dal nuovo Presidente della Repubblica, al nuovo Governo....

[Lillo sei uno]

Dipende da cosa intendi per autocritica.
Bersani si è dimesso e con lui tutta la segreteria, tra un mese si andrà a congresso.
C'è chi le chiama dimissioni e chi autocritica.
...
Bersani e insieme a lui l'intera sinistra italiana, avesse trovato un M5s con il senso della Politica, non avrebbe bruciato Marini, Prodi e... se stesso.
La colpa sarà pure sua ma Grillo gli ha messo la pistola in mano e con l'arrocco Rodotà (giochi a scacchi?)... gli ha praticamente spinto pure il dito.
Il Pd, è vivo e vegeto e sgomberati gli scatoloni dei funzionari appena licenziati, tornerà di moda.
E' ineluttabile.

I Partiti, comunque sia, rimangono.
Sono i Movimenti che prima o poi, si fermano.

E no ! così è troppo semplice.

Ci si scorda di particolari che invece non sono affatto dettagli.

Durante la campagna elettorale Grillo non era manco considerato, l’alleato quasi naturale era il centro di Monti, ma anche quest’ultimo ha fatto il suo flop.

Bersani allora ha virato sul M5S come unico ripiego, visto che i piani di governo erano saltati.

Cosa si doveva aspettare: braccia aperte, con baci ed abbracci fraterni ?

Le dimissioni sono avvenute dopo 50 giorni in cui c’è stato un lento lavorio iniziato all’indomani del voto e portato avanti giorno dopo giorno da chi non vedeva di buon occhio la ricerca di un accordo con il M5s.

Gruppi e correnti che si sono nascosti dietro l’ombra di Matteo Renzi, a seconda della convenienza e che poi hanno di fatto messo la parola fine alla segreteria Bersani con l’affossamento dei candidati per il Quirinale, prima Franco Marini e poi Romano Prodi, vittime di franchi tiratori di cui non si conosce ancora il nome.

Il Pd ha fatto tutto da solo

[suonatore Jones]

Dipende da cosa intendi per autocritica.
Bersani si è dimesso e con lui tutta la segreteria, tra un mese si andrà a congresso.
C'è chi le chiama dimissioni e chi autocritica.
...
Bersani e insieme a lui l'intera sinistra italiana, avesse trovato un M5s con il senso della Politica, non avrebbe bruciato Marini, Prodi e... se stesso.
La colpa sarà pure sua ma Grillo gli ha messo la pistola in mano e con l'arrocco Rodotà (giochi a scacchi?)... gli ha praticamente spinto pure il dito.
Il Pd, è vivo e vegeto e sgomberati gli scatoloni dei funzionari appena licenziati, tornerà di moda.
E' ineluttabile.

I Partiti, comunque sia, rimangono.
Sono i Movimenti che prima o poi, si fermano.

E no ! così è troppo semplice.

Ci si scorda di particolari che invece non sono affatto dettagli.

Durante la campagna elettorale Grillo non era manco considerato, l’alleato quasi naturale era il centro di Monti, ma anche quest’ultimo ha fatto il suo flop.

Bersani allora ha virato sul M5S come unico ripiego, visto che i piani di governo erano saltati.

Cosa si doveva aspettare: braccia aperte, con baci ed abbracci fraterni ?

Le dimissioni sono avvenute dopo 50 giorni in cui c’è stato un lento lavorio iniziato all’indomani del voto e portato avanti giorno dopo giorno da chi non vedeva di buon occhio la ricerca di un accordo con il M5s.

Gruppi e correnti che si sono nascosti dietro l’ombra di Matteo Renzi, a seconda della convenienza e che poi hanno di fatto messo la parola fine alla segreteria Bersani con l’affossamento dei candidati per il Quirinale, prima Franco Marini e poi Romano Prodi, vittime di franchi tiratori di cui non si conosce ancora il nome.

