Secondo me devi incominciare a lavorare molto sulle garanzie,sui diritti,e sulla stabilità,nei rapporti di lavoro.pellarorc ha scritto:@reggioovunque nn devi pensare ai partiti e alal destra e alla sinistra citando l'urss.
Essere di sinistra non vuol dire essere comunisti leninisti!
Il comunismo russai style o cina style o vietnam style o cuba style non è ua cosa che a noi appartiene. E' un' ideologia che in italia nn ci ha mai toccato.
Essere di sinistra vuol dire anche essere liberali.
Sulla riforma del lavoro che ho letto oggi alcuni punti non mi piacciono ma non li considero di destra o di sinistra i provvedimenti presi!
Il lavoro interinale ad esempio io l'ho sempre considerato una cosa buona ma purtroppo male regolamentata.
In Italia secondo me bastava partire da quello ma la cosa findamentale è trovare la formula per cui chi assume nn può torvare sotterfugi per continuare con un tempo determinato!
La qustione lavoro non può essere considerata di destra o di sinistra secondo me. Tutti voglio stabilità! Ed entrambi le fazioni devono tenere in considerazione la parte dipendente e la parte indipendente.
Non puoi base un rapporto di lavoro,sul ricatto(se stai buono il contratto te lo allungo di tre mesi,se sta zitto,poi di altri tre,e così via...),sulla temporaneità,sulla precarizzazione e robe di questo tipo,come è stato fatto dall'inizio degli anni '90 fino ad oggi,con risultati che sono sotto gli occhi di tutti.Se tu mi dici facciamo i sacrifici,e il Paese si riprende(cosa impossibile),posso pure accettare,ma se non solo facciamo i sacrifici,ma il paese è coinvolto,grazie a questi sacrifici,a una spirale recessiva,forse bisogna incominciare a capire che le ricette da adottare sono altre.
Devi lavorare sul rilancio dei consumi,e non li rilanci con gli 80 euro al mese,ma facendo dei seri piani per l'occupazione,in primis mandando in pensione chi ha 60 anni,io li mandavo in pensione anche prima,e facendo lavorare noi giovani.Ti dico solo che in cancelleria al cedir,ci sono persone anziane,non tutte ad essere sincero,con uno mi ero fermato qualche minuto a parlare,e parlando della situazione dell'italia(tanto per cambiare),mi ha detto:"io, se mi mandavano in pensione e lasciavo il posto di lavoro a voi giovani, ero il primo ad essere contento,ma se la legge dice così...",per non parlare nelle scuole e nelle università,il problema è che questo paese è troppo vecchio,per cui i giovani,proprio a causa di questo blocco del turn over sono costretti a stare fuori dal mercato del lavoro e le persone adulte,sono poche anziane per prendersi una pensione,magari pure misera.
In queste condizioni come puoi crescere??chi spende più??e come se non bastasse Renzi mi manda a casa 85000 statali.Non sarà una misura di destra,ma criminale lo è sicuramente.