ne vogliamo parlare?
in periferia ha raggiunto livelli stile Napoli!!!
spazzatura
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pellarorc ha scritto:ne vogliamo parlare?
in periferia ha raggiunto livelli stile Napoli!!!
Bisogna parlarne, adesso, con i 3 commissari/sceriffi.
Se coloro che vincono le gare hanno certificati antimafia ma sono in strette relazioni con altre imprese sottoposte all'attenzione della mafia,tutte munite di certificazioni delle prefetture,allora è un problema diverso che non compete a me valutare. I.F.
penso che adesso cominci il periodo delle VACCHE ossia mettere i bastoni fra le ruote ad ogni costo al lavoro della commissione.
Non mi spiego altrimenti il fatto che nemmeno prima gli stipendi fossero pagati in modo regolare ma nonostante tutto la raccolta veniva comunque fatta....che si voglia spingere il Governo ad intervenire per pagare debiti fatti da altri?
A me sta bene, basta che prima mettano in galera chi ha rubato e ci ha portato a questa situazione!!
Non mi spiego altrimenti il fatto che nemmeno prima gli stipendi fossero pagati in modo regolare ma nonostante tutto la raccolta veniva comunque fatta....che si voglia spingere il Governo ad intervenire per pagare debiti fatti da altri?
A me sta bene, basta che prima mettano in galera chi ha rubato e ci ha portato a questa situazione!!
Onestamente pensavo che, per dimostrarci che prima tutto funizionava ed ora per colpa dei commissari ( 
) nulla funziona più, non l'avrebbero più raccolta. Invece l'hanno raccolta stanotte...sono stupito devo dire la verità, pensavo fosse già in scena "la tattica del terrore" anti-commissari!
) nulla funziona più, non l'avrebbero più raccolta. Invece l'hanno raccolta stanotte...sono stupito devo dire la verità, pensavo fosse già in scena "la tattica del terrore" anti-commissari!Mir Ist Kalt, So Kalt, Mir Ist Kalt.
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Motociclista
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fossi io al posto dei commmissari precettazione immediata dei dipendenti Leonia...e chi fiata a calci in culo a casa...dato che il cittadino dopo che paga le tasse care ed amare pretende i servizi...
Mi sa che sti tizi della Leonia nonostante le rassicurazioni per il pagamento degli stipendi stiano recitando una sceneggiata per far capire chi comanda....ed a maggior ragione a calci in culo a casa,quantomeno quei quattro ndranghetisti di merda che li comandano ancora...
Mi sa che sti tizi della Leonia nonostante le rassicurazioni per il pagamento degli stipendi stiano recitando una sceneggiata per far capire chi comanda....ed a maggior ragione a calci in culo a casa,quantomeno quei quattro ndranghetisti di merda che li comandano ancora...
E chi è che comandaMotociclista ha scritto:fossi io al posto dei commmissari precettazione immediata dei dipendenti Leonia...e chi fiata a calci in culo a casa...dato che il cittadino dopo che paga le tasse care ed amare pretende i servizi...
Mi sa che sti tizi della Leonia nonostante le rassicurazioni per il pagamento degli stipendi stiano recitando una sceneggiata per far capire chi comanda....ed a maggior ragione a calci in culo a casa,quantomeno quei quattro ndranghetisti di merda che li comandano ancora...
Il socio di maggioranza
quello di minoranza
o... entrambi?
La speranza appartiene ai figli.
Noi adulti abbiamo già sperato e quasi sempre perso.
Noi adulti abbiamo già sperato e quasi sempre perso.
Non ricordo la città pulitissima ai bei tempi che richiami, forse le cose andavano meglio solo per chi comandava.....Motociclista ha scritto:fossi io al posto dei commmissari precettazione immediata dei dipendenti Leonia...e chi fiata a calci in culo a casa...dato che il cittadino dopo che paga le tasse care ed amare pretende i servizi...
