Niente stato di calamità per il terremoto nel Pollino

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CALABRESE
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Trovo scandaloso tutto ciò,da calabrese fiero,come questo governo si sia dimenticato di ciò che è accaduto pochi giorni fa nel Pollino,evidentemente i tecnici hanno altro da fare.Onestamente vedo anche che in questo forum l'argomento non è stato trattato e ciò non può che farmi riflettere.
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CALABRESE ha scritto:Trovo scandaloso tutto ciò,da calabrese fiero,come questo governo si sia dimenticato di ciò che è accaduto pochi giorni fa nel Pollino,evidentemente i tecnici hanno altro da fare.Onestamente vedo anche che in questo forum l'argomento non è stato trattato e ciò non può che farmi riflettere.
Ha fatto danni tali da giustificare lo stato di calamità?
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Lo stato di calamità, è una condizione conseguente al verificarsi di eventi naturali calamitosi di carattere eccezionale che causano ingenti danni alle attività produttive dei settori dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’agricoltura. Sotto il profilo giuridico lo stato di calamità naturale è disciplinato da una normativa ordinaria che regola l’intervento finanziario a ristoro parziale del danno.

Lo stato di emergenza invece è una circostanza di gravissima crisi in un’area determinata del territorio a seguito del verificarsi di calamità naturali, catastrofi o altri eventi, che, per intensità ed estensione debbono essere fronteggiati con mezzi e poteri straordinari. Sotto il profilo giuridico la dichiarazione dello stato di emergenza è regolata dall'art. 5 della legge 225/92. Lo stato di emergenza è finalizzato a consentire l’adozione dei provvedimenti straordinari idonei al Piano di Emergenza Provinciale per il rischio idrogeologico del fiume Po13 soccorso e all’assistenza delle popolazioni colpite ed al superamento dell’emergenza (all’avvio della ripresa), esclusa la fase della ricostruzione.


fonte: http://www.portaldiritto.com/dipartimen ... rgenza.htm
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UnVeroTifoso ha scritto:Lo stato di calamità, è una condizione conseguente al verificarsi di eventi naturali calamitosi di carattere eccezionale che causano ingenti danni alle attività produttive dei settori dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’agricoltura. Sotto il profilo giuridico lo stato di calamità naturale è disciplinato da una normativa ordinaria che regola l’intervento finanziario a ristoro parziale del danno.

Lo stato di emergenza invece è una circostanza di gravissima crisi in un’area determinata del territorio a seguito del verificarsi di calamità naturali, catastrofi o altri eventi, che, per intensità ed estensione debbono essere fronteggiati con mezzi e poteri straordinari. Sotto il profilo giuridico la dichiarazione dello stato di emergenza è regolata dall'art. 5 della legge 225/92. Lo stato di emergenza è finalizzato a consentire l’adozione dei provvedimenti straordinari idonei al Piano di Emergenza Provinciale per il rischio idrogeologico del fiume Po13 soccorso e all’assistenza delle popolazioni colpite ed al superamento dell’emergenza (all’avvio della ripresa), esclusa la fase della ricostruzione.


fonte: http://www.portaldiritto.com/dipartimen ... rgenza.htm

Puoi citare quello che vuoi,al nord l'hanno dato per cazzate,da quello che ho sentito,anche per qualche amico che ho in quella zona e per qualche foto vista,direi di si.
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CALABRESE ha scritto:
UnVeroTifoso ha scritto:Lo stato di calamità, è una condizione conseguente al verificarsi di eventi naturali calamitosi di carattere eccezionale che causano ingenti danni alle attività produttive dei settori dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’agricoltura. Sotto il profilo giuridico lo stato di calamità naturale è disciplinato da una normativa ordinaria che regola l’intervento finanziario a ristoro parziale del danno.

Lo stato di emergenza invece è una circostanza di gravissima crisi in un’area determinata del territorio a seguito del verificarsi di calamità naturali, catastrofi o altri eventi, che, per intensità ed estensione debbono essere fronteggiati con mezzi e poteri straordinari. Sotto il profilo giuridico la dichiarazione dello stato di emergenza è regolata dall'art. 5 della legge 225/92. Lo stato di emergenza è finalizzato a consentire l’adozione dei provvedimenti straordinari idonei al Piano di Emergenza Provinciale per il rischio idrogeologico del fiume Po13 soccorso e all’assistenza delle popolazioni colpite ed al superamento dell’emergenza (all’avvio della ripresa), esclusa la fase della ricostruzione.


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Puoi citare quello che vuoi,al nord l'hanno dato per cazzate,da quello che ho sentito,anche per qualche amico che ho in quella zona e per qualche foto vista,direi di si.
Dialogare con te è come dialogare con un muro. :salut :salut

Sempre a fare il confronto Nord-Sud...
Ultima modifica di UnVeroTifoso il 29/10/2012, 12:00, modificato 1 volta in totale.
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Danny
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Il Pollino è una zona altamente sismica dove si verificano spesso o sempre terremoti. In media ogni giorno ce ne sono 2-3 ma di lievissima entità. Oggi ad esempio se ne sono verificati 6 di magnitudo 2.3.

Ovviamente occorre fare attenzione ma certi allarmismi vanno evitati o presunte attenzioni Nord-Sud.
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CALABRESE
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UnVeroTifoso ha scritto:
CALABRESE ha scritto:
UnVeroTifoso ha scritto:Lo stato di calamità, è una condizione conseguente al verificarsi di eventi naturali calamitosi di carattere eccezionale che causano ingenti danni alle attività produttive dei settori dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’agricoltura. Sotto il profilo giuridico lo stato di calamità naturale è disciplinato da una normativa ordinaria che regola l’intervento finanziario a ristoro parziale del danno.

