Dicono che è un loro diritto

[ENEMY]

Questa mentalità da ignoranti provinciali è la vera rovina di Reggio.

Ma perchè ti rivolgi con tanta arroganza,eh ?

Una persona intelligente credo che non avrebbe mai dato dell'ignorante a nessuno!

[NinoMed]

Questa mentalità da ignoranti provinciali è la vera rovina di Reggio.

Ma perchè ti rivolgi con tanta arroganza,eh ?

Una persona intelligente credo che non avrebbe mai dato dell'ignorante a nessuno!

una persona intelligente quando incontra qualcuno che ignora qualcosa, lo evidenzia, per cercare di correggere ciò che si ignora.

Evitare il dissesto è stata una fortuna, ora si deve pensare alla ripresa dell'economia,pun

evitare il dissesto? come fai a dire che il dissesto è evitato?
solo perchè i commissari avrenno qualche giorno in più per ripresentare l'ennesimo piano di rientro, già bocciato in più occasioni dalla Corte dei Conti che afferma che il comune è già in dissesto da troppo tempo.

D'altronde,quando i dati parlano chiaro, c'è poco spazio ad altre interpretazioni.
Al museo 17.000 visite in 2 mesi, figurati quest'estate quanta gente arriverà...
http://www.strettoweb.com/2014/01/reggi ... co/111407/

affermare che al museo ci sono stati 17000 visite può essere vero, ma quante di queste a gratis e quante a pagamento?

[Motociclista]

cioè ma ci rendiamo conto che qui dentro c'è gente che anziché prendere seriamente in considerazione lo stato attuale della città,un dissesto,un commissariamento e tasse per altri 10 anni alle stelle con servizi prossimi allo zero cambia discorso e pensa al turismo?
Anziché tifare perché gli autori del saccheggio ai danni delle città se ne vadano a spasso per 10 anni e paghino i danni causati qui si pensa che quasi quasi sarebbe meglio far finta di nulla come se tutto sia stato un sogno?
La città sarà commissariata fino a Novembre e quindi questa estate rimarrà nelle condizioni attuali(probabilmente spazzatura compresa)e si invoca il turismo che non ha mai portato benessere nell'economia cittadina?
I nuovi utenti con lauree e master in economia e turismo credono che bastino qualche migliaio di visitatori a risolvere i problemi di Reggio?
O che gli stessi turisti possano portare guadagni tali da far ripartire i vari settori cittadini in un paio di mesi?
Ma veramente qui dentro qualcuno non abita in un altra città ma addirittura pianeta ed in mancanza di ossigeno..

[ENEMY]

evitare il dissesto? come fai a dire che il dissesto è evitato?
solo perchè i commissari avrenno qualche giorno in più per ripresentare l'ennesimo piano di rientro, già bocciato in più occasioni dalla Corte dei Conti che afferma che il comune è già in dissesto da troppo tempo.

La Corte dei Conti può dire quello che vuole, ma ad oggi non ci sono le condizioni per il dissesto, non siamo in crac-finanziario, c'è una legge chiamata predissesto che consente di coprire il disavanzo.
Il comune di Napoli si è salvato proprio grazie a questa legge,riuscendo in 4 anni ad avere un attivo di bilancio da oltre 100 milioni,e probabilmente il disavanzo di 800 milioni lo recupereranno prima del 2022.
Perche voi volete il dissesto ah ???

affermare che al museo ci sono stati 17000 visite può essere vero, ma quante di queste a gratis e quante a pagamento?

Quindi per te, l'economia cittadina è limitata all'ingresso al museo? non pensi che con tutti i turisti che arriveranno ne possa giovare tutta la città, l'occupazione, pubblicità del territorio,senso civile ecc.

Ci vuole UMILTA'

[NinoMed]

evitare il dissesto? come fai a dire che il dissesto è evitato?
solo perchè i commissari avrenno qualche giorno in più per ripresentare l'ennesimo piano di rientro, già bocciato in più occasioni dalla Corte dei Conti che afferma che il comune è già in dissesto da troppo tempo.

La Corte dei Conti può dire quello che vuole, ma ad oggi non ci sono le condizioni per il dissesto, non siamo in crac-finanziario, c'è una legge chiamata predissesto che consente di coprire il disavanzo.
Il comune di Napoli si è salvato proprio grazie a questa legge,riuscendo in 4 anni ad avere un attivo di bilancio da oltre 100 milioni,e probabilmente il disavanzo di 800 milioni lo recupereranno prima del 2022.
Perche voi volete il dissesto ah ???

affermare che al museo ci sono stati 17000 visite può essere vero, ma quante di queste a gratis e quante a pagamento?