Mi sa che sti tizi della Leonia nonostante le rassicurazioni per il pagamento degli stipendi stiano recitando una sceneggiata per far capire chi comanda....ed a maggior ragione a calci in culo a casa,quantomeno quei quattro ndranghetisti di merda che li comandano ancora...
Raccogliere tutta la notte spazzatura e non avere i soldi per fare la spesa deve essere molto dura, sicuramente giustifica la scarsa passione,
poi ci sono altri problemi: la manutenzione dei mezzi che prima era affidata alla ditta sequestrata, il carburante fornito da un'altra ditta sequestrata, le discariche stanno chiudendo visto che il gestore francese scappa via causa scarsa redditività,
è un sistema inceppato e penso che non basterebbero i calci nel sedere auspicati......
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Hannibal
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Però in alcune zone passano. Ad esempio a Ravagnese, esattamente vicino la nuova rotatoria, passano tutti i giorni, solitamente la mattina presto. Anche vicino casa mia, al gebbione, non ho visto un esagerato accumulo di spazzatura come magari ho potuto vedere in altre zone (ad esempio modena o la rotatoria vicino al brico, dove addirittura si improvvisano cassonetti fai-da-te)...
NON E' BELLO CIO' CHE E' BELLICO, E' BELLO CIO' CHE E' PACE!
Ciao Padre Gianfry...ci mancherai tantissimo!!!
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sgabuzzone
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La situazione è critica ma viene aggravata, se possibile, dai soliti 'nimali di corda che buttano per la strada frigoriferi, televisori, scaldabagni anche in luoghi che sono a poche centinaia di metri dall'isola ecologica..
Cosa pretendi da un paese, che ha la forma di una scarpa? (cit.)
E' di qualche giorno fa ma aiuta a capire...
http://www.strill.it/index.php?option=c ... &id=146164
Sui rifiuti di Reggio si rischia l'apocalisse. Ma c'è un problema più serio...
Venerdì 02 Novembre 2012 07:51
di Giusva Branca – ‘’Noi siamo per la legalità e se hanno deciso di fare ciò che hanno fatto sicuramente avranno fatto la scelta giusta;
io non so cosa fosse quella che c’era prima, non ho gli strumenti per dirlo. Una cosa, però, posso dirla: prima mangiavo, ora no’’.
La portata delle parole affidate al cronista, con grande serenità e dignità, dal giovane dipendente Leonia è devastante: ‘’E’ chiaro che se dovevano arrivare da Roma a sistemare le cose dovevano farlo con i soldi” – continua l’operaio con la sua pettorina gialla – ‘’anche perché io stesso tra qualche giorno comincerò a fruire delle ferie arretrate; non è una ripicca, ma, dato che non vediamo stipendi, almeno risparmio i soldi della benzina necessaria per recarmi al lavoro’’.
La situazione della Leonia è ad un passo dal tracollo. I Commissari hanno dato appuntamento alle rappresentanze aziendali per lunedi prossimo, con delle risposte che non si sa quanto possano essere esaustive per lavoratori che non vedono stipendi da mesi.
Ciò comporta che si sono moltiplicate le assenze per ferie e ‘’malattia’’, il che si aggiunge ad un quadro compromesso da problemi con le discariche che hanno ridotto gli orari di conferimento e dalla crescente quantità di mezzi fuori uso e non rimessi in circolazione a causa delle gravissime vicende giudiziarie che hanno coinvolto la ditta che da anni si occupava della manutenzione.
Al di là del rischio, serissimo, che la situazione dei rifiuti – già pesantissima – proponga in tempi stretti uno scenario stile-Napoli, il problema è, se possibile, ancora più serio e la tematica diventa ineludibile.
Il ragionamento dell’operaio Leonia è induttivamente ineccepibile: ci avete detto che siamo mafiosi, anzi contigui, siete venuti da Roma per bacchettarci e sistemare le cose secondo legalità, ora, però, tocca trovare le soluzioni anche economiche.
