Fumata bianca o fumata nera?Oggi è il giorno della verità
Scritto da La Redazione
Sabato 14 Luglio 2012 05:46
Oggi a Roma, con inizio alle ore 9.30, si terrà l'attesissimo Consiglio Federale della Fip.Mezza Italia vuole capire cosa accadrà.La Calabria freme per l'eventuale ripescaggio della Viola Reggio Calabria.
In palio, come la maggior parte dei nostri lettori già sapranno c'è la possibilità di conquistare burocraticamente l'accesso alla vecchia B1, un campionato sperimentale che cambierà volto nella prossima stagione(Lega Due Gold e Silver) all'interno del kaos totale del basket italiano fatto di crisi,confusione e forfait.
Se sarà fumata bianca per i nero-arancio, i reggini verranno inseriti all'interno di una Dna ancora difficile da decodificare.
Se non sarà così i reggini giocheranno per la quarta stagione nel campionato di Dnb.
Comunque andrà, va fatto un plauso alla dirigenza reggina che, tra mille difficoltà con coraggio ed intraprendenza vuole continuare a cavalcare il sogno nero-arancio
Vi terremo aggiornati.
http://www.reggioacanestro.com/index.ph ... Itemid=112
E' UFFICIALE!!!....LA VIOLA E' IN DNA!!!!
Moderatori: NinoMed, Bud, Lilleuro
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Ultima modifica di Hurricane82 il 30/07/2012, 20:37, modificato 6 volte in totale.
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SIAMO IN DNA!!! 
....Dal gruppo FB della Viola arriva tale notizia....Montegranaro dovrebbe essere la nostra sostituta nel Girone C della DNB...
ce la meritavamo tutti, soprattutto il Presidente...sarà un campionato stimolante e durissimo dove l'obiettivo sarà quasi certamente la permanenza, il chè vuol dire Legadue Silver l'anno successivo...allacciate le cinture!!!
....Dal gruppo FB della Viola arriva tale notizia....Montegranaro dovrebbe essere la nostra sostituta nel Girone C della DNB...ce la meritavamo tutti, soprattutto il Presidente...sarà un campionato stimolante e durissimo dove l'obiettivo sarà quasi certamente la permanenza, il chè vuol dire Legadue Silver l'anno successivo...allacciate le cinture!!!
Ad maiora semper
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il 26 Luglio ci sarà l'ufficialità...
affiliazione revocata....pellarorc ha scritto:finalmente!!!!!!!!!!!!!
ce la meritavamo se pensate che la promozione ufficiale è sfumata per un punto!!!
scusate ma alla fortitudo bologna cosa è successo?Come erano finiti quest'anno in campionato?
benissimo......questa società dopo due annate strepitose penso si sia guadagnata sul campo la promozione. Specialmente quest'anno dopo la promozione al triangolare sfumata per un soffio (e probabilmente perchè negli ultimi minuti rosazzo ha mollato garantendo a mirandola i punti necessari per superarci).
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Ancora non possiamo esultare al 100%....
Viola ad un passo dalla Dna ma..
Scritto da Giovanni Mafrici
Domenica 15 Luglio 2012 11:10
Dove eravamo rimasti?
La Viola è ammessa con riserva alla Dna.
Il più dovrebbe essere fatto per l'ammissione dei reggini alla categoria superiore ma, i perchè, i dubbi e le problematiche si moltiplicano dopo un Consiglio Federale che ha dimostrato nuovamente la precarietà di un sistema letteralmente allo sbando.L’ennesima dimostrazione del perché tutto il movimento va a rotoli.
Troppi punti interrogativi che impediscono alla vogliosa dirigenza nero-arancio di poter programmare una stagione cruciale per il proprio futuro:La Viola è legata da accordi giovanili e non solo alle compagini della Cestistica Gioiese e della Nuova Jolly ma, senza il via, è davvero dura pianificare.
Il nome del Coach, di nuovi Coach giovanili, l'inizio del basket mercato, tutto in stand by.
Proporre il prodotto Viola a nuovi sponsor(Ricordiamoci che Liomatic non c’è più), pianificare il futuro? Tutto dopo la risoluzione di questo antipatico punto interrogativo.
