reggino ha scritto:
Vabbè,era scontato e naturale che non ci fosse alcuna differenza,la nascita nel nuovo centro destra,è un'invenzione tattica di Berlusconi,per far aboccare i destroidi delusi da berlusconi,i quali anzichè stare a casa,potranno scegliere Alfano.
E stando a quello che dicono i sondaggi,pare che questa operazione politica stia riuscendo.
Berlusconi il suo elettorato lo conosce fin troppo bene,e penso che non lo perderà mai,sempre in quell'area lì andranno i voti dei destroidi(dal 1994 ad oggi sempre sopra il 20% è andato),altro che Renzi e Grillo.
All'indomani della scissione avevo pensato fosse l'ennesimo effetto speciale del decaduto, passati un po' di giorni comincio ad avere qualche dubbio e non avendo palle di vetro ad indicarmi il futuro... ho cercato di capirne di più affidandomi all'unica risorsa disponibile, ovvero la Storia.
La Storia mi dice che nessuno è mai riuscito, dividendo per due o più, a riottenere la somma di partenza sommando le frazioni.
Il PSI + il PSDI non sfioravano nemmeno lontanamente la % del vecchio PSI.
Il PCI/DS/PDS/ULIVO/PD + RFI/PDCI/SEL è lontano 10 punti dal quel 35% che da solo il PCI valeva mel 1976
Stessa storia vale per la DC che frazionatasi in popolari e margherita non è mai riuscita a superare il 10%.
Se ai numeri aggiungiamo le emozioni e osserviamo il toni ed il livore dimostrato e sbandierato dagli "ortodossi" contro gli scissionisti delle due l'una,
o questi sono tutti da premio oscar come migliori attori o si sono divisi veramente.
La risposta sarà nell'esito delle votazioni poco prossime e da molti considerate pure
Sventure. Lì si capirà se nell'informazione italiana esistono ancora tracce di realismo o,
ed è quello che credo io, più che scrivere i giornali ormai descrivono.
Qualcuno decide che si deve scrivere, tanto per fare un esempio, che FI+NCD+Lega+fratelli d'Italia+....vincono le lezioni e i giornali descrivono la cosa... tutti.
Intanto la poderosa Lega del cazzutissimo Bossi, fa le sue primarie e sono 10.000 quelli che vanno a votare. Berlusconi che ha una capacità di spesa illimitata non và oltre 5000 figuranti a sostenerlo durante il trapasso e il PD, stasera non un domani ipotetico, porterà all'incasso la sua capacità di mobilitazione.
Tutto chiaro?
Assolutamente no. I giornali ci descrivono un berlusconi vivo e vegeto (ma non sarà interdetto tra un mese?), un Partito riesumato con un gruppo dirigente impresentabile che è dato per vincente e un PD che è pure al Governo sempre in affanno e pronto a schiattare.
Berlusconi, quello che conosce troppo bene il suo elettorato... l'ha già perso.
Il tipo, fino al 2008 aveva 1l 37,38 e nel 2013 il 21,57 riuscendo in una botta sola a perdere 6 milioni e mezzo di voti e 16 punti percentuali.
Anche il PD ha perso negli anni un fracco di voti ma, almeno era all'opposizione e poi, sia pure per un'incollatura ha vinto.
Eppure, quello è, secondo la descrizione dei media, splendido e splendente e tutti gli altri? Pianeti e pianetini che godono al massimo di luce riflessa.
Le cose cambiano,
noi siamo un po' lentini.
E' non è tutta e sola colpa dei media, noi, di nostro, non abbiamo mai brillato per originalità ed il conformismo è stata sempre la nostra stella polare.
E' una realtà schizofrenica, i numeri ci raccontano delle cose ma vengono sostituiti nel racconto da altri numeri uguali e contrari.
Formiamo il nostro pensiero sui sondaggi ai quali, peraltro, raccontiamo di non credere... salvo poi esibirli a piene mani.
Dimenticando quelli fasullissimi dati e subito dopo (aperte le urne e chiusi gli exit poll) ritirati.
Un pochino più di austostima e un pochino in meno di sconfittismo sarebbe gradito.