Altrimenti il sillogismo sarà perfettamente chiuso e parlerà di una situazione di malaffare che dava da mangiare contrapposta ad una di legalità che, invece, non ci riesce.
E questo, oltre che essere falso, sarebbe pericolosissimo, una vera e propria bomba sociale ad orologeria per i prossimi decenni.
La soluzione, sulla quale i Commissari stanno pressando anche per non restare in fretta al fronte con le scarpe di cartone, è convincere il Governo, quel Governo che ha presentato il commissariamento come ‘’atto a tutela di Reggio’’ e che ha garantito interventi sul territorio, anche alla luce dell’istituenda Città Metropolitana (cosa richiamata anche nel decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale), ad aprire i cordoni della borsa, anche con provvedimenti straordinari e immediati.
Lo spartiacque immediato tra successo e fallimento è – assai prosaicamente – rimesso tutto anche in qualche vagone di soldi necessario per evitare il tracollo, sociale e amministrativo, di un Ente che, a questo punto, è rappresentato e gestito direttamente dallo Stato.
Quello Stato che deve dimostrare di essere meglio di ciò che ha commissariato.
http://www.strill.it/index.php?option=c ... &id=146164
Sui rifiuti di Reggio si rischia l'apocalisse. Ma c'è un problema più serio...
Venerdì 02 Novembre 2012 07:51
di Giusva Branca – ‘’Noi siamo per la legalità e se hanno deciso di fare ciò che hanno fatto sicuramente avranno fatto la scelta giusta;
io non so cosa fosse quella che c’era prima, non ho gli strumenti per dirlo. Una cosa, però, posso dirla: prima mangiavo, ora no’’.
La portata delle parole affidate al cronista, con grande serenità e dignità, dal giovane dipendente Leonia è devastante: ‘’E’ chiaro che se dovevano arrivare da Roma a sistemare le cose dovevano farlo con i soldi” – continua l’operaio con la sua pettorina gialla – ‘’anche perché io stesso tra qualche giorno comincerò a fruire delle ferie arretrate; non è una ripicca, ma, dato che non vediamo stipendi, almeno risparmio i soldi della benzina necessaria per recarmi al lavoro’’.
La situazione della Leonia è ad un passo dal tracollo. I Commissari hanno dato appuntamento alle rappresentanze aziendali per lunedi prossimo, con delle risposte che non si sa quanto possano essere esaustive per lavoratori che non vedono stipendi da mesi.
Ciò comporta che si sono moltiplicate le assenze per ferie e ‘’malattia’’, il che si aggiunge ad un quadro compromesso da problemi con le discariche che hanno ridotto gli orari di conferimento e dalla crescente quantità di mezzi fuori uso e non rimessi in circolazione a causa delle gravissime vicende giudiziarie che hanno coinvolto la ditta che da anni si occupava della manutenzione.
Al di là del rischio, serissimo, che la situazione dei rifiuti – già pesantissima – proponga in tempi stretti uno scenario stile-Napoli, il problema è, se possibile, ancora più serio e la tematica diventa ineludibile.
Il ragionamento dell’operaio Leonia è induttivamente ineccepibile: ci avete detto che siamo mafiosi, anzi contigui, siete venuti da Roma per bacchettarci e sistemare le cose secondo legalità, ora, però, tocca trovare le soluzioni anche economiche.
Altrimenti il sillogismo sarà perfettamente chiuso e parlerà di una situazione di malaffare che dava da mangiare contrapposta ad una di legalità che, invece, non ci riesce.
E questo, oltre che essere falso, sarebbe pericolosissimo, una vera e propria bomba sociale ad orologeria per i prossimi decenni.
La soluzione, sulla quale i Commissari stanno pressando anche per non restare in fretta al fronte con le scarpe di cartone, è convincere il Governo, quel Governo che ha presentato il commissariamento come ‘’atto a tutela di Reggio’’ e che ha garantito interventi sul territorio, anche alla luce dell’istituenda Città Metropolitana (cosa richiamata anche nel decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale), ad aprire i cordoni della borsa, anche con provvedimenti straordinari e immediati.