Dal punto di vista numerico la speranza è che, questo Consiglio Federale abbia già preso la decisione di ripescare Reggio con tutte le incognite del caso che si verificheranno da qui fino al prossimo consiglio.
Ma,è chiaro, che considerando le molteplici variabili che potrebbero crearsi durante questa settimana, siamo sicuri che i tifosi nero-arancio non possono ancora stare tranquilli.
Torino aspetta il pass ufficiale per la Lega Due,Napoli e Forli lo sperano ma appare difficile vederli nella categoria cadetta,Capo D'Orlando dovrebbe rinunciare.
Nel palinsesto di DNB, al posto della Viola è già stata inserita una formazione(e questo dovrebbe rincuorare un pò tutti) ma, il nodo più complicato arriva dalla questione Sant'Arcangelo-Rieti:il passaggio tra i due sodalizi è stato rigettato.
Morale della favola? Riusciranno i nostri governatori del basket a creare una Dna a squadre pari? E la Viola verrà inclusa in tutto ciò?
Appena verrà ratificato l’eventuale passaggio la dirigenza reggina dovrà correre nel caldo di Agosto per firmare una pesante Fideiussione.Solo a quel punto la macchina potrà iniziare a muoversi, in netto ritardo sulle antagoniste.
Il problema di fondo è che un Consiglio Federale composto da personaggi che hanno sempre vissuto di basket e conoscono bene meccanismi e logiche avrebbe dovuto prendere delle decisioni chiare e palesi.Un altro rinvio serve solo ad indebolire nuovamente la concezione che tutta l'Italia del Basket si è fatta di questo governo.
A tal proposito vi invitiamo a leggere le riflessioni di uno dei giornalisti del basket per eccellenza del basket italiano, Franco Montorro.
Che sia ripescaggio o no, la dirigenza della Viola ne esce a testa alta, il sistema un pò meno.
http://www.reggioacanestro.com/index.ph ... oacanestro
in aggiunta inserisco uno stralcio dell'articolo della Gazzetta del Sud con le parole del Presidente Muscolino:
...la certezza arriverà solo il 26 Luglio, data in cui gli organi di controllo federale esprimeranno parere sullo stato di salute delle ripescate alla Legadue. Ma se tutto dovesse andare come pare, per la Viola in DNA si tratterebbe di una pura formalità."Non saprei come pormi, cosa dire-le parole del Presidente Muscolino-....anche in questo passaggio non vi è alcuna certezza. Sappiamo che siamo la <<squadra di riserva>> in DNA, ma che significa? sono un uomo che ama la concretezza, vorrei sapere se è logico che una squadra debba aspettare il 26 Luglio per conoscere il proprio futuro e organizzare una squadra per uno o per l'altro campionato. Ad ogni modo, noi stiamo programmando un futuro che punti sui giovani, tra qualche giorno avvieremo uno stage con tanti giovani interessanti delle annate 94 e 95, di cui intendiamo acquisire i cartellini per iniziare quel lavoro che abbiamo sempre rimandato. Ora ci sono le condizioni per avviare anche questo percorso di reclutamento". I maggiori dubbi che tengono ancora avviluppato l'entusiasmo di dirigenza e tifosi è legato all'evoluzione della DNA dove Sant'Arcangelo ha visto rigettata l'istanza di trasferimento di sede a Rieti. Un incognita che potrebbe pareggiare i conti in DNA senza ripescaggio, come confermatoci dal direttore generale della LNP in tarda serata...non resta che attendere ancora...
Viola ad un passo dalla Dna ma..
Scritto da Giovanni Mafrici
Domenica 15 Luglio 2012 11:10
Dove eravamo rimasti?
La Viola è ammessa con riserva alla Dna.
Il più dovrebbe essere fatto per l'ammissione dei reggini alla categoria superiore ma, i perchè, i dubbi e le problematiche si moltiplicano dopo un Consiglio Federale che ha dimostrato nuovamente la precarietà di un sistema letteralmente allo sbando.L’ennesima dimostrazione del perché tutto il movimento va a rotoli.
Troppi punti interrogativi che impediscono alla vogliosa dirigenza nero-arancio di poter programmare una stagione cruciale per il proprio futuro:La Viola è legata da accordi giovanili e non solo alle compagini della Cestistica Gioiese e della Nuova Jolly ma, senza il via, è davvero dura pianificare.
