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Santoro-Rai, ora il divorzio è ufficiale
"Rapporto risolto consensualmente"

L'azienda di Stato e il giornalista annunciano la fine di Annozero. Sempre più probabile il trasloco su La7. Confermato invece nel palinsesto autunnale 'Che tempo che fa', ma senza allungamento al lunedì. Dura lettera dei direttori di rete al Cda

ROMA - La Rai e Michele Santoro "hanno convenuto di risolvere il rapporto di lavoro, riservandosi di valutare in futuro altre e diverse forme di collaborazione". E' quanto si legge in una nota di viale Mazzini. "Rai e Michele Santoro - prosegue la nota - hanno inteso definire transattivamente il complesso contenzioso - da troppo tempo pendente - altrimenti demandato alla sede giudiziaria. Si è ritenuto infatti di far cessare gli effetti della sentenza del Tribunale di Roma, confermate in appello, in materia di modalità di impiego di Michele Santoro, recuperando così la piena reciproca autonomia decisionale".

Con ogni probabilità, il giornalista, come si andava da tempo vociferando, dalla prossima stagione sarà impegnato con La7. Anche dal versante della concorrenza Enrico Mentana per il momento frena. "E' una situazione ancora magmatica
e fluida. Domani sentiremo cosa dirà Santoro. Questo è il momento in cui bisogna stare tranquilli e cauti ed aspettare", dice il direttore del Tg de La7 riferendosi alla conferenza stampa di fine stagione annunciata dallo stesso Santoro e dal direttore dei Rai2 Massimo Liofredi per domani. A quanto s'apprende, la trattativa con La7 sarebbe a un livello tale da essere definita 'seria' e non un semplice pour-parler o un primo studiarsi a vicenda: molti punti chiave sarebbero già stati fissati circa un eventuale arrivo di Santoro alla rete. Ma, sostengono i ben informati, non è del tutto rimossa l'ipotesi che Santoro resti a gravitare nella galassia Rai seppure con un ruolo completamente diverso da quello attuale.

La scelta del divorzio era comunque sempre più nell'aria, dopo che anche le indiscrezioni sul prossimo palinsesto autunnale di Rai2 avevano confermato la mancanza di Annozero dalle trasmissioni in programma. Proprio questa mattina c'è stato l'incontro tra il vice direttore generale Antonio Marano, responsabile per l'offerta televisiva, e i direttori di Rai1, Rai2 e Rai3. Sempre stando alle indiscrezioni che trapelano da viale Mazzini, sarebbe fallito il tentativo del direttore di Raitre, Paolo Ruffini, di allungare il programma di Fabio Fazio Che tempo che fa al lunedì. Confermato anche l'orario, che secondo alcuni avrebbe potuto subire una piccola riduzione sul finale per favorire la seconda tranche del prime time di Raitre. Nei palinsesti sarebbero confermati poi Ballarò, Report e Parla con me, programmi per i quali manca ora la definizione dei contratti.

Le scelte del consiglio di amministrazione sembrano comunque destinate a portarsi dietro una lunga scia di polemiche. Secondo quanto riferisce l'Adnkronos, i direttori di Rai1, Rai2 e Rai3 sarebbero sul piede di guerra per le modifiche ai palinsesti autunnali da loro illustrati mercoledì scorso al Cda. Mauro Mazza, Massimo Liofredi e Paolo Ruffini avrebbero scritto una dura lettera all'intero consiglio d'amministrazione sottolineando di avere appreso delle modifiche solo in un secondo momento e non al momento delle loro presentazione dei palinsesti.

http://www.repubblica.it/politica/2011/ ... ef=HRER3-1

se la 7 riuscirà a strappare anche Floris,per rai e mediaset non ci sarà partita.

evvai. adesso un bel porta a porta di giovedì in prima serata e gli ascolti si impenneranno

suonatore Jones ha scritto:evvai. adesso un bel porta a porta di giovedì in prima serata e gli ascolti si impenneranno

Già gli esperimenti:Minzolini,Sgabri,Ferrara,si sono rivelati un flop.

Vedremo chi metterano al posto di annozero e (molto probabilmente) ballarò.Sono curioso.

metteranno la santadechè 24hsu24

Miranda ha scritto:metteranno la santadechè 24hsu24

Io penso che metterà qualche schiappa raccatata da mediaset tipo Paolo Liguori.

reggino ha scritto:

suonatore Jones ha scritto:evvai. adesso un bel porta a porta di giovedì in prima serata e gli ascolti si impenneranno

Già gli esperimenti:Minzolini,Sgabri,Ferrara,si sono rivelati un flop.

Vedremo chi metterano al posto di annozero e (molto probabilmente) ballarò.Sono curioso.

ma no, cosa dici? minzolini ha optato per scelte impopolari, ma di sicuro e indubbio successo aziendale (cit)

Comunque la 7 è un'interessante rete,i migliori telegiornali sono il suo e quello di rai tre.E fa anche degli ottimi programmi premiati da buoni ascolti,come l'infedele o otto e mezzo.Farà un notevole passo di qualità se prenderà anche Floris.

ps resta però un problema come faccio a pagare alla rai il canone, visto che sia sul piano della qualità che della quantità(share) mi offre un servizio scadente??

stasira non mangiu

la Rai fa un ennesimo passo verso una tv dei vecchi.
Cosa faranno ora?metteranno uno di quei filmoni tedeschi che guardava mia nonna?
Santoro starà meglio di loro, questo è sicuro.
Dove andrà andrà..io lo guarderò lo stesso.