Lo spartiacque immediato tra successo e fallimento è – assai prosaicamente – rimesso tutto anche in qualche vagone di soldi necessario per evitare il tracollo, sociale e amministrativo, di un Ente che, a questo punto, è rappresentato e gestito direttamente dallo Stato.
Quello Stato che deve dimostrare di essere meglio di ciò che ha commissariato.
Se coloro che vincono le gare hanno certificati antimafia ma sono in strette relazioni con altre imprese sottoposte all'attenzione della mafia,tutte munite di certificazioni delle prefetture,allora è un problema diverso che non compete a me valutare. I.F.
prima la spazzatura in periferia non veniva presa regolarmente.
veniva si presa ma con intervalli troppo ampi.
vi ricordo che pellaro arriva a 30mila abitanti.
se 30 mila su 180mila non devono essere presi in considerazione perchè non abitanti del centro storico è una follia!
A Pellaro la siutazione è allucinante. dopo il metropolitan ci osno metri di spazzatura per terra perchè i cassonetti sono strapieni. Lo stesso in altre zone.
commissari o non commissari la situaizone è cmq stata sempre grave!!
veniva si presa ma con intervalli troppo ampi.
vi ricordo che pellaro arriva a 30mila abitanti.
se 30 mila su 180mila non devono essere presi in considerazione perchè non abitanti del centro storico è una follia!
A Pellaro la siutazione è allucinante. dopo il metropolitan ci osno metri di spazzatura per terra perchè i cassonetti sono strapieni. Lo stesso in altre zone.
commissari o non commissari la situaizone è cmq stata sempre grave!!
http://www.strill.it/index.php?option=c ... Itemid=119
Reggio, vicenda Leonia: Il Comune promette una delle mensilità arretrate. Ma l'emergenza continua
Martedì 06 Novembre 2012 11:15
di Stefano Perri - Ancora in stallo la situazione della raccolta rifiuti a Reggio Calabria. Non è bastato l'incontro di ieri, rivelatosi solo interlocutorio, a calmare gli animi dei lavoratori. L'accordo ruota attorno al pagamento di una sola delle mensilità arretrate. E' questa la promessa strappata dai lavoratori al Commissario Vincenzo Panico durante l'incontro di ieri pomeriggio al quale hanno preso parte i vertici sindacali della provincia reggina.
E già tra i lavoratori si insinua il sospetto che neanche l'unica mensilità promessa sarà saldata entro una settimana, come annunciato ieri pomeriggio dallo stesso Commissario.
Continuano nel frattempo le ''deficienze strutturali'', come le definiscono i lavoratori, dovute alla mancata manutenzione di alcuni mezzi e alle difficoltà della discarica di Sambatello che lavora a singhiozzo ormai diverse settimane.
Ed intanto la città soffre sotto montagne di rifiuti che soprattutto nelle zone periferiche iniziano a rappresentare una vera e propria emergenza sanitaria. Non sono mancati infatti nelle ultime ore episodi di incendi dei cumuli di spazzatura, probabilmente la via più sbrigativa per qualche cittadino per liberarsi del problema, incurante delle terribili conseguenze ambientali provocate dai rifiuti in fiamme.
Una situazione di vera emergenza che fatica a sbloccarsi a causa delle difficoltà economiche che il Comune attraversa. Ed anche dando per buono il pagamento di una delle mensilità arretrate, mancano ancora all'appello gli stipendi di settembre e ottobre. Una pessima gatta da pelare per il Commissario Panico. L'interlocuzione con i sindacati è solo rimandata, i lavoratori chiedono risposte più certe già nei prossimi giorni.
