MELITO PORTO SALVO (RC),65 ARRESTI

[doddi]

Da quanto emerge dal quadro investigativo rappresentato mi pare sia corretto affermare che le ultime due giunte della cittadina jonica, prestate alle cosche della zona, sono diretta espressione dell'area politica del PD e che il sindaco, giusto oggi rimosso dal prefetto è stato nella passata amministrazione vicepresidente della provincia

Questo era il suo spot elettorale alle ultime amministrative provinciali: http://www.youtube.com/watch?v=dFJs_ak0Vuw


http://www.mnews.it/2013/02/arrestato-i ... to-di.html

ARRESTATO IL SINDACO PD DI MELITO PORTO SALVO, GESUALDO COSTANTINO, 43 ANNI, CONIUGATO, MEDICO DELL'ASL DI REGGIO CALABRIA, EX VICEPRESIDENTE DELLA PROVINCIA. INDAGATO PURE IL SINDACO USCENTE GIUSEPPE IARIA DEL PD

Invischiato nell'operazione, anche il tecnico comunale, ingegnere Franco Maisano 50 anni coniugato
. Intorno alla cosca Iamonte, egemone sul territorio, i vari clan satelliti del comprensorio da Capo d'Armi a Capo San GIovanni d'Avalos, da Montebello Jonico a Roccaforte del Greco; dal mare all'Aspromonte. Ora il Comune dmi Melito rischia il terzo sciogliento per mafia. Stamani Via Turati a Melito era intasata di cittadini di tutte le età. Decine e decine di Carabinieri, provenienti da ogni parte della Calabria. Almeno due o trecento brulicavano per le vie trasversali, Arrestati anche un paio di calciatori del mondo dilettantistico

Le indagini dei Carabinieri, coordinate per la Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria dal Procuratore Aggiunto dott. Nicola Gratteri e dal dott. Antonio De Bernardo, hanno ulteriormente consentito di confermare e documentare che la cosca, oltre a controllare il traffico di armi e di sostanze stupefacenti nel territorio di competenza, ha realizzato un’infiltrazione pervasiva all’interno della pubblica amministrazione, riuscendone a condizionare ed orientare attività, scelte politiche e, più in generale, la gestione della res publica.
Nel corso dell’attività investigativa, è stato accertato come il comprensorio del comune di Melito di Porto Salvo fosse interamente sotto il controllo asfittico della cosca IAMONTE che, unitamente alla cosca PAVIGLIANITI - egemone in San Lorenzo e Bagaladi - si è posta come una tra le più consolidate ed importanti organizzazioni criminali della fascia ionica della provincia reggina.Si è accertato - confermando precedenti cognizioni investigative - come tra le cosche sia stato sancito un “patto di non belligeranza” che garantisse a ciascuna di esse potere decisionale entro precisi limiti territoriali: questa circostanza, emersa nel corso delle indagini, collima perfettamente con la teoria che riconosce nella concordia tra le cosche un requisito indispensabile ed ormai ineludibile per la prosperità degli affari.
Domenico Salvatore

MELITO PORTO SALVO (Reggio Calabria) 12 febbraio 2013 -Un terremoto politico-mafioso del decimo grado della "Scala Richter", ha scosso dalle fondamenta, la città di Tiberio Evoli, Mandalari e Minicuci, dalle fondamenta. La scossa tellurica propedeutica al terzo scioglimento per mafia aveva dato i segni con l'invio della Commissione d'accesso, inviata dall'allora super-prefetto di Reggio Calabria Luigi De Sena. Il vespaio tellurico aveva proseguito la sua azione con il sequestro di imponenti colline di carte,cartucciole e scartoffie da parte di: Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. Non sorprende più di tanto, a parere degli esperti del fenomeno, che in quest'operazione, sia stata tirata in ballo la cosca degli Iamonte, diretta dal capo dei capi "don Natale" Iamonte, classe 1927, padrino riconosciuto del clan omonimo, condannato all'ergastolo ed in regime di 41 bis, agli arresti doiciliari per ragioni di salute, parte integrante della "Provincia", organo supremo di autogoverno della 'ndrangheta.

