RegginaLife.com

aquamoon ha scritto:
Quindi, il problema è chi deve valorizzare cosa.



Il punto è che i Bronzi non sono nostri.
Li hanno fatti in Grecia per sistemarli chissà dove. Da noi sono naufragati a 127 km. di distanza da Reggio e li ha pure ritrovati un romano.
http://www.distanzechilometriche.it/dis ... o-calabria
Il nostro museo li ospita per conto dell'Umanità, praticamente li stiamo usando in leasing, perchè a rigor di logica e di legge dovrebbero essere a Riace.
Fortunatamente per noi, un po' meno per i Riacesi, la nostra Città è sede del Museo della Magna Grecia e solo per questo motivo li custodisce.
Li custodisce per conto terzi (l'Umanità) e chi ne è responsabile è il Ministero per i beni e le attività culturali.
Non è lo scenario dello Stretto, non è il tepore settembrino... sono due statue.

Il museo è stato riaperto da poco, spostare i bronzi sarebbe un segnale terribile, la morte quasi definitiva di questa città.

Il problema non è chi deve valorizzare cosa, ma se vuoi valorizzare veramente qualcosa. Ad esempio, migliori la rete di trasporti, completi la salerno-reggio calabria, fai promozioni sui treni, voli a basso costo, insomma rendi Reggio Calabria piu' vicina a tutti i turisti, fai ancora investimenti sul museo, non so...oltre ai tanti visitatori se vuoi averne altri migliori la situazione in generale.

Perchè proprio i Bronzi di Riace ,non possono portarsi a Milano, qualche mummia egizia dal museo di torino???

Ci sono tanti episodi, di opere d'arte sfregiate e rovinate, se non addirittura spezzate per tentare di trasportarle altrove, vale la pena mettere a rischio statue di 1000-2000 anni fa ?

Io non capisco come si possa pensare anche solo lontanamente di perderli per sempre in caso di prestito. Mi sembra un discorso di un provincialismo senza eguali. Se solo da Roma avessero voluto, li avrebbero trattenuti subito dopo il primo restauro.
Le più grandi opere d'arte viaggiano costantamente in giro per il mondo, l'Ermitage, tanto per fare un esempio, presta di tutto. Sono pochi i casi di opere inamovibili, e le cause sono sempre e solo commerciali. A noi, commercialmente, converrebbe il prestito a Milano, perché non possiamo fisicamente fare gli stessi soldi con le strutture di cui disponiamo. La triste realtà è questa.
Non mi esprimo dal punto di vista tecnico, ma dico solo una cosa: anni e anni a parlare di temperature controllate, umidità sorvegliata in continuo, piedistalli ipertecnologici, poi arriva un fotografo e ha carta bianca. Li veste, li sveste, li tocca, gli mette in mano pure dei mazzi di fiori. I casi sono due: o sono molto meno fragili di quanto ci dicano, o la dabbenaggine della sovrintendenza è andata fuori scala.
In conclusione, è solo una questione tecnica. Economicamente non c'è proprio storia.

Ma come si fa a dire che commercialmente ne guadagna la Calabria, in che modo guadagna la città, con le statue a Milano ? Un turista olandese, svedese, cinese, russo...ecc. che si reca all'expo di Milano, in che modo verrebbe a sapere che quelle due statue si trovavano nel museo di Reggio ?e poi chi si ndi futtinu.

Da questa operazione ne gioverebbe solo la regione Lombardia,sia sotto il profilo monetario, e sia sotto l'aspetto della pubblicità della città stessa di Milano.


Ora dopo 40 anni di perizie,controlli di esperti, e restauratori... che hanno dichiarato le statue fragilissime, a rischio di rottura e danneggiamento, arriva uno da Milano che vuole fare esaminare il tutto da restauratori estranei alla causa, ma Cristo Santo questo è rispetto per le opere d'arte?

Non si dice sempre che l'arte sia un tutt'uno tra luoghi,opere ecc. io non ne capisco molto, ma penso che un opera d'arte deve restare dove si trova.

supportreggio ha scritto:Ma come si fa a dire che commercialmente ne guadagna la Calabria, in che modo guadagna la città, con le statue a Milano ? Un turista olandese, svedese, cinese, russo...ecc. che si reca all'expo di Milano, in che modo verrebbe a sapere che quelle due statue si trovavano nel museo di Reggio ?