Il nome del Coach, di nuovi Coach giovanili, l'inizio del basket mercato, tutto in stand by.
Proporre il prodotto Viola a nuovi sponsor(Ricordiamoci che Liomatic non c’è più), pianificare il futuro? Tutto dopo la risoluzione di questo antipatico punto interrogativo.
Dal punto di vista numerico la speranza è che, questo Consiglio Federale abbia già preso la decisione di ripescare Reggio con tutte le incognite del caso che si verificheranno da qui fino al prossimo consiglio.
Ma,è chiaro, che considerando le molteplici variabili che potrebbero crearsi durante questa settimana, siamo sicuri che i tifosi nero-arancio non possono ancora stare tranquilli.
Torino aspetta il pass ufficiale per la Lega Due,Napoli e Forli lo sperano ma appare difficile vederli nella categoria cadetta,Capo D'Orlando dovrebbe rinunciare.
Nel palinsesto di DNB, al posto della Viola è già stata inserita una formazione(e questo dovrebbe rincuorare un pò tutti) ma, il nodo più complicato arriva dalla questione Sant'Arcangelo-Rieti:il passaggio tra i due sodalizi è stato rigettato.
Morale della favola? Riusciranno i nostri governatori del basket a creare una Dna a squadre pari? E la Viola verrà inclusa in tutto ciò?
Appena verrà ratificato l’eventuale passaggio la dirigenza reggina dovrà correre nel caldo di Agosto per firmare una pesante Fideiussione.Solo a quel punto la macchina potrà iniziare a muoversi, in netto ritardo sulle antagoniste.
Il problema di fondo è che un Consiglio Federale composto da personaggi che hanno sempre vissuto di basket e conoscono bene meccanismi e logiche avrebbe dovuto prendere delle decisioni chiare e palesi.Un altro rinvio serve solo ad indebolire nuovamente la concezione che tutta l'Italia del Basket si è fatta di questo governo.
A tal proposito vi invitiamo a leggere le riflessioni di uno dei giornalisti del basket per eccellenza del basket italiano, Franco Montorro.
Che sia ripescaggio o no, la dirigenza della Viola ne esce a testa alta, il sistema un pò meno.
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in aggiunta inserisco uno stralcio dell'articolo della Gazzetta del Sud con le parole del Presidente Muscolino:
...la certezza arriverà solo il 26 Luglio, data in cui gli organi di controllo federale esprimeranno parere sullo stato di salute delle ripescate alla Legadue. Ma se tutto dovesse andare come pare, per la Viola in DNA si tratterebbe di una pura formalità."Non saprei come pormi, cosa dire-le parole del Presidente Muscolino-....anche in questo passaggio non vi è alcuna certezza. Sappiamo che siamo la <<squadra di riserva>> in DNA, ma che significa? sono un uomo che ama la concretezza, vorrei sapere se è logico che una squadra debba aspettare il 26 Luglio per conoscere il proprio futuro e organizzare una squadra per uno o per l'altro campionato. Ad ogni modo, noi stiamo programmando un futuro che punti sui giovani, tra qualche giorno avvieremo uno stage con tanti giovani interessanti delle annate 94 e 95, di cui intendiamo acquisire i cartellini per iniziare quel lavoro che abbiamo sempre rimandato. Ora ci sono le condizioni per avviare anche questo percorso di reclutamento". I maggiori dubbi che tengono ancora avviluppato l'entusiasmo di dirigenza e tifosi è legato all'evoluzione della DNA dove Sant'Arcangelo ha visto rigettata l'istanza di trasferimento di sede a Rieti. Un incognita che potrebbe pareggiare i conti in DNA senza ripescaggio, come confermatoci dal direttore generale della LNP in tarda serata...non resta che attendere ancora...
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alla fine dei conti,su 3 anni di gestione di questa nuova VIOLA,sarà il secondo anno che verrà fatto tutto di fretta............con preparazione precaria,giusto?