[kurohata]

quasi tutti i 65 arrestati hanno avuto una "crisi di panico" al momento dell'arresto, prontosoccorso stracolmo.

[spiny79]

compagnucci che sbagliano, o no?

[onlyamaranto]

Insomma, invece di soffermarsi sulla inquetante vicenda e sulla considerazione di uno dei massimi esperti in materia,
dal tono egli interventi mi è parso di capire che la notizia consiste nel fatto che Gratteri, nella sua qualità di rappresentante dell'Istituzione, nci fici a crista.
Non gabbu. (cit)

Stavolta non credo di averti capito bene, Regmi...Gratteri si è soffermato su un aspetto, anzi per la precisione io mi sono soffermato su questo particolare aspetto del problema (gli sprechi e la disorganizzazione totale del Ministero della Giustizia negli anni passati e a tutt'oggi), messo in evidenza ogni volta che può da Gratteri stesso (ricordo la sua brillante conversazione di questa estate a Piazza Italia, illuminante a tal proposito);
sugli ndranghetisti arrestati e sul malaffare che avevano creato con le istituzioni, beh, è purtroppo chiaro che siamo in una melma alta così, ma, ripeto, il mettere, da parte di Gratteri, il dito sulla piaga del malfunzionamento della Giustizia è stato per me l'elemento particolare della situazione, e si capisce oltretutto che Gratteri stesso dà un'importanza altissima a questo aspetto del problema.

Avevo letto la tua risposta a reggino e, condividendolo nel merito, non ho commentato.
Il punto è che la notizia non è il malfunzionamento della Giustizia e i suoi sprechi (per esempio le eccessive spese per le intercettazioni sono, in analogia alla sua parte politica, un cavallo di battaglia dell’utente che ha “drittamente” tentato di mettere la discussione su quel binario… e per giunta omettendo le responsabilità politiche sulle quali Gratteri punta il dito) ma, bensì, la scoperta dell’ennesimo comune gestito dalla malavita senza sbigottimento alcuno.
Senza nessun commento. E’ come se si considerasse la cosa ineluttabile; come se facesse parte di noi; la si considera come una lombosciatalgia con la quale convivere e non per quello che è.
Un carcinoma che ci consuma da dentro giorno per giorno e che questa "fuorvianza" e rassegnazione contribuisce ad alimentarlo.

In sintesi, nella certezza che sul tema la tua sensibilità è almeno pari alla mia, se ti dovessi attribuire una leggerezza essa consiste nell’esserti lasciato trascinare dove non era tua intenzione andare.

Se era questo il punto che non ti era chiaro, spero di aver diradato i tuoi dubbi.

Sì, questo è il limite della comunicazione per forum, spesso si sintetizza e si danno per scontate idee e considerazioni magari già fatte, non è che mi sono lasciato trascinare in niente, solo ciò che ho scritto sopra, lo schifo e l'indignazione quelle le dò (almeno per me) già acquisite.

Inoltre, il problema di quanto si spende e dei costi della giustizia, non è solo un fatto legato esclusivamente alla spesa e basta, sarebbe banale e fuorviante fermarsi lì, ma è un problema più ampio legato a quella inefficienza e lentezza della macchina burocratica della Giustizia di cui Gratteri e altri parlano spessissimo, e il fatto che Gratteri abbia di nuovo esternato questa considerazione proprio in occasione di questa operazione, la dice lunga.

Se l'uso delle fotocopie al posto dell'informatica rallenta indagini e processi, la cosa mi fa incazzare e indignare.

[Falko]

[OT] - La PEC ancora molti comuni non sanno cosa sia e voi credete che un delinquentello comune riesca a legere un ibook? Chi vi pare che sia? vostro nipote di 9 anni? ...