Il Pd ha fatto tutto da solo

permettimi di dissentire e ricordarti, di nuovo, che le braccia aperte e gli abbracci fraterni non poteva nemmeno pretenderli grillo quando ha fatto (perchè lo ha fatto) retrofront. grillo che quando non lo insultava, chiamava bersani "gargamella". ti ricordi?

quindi, che non facesse il santerellino de stocazzo, perchè qui si trattava di governare un paese, non di vincere la partita, che grillo, per inciso ha vinto. peccato che la vittoria di grillo non corrisponda alla vittoria finale, ma solo alla distruzione di quello che sta intorno. come se uno, per estirpare una pianta, bruci la foresta amazzonica. quindi, dicevo, che non facesse il santerellino: bisognava guidare un paese e lui ha preferito mettersi nel sedile posteriore a berciare "gira di qua, vai di là" come lo stereotipo della suocera che tutti, in auto, sperano muoia di crepacuore.

[aquamoon]

E no ! così è troppo semplice.

Ci si scorda di particolari che invece non sono affatto dettagli.

Durante la campagna elettorale Grillo non era manco considerato, l’alleato quasi naturale era il centro di Monti, ma anche quest’ultimo ha fatto il suo flop.

Bersani allora ha virato sul M5S come unico ripiego, visto che i piani di governo erano saltati.

Cosa si doveva aspettare: braccia aperte, con baci ed abbracci fraterni ?

Le dimissioni sono avvenute dopo 50 giorni in cui c’è stato un lento lavorio iniziato all’indomani del voto e portato avanti giorno dopo giorno da chi non vedeva di buon occhio la ricerca di un accordo con il M5s.

Gruppi e correnti che si sono nascosti dietro l’ombra di Matteo Renzi, a seconda della convenienza e che poi hanno di fatto messo la parola fine alla segreteria Bersani con l’affossamento dei candidati per il Quirinale, prima Franco Marini e poi Romano Prodi, vittime di franchi tiratori di cui non si conosce ancora il nome.

Il Pd ha fatto tutto da solo

Sarà pure semplice ma,
in nome della sintesi,
cui prodest?
Chi ha guadagnato e chi ha perso.
Ammesso e non concesso le colpe siano tutte da una parte, ci saranno pure dei meriti.
Bene, fatti una domanda e datti una risposta:
chi ci ha guadagnato?
Il candidato alla presidenza di m5s, tanto per tornare al gioco degli scacchi, non era Rodotà.
Rodotà è stato tirato fuori per poter opporre a Marini prima e Prodi poi, una candidatura ghiotta sulla quale spaccarsi.
Lo scopo, come negli scacchi, non era quello di vincere ma piuttosto, e l'arrocco a difesa del Re negli scacchi ne è l'esempio di scuola,
quello di pattare.
Il PD non poteva rinunciare al proprio candidato. Si chiedeva un armistizio e non una resa incondizionata.
Intanto, mentre scrivo, Letta (47 anni) ha presentato la lista del Governo multicolor.
La partita continua, chi non sa giocare impari regole e filosofia.

[Lillo sei uno]

permettimi di dissentire e ricordarti, di nuovo, che le braccia aperte e gli abbracci fraterni non poteva nemmeno pretenderli grillo quando ha fatto (perchè lo ha fatto) retrofront. grillo che quando non lo insultava, chiamava bersani "gargamella". ti ricordi?

quindi, che non facesse il santerellino de stocazzo, perchè qui si trattava di governare un paese, non di vincere la partita, che grillo, per inciso ha vinto. peccato che la vittoria di grillo non corrisponda alla vittoria finale, ma solo alla distruzione di quello che sta intorno. come se uno, per estirpare una pianta, bruci la foresta amazzonica. quindi, dicevo, che non facesse il santerellino: bisognava guidare un paese e lui ha preferito mettersi nel sedile posteriore a berciare "gira di qua, vai di là" come lo stereotipo della suocera che tutti, in auto, sperano muoia di crepacuore.

Puoi dissentire quanto ti pare, ma ricordo anche a te, qualora non lo ricordassi, che la campagna elettorale di Grillo non aveva come obiettivo la conquista del Governo del Paese, bensì quella di spazzare via la sua classe dirigente.

Chi aveva ambizioni di guidare il Paese, invece, era il PD insieme a Monti, non te lo scordare. Solo il flop di Monti al Senato ha costretto Bersani a cambiare il programma di governo e rincorrere Grillo disperatamente.

All'interno del PD in molti non erano contenti che Bersani avesse virato la sua rotta e cominciato anche a minacciare seriamente di arresto Berlusconi.

All'interno del PD ci sono molti democristiani travestiti, tra essi molti filo-berlusconiani.

