http://www.ildispaccio.it/calabria/1302 ... -giovanile
leggete bene l'articolo e vediamo se trovate dove sta il "Modello reggio"...
Occupazione modello peppeshow
Moderatori: Bud, NinoMed, Lilleuro
Questo bando del resto premia il merito con una valutazione automatica e non discrezionale e alla Regione spettera' un lavoro di verifica sulle condizioni delle aziende che dovranno assumere dal momento che - ha concluso - si dovra' trattare di realta' in possesso di requisiti e di garanzie".
chissa' quali saranno queste aziende...
chissa' quali saranno queste aziende...
secondo me...non lo hai letto bene....ovviamente è una mia impressione...army ha scritto:Questo bando del resto premia il merito con una valutazione automatica e non discrezionale e alla Regione spettera' un lavoro di verifica sulle condizioni delle aziende che dovranno assumere dal momento che - ha concluso - si dovra' trattare di realta' in possesso di requisiti e di garanzie".
chissa' quali saranno queste aziende...
L'ignoranza è meno dannosa del confuso sapere.
Cesare Beccaria
un giorno senza un sorriso è un giorno perso(C.Chaplin)
Cesare Beccaria
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Manco io._naka ha scritto:mi sembra una bella iniziativa...ma non ho capito bene come funziona...
Visti i protagonisti posso solo suppore che sia una cosa che girerà... alla vecchia maniera.
La speranza appartiene ai figli.
Noi adulti abbiamo già sperato e quasi sempre perso.
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questa è anche la mia preoccupazione....finirà tutto come al solito ?Regmi ha scritto:Manco io._naka ha scritto:mi sembra una bella iniziativa...ma non ho capito bene come funziona...
Visti i protagonisti posso solo suppore che sia una cosa che girerà... alla vecchia maniera.
PIU' VIVO PIU' TI AMO ! Tu sempre tu ,canterò sempre di più !! Ho visto la reggina mi sono innamorato e non la lascerò mai più !
Preoccupati allora._naka ha scritto:questa è anche la mia preoccupazione....finirà tutto come al solito ?Regmi ha scritto:Manco io._naka ha scritto:mi sembra una bella iniziativa...ma non ho capito bene come funziona...
Visti i protagonisti posso solo suppore che sia una cosa che girerà... alla vecchia maniera.
...Ma non dalla finestra mi raccumandu
PS- Ovviamente non mi prendere sul serio eh!
La speranza appartiene ai figli.
Noi adulti abbiamo già sperato e quasi sempre perso.
Noi adulti abbiamo già sperato e quasi sempre perso.
A me interesserebbe...ho guardato velocemente il bando (presente, per chi volesse consultarlo, sul burc del 23 novembre 2012) ma vorrei capire meglio le modalità e le condizioni di scelta delle aziende che dovrebbero assumere...spero non sia la solita pagliacciata a discapito di noi "gggiovani"...
a me sembra semplice...un laureato presenta la domanda con allegato curriculum...quindi voto di laurea stage,master e altro...viene dato un punteggio...se il giovane laureato a sua volta riesce a trovare un'azienda che in base alle sua professionalità potrebbe assumerlo..aggiunge alla domanda anche l'assenso da parte del titolare azienda che a sua volta deve fare domanda per essere inserito nelle aziende che hanno intenzione di assumere..ovviamente anche l'azienda deve rientrare nei parametri previsti dal bando...
dove stà il problema? o la difficoltà?
rispetto al bando precedente (simile a questo ) dove già 600 hanno ottenuto la dote occupazionale a mio giudizio il bando è stato semplificato anche a livello di vari passaggi delle commissioni..
dove stà il problema? o la difficoltà?
rispetto al bando precedente (simile a questo ) dove già 600 hanno ottenuto la dote occupazionale a mio giudizio il bando è stato semplificato anche a livello di vari passaggi delle commissioni..
L'ignoranza è meno dannosa del confuso sapere.
Cesare Beccaria
un giorno senza un sorriso è un giorno perso(C.Chaplin)
Cesare Beccaria
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ma le aziende quali sono ? se non si conoscono le aziende come fa un candidato a capire dove potrebbe essere assunto ?? forse era meglio prima fare il bando per le aziende ....cozzina1 ha scritto:a me sembra semplice...un laureato presenta la domanda con allegato curriculum...quindi voto di laurea stage,master e altro...viene dato un punteggio...se il giovane laureato a sua volta riesce a trovare un'azienda che in base alle sua professionalità potrebbe assumerlo..aggiunge alla domanda anche l'assenso da parte del titolare azienda che a sua volta deve fare domanda per essere inserito nelle aziende che hanno intenzione di assumere..ovviamente anche l'azienda deve rientrare nei parametri previsti dal bando...
dove stà il problema? o la difficoltà?
rispetto al bando precedente (simile a questo ) dove già 600 hanno ottenuto la dote occupazionale a mio giudizio il bando è stato semplificato anche a livello di vari passaggi delle commissioni..
PIU' VIVO PIU' TI AMO ! Tu sempre tu ,canterò sempre di più !! Ho visto la reggina mi sono innamorato e non la lascerò mai più !
