Giuseppe Raffa (e non Demetrio Arena come erroneamente riportato nell’articolo di ieri). Già fissati i primi interrogatori davanti al gip di Reggio Barbara Bennato. Tre giorni scanditi da dieci indagati che sfileranno in Tribunale per argomentare la loro posizione. Per la Procura risultavano regolarmente presenti sul posto di lavoro ma invece si trovavano da tutt’altra parte. A fare shopping, la spesa o a passeggio sul Corso Garibaldi.
I nomi degli indagati divisi per settori. Si allarga a macchia d'olio l'indagine sui dipendenti comunali accusati di assenteismo dal posto di lavoro; sono altri 33 gli indagati che vanno ad aggiungersi ai 42 dei giorni precedenti. Le colpe della politica e degli amministratori.
il meditatore ha scritto:Mah! Forse sei tu che dovresti leggere di più e meglio.
Lo so che rispondevi a Motociclista ma ....... guarda caso Motociclista ha scritto che io l’ho preceduto nel pensiero, quindi lui si chiedeva la stessa cosa che mi domandavo io e dunque tu non rispondevi solo a Moto ma anche a me!
Detto ciò, ripeto: mi spieghi per favore dove az hai letto che alcuni assenteisti non sono più in pianta organica al comune?
Probabilmente se l’hai ribadito non l'hai sognato ma l’avrai letto in qualche posto, mi dici dove per favore? io sarà che la meditazione mi ha fatto male ma..........non riesco a trovare il passaggio che dici tu.
E detto papale papale, stando a quanto riportato, io mi sono convinto che la 29enne (ma non solo lei) sia entrata illegalmente al Comune come dipendente a tempo indeterminato .............. se però tu mi faresti la cortesia di lincare dove hai letto che la 29enne in questione (e gli altri che tu dici non più dipendenti comunali) non risulta più impiegata, allora io potrò ricredermi e non pensare più che la 29enne sia stata assunta per chiamata di qualche amico come dipendente comunale a tempo inderterminato (cosa assolutamente illegale)!!!
Nota: ad ogni modo la tua tesi secondo me è totalmente sballata perchè, se non sto dicendo una fesseria, non credo che i collaboratori esterni scelti da un sindaco devono timbrare il cartellino!
Perchè non leggi attentamente ma soprattutto non mediti abbastanza prima di rispondere:
(ti riporto il passaggio dell'articolo postato da brigantereggino)
Risultano indagati, ma non più in pianta organica del Comune, secondo gli elenchi ufficiali a nostra disposizione: Immacolata Ielo (59 anni), Elena Martino (39 anni), Giuseppe Spanti (43 anni), Luigi Giordano (49 anni),Consolata Cristina Crupi (48 anni), Pasquale Serino (58 anni), Grazia Maria Santina Pitasi (46 anni), Diego Pizzimenti (60 anni), Demetrio Claudio Triglia (41 anni), Giovanni Rombo (35 anni), Domenico Modafferi (54 anni), Fortunato Nucera (54 anni), Stefania Rosa Aricò (29 anni).
Secondo le nostre fonti buona parte degli indagati nel periodo (ricordiamo il 2011) delle indagini era nella pianta organica dell’ufficio di gabinetto del sindaco, della segreteria particolare, della segreteria generale e dei gruppi consiliari.
Dalla tua nota capisco che tu non sei ha conoscenza di come funzioni la cosa pubblica.
leggendo gli articoli vedo la frase...rischierebbero il licenziamento.....
Ecco gli ignobili truffaldini:
Segreteria Commissione Straordinaria: Giancarlo Cutrupi (48 anni), Lucia Minniti (63 anni);
Staff Commissione Straordinaria: Concetta Gaita (53 anni);
Responsabile Segreteria Generale: Flavia De Meo (55 anni);
Responsabilie Affari Generali ed Istituzionali: Annunziato Romeo (58 anni);
Affari Generali ed Istituzionali: Clotilde Laganà (62 anni), Adriana Musolino (43 anni);
Responsabile Giunta e Determinazioni: Teresa Maria Libero (53 anni);
Ufficio Archivio Protocollo: Rosa Antonuccio (64 anni), Angela Bonvino (60 anni), Maria Pizzimenti (60 anni), Salvatore Vazzana (53 anni), Antonino Malara (58 anni);
Ufficio Notifiche: Eugenio Gattuso (60 anni), Roberto De Franco (44 anni);
Messi: Salvatore Falzea (59 anni), Angela Morabito (46 anni);
Ufficio Albo: Benito Malerba (56 anni), Maria Fracapani (56 anni), Carmela Iannì (61 anni);
Responsabile Controllo Strategico, Controllo di Gestione e Nucleo di Valutazione: Pierluigi D’Apice (42 anni);
Ufficio Statistica: Leonarda Nadia Azzolina (36 anni);
Segreteria Cultura, Immagine, Turismo: Domenica Canale (57 anni);
Ufficio Attività artistiche e culturali: Carmelina Gabriella Modafferi (55 anni);
Polizia Amministrativa: Paolo Turiano (53 anni);
Igiene e Ambiente: Carmela Romeo (46 anni);
Uffico Commercio in sede fissa: Gaetano Nucera (60 anni);
S.U.A.P. e Politiche del Lavoro: Loredana Di Coste (41 anni);
Ufficio Gestione Programma Assicurativo e segreteria Echoes: Domenico Loddo (48 anni)
E vorrei sapere dove lavorano attualmente i sotto elencati signori...