Nooooo, maddai.....Santoro.......

"Ciao Santoro, ciao" (Cit. Cettolaqualunque).

ethan ha scritto:stasira non mangiu

Questa è l'evoluzione del "COI MIEI SOLDI DEL CANONE!"?

Non mi meraviglio perchè da personaggi che ebbero il coraggio barbaro di epurare Enzo Biagi, c'è da aspettarsi questo ed altro; indignarsi però sì, speriamo che questo incubo che si chiama governo Berlusconi-Bossi-Scilipoti finisca presto, anche se credo che ce lo dovremo sucare ancora per un bel pò...

onlyamaranto ha scritto:Non mi meraviglio perchè da personaggi che ebbero il coraggio barbaro di epurare Enzo Biagi, c'è da aspettarsi questo ed altro; indignarsi però sì, speriamo che questo incubo che si chiama governo Berlusconi-Bossi-Scilipoti finisca presto, anche se credo che ce lo dovremo sucare ancora per un bel pò...

E' sopravvissuto a Masi, non si conoscono ancora i dettagli dell'accordo con La7 ma dubito morirà di fame, ed avrà in più la possibilità di lavorare meglio e con più ampi margini di progettualità, liberando tutti i suoi telespettatori che teneva simpaticamente "in ostaggio" della Rai.
Lo accoglie l'unica tv libera del panorama nazionale, con una squadra sull'attualità migliore anche di quella di Sky, con Mentana, Lerner e D'Amico, in crescita grazie a format moderni e diretti. Sembra che l'Italia stia pian piano recuperando il diritto all'informazione.

che schifo...cmq farà il boom su LA7 allora

peas! ha scritto:Lo accoglie l'unica tv libera del panorama nazionale, con una squadra sull'attualità migliore anche di quella di Sky, con Mentana, Lerner e D'Amico, in crescita grazie a format moderni e diretti. Sembra che l'Italia stia pian piano recuperando il diritto all'informazione.

Vero; aggiungo l'ottimo Luca Telese, un giornalista di grande acume, ed una piacevole scoperta, Luisella Costamagna, insieme in un programma molto molto interessante e libero;
per non parlare di Lilli Gruber, in sostanza una squadra giornalistica di primo piano.
E la Rai? tranne qualche eccezione (su tutti la Gabanelli con Report), si affida a meravigliosi flop, tipo l'ultimo di Vittorio Sgarbi, o il pesantissimo Giuliano Ferrara...il nuovo che avanza, anzi l'intelligenza e la lungimiranza che arretrano.

Si potrebbe far occupare lo spazio lasciato libero da ANNOZERO da Emilio Fido,
o magari dal mitico Vespa o perché no dal superbo Minzolini o il meraviglioso Sallusti o ancora da Giuliano Ferrara

Come vedete le alternative ci sono,
anzi, per rendere ancor più democratica la nostra Repubblica delle banane, si dovrebbe dare una prima serata a settimana ad ognuno di essi e soprattutto fare in modo che Travaglio non parli più altrimenti qualcuno potrebbe sapere come effettivamente stanno effettivamente le cose e questo non va bene.
Anzi, già che ci sono dovrebbero cercare di impedire che Santoro vada in onda su LA7 e per essere ancora più Democratici bisognerebbe anche sospendere Report.

onlyamaranto ha scritto:

peas! ha scritto:Lo accoglie l'unica tv libera del panorama nazionale, con una squadra sull'attualità migliore anche di quella di Sky, con Mentana, Lerner e D'Amico, in crescita grazie a format moderni e diretti. Sembra che l'Italia stia pian piano recuperando il diritto all'informazione.

Vero; aggiungo l'ottimo Luca Telese, un giornalista di grande acume, ed una piacevole scoperta, Luisella Costamagna, insieme in un programma molto molto interessante e libero;
per non parlare di Lilli Gruber, in sostanza una squadra giornalistica di primo piano.
E la Rai? tranne qualche eccezione (su tutti la Gabanelli con Report), si affida a meravigliosi flop, tipo l'ultimo di Vittorio Sgarbi, o il pesantissimo Giuliano Ferrara...il nuovo che avanza, anzi l'intelligenza e la lungimiranza che arretrano.

Otto e mezzo,da quando se ne è andato Ferrara,fa ascolti abbastanza alti.

peas! ha scritto:

ethan ha scritto:stasira non mangiu

Questa è l'evoluzione del "COI MIEI SOLDI DEL CANONE!"?

No, andrà a la7, quindi chi vuole lo continua a vedere senza problemi, anzi sfrutterà il fatto che l'hanno cacciato per vittimizzarsi ancora un pò, quindi non vedo cosa cambi, solo non mi piace martirizzare certi personaggi.

Bene bene, anzichè molitplicare la pluralità in Rai si preferisce zittire chi non è allineato al capo. Bene bene molto bene, continuate così. La storia vi spazzerà via ancora una volta.