Quindi per te, l'economia cittadina è limitata all'ingresso al museo? non pensi che con tutti i turisti che arriveranno ne possa giovare tutta la città, l'occupazione, pubblicità del territorio,senso civile ecc.

Ci vuole umiltà nella vita,......UMILTA'.

ciò che ignori è evidente visto quello che scrivi.
la legge predisssesto? ma se i soldi che sono arrivati dal prestito decennale non bastano, anzi sono in parte bloccati prorpio perchè il rientro programmato è stato bocciato
"i fondi utilizzati dalla Cassa depositi e prestiti, in attuazione del D.L. 35/2013 hanno portato nelle casse Comunali 187 milioni. A fronte dei 300 inizialmente richiesti in fase di commissariamento: "Di questi ne sono stati spesi solo 140 – mentre 47 sono ancora nelle Casse Comunali. attualmente, dopo la pronuncia della Sezione Regionale della Corte dei Conti, questi come altri fondi, sono congelati".
La corte dei conti non dice quello che vuole, dice quelle che deve, Il comune di Napoli? continui a ignorare.... anche per Napoli la Corte dei Conti respinge il piano di riequilibrio finanziario proposto dal Comune, valutandone la non congruenza ai fini del riequilibrio, non lo sapevi, informati prima di scrivere

io non voglio il dissesto, voglio ciò che la legge prevede, certo non sono qui a chiedere di evitare il dissesto per salvare le carriere dei politici responsabili, a come leggo già in crisi per altri discorsi.

Evito di risponderti sul turismo, ci sono altri luoghi dove volendo puoi risprendere la discussione.

[pincopallino]

non c'è bisogno di dichiarare il dissesto, siamo già con un comune in dissesto. ovvio come ti spiegavo altre volte, che i commissari essendo tecnici devono fare ciò che la legge permette loro.
questa novità il governo non l'ha fatta per Reggio, l'ha fatta per altri, a Reggio cambia poco, allunga solo i tempi.

Consentimi di dissentire NinoMed. Me lo consenti? Allora dissento. Non è vero che fra dichiarare il dissesto o non dichiararlo cambia poco o è vero solo in parte. Cioè se si dichiara o meno non cambia nulla riguardo la costituzione della società in house dove stabilizzare tutti i 270 dipendenti della multiservizi (e questa non è un'opinione ma un'affermazione dei Commissari e del Segretario Emilio) per le altre cose invece cambia molto eccome. Come prima cosa si impedirà a Giuseppe Scopelliti di continuare nella sua opera di risanamento della Regione Calabria (e della stessa Reggio) e scusa se è poco. Poi cambia che i dipendenti delle altre partecipate (leonia - reges ecc.) potrebbero avere dei problemi perchè con dissesto dichiarato ci sarebbero problemi di stabilizzazioni e assunzioni a tutti i livelli nel Comune per anni anni e anni. Quindi dichiarazione o non dichiarazioen cambia molto eccome.
Dissento anche sul fatto che dici che si allungano solo i tempi, dissento perchè adesso i commissari possono e devono evitare la dichiarazione e non importa come, nel senso che a mio avviso pur di evitare la dichirazione che come scritto sopra porterebbe gravi problemi e conseguenze si potrebbe anche recuperare fondi a destra e manca (compresi i cittadini) almeno quanto per evitare la dichiarazione e detto fra noi, la mia opinione è che questo è quello che si farà.

[ENEMY]

ciò che ignori è evidente visto quello che scrivi.
la legge predisssesto? ma se i soldi che sono arrivati dal prestito decennale non bastano, anzi sono in parte bloccati prorpio perchè il rientro programmato è stato bocciato
"i fondi utilizzati dalla Cassa depositi e prestiti, in attuazione del D.L. 35/2013 hanno portato nelle casse Comunali 187 milioni. A fronte dei 300 inizialmente richiesti in fase di commissariamento: "Di questi ne sono stati spesi solo 140 – mentre 47 sono ancora nelle Casse Comunali. attualmente, dopo la pronuncia della Sezione Regionale della Corte dei Conti, questi come altri fondi, sono congelati".
La corte dei conti non dice quello che vuole, dice quelle che deve, Il comune di Napoli? continui a ignorare.... anche per Napoli la Corte dei Conti respinge il piano di riequilibrio finanziario proposto dal Comune, valutandone la non congruenza ai fini del riequilibrio, non lo sapevi, informati prima di scrivere

io non voglio il dissesto, voglio ciò che la legge prevede, certo non sono qui a chiedere di evitare il dissesto per salvare le carriere dei politici responsabili, a come leggo già in crisi per altri discorsi.