PS. Ma la De Girolamo (PDL), nuovo ministro dell'Agricoltura, non è la moglie di quel tal Boccia

[Lillo sei uno]

Sarà pure semplice ma,
in nome della sintesi,
cui prodest?
Chi ha guadagnato e chi ha perso.
Ammesso e non concesso le colpe siano tutte da una parte, ci saranno pure dei meriti.
Bene, fatti una domanda e datti una risposta:
chi ci ha guadagnato?
Il candidato alla presidenza di m5s, tanto per tornare al gioco degli scacchi, non era Rodotà.
Rodotà è stato tirato fuori per poter opporre a Marini prima e Prodi poi, una candidatura ghiotta sulla quale spaccarsi.
Lo scopo, come negli scacchi, non era quello di vincere ma piuttosto, e l'arrocco a difesa del Re negli scacchi ne è l'esempio di scuola,
quello di pattare.
Il PD non poteva rinunciare al proprio candidato. Si chiedeva un armistizio e non una resa incondizionata.
Intanto, mentre scrivo, Letta (47 anni) ha presentato la lista del Governo multicolor.
La partita continua, chi non sa giocare impari regole e filosofia.

Rodotà era il terzo della lista e solo dopo che la Gabanelli e Gino Strada hanno declinato la candidatura è stato proposto.

Quindi non c'era nulla di premeditato, il complotto ai danni del PD non esiste.

Tutto si può rimproverare a Grillo e Casaleggio, ma non di essere fini strateghi politici, a mio modesto avviso non capiscono un cazzo.

Stava quindi alla dirigenza del PD saper convergere su quel nome invocato dalla stessa base, i modi per far confluire le preferenze su Rodotà esistevano, ma la nomenklatura non l'ha permesso.

Il Paese si sarebbe spinto troppo a sinistra e questo non piace non solo ai mercati

[suonatore Jones]

Puoi dissentire quanto ti pare, ma ricordo anche a te, qualora non lo ricordassi, che la campagna elettorale di Grillo non aveva come obiettivo la conquista del Governo del Paese

un buon motivo per considerarlo un cialtrone, non trovi?
come starebbe portando avanti questo programma? con napolitano/bis, alfano ministro dell'interno e lupi alle infrastrutture?
con lui e vendola all'opposizione con bossi?
un partitomovimento che vale il 30% non può e non deve esimersi dal voler governare. stop.
potrebbe fare opposizione costruttiva. ma ce lo vedi grillo che indica ai suoi parlamentari di fare opposizione costruttiva? i pochi che la fanno, vengono espulsi.
e si che bersani si è autodistrutto, altrimenti ne aremmo viste delle balle.

[reggino]

La chiusura talebana a tutto del m5s non ha sicuramente aiutato in questo senso. O no?

ma quale chiusura,ancora con questa chiusura??il m5s ha detto al pd che se volevano l'alleanza con loro dovevano rinunciare ai rimborsi elettorali,il pd ha risposto picche,allora gli hanno detto che se volevano l'alleanza con loro gli dovevano votare come presidente del consiglio il candidato 5 stelle,il pd ha risposto picche,il m5s gli ha detto al pd che se volevano l'alleanza con loro,il pd doveva votare rodotà,il pd ha risposto picche.la chiusura è stata del pd o del m5s??

[reggino]

[quote

quindi, che non facesse il santerellino de stocazzo, perchè qui si trattava di governare un paese, non di vincere la partita, che grillo, per inciso ha vinto. peccato che la vittoria di grillo non corrisponda alla vittoria finale, ma solo alla distruzione di quello che sta intorno. come se uno, per estirpare una pianta, bruci la foresta amazzonica. quindi, dicevo, che non facesse il santerellino: bisognava guidare un paese e lui ha preferito mettersi nel sedile posteriore a berciare "gira di qua, vai di là" come lo stereotipo della suocera che tutti, in auto, sperano muoia di crepacuore.

Mettiamo che grillo abbia sbagliato tutto e che gli avesse dato la fiducia a scatola chiusa a bersani(non capisco perchè da grillo la fiducia la vogliano a scatola chiusa,mentre a berlusconi per i suoi voti di merda,gli lasciano scegliere il presidente della repubblica che vuole,il presidente del consiglio che vuole lui,i ministri che vuole lui,ma vabbè lasciamo perdere questi dettagli),tu pensi che tutto il pd sarebbe stato compatto a votare un governo pd-5 stelle??lo stesso pd che ha fatto saltare prodi e che non voleva rodotà??o anche in quel caso ci sarebbe stata una figura di merda da parte del pd??

