Crediti e debiti verso lo stato

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cosa ne pensate sulla compensazione tra debiti e crediti verso lo stato?

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doddi
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Si sta strumentalizzando una proposta quanto mai ovvia e naturale in qualsiasi ambito economico.
Lo Stato italiano nel suo insieme e' insolvente verso imprese e cittadini per decine di miliardi di euro eppure pretende di essere pagato utilizzando tutti gli strumenti a disposizione costringendo sempre piu' spesso le imprese a chiudere bottega per i debiti verso l'erario.
Vi sembra un'eresia pretendere quantomeno di scontare i propri crediti non pagando quando dovuto in termini delle mille tasse che giornalmente ad ogni livello ci ritroviamo fino alla concorrenza degli importi da riscuotere?
Soprattutto in un frangente di crisi economica come questo che si sta attraversando.
Se coloro che vincono le gare hanno certificati antimafia ma sono in strette relazioni con altre imprese sottoposte all'attenzione della mafia,tutte munite di certificazioni delle prefetture,allora è un problema diverso che non compete a me valutare. I.F.
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doddi ha scritto:Si sta strumentalizzando una proposta quanto mai ovvia e naturale in qualsiasi ambito economico.
Lo Stato italiano nel suo insieme e' insolvente verso imprese e cittadini per decine di miliardi di euro eppure pretende di essere pagato utilizzando tutti gli strumenti a disposizione costringendo sempre piu' spesso le imprese a chiudere bottega per i debiti verso l'erario.
Vi sembra un'eresia pretendere quantomeno di scontare i propri crediti non pagando quando dovuto in termini delle mille tasse che giornalmente ad ogni livello ci ritroviamo fino alla concorrenza degli importi da riscuotere?
Soprattutto in un frangente di crisi economica come questo che si sta attraversando.
Sono 10 anni che abbiamo proposto (l'odcec di Milano) la cosa all'amministrazione finanziaria.

La risposta è: "Impraticabile".

I motivi sono innumerevoli e si snodano tra complessità burocratico/accertative (soprattutto dei reali crediti) e complessità dovute al bilancio dello stato. Ma soprattutto ci è stato risposto che una norma siffatta dovrebbe essere vagliata dalla Corte Costituzionale, poichè viola, a lor parere, i dettami costituzionali relativi alla capacità contributiva degli individui.

Praticamente si risolverebbe poco o nulla. I maggiori crediti vantati verso lo Stato sono attribuibili a società (spa, srl ecc..), come potrebbero essere compensati con i debiti di una persona fisica???? Si suddivide il credito fra i soci???

Passata la Corte Costituzionale, sarebbe praticabile solo per le ditte individuali, ma assolutamente sconveniente, pensando al differenziale di rendimento tra interessi a credito (al tasso legale) e interessi a debito (quelli ad esempio praticati da equitalia).
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goldenboy
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Si potrebbe discutere della questione,che ha delle sue basi.. ma la cosa strana è che alcuni politici del PDL cavalcano la questione come se fino a 5 mesi fa questa compensazione non si potesse fare,o come se loro non fossero al governo ... che strano :salut
doddi
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goldenboy ha scritto:Si potrebbe discutere della questione,che ha delle sue basi.. ma la cosa strana è che alcuni politici del PDL cavalcano la questione come se fino a 5 mesi fa questa compensazione non si potesse fare,o come se loro non fossero al governo ... che strano :salut
Giusto cio' che dici, ma i tempi sono anche cambiati/peggiorati per le imprese che di tasse muoiono, e con loro si portano nella fossa migliaia di famiglie.

Appena scadra' la cassa integrazione per alcune migliaia di imprese gia' defunte ci saranno gia' 500.0000 disoccupati in piu', ossia siamo gia' in doppia cifra.
Se coloro che vincono le gare hanno certificati antimafia ma sono in strette relazioni con altre imprese sottoposte all'attenzione della mafia,tutte munite di certificazioni delle prefetture,allora è un problema diverso che non compete a me valutare. I.F.
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