Lo stato di emergenza invece è una circostanza di gravissima crisi in un’area determinata del territorio a seguito del verificarsi di calamità naturali, catastrofi o altri eventi, che, per intensità ed estensione debbono essere fronteggiati con mezzi e poteri straordinari. Sotto il profilo giuridico la dichiarazione dello stato di emergenza è regolata dall'art. 5 della legge 225/92. Lo stato di emergenza è finalizzato a consentire l’adozione dei provvedimenti straordinari idonei al Piano di Emergenza Provinciale per il rischio idrogeologico del fiume Po13 soccorso e all’assistenza delle popolazioni colpite ed al superamento dell’emergenza (all’avvio della ripresa), esclusa la fase della ricostruzione.


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Puoi citare quello che vuoi,al nord l'hanno dato per cazzate,da quello che ho sentito,anche per qualche amico che ho in quella zona e per qualche foto vista,direi di si.
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Sempre a fare il confronto Nord-Sud...

Sempre lo farò quel confronto,perchè si basa sulla realtà,in comportamenti che cambiano a secondo del luogo.D'altronde basta sentirsi qualche semplice interrogazione parlamentare e risposta dei qualche ministro del nord per capirlo.
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«Se per il riconoscimento dei danni e per operare gli interventi pubblici conseguenti è necessario dichiarare lo stato di calamità – ha aggiunto Oliverio – allora si proceda senza indugi a tale dichiarazione, considerata la particolare condizione del territorio del Pollino ed il quadro dei danni quantificati puntualmente sotto il rigoroso coordinamento del Prefetto Cannizzaro. Domani, anche a nome di tutti i sindaci con i quali ci siamo incontrati, chiederemo al Governo l’assunzione dei necessari provvedimenti in tal senso»


Estratto da: http://www.ilquotidianodellacalabria.it ... o-3-1.html
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CALABRESE ha scritto:

Puoi citare quello che vuoi,al nord l'hanno dato per cazzate,da quello che ho sentito,anche per qualche amico che ho in quella zona e per qualche foto vista,direi di si.
Fatti un giro nelle zone dell'Emilia colpite dal terremoto, e poi vai sul Pollino. :salut
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st4rsky ha scritto:
CALABRESE ha scritto:

Puoi citare quello che vuoi,al nord l'hanno dato per cazzate,da quello che ho sentito,anche per qualche amico che ho in quella zona e per qualche foto vista,direi di si.
Fatti un giro nelle zone dell'Emilia colpite dal terremoto, e poi vai sul Pollino. :salut
Questo per dire cosa?Io a volte faccio fatica a scrivere su questo forum,rimango senza parole.
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suonatore Jones

CALABRESE ha scritto:


Sempre lo farò quel confronto,perchè si basa sulla realtà,in comportamenti che cambiano a secondo del luogo..

siete tu e calderoli a dire queste cose, per fortuna. uno del nord e uno del sud. anche borghezio pensa ad altro, di questi tempi.

stai facendo il ragionamento leghista.

contento tu...
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CALABRESE ha scritto:
st4rsky ha scritto:
CALABRESE ha scritto:

Puoi citare quello che vuoi,al nord l'hanno dato per cazzate,da quello che ho sentito,anche per qualche amico che ho in quella zona e per qualche foto vista,direi di si.
Fatti un giro nelle zone dell'Emilia colpite dal terremoto, e poi vai sul Pollino. :salut
Questo per dire cosa?Io a volte faccio fatica a scrivere su questo forum,rimango senza parole.
Questo per dire che in Emilia ha distrutto case, rovinato famiglie. Nel Pollino cosa ha causato? Tanta paura e basta. E' crollata una sola palazzina, perchè già danneggiata da un terremoto precedente.

Insomma, una casa danneggiata e un anziano morto per infarto ti sembra sufficiente per chiedere lo stato di calamità?
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Mave
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per fortuna non sembrano esserci stati danni ingenti quindi non mi sembra assurdo che non ci sia lo stato di calamità, d'altronde erano gli stessi sindaci l'altro giorno a dire "valuteremo eventuali danni e se è il caso di chiedere lo stato di calamità"
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Lixia
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http://www.strill.it/index.php?option=c ... Itemid=291

Pollino, verso la dichiarazione dello stato di emergenza

Il Governo ha chiesto "l'intesa" con la Regione Calabria per la dichiarazione dello stato di emergenza nei territori del Pollino interessati dai continui movimenti tellurici.
La formalizzazione potrebbe già arrivare nel corso del prossimo Consiglio dei Ministri, in programma venerdi, mentre domani, alla presenza del sottosegretario Catricalà, comincerà lo studio tecnico-finanziario della pratica.
"Ci auguriamo che Monti non intenda chiudere la pratica con pochi milioni di euro" ha dichiarato il sottosegretario Protezione Civile mentre il Governatore Scopelliti e la Giunta ribadiscono la necessità di incisivi interventi strutturali e su questo tema il Governo regionale è pronto ad intavolare una serrata trattativa con quello nazionale
"Gli amici miei, ed in cui posso fidare, non vivon qui: si trovan lontano, al mio paese, come ogni altra cosa, signori, che mi può recar conforto".

Putrusinu ogni mineshra!

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