[Regmi]

Puoi dissentire quanto ti pare, ma ricordo anche a te, qualora non lo ricordassi, che la campagna elettorale di Grillo non aveva come obiettivo la conquista del Governo del Paese

un buon motivo per considerarlo un cialtrone, non trovi?
come starebbe portando avanti questo programma? con napolitano/bis, alfano ministro dell'interno e lupi alle infrastrutture?
con lui e vendola all'opposizione con bossi?
un partitomovimento che vale il 30% non può e non deve esimersi dal voler governare. stop.
potrebbe fare opposizione costruttiva. ma ce lo vedi grillo che indica ai suoi parlamentari di fare opposizione costruttiva? i pochi che la fanno, vengono espulsi.
e si che bersani si è autodistrutto, altrimenti ne aremmo viste delle balle.

Liberté
Égalité
Fraternité
è il motto

[reggino]

[quote


un buon motivo per considerarlo un cialtrone, non trovi?
come starebbe portando avanti questo programma? con napolitano/bis, alfano ministro dell'interno e lupi alle infrastrutture?
con lui e vendola all'opposizione con bossi?
un partitomovimento che vale il 30% non può e non deve esimersi dal voler governare. stop.
potrebbe fare opposizione costruttiva. ma ce lo vedi grillo che indica ai suoi parlamentari di fare opposizione costruttiva? i pochi che la fanno, vengono espulsi.
e si che bersani si è autodistrutto, altrimenti ne aremmo viste delle balle.

è ovvio,sono d'accordo con te,ma il m5s ha messo sul piatto delle condizioni per poter governare col pd,è il pd che non le ha accettate.A partire dalla rinuncia ai rimborsi elettorali per finire alla mancata votazione di rodotà.Ma stiamo scherzando??se compromesso,deve essere,tutti devono fare delle rinunce.Uno rinunciava a marini e votava rodotà e l'altro rinunciava a fare opposizione ed entrava in maggioranza.L'alleanza deve essere frutto di un compromesso,non di una sottomissione.

[Lillo sei uno]

Chissà se un giorno vedremo Vendola e Grillo andare insieme in Barca

Sogno che inganna

[suonatore Jones]

La chiusura talebana a tutto del m5s non ha sicuramente aiutato in questo senso. O no?

ma quale chiusura,ancora con questa chiusura??il m5s ha detto al pd che se volevano l'alleanza con loro dovevano rinunciare ai rimborsi elettorali,il pd ha risposto picche,allora gli hanno detto che se volevano l'alleanza con loro gli dovevano votare come presidente del consiglio il candidato 5 stelle,il pd ha risposto picche,il m5s gli ha detto al pd che se volevano l'alleanza con loro,il pd doveva votare rodotà,il pd ha risposto picche.la chiusura è stata del pd o del m5s??

non mi sembra un dialogo, quello da te riportato. è una serie di aut-aut, ma non un dialogo. un susseguirsi di condizioni, se vuoi, ma non un dialogo.
la campagna elettorale è stata giocata (che brutta espressione) sulle corde di "il pd è come il pdl, son tuti delle merde, niente alleanze nemmeno se vengono in ginocchio". la prima dichiarazione postelettorale di grillo è stata "non ci alleeremo con nessuno". Rosi bindi ha provato a salutare una giovane deputata ed è quasi stata mandata a quel paese. poi, sempre grillo, diceva di volere governare da solo o niente.

POI c'è stato un dietrofront, seppur timido, fatto di imperativi categorici sottoforma di periodo ipotetico. Poi.

queste sono le basi del dialogo 2.0 che ha modellato grillo sulla base del berlusconismo? dovrebbero quantomeno spiegare ai vecchi politicanti del pd le nuove regole della comunicazione. tipo "siete come il pdl" significa "noi facciamo accordi con voi e non col pdl". "morti viventi" sta per "potreste pensare di studiare le figure retoriche - gli ossimori - per i discorsi pubblici". in realtà, questo bersani l'aveva capito, ma usava le metafore dei giaguari da smacchiare.

suvvia, il m5s è nato per mandare tutti a casa o, come dite voi, a fanculo. mica per dialogarci (se non come due giovani che basano il proprio rapporto sul cameratismo verbale del tipo "vecchio gay, vieni qui"/"ma che cazzo vuoi, checca isterica, fatti inculare da un cavallo" prima di abbracciarsi commossi).

poi, se si vuol fare del revisionismo, liberi di provarci. ma oggi, con il partitomovimento 2.0 tuttoonline, è molto difficile. 1984 è un futuro lontano lontano.