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Hurricane82
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purtroppo finchè non avremo una situazione chiara su quale sarà il nostro campionato mi sa che anche stavolta cominceremo in ritardo....purtroppo non dipende da noi....resta il fatto che questa situazione creata dallo stato di "empasse" di questa Federazione assolutamente incompetente (ci voleva tanto a dire si o no giorno 14??? invece di metterci in questo "limbo"!!!) ci costringe a questo ritardo....sono certo che il DG Condello i contatti con coach e giocatori li avrà ovviamente avviati, ma ora come ora abbiamo le mani legate....e la cosa non è positiva...non è possibile arrivare al 26 Luglio senza avere uno straccio di roster!!....vediamo che succede in questi giorni....REGGIOVUNQUE ha scritto:alla fine dei conti,su 3 anni di gestione di questa nuova VIOLA,sarà il secondo anno che verrà fatto tutto di fretta............con preparazione precaria,giusto?
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Hurricane82 ha scritto:purtroppo finchè non avremo una situazione chiara su quale sarà il nostro campionato mi sa che anche stavolta cominceremo in ritardo....purtroppo non dipende da noi....resta il fatto che questa situazione creata dallo stato di "empasse" di questa Federazione assolutamente incompetente (ci voleva tanto a dire si o no giorno 14??? invece di metterci in questo "limbo"!!!) ci costringe a questo ritardo....sono certo che il DG Condello i contatti con coach e giocatori li avrà ovviamente avviati, ma ora come ora abbiamo le mani legate....e la cosa non è positiva...non è possibile arrivare al 26 Luglio senza avere uno straccio di roster!!....vediamo che succede in questi giorni....REGGIOVUNQUE ha scritto:alla fine dei conti,su 3 anni di gestione di questa nuova VIOLA,sarà il secondo anno che verrà fatto tutto di fretta............con preparazione precaria,giusto?
ah bhe si certo,era sottointeso che la colpa sto giro non è della società,che sia chiaro......
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LA VIOLA SUBISCE IL GIOCO DELLE TRE CARTE DELLA FEDERAZIONE
Reggio Calabria – Il gioco delle tre carte. Che la Federazione Italiana Pallacanestro fosse nella porzione più buia del marasma da lei stessa provocato, con improbe formulette e riorganizzazioni di tornei (quanto erano belle A1, A2, B1 e B2, all’interno delle quali giocavano atleti e non carte d’identità!), era lapalissiano.
Ciò che invece sta accadendo nella composizione delle prime tre leghe italiane, ha davvero del singolare, per non dire del demenzialmente macabro. Le DOA (disposizioni organizzative annuali) ormai non valgono nulla, sono carta straccia, redatte ad inizio anno solo per raccontare le favolette dell’organizzazione lungimirante, ma ad ogni estate si trova il sotterfugio all’italiana per eluderle. Ancora le cause, nelle stanze dei bottoni, nessuno le ha solo lontanamente subodorate. Perché tutti parlano di crisi e di momento congiunturale dell’economia italiana, però le tasse gara, i balzelli d’iscrizione e le fideiussioni bancarie aumentano a dismisura, fino a scoraggiare piazze ed imprenditori che comunque il soldi mettono in nome di una passione, non certo di un dividendo. E le leghe (con Federazione e associazioncine annesse) continuano nel ballo di San Vito estivo, saga di dubbio gusto, che accompagna la ripresa dei campionati. Dopo le esclusioni di Treviso e Teramo in A, Piacenza ed Ostuni in Legadue, il gioco delle tre carte non fa alcuna menzione della Legatre o Lega di Sviluppo o DNA (tanto per citare gli ultimi nomi con cui sono cambiate le etichette della B1) dove se ne perdono tre di squadre. Ad inizio del consiglio federale di sabato, si decide per una DNA a venti squadre (sbugiardando le DOA che parlano di 24), togliendo però – in seguito - a Sant’Arcangelo la possibilità di trasferire sede e campo a Rieti. Non entriamo nel merito di questa scelta, ma entriamo a piè pari sull’ennesima rotta che cambia a distanza di qualche minuto. Perché in serata il direttore generale della Lnp, sig. Gonella, ci ha confermato che “nel caso in cui Sant’Arcangelo, dopo il diniego di trasferimento di sede, dovesse rinunciare alla disputa della DNA, diventerebbero 18 le squadre con sole sei retrocessioni nella prossima edizione”. Ma se s’era deciso di portarla a 20, ripescando Reggio Calabria e Bologna (sponda Eagles Fortitudo) non si chiuderebbe il cerchio? Perché in Legadue due ripescaggi si possono fare e nella serie inferiore no, mentre poi in DNB addirittura arrivano le strenne formato convenienza? La coerenza, la logica del ragionamento, la progettualità, che fine hanno fatto? E la Viola, come squadra riserva, cosa dovrebbe fare? Quale fideiussione versare oggi? Deve attendere il 26 luglio per comporre una squadra, quando ormai tutte le altre hanno già un mese di mercato sul groppone, sia in DnB che in DnA? Ce ne sarebbero altri d’interrogativi, ci auguriamo che anche la Fip Calabria possa girarli alla “casa madre” per capire e spiegare. Oggi forse si saprà qualcos’altro, non tutto però, il gioco delle tre carte è ancora in corso.
