Non capisco se questo Magarò e cosciente o meno,o fa uso di bevande alcooliche in quantità..
Questa è degna dei migliori cabarettisti di Zelig..
http://www.strill.it/index.php?option=c ... Itemid=291
Di seguito la dichiarazione:
]"Ho letto su un quotidiano locale che il Consigliere Regionale Magarò - Presidente della Commissione Regionale anti 'ndrangheta - scoprirà una targa posta sulla facciata di Palazzo San Giorgio, sede del Comune di Reggio Calabria,con su scritto "Quì la 'ndrangheta non entra".
Personalmente gli sono grato, si fa per dire. Più volte ho letto quanto sostengono esperti: ridere fa bene alla salute e all'umore. Il Presidente Magarò da quando è Presidente della Commissione citata, di occasioni per ridere ne ha offerti parecchi con i suoi "gadget" da distribuire in giro e, sopratutto ai suoi colleghi Conisglieri: "la pasta paccheri", "l'orologio fermo sull'ora di Capaci", "i cioccolatini anti'ndrina", il "premio anti 'ndrangheta" con sede, naturalmente nel suo paese di origine. Ma quest'ultima trovata è veramente eccezionale da far ridere anche durante il sonno.
Presidente Magarò, una targa così proprio presso la sede del Comune di Reggio Calabria? O forse hanno sbagliato a stampigliare la scritta che magari doveva essere "la 'ndrangheta da quì deve essere acciata" è hnno invece scitto "Quì la 'ndrngheta non entra". Se non si è vrificato questo grave errore e il Presidente Magarò è incolpevole, allora alle risate istintive non può che seguire il pianto, perchè "povera Calabria". Con questa classe dirigente regionale che, pur di apparire, non ha nemmeno il buon gusto di evitare certe manifestazioni offensive per la parte sana ed onesta dei calabresi. Dove vive Magarò, ha letto i giornali e ha visto la televisione? Il Consiglio Comunale della Città dello stretto è stato scilto perchè "contiguo" alle cosche reggine.
Il Presidente Magarò,invece di farci ridere con i giri per la Calabria per apporre targhe in luoghi in gran parte già infiltrati dalla 'ndrangheta, si applichi assieme alla Commissione perchè la Regione si costituisca "parte civile " in tutti, proprio tutti, i processi di 'ndrangheta. Poichè è legittimo il dubbio che questo argomento è stato rimosso dalla Giunta Regionale Scopelliti. Dimenticanza? Valutazione di inopportunità? O cosa altro? Ecco, il Presidente Magarò, appiccichi meno targhe, si inventi meno "gadget" e dopo una puntuale e mirata ricerca, dia l'opportuna informazione ai calabresi di quante volte e per quali processi la Regione si è costituita in giudizio. Di tempo non gli manca certamente visto che nel 2011, i dati sono ufficiali, la Commissione che presiede si è riunita solo 10 volte per complessive 19 ore e 22 minuti.
Costantino Fittante"