Evidentemente abbiamo fonti differenti, perchè io so che il comune di Napoli ha un piano pluriennale di riequilibrio economico-finanziario concentrato proprio sulla vendita dei beni immobiliari dell'Ente.

Stessa cosa che potrebbe succedere a Reggio,con l'ex sindaco che vorrebbe usare i ricavi dei proventi immobiliari contro il deficit,in questo modo si potrebbe attenuare il disavanzo, e coprire i debiti fuori bilancio.

è poi non lo conosci il tanto famigerato articolo comma 573 della legge di stabilità.

Stai sereno che il Governo, farà una sanatoria per Napoli, e probabilmente per Reggio Calabria,lo ha fatto con Roma, con il famoso e contestato decreto salva Roma, poi convertito in legge, perchè non dovrebbe farlo con Napoli, ancor più rovinata della prima città d’Italia... i debiti di Reggio in confronto sono briciole. Per questo ti dico che dal mio punto di vista il dissesto non accadrà mai.

[Motociclista]

Ancora con questa ignoranza, perchè non potrei avere possibilità di discutere come tutti gli utenti ?
Sei tu che sei troppo, "ingenuo" ..precisino...piu' che ignoranza, qui ti si sta dando una lezione di vita, su come vanno le cose realmente.

ah ecco..ingenuo....si lo sei...così come anche ignorante.
e ti spiego il perchè:
Se tu conoscessi meglio un vocabolario non avresti minimamente problemi a prenderti una bella botta di ignorante poichè appunto la parola stessa significa anche:Colui che non conosce una determinata materia, che è in tutto o in parte digiuno di un determinato complesso di nozioni(Fonte Treccani).
Nel nostro caso tu ignori totalmente l'argomento e farfugli nozioni sentite da altri senza nemmeno appunto conoscerne il significato e senza portare documentazione comprovante quel che affermi.
Quindi non pungerti più di tanto respira profondamente e rilassati prima di scrivere perchè stai facendo la stessa figura barbina di un altro tuo collega/utente che continua a scrivere idiozie nonostante venga smentito giornalmente.


PS:quasi dimenticavo....le "lezioni di vita"che mi daresti tu...le potrei usare in bagno per pulirmi il.....lascio alla tua sapienza e preparazione immaginare cosa

[pincopallino]

La Corte dei Conti può dire quello che vuole, ma ad oggi non ci sono le condizioni per il dissesto, non siamo in crac-finanziario

Infatti Enemy, il dissesto non c'è stato (per fortuna) e se il buongiorno si vede dal mattino, non ci sarà, infatti i Commissari hanno fatto ricorso e se anche questo non dovesse bastare ne potranno presentare un altro (NinoMed invece diceva che non c'erano speranze):
http://www.strill.it/index.php?option=c ... &Itemid=86
Concordo dunque pienamente con te quando dici che la Corte dei Conti può dire quello che vuole

Devi essere piu' furbo motociclista,piu' previdente,con tutte le stron..te lette sul vocabolario ti ci pui sciaquare le ...p..e !
Tornando in topic, io non ignoro nulla, non c'è il dissesto, ci sono possibilità che ciò non avvenga, perciò ... tu di concreto non porti proprio un bel niente

Come non essere d'accordo al 100%? Infatti sottoscrivo anche le virgole

Conta la praticità in questo mondo,(tipo bellezza e denaro) , le cose astratte come la cultura sono roba per chi sa di non avere nessuna delle due,(cioè bellezza o ricchezza),di conseguenza si da manforte con questo stile di vita,sminuendo gli ignoranti ,che probabilmente alla fine staranno su un gradino sociale piu' alto rispetto a loro.

Uuuhhhh! Ne conosco io di acculturati e laureati ma squattrinati che si rodono il fegato e invidiano tanti ignoranti che però hanno le tasche pieni di soldi. Parole sante le tue Enemy, in questo ipocrita mondo tutti si riempiono la bocca di cultura, di i soldi non sono importanti ecc. ma poi la verità è quella che diciamo io e te.

[UnVeroTifoso]

Complimenti per le cancellazioni selettive di post. Cosa non si fa pur di avere un contatto in più. Ma la qualità è diventata quella che è proprio grazie a questo modo di fare. Complimenti allo staff.

[Motociclista]

Complimenti per le cancellazioni selettive di post. Cosa non si fa pur di avere un contatto in più. Ma la qualità è diventata quella che è proprio grazie a questo modo di fare. Complimenti allo staff.