Risultano indagati, ma non più in pianta organica del Comune, secondo gli elenchi ufficiali a nostra disposizione: Immacolata Ielo (59 anni), Elena Martino (39 anni), Giuseppe Spanti (43 anni), Luigi Giordano (49 anni),Consolata Cristina Crupi (48 anni), Pasquale Serino (58 anni), Grazia Maria Santina Pitasi (46 anni), Diego Pizzimenti (60 anni), Demetrio Claudio Triglia (41 anni), Giovanni Rombo (35 anni), Domenico Modafferi (54 anni), Fortunato Nucera (54 anni), Stefania Rosa Aricò (29 anni).
I nomi degli indagati divisi per settori. Si allarga a macchia d'olio l'indagine sui dipendenti comunali accusati di assenteismo dal posto di lavoro; sono altri 33 gli indagati che vanno ad aggiungersi ai 42 dei giorni precedenti. Le colpe della politica e degli amministratori.
mi è piaciuto questo passaggio dell'articolo:..... la presenza in città di una terna commissariale che ha tra gli obiettivi pervenire al contenimento della spesa e a numeri in fila forse potrebbe portare a epiloghi esemplari.
Lo chiedono i cittadini, soprattutto quelli meritevoli che non vincono le selezioni concorsuali perché i posti sono occupati dai passeggiatori.
E in effetti c’è una cosa che in mezzo al Commissariamento del Comune di Reggio Calabria non abbiamo chiara, mandata a casa la “ brutta” politica perché l’apparato amministrativo sia rimasto finora al suo posto, al suo identico posto dopo ben 6 mesi dai fatti di ottobre.
Anche se sono legalmente in facoltà di farlo... da quando ci sono i commissari io sto a casa e per colpe dell'inps (che se ne sta strafregando anche di una lettera dell'avvocato), sono senza i miei diritti di disoccupato...
se questi beati 72 dei quali una 50ina in pianta organica... avranno il benservito, e dovendo il comune dover comunque andare avanti, spero quantomeno che una dodicina di vincitori di concorso, anche se a tempo determinato ma comunque a detta di tutti, l'unico fatto con i santi crismi... potranno avere qualche piccolo, magari a tempo determinato, diritto in più di altri...
st.george legion ha scritto:pa casa! senza se e senza ma.....
Ma quale "pa casa" ................. un richiamo disciplinare e chi ha avuto ha avuto chi ha dato ha dato
Piuttosto, io sarei davvero molto (ma molto) curioso di sapere come ha fatto la 29enne a diventare impiegata comunale del Comune di Reggio.
Ha vinto un concorso? ............... quale?
Sai che è stato anche il mio primo pensiero?
l'unica risposta che mi viene in mente è spostamento in mobilità o legge 104
puo' essere anche trasferimento provvisorio,tranq....
ma qualunque cosa sia come si fa ad essere assunti nella pubblica amministrazione al giorno d'oggi,non sono blocccate le assunzioni......
« Ecco l'antica Reggio, le cui origini si perdono nella notte dei tempi! Ecco la Reggio della Magna Grecia. »
(Papa Giovanni Paolo II, Reggio Cal, 7 ottobre 1984)
musica tu cosmu stin calavria greca RHEGION 730 A.C.
Aumenta il numero degli impiegati del Comune indagati: passavano il badge e uscivano dall’ufficio. La commissione straordinaria annuncia provvedimenti disciplinari.
