Con tutto il rispetto ma ......... sono solo un mare di stronzate.
L’Italia non è la Grecia, l’Italia è una delle prime potenze economiche del Mondo, l’Italia non farà mai la fine della Grecia, in Italia non succederà mai che gli stipendi pubblici vengano decurtati del 40% e che 150mila dipendenti pubblici vengano licenziati.
La Grecia è una cosa l’Italia è tutt'altro.
In Italia ci sono oceani di milioni di euro in più rispetto alla Grecia e lo testimonia il fatto che ancora oggi
- possiamo permetterci un’evasione fiscale di 180 miliardi l’anno
- possiamo permetterci una corruzione di 80 miliardi annui ogni anno
- possiamo permetterci di avere una marea di politici/consulenti/segretari ecc. più pagati al mondo
- possiamo permetterci di spendere 1,8 miliardi di euro per mantenere Camera e Senato (contro i 450 milioni di altri Paesi)
- possiamo permetterci di pagare 150mila euro di stipendi a migliaia di semplici impiegati pubblici (ad esempio solo alla Camera ci sono 1.500 impiegati) del Senato e della Camera e possiamo permetterci di pagare stipendi da 140.000 € ai barbieri della stessa Camera e Senato
- possiamo permetterci di pagare una marea di pensioni pubbliche da 50.000 e 90.000 € al mese
- possiamo permetterci un’infinità di auto blu e d’infiniti privilegi per gli innumerevoli politicanti italici
- possiamo permetterci di spendere 90 mila euro per “abbellire” lo studio e la palestra del governatore Scopelitti Giuseppe
- possiamo permetterci di concedere un vitalizio mensile di 7mila euro mensili all’onorevole inabile al lavoro (che però lavora e gioca a basket) Alberto Sarra
- e possiamo permetterci altre 3.998 cose che la Grecia non può nemmeno sognare di poter fare !!!
Per cui quando ci si viene a dire che presto noi faremo la stessa fine della Grecia sono solo un mare di stronzate!
D'altronde....... questo Governo anche se consapevole delle difficoltà, ci dice che si può e usciremo prima possibile dal tunnel ed anche Renzi (che è stato in Svizzera) ieri ha detto che uscire dalla crisi è cosa fattibbilissima e non poi così tanto difficile, se ci impegniamo tutti basta poco.
Fare dunque del “terrorismo” postando un link che ci fa vedere la miseria vera che ha colpito i nostri vicini greci, che hanno uno stipendio pubblico di 800 euro, che tanti impiegati pubblici sono stati licenziati e ad altri 150 mila toccherà la stessa sorte ........... è sbagliato.
E’ sbagliato perché, ripeto, noi non siamo la Grecia, noi siamo l’Italia (produciamo milioni di tonnellate di formaggi riconosciuti ed acquistati in tutto il mondo – vini a milioni di ettolitri – siamo i primi nella moda/nella ceramica/nei mobili/nello stile per qualsiasi cosa ecc. ecc. ecc.),
noi siamo una Potenza Economica Mondiale e basta che tu ti guardi in giro nella nostra piccola città per capire che noi non siamo e non saremo mai come la Grecia:
già in una città catalogata povera come lo è Reggio, se tu ti guardi intorno puoi facilmente vedere che è pieno di abiti di marca – scarpe di qualità – iphone/ipad da cambiare ogni 8 mesi – locali sempre ben frequentati – macchine nuove (anche costose) a perdere e via dicendo .........
Certo, non nego che purtroppo ci sono anche non poche persone che hanno problemi economici ed alcuni anche un po’ pesanti ma, da che mondo è mondo i poveri con difficoltà economici ci sono sempre stati e sempre ci saranno ma questo non è indice di rischio che l’Italia possa fare la stessa fine della Grecia.
Mi meraviglio che proprio tu st. george legion te ne sei venuto fuori con questa baggianata senza senso.