[Motociclista]

http://www.strill.it/index.php?option=c ... &Itemid=86
Vertenza Multiservizi, abbandonata definitivamente l'ipotesi Sati: si punta alla creazione di due società in house

Mercoledì 05 Marzo 2014 16:43






È durata circa un'ora l'ennesima riunione tra il Comune di Reggio Calabria e le organizzazioni sindacali impegnate nella complicata vertenza della ex Multiservizi. La Commissione straordinaria al completo, coadiuvata dalla dirigente Spanò e dal segretario generale Pietro Emilio ha portato al tavolo insediato qualche settimana addietro solo una bozza della delibera che segnerà il futuro dei 270 lavoratori della Multiservizi, come al solito in presidio davanti a Palazzo San Giorgio. Una bozza, si diceva, che però contiene delle sostanziali novità, almeno per due motivi: da una parte, infatti, si abbandona definitivamente l'ipotesi di far confluire nell' unica società in house esistente, la Sati, l'insieme dei servizi che furono della ex società mista, e dall'altro si dà avvio ad un percorso nuovo che vuole la costituzione di due nuove società in house. L'abbandono della pista Sati è stato motivato con il fatto che la società ormai da anni non riesce ad avere i conti in ordine anche per via di alcuni contenziosi di non facile soluzione. Per cui la strada più semplice sembra essere quella di costituirne due ex novo.
La posizione della Commissione sembra però non aver convinto le organizzazioni sindacali che si sono lamentate - ferma restando la sensazione di voler portare in porto l'operazione da parte della Commissione - soprattuto del metodo utilizzato da Palazzo San Giorgio. D'altra parte la bozza, che con ogni probabilità sarà pubblicata domani sul sito del Comune, non è stata neanche messa in discussione. In più è stata anche fissata la prossima riunione, che si terrà non prima di un mese. Il tempo necessario agli uffici comunali per predisporre un adeguato piano industriale che accompagni le due società nascenti.
Per quanto riguarda invece la questione legata alle assunzioni la Commissione si è limitata ad osservare che saranno seguite le procedure consentite dalla legge.

[pincopallino]

Bene così anzi benissimo!!! Due società in house sono meglio di una inoltre si potrà stabilizzare in una quelli appartenenti agli ex lsu/lpu e nell'altra tutti gli altri, in più va molto meglio così anche perchè la SATI non era molto gradita per cui molto meglio la costituzione di due nuove società pubbliche dove probabilmente sarà anche più semplice assorbire tutta la forza lavoro così come previsto dalla legge. Certo ci si aspettava le firme in giornata e le bottiglie erano già pronte insieme ai giochi pirotecnici ma va bene anche così, l'importante è che il percorso società in house è in corso adesso bisogna solo dare tempo necessario agli uffici comunali per predisporre un adeguato piano industriale che accompagni le due società nascenti e rimanere tranquilli e sereni ma sempre vigilando che tutta proceda come deve procedere

[mohammed]

Si, si, qui prendono tempo, mi sa che si prospetta una bella inculatona per i multiservizievoli...

[Motociclista]

rassulu cantari....
avi misi chi sa sona e sa canta sulu.....

[pincopallino]

Si, si, qui prendono tempo, mi sa che si prospetta una bella inculatona per i multiservizievoli...

per fortuna ti sbagli a 360°il tempo concesso al Comune e per permettere loro di predisporre un adeguato piano industriale che accompagni le due società nascenti se leggeresti in link capiresti che la situazione non è affatto preoccupante come hai detto tu, anzi

[Motociclista]

Si, si, qui prendono tempo, mi sa che si prospetta una bella inculatona per i multiservizievoli...

senti chi bella musica chi si sona....ancora non si stancau...

[pincopallino]

rassulu cantari....
avi misi chi sa sona e sa canta sulu.....

Lasciatemi cantaaaareee, perchè ne sono fieeroo, sono un xxxxxxxxxxxxxxxxx! un xxxxxxxxxxxxxxx Vero!!!!

[Motociclista]

http://www.strill.it/index.php?option=c ... &Itemid=86

Multiservizi, c’è l’Atto di indirizzo: Due società in house, una per i servizi strumentali l’altra per quelli a rilevanza economica