Reggio, sono 75 gli assenteisti
Assenteismo al Comune di Reggio, la lista degli indagati si allunga a dismisura. Anche ieri i militari della Guardia di Finanza hanno notificato il decreto di fissazione di interrogatorio, facendo salire complessivamente a 75 il numero delle persone finite nel mirino della Procura di Reggio. Si tratta di altri 33 impiegati a Palazzo San Giorgio, la sede del Municipio e il cuore della macchina amministrativa. Dipendenti dello staff del sindaco, ufficio di Gabinetto, segreteria generale, presidenza del Consiglio comunale, della Giunta, dell’assessorato cultura, messi, uscieri, autisti, albo e archivio, “Decreto Reggio” o addirittura i cosiddetti “articolo 90” che sono dei collaboratori del primo cittadino assunti a tempo determinato fino a quando rimane in carica una determinata amministrazione che li ha scelti. L’elenco comprende Paolo Di Blasi, Giuseppe Fortugno, Adelaide Primicino, Angelo Panzera, Natale Ateneo, Beniamino Arco, Giovanni Raffaele Cutrupi, Consolato Erbi, Manuela Crisalli, Giuseppe Crucitti, Orsola Maria Capua, Domenico Squillace, Mariangela Chirico, Amalia Arvasio Crisalli. Ed ancora, sempre individuati a gruppetti perchè si scambiavano reciprocamente la cortesia di timbrare al collega l’entrata o l’uscita dall'ufficio, Teresa Guido, Paolo Lombardo, Angelo Labate, Antonio Casciola, Domenico Cormaci, Cataldo Iozzi, Saverio Foti, Maria Catherina Casula, Marcello Rando, Francesco Crea. Antonia Quattrone, Temistocle Monoriti, Domenico Cilione, Francesco Latella, Antonino Celibato, Vincenzo Pellicanò, Gaetano Campolo, Domenico Calù, Elvira Tripodi. In tutto quindi sono 75 gli indagati (rispetto ai 42 già pubblicati ieri), tutti sotto accusa per truffa aggravata dalla circostanza «di aver commesso il fatto a danno dello Stato o di altro ente pubblico». Per alcuni impiegati è inoltre scattata la recidività del reato. Il ciclone giudiziario che si è abbattuto sulla stragrande maggioranza di dipendenti comunali, in servizio a Palazzo San Giorgio, hanno sollecitato una pronta e precisa presa di posizione della commissione straordinaria che sta guidano l’Amministrazione comunale: «Con riferimento all’indagine relativa a dipendenti comunali per illecite attestazioni delle presenze in servizio mediante il proprio cartellino marcatempo, la Commissione straordinaria, nel manifestare la più incondizionata fiducia nell’operato della Magistratura per l’accerta - mento delle responsabilità nella grave vicenda, fa presente di aver dato immediato corso alle procedure previste sul piano disciplinare. Inoltre, è stata diramata specifica direttiva ai dirigenti richiamandone l’attenzione sulla scrupolosa osservanza dei doveri di controllo sulle risorse umane per il puntuale rispetto delle disposizioni normative e contrattuali». Gli investigatori delle Fiamme Gialle hanno lavorato per un mese intero nell'area di Palazzo San Giorgio. Hanno ripreso, filmato, fotografato e registrato gli impiegati che gestivano il badge in maniera disinvolta. Una truffa che nel suo complesso si è consumata dal 21 aprile 2011 al 21 maggio 2011 quando alla guida dell’Amministrazio - ne comunale c’era il sindaco facente funzioni Giuseppe Raffa (e non Demetrio Arena come erroneamente riportato nell’articolo di ieri). Già fissati i primi interrogatori davanti al gip di Reggio Barbara Bennato. Tre giorni scanditi da dieci indagati che sfileranno in Tribunale per argomentare la loro posizione. Per la Procura risultavano regolarmente presenti sul posto di lavoro ma invece si trovavano da tutt’altra parte. A fare shopping, la spesa o a passeggio sul Corso Garibaldi.
Francesco Tiziano
ma come mai per alcuni sarebbe scattata la recidivita' del reato?
Il dolore ci rimette in mezzo alle cose in modo nuovo.
Mariotta ha scritto:
ma come mai per alcuni sarebbe scattata la recidivita' del reato?
Evidentemente già avevano fatto in passato la stesa cosa...ricordo infatti che circa due anni addietro al CEDIR è avvenuta una identica retata di"assenteisti"(se trovo l'articolo lo posto).
Che non sia qualcuno di allora transitato dal CEDIR a Palazzo S.Giorgio.
qualcuno di voi ha fatto il militare a reggio?
ha fatto il servizio al comune o al cedir?
bè..io l'ho fatto in entrambi i posti.
devo dire che...di certo la gente non si ammazza a lavorare!