Molto probabilmente lo trova scritto (anche nella sua lingua)

Parte degli introiti verrebbe destinata al Museo che presta le opere, così come avviene in tutti gli altri casi di prestiti di opere d'arte. Non so se hai una minima idea di quanti biglietti sono già stati venduti per l'expo. Si tratta di numeri che il nostro Museo non metterebbe assieme in decenni e decenni di esposizione. Perché? Perché, Bronzi a parte, qui non c'è niente di niente. A partire dalle strutture ricettive.

pab397 ha scritto:Molto probabilmente lo trova scritto (anche nella sua lingua)

Ahhhhhh quindi poi il turista tedesco, vede scritto Reggio Calabria è dice, aspetta che l'anno dopo ritorno a Vederli a Reggio, oppure gli faccio una buona pubblicità.

Non ci avevo pensato, è geniale.

Non c'è bisogno che venga a rivederli, se ha pagato e una parte del biglietto la incassa il Museo della Magna Grecia.
Quanto al discorso delle opere d'arte che devono essere un tutt'uno con i luoghi: il problema è che non ci vogliamo arrendere - io stesso non ci sono riuscito, per anni - al fatto che i nostri luoghi non siano necessariamente all'altezza del patrimonio artistico.

supportreggio ha scritto:

pab397 ha scritto:Molto probabilmente lo trova scritto (anche nella sua lingua)

Ahhhhhh quindi poi il turista tedesco, vede scritto Reggio Calabria è dice, aspetta che l'anno dopo ritorno a Vederli a Reggio, oppure gli faccio una buona pubblicità.

Non ci avevo pensato, è geniale.

E allora perchè ti sei posto la domanda su come fa il turista a sapere dove stanno le statue?
Io ho semplicemente risposto alla tua domanda.

phil ha scritto:Non c'è bisogno che venga a rivederli, se ha pagato e una parte del biglietto la incassa il Museo della Magna Grecia.
Quanto al discorso delle opere d'arte che devono essere un tutt'uno con i luoghi: il problema è che non ci vogliamo arrendere - io stesso non ci sono riuscito, per anni - al fatto che i nostri luoghi non siano necessariamente all'altezza del patrimonio artistico.

una cosa artistica, non dovrebbe essere spostata per nessun motivo, se uno vuol conoscere deve viaggiare, e vedere con gli occhi e con la mente,ogni opera è legata ad una storia, e al suo contesto territoriale, e questo contribuisce in modo decisivo ad assimilarne la bellezza.

I bronzi sono già simbolo della calabria nel mondo, ogni anno attirano migliaia di turisti da tutte le parti, in questo modo ne giova solo Milano , invece l'expo dev'essere un opportunità per tutti i luoghi d'italia, e i turisti potrebbero visitare piu' regioni.

Reggio Calabria è la città dei Bronzi, conosciuta da sempre per questo, non si dovrebbe nemmeno discutere di un ipotesi simile, portarli altrove è come privare qualsiasi città della sua opera piu' importante e consciuta. Quasi sicuramente non succederà per fortuna, ma al solo pensiero che un mio concittadino possa augurarselo mi fa venire i brividi.

supportreggio ha scritto:

phil ha scritto:Non c'è bisogno che venga a rivederli, se ha pagato e una parte del biglietto la incassa il Museo della Magna Grecia.
Quanto al discorso delle opere d'arte che devono essere un tutt'uno con i luoghi: il problema è che non ci vogliamo arrendere - io stesso non ci sono riuscito, per anni - al fatto che i nostri luoghi non siano necessariamente all'altezza del patrimonio artistico.

una cosa artistica, non dovrebbe essere spostata per nessun motivo, se uno vuol conoscere deve viaggiare, e vedere con gli occhi e con la mente,ogni opera è legata ad una storia, e al suo contesto territoriale, e questo contribuisce in modo decisivo ad assimilarne la bellezza.

I bronzi sono già simbolo della calabria nel mondo, ogni anno attirano migliaia di turisti da tutte le parti, in questo modo ne giova solo Milano , invece l'expo dev'essere un opportunità per tutti i luoghi d'italia, e i turisti potrebbero visitare piu' regioni.