Giovedì 06 Marzo 2014 17:57







Così come anticipato ieri da Strill.it oggi la Commissione straordinaria che gestisce il Comune di Reggio Calabria ha pubblicato l’atto di indirizzo (delibera n° 19 del 5 marzo) per la gestione dei servizi che furono in capo alla ex Multiservizi Spa, oggi in liquidazione.
Proprio ieri nel corso dell’ennesima riunione con le organizzazioni sindacali si erano conosciute le intenzioni della Commisisone straordinaria che da una parte abbandonava definitivamente la strada dell’implementazione dei servizi in capo all’unica società a capitale interamente pubblico di Palazzo San Giorgio, la Sati, e dall’altra manifestava l’intenzione di dare vita a due, e non una, società in house che si ‘’dividono’’ i servizi che furono della Multiservizi.
Ed è stato il gruppo di lavoro impegnato nella complicata vicenda ad aver distinto, nella relazione presentata al tavolo tecnico, i Servizi a rilevanza economica e quelli a rilevanza non economica. Nei primi rientrano la gestione delle reti stradali; delle infrastrutture degli arenili e delle spiagge; delle aree ed edilizia cimiteriale; del pronto intervento sul territorio; della segnaletica e dei sistemi infrastrutturali; della pubblica illuminazione e infine la gestione dei parchi e dei giardini. Nei Servizi a rilevanza non economica invece rientrano la gestione degli uffici giudiziari; delle opere edili; dell’edilizia scolastica; del Centro direzionale; e degli impianti sportivi.
Nell’Atto di indirizzo la Commisisone osserva anche la Corte die Conti, bocciando il Piano di riequilibrio del Comune, aveva affermato che la scelta del sistema di affidamento in house''non offrirebbe le adeguate garanzie di conseguimento degli obiettivi di riduzione della spesa previsti nel Piano'', e che quindi stante la crisi finanziaria dell’ente ''occorre definire il quadro dei servizi indispensabili da assicurare, tenendo in debito conto la necessità di tagliare la spesa corrente nella misura dell’andamento del piano di riequilibrio''. In più con riferimento alla Sati si annota: ‘’Sono emersi disallineamenti delle reciproche poste di dare e avere ostativi dell’approvazione del proposto consuntivo relativo all’anno 2012, e relativamente all’esercizio 2013 contestazioni da parte del dirigente del settore competente di ingenti crediti vantati dalla predetta società nei confronti del Comune, e che pertanto occorre verificare la situazione patrimoniale della società’’.
In tal senso l’Atto di indirizzo pubblicato dà mandato al dirigente del Settore servizi alle Imprese e sviluppo economico di provvedere a quanto necessario per la predisposizione di due Piani industriali, uno per i servizi strumentali e l’altro per i servizi a rilevanza economica, in modo da determinare dettagliatamente per ciascuna categoria di servizi i limiti di sostenibilità di spesa in base al Piano di riequilibrio; i capitolati speciali dei servizi da assicurare; modalità, tempi e costi di costituzione della governance del nuovo o dei nuovi soggetti giuridici; la compatibilità monetaria in termina di liquidità con il bilancio dell’ente; analisi dell’effettivo fabbisogno di personale da utilizzare per l’espletamento dei servizi e dei relativi livelli retribuitivi…; le procedure selettive per il reclutamento secondo quanto previsto dalla legge per l’accesso al pubblico impiego, con particolare riguardo ai requisiti di moralità, all’assenza di condanne o procedimenti penali pendenti, nonché alla piena idoneità fisica; le procedure e i tempi del reclutamento del personale; e le concrete modalità e misure da adottare per tutelare il nuovo o i nuovi soggetti giuridici da possibili infiltrazioni mafiose nella fase di scelta dei dipendenti e dei fornitori privati.Sarà comunque la Commissione straordinaria ad adottare ogni ulteriore e definitiva valutazione sul da farsi dopo l’esame del Piano industriale.
In ogni caso, ove i tempi di costituzione delle società non dovessero coincidere con quelli relativi alle scadenze degli affidamenti provvisori già disposti per assicurare la continuità dei servizi, si è dato mandato al Settore Politiche ambientali e Culturali e agli altri dirigenti competenti di porre in essere le procedure di evidenza pubblica per l’affidamento dei servizi stessi, tenendo conto della possibilità di integrare le prestazioni delle imprese da selezionare sul mercato con quelle assicurabili, sotto la direzione del personale comunale, attraverso i progetti finanziati dalla Regione Calabria, di formazione dei lavoratori licenziati dalla Multiservizi. (cl.la.)

[mohammed]

Si, si, qui prendono tempo, mi sa che si prospetta una bella inculatona per i multiservizievoli...

per fortuna ti sbagli a 360°il tempo concesso al Comune e per permettere loro di predisporre un adeguato piano industriale che accompagni le due società nascenti se leggeresti in link capiresti che la situazione non è affatto preoccupante come hai detto tu, anzi

Be', è evidente che il loro scopo l'hanno ottenuto, tranquillizzare per ora le acque e poi mollare il pillolone, o suppostone secondo i punti di vista. Il concorso per entrare lo stanno già preannunciando...