Detto questo direi anche che l'abbattimento di questi "costi spiccioli" della Giustizia non fa a cazzotti con gli arresti di questa gente...

un ottimo slogan fattibilissimo potrebbe essere "meno carta e più manette" ...

[UnVeroTifoso]

Da quanto emerge dal quadro investigativo rappresentato mi pare sia corretto affermare che le ultime due giunte della cittadina jonica, prestate alle cosche della zona, sono diretta espressione dell'area politica del PD e che il sindaco, giusto oggi rimosso dal prefetto è stato nella passata amministrazione vicepresidente della provincia

Direi di si. Come mi sembra anche corretto affermare che, contrariamente che altrove, nessuno abbia parlato di indagini ad orologeria, magistrati politicizzati, toghe nere. La pulizia è sempre benvenuta.

[onlyamaranto]

Da quanto emerge dal quadro investigativo rappresentato mi pare sia corretto affermare che le ultime due giunte della cittadina jonica, prestate alle cosche della zona, sono diretta espressione dell'area politica del PD e che il sindaco, giusto oggi rimosso dal prefetto è stato nella passata amministrazione vicepresidente della provincia

Direi di si. Come mi sembra anche corretto affermare che, contrariamente che altrove, nessuno abbia parlato di indagini ad orologeria, magistrati politicizzati, toghe nere. La pulizia è sempre benvenuta.

Certamente; ed è anche corretto affermare che la ndrangheta, non per scomodare sempre Gratteri, ma se lo dice lui io ci metto la firma, non ha colore politico, si infiltra a destra e a sinistra a seconda di chi vince.

[UnVeroTifoso]

Da quanto emerge dal quadro investigativo rappresentato mi pare sia corretto affermare che le ultime due giunte della cittadina jonica, prestate alle cosche della zona, sono diretta espressione dell'area politica del PD e che il sindaco, giusto oggi rimosso dal prefetto è stato nella passata amministrazione vicepresidente della provincia

Direi di si. Come mi sembra anche corretto affermare che, contrariamente che altrove, nessuno abbia parlato di indagini ad orologeria, magistrati politicizzati, toghe nere. La pulizia è sempre benvenuta.

Certamente; ed è anche corretto affermare che la ndrangheta, non per scomodare sempre Gratteri, ma se lo dice lui io ci metto la firma, non ha colore politico, si infiltra a destra e a sinistra a seconda di chi vince.

Assolutamente vero.

[suonatore Jones]

oh no! sono del pd.

bisogna difenderli. Kompagni, alle armi!

giustizia ad orologeria, cialtronaggine giudiziaria dove sono finite?

ah già...

son contento di questa notizia, comunque: conosco la zona e spero in una pulizia totale.

io.

[kurohata]

compagnucci che sbagliano, o no?

ahahahah! kimmisibbruciava tuttu i piddì

[reggino]

compagnucci che sbagliano, o no?

il pd a melito ha combinato gli stessi danni che ha causato il pdl a reggio.Identici.

[reggino]

[quote


ahahahah! kimmisibbruciava tuttu i piddì

occhio che ti danno dell'antidemocratico.

[kurohata]

[quote


ahahahah! kimmisibbruciava tuttu i piddì

occhio che ti danno dell'antidemocratico.

lo sono

[sgabuzzone]

Da quanto emerge dal quadro investigativo rappresentato mi pare sia corretto affermare che le ultime due giunte della cittadina jonica, prestate alle cosche della zona, sono diretta espressione dell'area politica del PD e che il sindaco, giusto oggi rimosso dal prefetto è stato nella passata amministrazione vicepresidente della provincia

Direi di si. Come mi sembra anche corretto affermare che, contrariamente che altrove, nessuno abbia parlato di indagini ad orologeria, magistrati politicizzati, toghe nere. La pulizia è sempre benvenuta.

Certamente; ed è anche corretto affermare che la ndrangheta, non per scomodare sempre Gratteri, ma se lo dice lui io ci metto la firma, non ha colore politico, si infiltra a destra e a sinistra a seconda di chi vince.

D'accordissimo!