Reggio, vicenda Leonia: Il Comune promette una delle mensilità arretrate. Ma l'emergenza continua
Martedì 06 Novembre 2012 11:15
di Stefano Perri - Ancora in stallo la situazione della raccolta rifiuti a Reggio Calabria. Non è bastato l'incontro di ieri, rivelatosi solo interlocutorio, a calmare gli animi dei lavoratori. L'accordo ruota attorno al pagamento di una sola delle mensilità arretrate. E' questa la promessa strappata dai lavoratori al Commissario Vincenzo Panico durante l'incontro di ieri pomeriggio al quale hanno preso parte i vertici sindacali della provincia reggina.
E già tra i lavoratori si insinua il sospetto che neanche l'unica mensilità promessa sarà saldata entro una settimana, come annunciato ieri pomeriggio dallo stesso Commissario.
Continuano nel frattempo le ''deficienze strutturali'', come le definiscono i lavoratori, dovute alla mancata manutenzione di alcuni mezzi e alle difficoltà della discarica di Sambatello che lavora a singhiozzo ormai diverse settimane.
Ed intanto la città soffre sotto montagne di rifiuti che soprattutto nelle zone periferiche iniziano a rappresentare una vera e propria emergenza sanitaria. Non sono mancati infatti nelle ultime ore episodi di incendi dei cumuli di spazzatura, probabilmente la via più sbrigativa per qualche cittadino per liberarsi del problema, incurante delle terribili conseguenze ambientali provocate dai rifiuti in fiamme.
Una situazione di vera emergenza che fatica a sbloccarsi a causa delle difficoltà economiche che il Comune attraversa. Ed anche dando per buono il pagamento di una delle mensilità arretrate, mancano ancora all'appello gli stipendi di settembre e ottobre. Una pessima gatta da pelare per il Commissario Panico. L'interlocuzione con i sindacati è solo rimandata, i lavoratori chiedono risposte più certe già nei prossimi giorni.
Se coloro che vincono le gare hanno certificati antimafia ma sono in strette relazioni con altre imprese sottoposte all'attenzione della mafia,tutte munite di certificazioni delle prefetture,allora è un problema diverso che non compete a me valutare. I.F.
A Radio Touring poco prima delle 14:00 è intervenuto un sindacalista della Leonia che sinceramente, per le cose che ha detto, non ha lasciato molte speranze alla città ed a molti lavoratori non solo Leonia. A suo dire infatti la mancata raccolta è dovuta ad una chiusura della Leonia con gli impianti in Calabria causa inadempienze e crediti vantati per oltre 100 milioni di euro totali sia dal comune che dalla regione e si sta assistendo pian piano a quello che è successo ad esempio a Napoli tempo fa, con l'immondizia su strade e marciapiedi.
Ha detto anche molto altro, ma per quanto riguarda il discorso Leonia credo che questo dato, se vero, sia davvero incredibile e dovrebbe farci riflettere sullo stato di quasi morte in cui versa la città ed i danni incalcolabili che ci hanno lasciato in eredità le vecchie gestioni politiche, che anzi addirittura continuavano invece ad assicurarci che andava tutto bene, che debiti non ce n'erano, che la città offriva tante opportunità ed altre stronzate del genere.
La realtà è che molti operai sono senza stipendio da mesi ormai ed in momenti di difficoltà come questi credo sia un lusso che nessuno si possa permettere, quindi a mio modesto parere, come reggini dovremmo essere molto più indignati su queste vicende anzichè su quelle riguardanti una squadra che non va, che quello si futti i sordi, che quello si mangia i goal e quell'altro si faci fari. E purtroppo, come detto, non si tratta solo della Leonia....
Ha detto anche molto altro, ma per quanto riguarda il discorso Leonia credo che questo dato, se vero, sia davvero incredibile e dovrebbe farci riflettere sullo stato di quasi morte in cui versa la città ed i danni incalcolabili che ci hanno lasciato in eredità le vecchie gestioni politiche, che anzi addirittura continuavano invece ad assicurarci che andava tutto bene, che debiti non ce n'erano, che la città offriva tante opportunità ed altre stronzate del genere.