[suonatore Jones]

[quote


un buon motivo per considerarlo un cialtrone, non trovi?
come starebbe portando avanti questo programma? con napolitano/bis, alfano ministro dell'interno e lupi alle infrastrutture?
con lui e vendola all'opposizione con bossi?
un partitomovimento che vale il 30% non può e non deve esimersi dal voler governare. stop.
potrebbe fare opposizione costruttiva. ma ce lo vedi grillo che indica ai suoi parlamentari di fare opposizione costruttiva? i pochi che la fanno, vengono espulsi.
e si che bersani si è autodistrutto, altrimenti ne aremmo viste delle balle.

è ovvio,sono d'accordo con te,ma il m5s ha messo sul piatto delle condizioni per poter governare col pd,è il pd che non le ha accettate.A partire dalla rinuncia ai rimborsi elettorali per finire alla mancata votazione di rodotà.Ma stiamo scherzando??se compromesso,deve essere,tutti devono fare delle rinunce.Uno rinunciava a marini e votava rodotà e l'altro rinunciava a fare opposizione ed entrava in maggioranza.L'alleanza deve essere frutto di un compromesso,non di una sottomissione.

reggino, quello che scrivi - giustissimo - grillo lo doveva dire anche in campagna elettorale. e lì avrebbe sputtanato tutto e tutti da subito. invece prima ha creato attriti tra pd e m5s e poi pretendeva di dettare le condizioni, per far passare il pd come unico colpevole.

[reggino]

[quote


non mi sembra un dialogo, quello da te riportato. è una serie di aut-aut, ma non un dialogo. un susseguirsi di condizioni, se vuoi, ma non un dialogo.
la campagna elettorale è stata giocata (che brutta espressione) sulle corde di "il pd è come il pdl, son tuti delle merde, niente alleanze nemmeno se vengono in ginocchio". la prima dichiarazione postelettorale di grillo è stata "non ci alleeremo con nessuno". Rosi bindi ha provato a salutare una giovane deputata ed è quasi stata mandata a quel paese. poi, sempre grillo, diceva di volere governare da solo o niente.

POI c'è stato un dietrofront, seppur timido, fatto di imperativi categorici sottoforma di periodo ipotetico. Poi.

queste sono le basi del dialogo 2.0 che ha modellato grillo sulla base del berlusconismo? dovrebbero quantomeno spiegare ai vecchi politicanti del pd le nuove regole della comunicazione. tipo "siete come il pdl" significa "noi facciamo accordi con voi e non col pdl". "morti viventi" sta per "potreste pensare di studiare le figure retoriche - gli ossimori - per i discorsi pubblici". in realtà, questo bersani l'aveva capito, ma usava le metafore dei giaguari da smacchiare.

suvvia, il m5s è nato per mandare tutti a casa o, come dite voi, a fanculo. mica per dialogarci (se non come due giovani che basano il proprio rapporto sul cameratismo verbale del tipo "vecchio gay, vieni qui"/"ma che cazzo vuoi, checca isterica, fatti inculare da un cavallo" prima di abbracciarsi commossi).

poi, se si vuol fare del revisionismo, liberi di provarci. ma oggi, con il partitomovimento 2.0 tuttoonline, è molto difficile. 1984 è un futuro lontano lontano.

Se per questo non mi sembra neanche molto dialogante,dire:"votateci gli otto punti e facciamo partire il governo".Tra i due atteggiamenti preferisco quello dei 5 stelle,anche perchè cosa c'è di male nel rinunciare ai rimborsi elettorali o votare rodotà??anzi se avesse fatto queste due cose il pd ci avrebbe guadagnato politicamente,oltre ad aver dato vita ad un governo del cambiamento.