Reggio Calabria è la città dei Bronzi, conosciuta da sempre per questo, non si dovrebbe nemmeno discutere di un ipotesi simile, portarli altrove è come privare qualsiasi città della sua opera piu' importante e consciuta. Quasi sicuramente non succederà per fortuna, ma al solo pensiero che un mio concittadino possa augurarselo mi fa venire i brividi.

I Bronzi non hanno niente a che vedere col contesto squallido in cui viviamo quotidianamente. Sono due esempi di bellezza classica - nell'accezione letterale del termine - che fanno a pugni col degrado di una città in cui non funziona nulla.
Fossimo in grado di ricevere i turisti non mi augurerei di certo alcun prestito.
Per il resto, sulle "migliaia e migliaia di turisti", ti consiglio di dare un'occhiata ai numeri forniti dalla Bonomi e di confrontarli con qualsiasi altra città d'arte, a tua scelta. In sette mesi, meno di centoquindicimila ingressi, di cui settantamila gratuiti. Per un totale di quarantamila e rotti euro di incasso. Ma di che stiamo parlando?

supprtreggio, ma il tuo dna di che colore è?

phil ha scritto:
I Bronzi non hanno niente a che vedere col contesto squallido in cui viviamo quotidianamente. Sono due esempi di bellezza classica - nell'accezione letterale del termine - che fanno a pugni col degrado di una città in cui non funziona nulla.
Fossimo in grado di ricevere i turisti non mi augurerei di certo alcun prestito.
Per il resto, sulle "migliaia e migliaia di turisti", ti consiglio di dare un'occhiata ai numeri forniti dalla Bonomi e di confrontarli con qualsiasi altra città d'arte, a tua scelta. In sette mesi, meno di centoquindicimila ingressi, di cui settantamila gratuiti. Per un totale di quarantamila e rotti euro di incasso. Ma di che stiamo parlando?

Non lo so nemmeno io di che stiamo parlando, a questo punto sradichiamo anche il Cristo redentore da Rio,e portiamolo a Parigi perchè Rio è una monnezza.

E' naturale che non puoi competere con le piu' grandi città d'arte, ma sbagli sul fatto che portarli a Milano convenga a tutti,senza i bronzi il museo perderebbe qualsiasi forza attrattiva,avrebbe solo l'ennesimo danno dopo il restauro di palazzo campanella,lo sappiamo tutti che i Bronzi all'expo non porteranno nemmeno un turista in piu' a Reggio, semmai succederà l'esatto contrario.

Reggio è tutt'ora una città "isolata", e rimarrà isolata anche dopo l'expo, soltanto infrastrutture nuove e una rete di viabilità migliorata porteranno il progresso.

E' il progresso deve partire in primis dai Bronzi di Riace, senza quelli Reggio è completamente finita, io ...come moltissimi altri Reggini questo non lo vogliamo.

Vorrei vedere se ci fosse un referendum a riguardo,come andrebbe a finire.

supportreggio ha scritto:[quote

Non lo so nemmeno io di che stiamo parlando, a questo punto sradichiamo anche il Cristo redentore da Rio,e portiamolo a Parigi perchè Rio è una monnezza.

E' naturale che non puoi competere con le piu' grandi città d'arte, ma sbagli sul fatto che portarli a Milano convenga a tutti,senza i bronzi il museo perderebbe qualsiasi forza attrattiva,avrebbe solo l'ennesimo danno dopo il restauro di palazzo campanella,lo sappiamo tutti che i Bronzi all'expo non porteranno nemmeno un turista in piu' a Reggio, semmai succederà l'esatto contrario.

Reggio è tutt'ora una città "isolata", e rimarrà isolata anche dopo l'expo, soltanto infrastrutture nuove e una rete di viabilità migliorata porteranno il progresso.

E' il progresso deve partire in primis dai Bronzi di Riace, senza quelli Reggio è completamente finita, io ...come moltissimi altri Reggini questo non lo vogliamo.

Vorrei vedere se ci fosse un referendum a riguardo,come andrebbe a finire.