La realtà è che molti operai sono senza stipendio da mesi ormai ed in momenti di difficoltà come questi credo sia un lusso che nessuno si possa permettere, quindi a mio modesto parere, come reggini dovremmo essere molto più indignati su queste vicende anzichè su quelle riguardanti una squadra che non va, che quello si futti i sordi, che quello si mangia i goal e quell'altro si faci fari. E purtroppo, come detto, non si tratta solo della Leonia....
SUPPORT YOUR LOCAL FOOTBALL TEAM
Ti sbagli rende. Solo che chi prima ci aveva messo le mani è stato cacciato.fred2010 ha scritto:miizzzzica... ora che c'è chi controlla, il business de la monnezza non rende più?
come mai?!?
Ora Leonia è senza manutenzione, senza gasolio, e senza dipendenti che attendono lo stipendio da Agosto.
Certamente i Commissari troveranno una soluzione: ma il tempo scorre veloce e la spazzatura si accumula di ora in ora.....
a pellaro sulla nazionale l'hanno presa.
però quella dentro i cassonetti, quella a terra l'hanno lasciata lì. A quanto pare per quella devono venire con il camion e con la pala tirarla su!
Quelli della leonia prendono solo i cassonetti e li svuotano.
In altre zone invece cassonetti ancora strapieni.
Io non dò la colpa ai dipendenti della Leonia. Se non li pagano è giusto incrociare le braccia.
Non me la prendo con le discariche perchè se vantano crediti con il comune è giusto che arrivati ad un certo punto dicano basta.
Me la prendo solo con chi ha preferito portare avanti questo sistema per anni piuttosto che prendere propvvedimenti!
Parlare come se reggio fosse londra per poi scoprire che la città era nella merda!!
La città sta pagando tutto! Non ci sono investimenit, non c'è lavoro, non c'è un economia in grado di fare previsioni, di assorbire la forza lavoro, di crearne!!!
Le soluzioni sono l'impiego pubblico o il commercio dove confluiscono soldi regionali e si tira a campare.
però quella dentro i cassonetti, quella a terra l'hanno lasciata lì. A quanto pare per quella devono venire con il camion e con la pala tirarla su!
Quelli della leonia prendono solo i cassonetti e li svuotano.
In altre zone invece cassonetti ancora strapieni.
Io non dò la colpa ai dipendenti della Leonia. Se non li pagano è giusto incrociare le braccia.
Non me la prendo con le discariche perchè se vantano crediti con il comune è giusto che arrivati ad un certo punto dicano basta.
Me la prendo solo con chi ha preferito portare avanti questo sistema per anni piuttosto che prendere propvvedimenti!
Parlare come se reggio fosse londra per poi scoprire che la città era nella merda!!
La città sta pagando tutto! Non ci sono investimenit, non c'è lavoro, non c'è un economia in grado di fare previsioni, di assorbire la forza lavoro, di crearne!!!
Le soluzioni sono l'impiego pubblico o il commercio dove confluiscono soldi regionali e si tira a campare.
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il meditatore
- Forumino Scelto
- Messaggi: 397
- Iscritto il: 25/09/2012, 23:14
Oh Santa Maria! Oh Santa ingenuità !!!Antonio ha scritto:A Radio Touring poco prima delle 14:00 è intervenuto un sindacalista della Leonia che sinceramente, per le cose che ha detto, non ha lasciato molte speranze alla città ed a molti lavoratori non solo Leonia. ....
Ma ancora ci sono persone che credono ai sindacalisti? Non l’avete capito che sono quasi come i politici?
Il trucco dei sindacalisti è quello di seminare terrore per poi domani poter dire che la situazione si è risolta grazie al loro operato.
MA quando, ma quando, ditemi quando vi sveglierete ?
Dimmi Antonio, questo sindacalista non ha lasciato molte speranza ai lavoratori della Leonia, in che senso?
Sono tranquilli i dipendenti della multiservizi che sono stati assunti dalla Ndragheta SPA e questo sindacalista ci viene a raccontare che non hanno speranze quelli della Leonia ?