Valerio Chiné
(articolo pubblicato nel gruppo ufficiale Viola su Facebook da Valerio Chinè)
Reggio Calabria – Il gioco delle tre carte. Che la Federazione Italiana Pallacanestro fosse nella porzione più buia del marasma da lei stessa provocato, con improbe formulette e riorganizzazioni di tornei (quanto erano belle A1, A2, B1 e B2, all’interno delle quali giocavano atleti e non carte d’identità!), era lapalissiano.
Ciò che invece sta accadendo nella composizione delle prime tre leghe italiane, ha davvero del singolare, per non dire del demenzialmente macabro. Le DOA (disposizioni organizzative annuali) ormai non valgono nulla, sono carta straccia, redatte ad inizio anno solo per raccontare le favolette dell’organizzazione lungimirante, ma ad ogni estate si trova il sotterfugio all’italiana per eluderle. Ancora le cause, nelle stanze dei bottoni, nessuno le ha solo lontanamente subodorate. Perché tutti parlano di crisi e di momento congiunturale dell’economia italiana, però le tasse gara, i balzelli d’iscrizione e le fideiussioni bancarie aumentano a dismisura, fino a scoraggiare piazze ed imprenditori che comunque il soldi mettono in nome di una passione, non certo di un dividendo. E le leghe (con Federazione e associazioncine annesse) continuano nel ballo di San Vito estivo, saga di dubbio gusto, che accompagna la ripresa dei campionati. Dopo le esclusioni di Treviso e Teramo in A, Piacenza ed Ostuni in Legadue, il gioco delle tre carte non fa alcuna menzione della Legatre o Lega di Sviluppo o DNA (tanto per citare gli ultimi nomi con cui sono cambiate le etichette della B1) dove se ne perdono tre di squadre. Ad inizio del consiglio federale di sabato, si decide per una DNA a venti squadre (sbugiardando le DOA che parlano di 24), togliendo però – in seguito - a Sant’Arcangelo la possibilità di trasferire sede e campo a Rieti. Non entriamo nel merito di questa scelta, ma entriamo a piè pari sull’ennesima rotta che cambia a distanza di qualche minuto. Perché in serata il direttore generale della Lnp, sig. Gonella, ci ha confermato che “nel caso in cui Sant’Arcangelo, dopo il diniego di trasferimento di sede, dovesse rinunciare alla disputa della DNA, diventerebbero 18 le squadre con sole sei retrocessioni nella prossima edizione”. Ma se s’era deciso di portarla a 20, ripescando Reggio Calabria e Bologna (sponda Eagles Fortitudo) non si chiuderebbe il cerchio? Perché in Legadue due ripescaggi si possono fare e nella serie inferiore no, mentre poi in DNB addirittura arrivano le strenne formato convenienza? La coerenza, la logica del ragionamento, la progettualità, che fine hanno fatto? E la Viola, come squadra riserva, cosa dovrebbe fare? Quale fideiussione versare oggi? Deve attendere il 26 luglio per comporre una squadra, quando ormai tutte le altre hanno già un mese di mercato sul groppone, sia in DnB che in DnA? Ce ne sarebbero altri d’interrogativi, ci auguriamo che anche la Fip Calabria possa girarli alla “casa madre” per capire e spiegare. Oggi forse si saprà qualcos’altro, non tutto però, il gioco delle tre carte è ancora in corso.