Eh a mia mu rici?? vi piacciu u paninu cu saddizzu mentri vi ascoltauvu rtl e vi viriuvu a valeria marini??
ora c'è da rimboccarsi le mani...caro mio...

http://www.gazzettadelsud.it/news//1047 ... iace-.html

Secco no al trasferimento dei Bronzi di Riace a Milano, per l'Expo 2015.


Chi vuole arricchire il proprio bagaglio culturale deve recarsi in Calabria per visitare i Bronzi di Riace e non il contrario. E’ così che si crea turismo, non sicuramente facendo fare il turista al patrimonio Culturale!!! I beni Culturali sono un Patrimonio inestimabile e devono essere tutelati nei propri luoghi di appartenenza. Considerato che questa è una di quelle scellerate proposte fatte dal critico Sgarbi, invito lo stesso a preoccuparsi di portare la Gioconda, custodita nel museo del Louvre, in Calabria oppure il David di Michelangelo, per non parlare di altri preziosi Beni Culturali. Solo per rendere l'idea, se si vuole vedere il David bisogna recarsi a Firenze e così se vuoi vedere la Gioconda si deve andare a Parigi. Quando mai si è sentito dire che la Madonnina del Duomo di Milano è andata a Reggio Calabria o la Statua della Libertà da New York è andata a Roma? Urge l’intervento della Politica Regionale, - conclude Rapani -dell’Assessore con delega al Turismo a che si blocchi questo scempio. Ma come possiamo parlare di sviluppo e di incentivazione del turismo se non abbiamo la capacità di imporci fermamente e bloccare tutto ciò?"

Ci dia le sue soluzioni rapani, dunque.

(@reggino, ma hai davvero scritto saddizzu? Sei di melito-chorio-bagaladi o roba simile?)

Ma a tirar su qualche barricata qualcuno ci ha già pensato?

suonatore Jones ha scritto:Ci dia le sue soluzioni rapani, dunque.

(@reggino, ma hai davvero scritto saddizzu? Sei di melito-chorio-bagaladi o roba simile?)

di Melito(ma nato a Reggio).

Vediamo come si evolve la vicenda dei bronzi, dopo la richiesta ufficiale di sgarbi e maroni a franceschini, la situazione si fa incandescente....


Solidarietà anche da Ragusa.

http://www.ragusaoggi.it/46203/form


Bronzi all' Expo di Milano ? Nemmeno a pensarci !!
Fragili o meno che siano,questo non conta.

Bronzi di Riace devono restare dove sono,a Reggio Calabria. Non sono ancora terminati i lavori al Museo Nazionale che permettono di rivederli e già li vogliono togliere per portarli all'Expò Universale....del corno universale !

Miliardi spesi (e milioni rubati) solo ed esclusivamente nell'interesse del Nord e dei potentati partitocratici romani.
Che,infatti,sono uniti nella richiesta.
Per "spogliare" ancora una volta il Sud di una delle pochissime risorse ancora attive.

Vero che a Reggio Calabria niente hanno fatto le istituzioni locali per agevolarne la visione e che pochissimi sono,a fronte delle potenzialità,quanti vengono a vederli.
Ma i governi di Roma (e Milano,perché Maroni ministro era) niente di niente hanno fatto per il Sud e per la Calabria in particolare.
Nessuna infrastruttura è stata inaugurata sotto la "linea gotica". Niente Alta Velocità,niente Ponte di Messina,niente scuole,ospedali,università.
Niente fabbriche,asili nido,porti,aeroporti e strutture di pubblica utilità

regaliamo il perimetro esterno del museo al comune di Milano, così risulta che i bronzi sono all'interno del territorio comunale di Milano Expo 2015
e non rompono più le scatole

premesso che i bronzi sono una delle pochissime cose che portano turisti al sud italia (il 90% dei turisti va nelle zone da roma in su)...direi che è malposto il fatto di dire i bronzi sono dei reggini
una cosa che non dice nessuno
i bronzi non sono dei reggini nè di reggio
i bronzi sono dei cittadini di riace cui in realtà l'abbiamo sottratti
quindi se proprio c'è qualcuno deve decidere sono quelli non i reggini a dovere decidere anche perchè noi ospitiamo i bronzi allo stesso modo di come ptorebbero farlo i milanesi