[suonatore Jones]

[quote

quindi, che non facesse il santerellino de stocazzo, perchè qui si trattava di governare un paese, non di vincere la partita, che grillo, per inciso ha vinto. peccato che la vittoria di grillo non corrisponda alla vittoria finale, ma solo alla distruzione di quello che sta intorno. come se uno, per estirpare una pianta, bruci la foresta amazzonica. quindi, dicevo, che non facesse il santerellino: bisognava guidare un paese e lui ha preferito mettersi nel sedile posteriore a berciare "gira di qua, vai di là" come lo stereotipo della suocera che tutti, in auto, sperano muoia di crepacuore.

Mettiamo che grillo abbia sbagliato tutto e che gli avesse dato la fiducia a scatola chiusa a bersani(non capisco perchè da grillo la fiducia la vogliano a scatola chiusa,mentre a berlusconi per i suoi voti di merda,gli lasciano scegliere il presidente della repubblica che vuole,il presidente del consiglio che vuole lui,i ministri che vuole lui,ma vabbè lasciamo perdere questi dettagli),tu pensi che tutto il pd sarebbe stato compatto a votare un governo pd-5 stelle??lo stesso pd che ha fatto saltare prodi e che non voleva rodotà??o anche in quel caso ci sarebbe stata una figura di merda da parte del pd??

ci sarebbe stata una figura di merda del pd, ma si sarebbero trovati i numeri per governare e tenere lontano il pdl.

[reggino]

[quote


reggino, quello che scrivi - giustissimo - grillo lo doveva dire anche in campagna elettorale. e lì avrebbe sputtanato tutto e tutti da subito. invece prima ha creato attriti tra pd e m5s e poi pretendeva di dettare le condizioni, per far passare il pd come unico colpevole.

Considera che non erano alleati,non è che in campagna elettorale si potevano riempire di coccole e tenerezze.L'unico colpevole è e resta il pd,ha fatto di tutto per finire nelle braccia di berlusconi.Io fossi stato al posto di bersani,pur di non fare l'alleanza con berlusconi,avrei rinunciato ai rimborsi elettorali e votato rodotà alla presidenza della repubblica,o a se proprio il mio partito avrebbe chiuso per la rinuncia ai rimborsi,avrei votato solo rodotà,e sarebbe partito il governo del cambiamento.E non è poco.

[Lillo sei uno]

non mi sembra un dialogo, quello da te riportato. è una serie di aut-aut, ma non un dialogo. un susseguirsi di condizioni, se vuoi, ma non un dialogo.
la campagna elettorale è stata giocata (che brutta espressione) sulle corde di "il pd è come il pdl, son tuti delle merde, niente alleanze nemmeno se vengono in ginocchio". la prima dichiarazione postelettorale di grillo è stata "non ci alleeremo con nessuno". Rosi bindi ha provato a salutare una giovane deputata ed è quasi stata mandata a quel paese. poi, sempre grillo, diceva di volere governare da solo o niente.

POI c'è stato un dietrofront, seppur timido, fatto di imperativi categorici sottoforma di periodo ipotetico. Poi.

queste sono le basi del dialogo 2.0 che ha modellato grillo sulla base del berlusconismo? dovrebbero quantomeno spiegare ai vecchi politicanti del pd le nuove regole della comunicazione. tipo "siete come il pdl" significa "noi facciamo accordi con voi e non col pdl". "morti viventi" sta per "potreste pensare di studiare le figure retoriche - gli ossimori - per i discorsi pubblici". in realtà, questo bersani l'aveva capito, ma usava le metafore dei giaguari da smacchiare.

suvvia, il m5s è nato per mandare tutti a casa o, come dite voi, a fanculo. mica per dialogarci (se non come due giovani che basano il proprio rapporto sul cameratismo verbale del tipo "vecchio gay, vieni qui"/"ma che cazzo vuoi, checca isterica, fatti inculare da un cavallo" prima di abbracciarsi commossi).

poi, se si vuol fare del revisionismo, liberi di provarci. ma oggi, con il partitomovimento 2.0 tuttoonline, è molto difficile. 1984 è un futuro lontano lontano.

Ti ricordo ancora una volta che la campagna elettorale di Grillo era incentrata tutta sul grande scontento che la gente nutriva verso il governo Monti, governo sostenuto da PD e PDL.