Valerio Chiné
(articolo pubblicato nel gruppo ufficiale Viola su Facebook da Valerio Chinè)
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Reggio Calabria in balia delle onde
Scritto da Giovanni Mafrici
Martedì 17 Luglio 2012 11:12
La conquista della Dna per la Viola sta diventando un autentico romanzo thriller.La situazione è sempre più confusa la Dirigenza pensa di salire a Roma per parlare con l'organismo competente
La speranza è che, dopo la finale persa contro l'Upea due anni orsono, dopo la finale persa nella stagione appena conclusa contro la meritevole Agrigento ed il successivo spareggio capitolino con tanto di finale horror contro Corno di Rosazzo, i reggini possano festeggiare un lieto fine e la conquista della categoria superiore.
Le notizie delle ultime ore non sono assolutamente positive.
La Fip non si pronuncia, non si è pronunciata e potrebbe anche non pronunciarsi facendo slittare l'eventuale ripescaggio della Viola ad Agosto.
Tutto può veramente succedere anche perchè il governo nazionale del basket sembra in balie di onde “anomale” che rendono poco lucido il giudicato di chi detiene il potere decisionale.
Aspettando il ritorno di Gianni Petrucci come Presidente, la speranza è che si possa ritornare quantomeno ad una chiarezza di base che, a malincuore,risulta evidentemente scomparsa.
Le sconcertanti decisioni del Consiglio Federale sono inspiegabilmente scomparse tra le news del sito federale(lungi da noi voler pensar male..).Paura delle critiche a pioggia che sono arrivate da tutta Italia? Sarebbe proprio puerile.
E la Viola? La Dirigenza sta pensando di fare le valige e partire per Roma per avere chiarezza, risposte,certezze per iniziare a programmare.Il progetto, lo ribadiamo, riguarda il cinquanta percento del basket regionale di carattere nazionale, mica bruscolini..considerando che le sorti delle compagini di Dnc di Gioiese e Jolly sono e saranno legate ai nero-arancio.
In breve:la situazione del momento è più nera che mai.Se la situazione resterà così com'è la Viola deve sperare in una resurrezione della compagine del Sant'Arcangelo per ottenere il ripescaggio.
Si gioca a pari o dispari come da bambini..
Il passaggio tra Sant'Arcangelo e Rieti è saltato.La compagine reatina è già al lavoro per costruire una grande B con lo storico nome di Sebastiani.
E' una roulette russa: Il consiglio federale non si è pronunciato e probabilmente i tifosi, tra ricorsi e legali dovranno aspettare Agosto per avere notizie.Il volere sembra quello di formare un girone di Dna a squadre pari ma anche su questo non vi è certezza.
La certezza è che Reggio Calabria è utilizzata come una pedina in balia dei gironi,dei fallimenti e dei forfait aspettati o inaspettati degli altri.Lo status di squadra riserva di Dna appare un grande “fake”.E se ad Agosto la Dirigenza reggina per ripicca rinunciasse? Si riunirebbero altri dodici consigli? Roba da ridere..
Non è di certo un bel trattamento che dimostra nuovamente lo scarso peso politico che questa regione a livello federale ha. Non basta un fax per tenere alto il nome del basket regionale, come farà sicuramente l'attenta dirigenza nero-arancio bisognerà battere i pugni sui tavoli, prendere il primo aereo Reggio Roma e discutere personalmente per avere chiarezza: se sarà Dnb non sarà un fallimento, se sarà Dna sarà una soddisfazione ma la voglia, quella sta seriamente passando a tutti..
http://www.reggioacanestro.com/index.ph ... Itemid=112
io andrei solo per prenderli a calci in culo!!!....gli altri stanno facendo le squadre e noi siamo bloccati da questa mandria di incompetenti e non possiamo programmare....gli altri acquistano giocatori e noi non sappiamo nemmeno dove giocheremo!!! PAZZESCO!!!...ci voleva tanto a dire si o no sabato scorso???? ed invece siamo la "cavia" della federazione.....
Scritto da Giovanni Mafrici
Martedì 17 Luglio 2012 11:12
La conquista della Dna per la Viola sta diventando un autentico romanzo thriller.La situazione è sempre più confusa la Dirigenza pensa di salire a Roma per parlare con l'organismo competente
La speranza è che, dopo la finale persa contro l'Upea due anni orsono, dopo la finale persa nella stagione appena conclusa contro la meritevole Agrigento ed il successivo spareggio capitolino con tanto di finale horror contro Corno di Rosazzo, i reggini possano festeggiare un lieto fine e la conquista della categoria superiore.