Sarebbe interessante, e penso anche essenziale per chi cerca lavoro, conoscere il settore di attività delle Aziende interessate.
Una distribuzione delle assunzioni in base al settore di attività avrebbe chiarito meglio le cose e reso la cosa più attendibile.
Questo perchè, per essere funzionale una iniziativa del genere, il lavoro offerto deve essere produttivo, altrimenti è solo un palliativo.
Non sono i "posti di lavoro" a creare sviluppo, è "il lavoro". Non so se mi spiego.
Se l'iniziativa si rivelerà utile a fare acquisire alle aziende nuove risorse che le fanno crescere, sarà un successo. Se serve solo a "parcheggiare" laureati disoccupati facendo prendere contributi ad aziende che non sono interessate a crescere, sarà una boiata.
Ai posteri ... l'ardua sentenza.
Una distribuzione delle assunzioni in base al settore di attività avrebbe chiarito meglio le cose e reso la cosa più attendibile.
Questo perchè, per essere funzionale una iniziativa del genere, il lavoro offerto deve essere produttivo, altrimenti è solo un palliativo.
Non sono i "posti di lavoro" a creare sviluppo, è "il lavoro". Non so se mi spiego.
Se l'iniziativa si rivelerà utile a fare acquisire alle aziende nuove risorse che le fanno crescere, sarà un successo. Se serve solo a "parcheggiare" laureati disoccupati facendo prendere contributi ad aziende che non sono interessate a crescere, sarà una boiata.
Ai posteri ... l'ardua sentenza.
le aziende devono specificare (dettagliatamente )la figura che a loro serve a priori in base alla loro peculiarità...
alla fine in funzione del titolo di studio dei laureati la commissione interpella l'azienda...e i soldi comunque non vanno alle aziende...o perlomeno la dote dei 20 mila euro servirà per gli stipendi..del contratto a tempo indeterminato che dovranno per legge stipulare..
es...un'azienda che si occupa di elettronica richederà una figura inerente quell'ambito tipo un ingegnere informatico ..non un laureato in scienze politiche o filosofia ..
alla fine in funzione del titolo di studio dei laureati la commissione interpella l'azienda...e i soldi comunque non vanno alle aziende...o perlomeno la dote dei 20 mila euro servirà per gli stipendi..del contratto a tempo indeterminato che dovranno per legge stipulare..
es...un'azienda che si occupa di elettronica richederà una figura inerente quell'ambito tipo un ingegnere informatico ..non un laureato in scienze politiche o filosofia ..
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Cesare Beccaria
un giorno senza un sorriso è un giorno perso(C.Chaplin)
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Non essere troppo complicato Pab.pab397 ha scritto:Sarebbe interessante, e penso anche essenziale per chi cerca lavoro, conoscere il settore di attività delle Aziende interessate.
Una distribuzione delle assunzioni in base al settore di attività avrebbe chiarito meglio le cose e reso la cosa più attendibile.
Questo perchè, per essere funzionale una iniziativa del genere, il lavoro offerto deve essere produttivo, altrimenti è solo un palliativo.
Non sono i "posti di lavoro" a creare sviluppo, è "il lavoro". Non so se mi spiego.
Se l'iniziativa si rivelerà utile a fare acquisire alle aziende nuove risorse che le fanno crescere, sarà un successo. Se serve solo a "parcheggiare" laureati disoccupati facendo prendere contributi ad aziende che non sono interessate a crescere, sarà una boiata.
Ai posteri ... l'ardua sentenza.
E ancor di più, non azzardiamoci a pensare che ci siano aziende che complessivamente - n e c e s s i t a n o -
di 1600 menti fresche e qualificate in un luogo arido di lavoro e prospettive reali.
La sentenza è stata più volte emessa e nulla fa pensare che stavolta possa essere diversa.
Chiamasi assistenzialismo, ergo prosecuzione del solito e deleterio metodo di fare consenso con i soldi di chi le tasse le paga.
Superfluo fare degli esempi o, anche qui, azzardarsi a dire che sia sempre stato quello il "modello" di riferimento.
Ultima modifica di Regmi il 01/12/2012, 14:21, modificato 1 volta in totale.
La speranza appartiene ai figli.
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se anche ogni azienda richiedesse un solo laureato...per crescere sarebbe già un successo..
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Cesare Beccaria
un giorno senza un sorriso è un giorno perso(C.Chaplin)
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Ergo la vecchia, e smentita dai fatti, teoria che nel 1994 avrebbe dovuto permettere di creare il mirabolante milioni di posti lavoro o, tanto per stare sul pezzo di come si spendono i soldi di tutti,cozzina1 ha scritto:se anche ogni azienda richiedesse un solo laureato...per crescere sarebbe già un successo..
ci avrebbe permesso di attirare frotte di turisti da Malta, dalla Spagna e da ogni dove.
O sbaglio?
Ultima modifica di Regmi il 01/12/2012, 14:29, modificato 1 volta in totale.
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Cozzina !!!!!!!!! COZZINAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Per favore …………per favore……….PER FAVORE ...................... un po’ di decenza e un po’ di rossore.
Almeno questo PLEASE !!!!!
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