Ecco perché PD e PDL erano uguali non solo ai suoi occhi.

Ma scusa, un movimento che parte senza alcuna ambizione di governo e raccoglie quasi 9 milioni di voti da poveri coglioni, non aveva alcun diritto a porre alcune sue condizioni

[Regmi]

La chiusura talebana a tutto del m5s non ha sicuramente aiutato in questo senso. O no?

ma quale chiusura,ancora con questa chiusura??il m5s ha detto al pd che se volevano l'alleanza con loro dovevano rinunciare ai rimborsi elettorali,il pd ha risposto picche,allora gli hanno detto che se volevano l'alleanza con loro gli dovevano votare come presidente del consiglio il candidato 5 stelle,il pd ha risposto picche,il m5s gli ha detto al pd che se volevano l'alleanza con loro,il pd doveva votare rodotà,il pd ha risposto picche.la chiusura è stata del pd o del m5s??

non mi sembra un dialogo, quello da te riportato. è una serie di aut-aut, ma non un dialogo. un susseguirsi di condizioni, se vuoi, ma non un dialogo.
la campagna elettorale è stata giocata (che brutta espressione) sulle corde di "il pd è come il pdl, son tuti delle merde, niente alleanze nemmeno se vengono in ginocchio". la prima dichiarazione postelettorale di grillo è stata "non ci alleeremo con nessuno". Rosi bindi ha provato a salutare una giovane deputata ed è quasi stata mandata a quel paese. poi, sempre grillo, diceva di volere governare da solo o niente.

POI c'è stato un dietrofront, seppur timido, fatto di imperativi categorici sottoforma di periodo ipotetico. Poi.


queste sono le basi del dialogo 2.0 che ha modellato grillo sulla base del berlusconismo? dovrebbero quantomeno spiegare ai vecchi politicanti del pd le nuove regole della comunicazione. tipo "siete come il pdl" significa "noi facciamo accordi con voi e non col pdl". "morti viventi" sta per "potreste pensare di studiare le figure retoriche - gli ossimori - per i discorsi pubblici". in realtà, questo bersani l'aveva capito, ma usava le metafore dei giaguari da smacchiare.

suvvia, il m5s è nato per mandare tutti a casa o, come dite voi, a fanculo. mica per dialogarci (se non come due giovani che basano il proprio rapporto sul cameratismo verbale del tipo "vecchio gay, vieni qui"/"ma che cazzo vuoi, checca isterica, fatti inculare da un cavallo" prima di abbracciarsi commossi).

poi, se si vuol fare del revisionismo, liberi di provarci. ma oggi, con il partitomovimento 2.0 tuttoonline, è molto difficile. 1984 è un futuro lontano lontano.

Non ho capito un tubo. IO
Mi cunfundisti.

[reggino]

[quote


ci sarebbe stata una figura di merda del pd, ma si sarebbero trovati i numeri per governare e tenere lontano il pdl.

ma se nel partito c'è chi 1 su 4 che non vuole prodi,prodi,non renato curcio,prodi, e 3 su 4 rodotà chi cavolo te lo votava il governo con grillo??che è più estremo di rodotà e prodi.Me lo vedo a Fioroni o Enrico Letta che ti vota il governo bersani-grillo.MA dai...ma dai...

[il meditatore]

Qui signori belli, siamo alla pazzia, non alla pazzia grezza però, ma a quella pura al 100%.
Tutti sapevano come sarebbe andata a finire con questa legge porcellum............. PdL potevano cambiarla è non l’ha fatto, il PD poteva cambiarla ma se ne guardato bene dal farlo, Grillo ed il M5S hanno invece fatto il V-DAY e raccolto camionate di firme per chiedere a tutta Italia, ai partiti e a Napolitano di cambiare sta porcata di legge ma..... nisba.
E adesso entro nel forum e ancora continuo a leggere di persone che dicono che la colpa è del M5S ?
Pazzia pura signori, pazzia pura.

Ad ogni modo, son contento che Alfano sia stato nominato ministro dell’Interno, almeno così oltre al culo di Berlusconi, sarà salvo anche Scopelliti e magari si potrebbero (se Peppe lo chiede ad Angelino) anche mandare pa casa i commissari straordinari e ridare la città in mano alla vecchia giunta PdL.
Signori............... buon sabato sera e serena domenica.