Le notizie delle ultime ore non sono assolutamente positive.
La Fip non si pronuncia, non si è pronunciata e potrebbe anche non pronunciarsi facendo slittare l'eventuale ripescaggio della Viola ad Agosto.
Tutto può veramente succedere anche perchè il governo nazionale del basket sembra in balie di onde “anomale” che rendono poco lucido il giudicato di chi detiene il potere decisionale.
Aspettando il ritorno di Gianni Petrucci come Presidente, la speranza è che si possa ritornare quantomeno ad una chiarezza di base che, a malincuore,risulta evidentemente scomparsa.
Le sconcertanti decisioni del Consiglio Federale sono inspiegabilmente scomparse tra le news del sito federale(lungi da noi voler pensar male..).Paura delle critiche a pioggia che sono arrivate da tutta Italia? Sarebbe proprio puerile.
E la Viola? La Dirigenza sta pensando di fare le valige e partire per Roma per avere chiarezza, risposte,certezze per iniziare a programmare.Il progetto, lo ribadiamo, riguarda il cinquanta percento del basket regionale di carattere nazionale, mica bruscolini..considerando che le sorti delle compagini di Dnc di Gioiese e Jolly sono e saranno legate ai nero-arancio.
In breve:la situazione del momento è più nera che mai.Se la situazione resterà così com'è la Viola deve sperare in una resurrezione della compagine del Sant'Arcangelo per ottenere il ripescaggio.
Si gioca a pari o dispari come da bambini..
Il passaggio tra Sant'Arcangelo e Rieti è saltato.La compagine reatina è già al lavoro per costruire una grande B con lo storico nome di Sebastiani.
E' una roulette russa: Il consiglio federale non si è pronunciato e probabilmente i tifosi, tra ricorsi e legali dovranno aspettare Agosto per avere notizie.Il volere sembra quello di formare un girone di Dna a squadre pari ma anche su questo non vi è certezza.
La certezza è che Reggio Calabria è utilizzata come una pedina in balia dei gironi,dei fallimenti e dei forfait aspettati o inaspettati degli altri.Lo status di squadra riserva di Dna appare un grande “fake”.E se ad Agosto la Dirigenza reggina per ripicca rinunciasse? Si riunirebbero altri dodici consigli? Roba da ridere..
Non è di certo un bel trattamento che dimostra nuovamente lo scarso peso politico che questa regione a livello federale ha. Non basta un fax per tenere alto il nome del basket regionale, come farà sicuramente l'attenta dirigenza nero-arancio bisognerà battere i pugni sui tavoli, prendere il primo aereo Reggio Roma e discutere personalmente per avere chiarezza: se sarà Dnb non sarà un fallimento, se sarà Dna sarà una soddisfazione ma la voglia, quella sta seriamente passando a tutti..
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io andrei solo per prenderli a calci in culo!!!....gli altri stanno facendo le squadre e noi siamo bloccati da questa mandria di incompetenti e non possiamo programmare....gli altri acquistano giocatori e noi non sappiamo nemmeno dove giocheremo!!! PAZZESCO!!!...ci voleva tanto a dire si o no sabato scorso???? ed invece siamo la "cavia" della federazione.....
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secondo me la viola dovrebbe prendere una decisione....stare li ad aspettare le disgrazie altrui è un errore....e soprattutto è controproducente alla squadra che dovrà essere formata....
che si iscrivesse al campionato di B,facendo e procurando casino anche li,e che non se ne parli piu.........
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REGGIOVUNQUE ha scritto:secondo me la viola dovrebbe prendere una decisione....stare li ad aspettare le disgrazie altrui è un errore....e soprattutto è controproducente alla squadra che dovrà essere formata....
che si iscrivesse al campionato di B,facendo e procurando casino anche li,e che non se ne parli piu.........
visto le regole dei tesseramenti non puoi programmare senza sapere dove giocherai...
ps: il 26 è il mio compleanno, me lo faranno sto regalo?
metà del mondo non capisce i desideri dell'altra metà
prima viene la mia famiglia, poi la mia squadra....... tutto il resto non conta
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