A mio modo di vedere renzi era fichissimo perchè avrebbe davvero segnato la svolta. ma questo tu lo sai meglio di me, che te lo dico a fare?aquamoon ha scritto:L'erba del vicino è sempre più verde.mubald ha scritto:
SEmplicemente perfetto ,che sarebbe perfettissimo se Renzi fosse un pizzico meno liberista.E nonostante cio' tifavo per lui,nella piu' bella proposta della logica grillina per cui votero' M5S dei due mandati e poi a casa
Se poi serve per denigrare un altro giardino è verdissima.
Renzi era fichissimo perchè era contro Bersani così come era strafichissimo Monti quando gli si chiedeva (per fottere Bersani) di guidare la coalizione di berlusconi...
Hai visto come è finita?
Le "proposte indecenti" del Pd (g)
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E quindi? Ma poi, fondamentalmente...tu, chi cazzo sei? (cit.)
Non mi riferivo certamente a te.rca ha scritto: A mio modo di vedere renzi era fichissimo perchè avrebbe davvero segnato la svolta. ma questo tu lo sai meglio di me, che te lo dico a fare?
Pensavo a tutti quelli che non hanno mai votato a sinistra, mai lo faranno e che sono dichiaratamente di destra.
E' per loro che il monello di turno è favoloso finchè non vince.
Sventurata la terra che ha bisogno di eroi
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Io aggiungerei:
se Renzi fosse il candidato premier, Berlusconi non si sarebbe candidato, e questo perchè (a mio parere ovviamente) sarebbe apparso inesorabilmente vecchio rispetto al nuovo rappresentato da Renzi;
essendoci invece Bersani, che volente o nolente è sempre un politico di vecchia data, già ministro in altri governi, Berlusconi si sente pienamente legittimato, come dire, anche dal punto di vista anagrafico e di longevità di militanza politica, a continuare a restare in gioco.
Dice, ma le primarie lo hanno legittimato, c'è stato un grande bagno di democrazia partecipata, è tutto vero per carità, ma io penso che certe volte un gruppo dirigente illuminato e avanti con la testa ha il dovere di prendere decisioni prima di sottoporle al consenso popolare, è un pò quello che è successo a Reggio con Falcomatà, sono sicuro che quando Falcomatà non lo conosceva nessuno, se ci fossero state le primarie non le avrebbe mai e poi mai vinte, e quindi non sarebbe mai stato candidato sindaco e quindi la primavera di Reggio non sarebbe mai esistita...
E' una specie di autocastrazione della sinistra, quando c'è la possibilità di essere davvero innovativi e capaci di rappresentare un'alternativa, a livello nazionale ci si rifugia nel vecchio e nello stantìo (Bersani) , a livello locale, parlando della nostra città, si continuano a candidare vecchi tromboni (Minniti) inesistenti dal punto di vista dell'impegno per il territorio, oppure a catapultare da altre regioni gente come la Bindi che adesso scopre la Calabria e finge di interessarsi ai suoi problemi, con una credibilità prossima allo zero...
E il nuovo dov'è? le nuove energie, nuove persone, nuove speranze, e soprattutto dov'è la diversificazione dai metodi usati dagli avversari politici? forse al prossimo giro chissà...
se Renzi fosse il candidato premier, Berlusconi non si sarebbe candidato, e questo perchè (a mio parere ovviamente) sarebbe apparso inesorabilmente vecchio rispetto al nuovo rappresentato da Renzi;
essendoci invece Bersani, che volente o nolente è sempre un politico di vecchia data, già ministro in altri governi, Berlusconi si sente pienamente legittimato, come dire, anche dal punto di vista anagrafico e di longevità di militanza politica, a continuare a restare in gioco.
Dice, ma le primarie lo hanno legittimato, c'è stato un grande bagno di democrazia partecipata, è tutto vero per carità, ma io penso che certe volte un gruppo dirigente illuminato e avanti con la testa ha il dovere di prendere decisioni prima di sottoporle al consenso popolare, è un pò quello che è successo a Reggio con Falcomatà, sono sicuro che quando Falcomatà non lo conosceva nessuno, se ci fossero state le primarie non le avrebbe mai e poi mai vinte, e quindi non sarebbe mai stato candidato sindaco e quindi la primavera di Reggio non sarebbe mai esistita...
E' una specie di autocastrazione della sinistra, quando c'è la possibilità di essere davvero innovativi e capaci di rappresentare un'alternativa, a livello nazionale ci si rifugia nel vecchio e nello stantìo (Bersani) , a livello locale, parlando della nostra città, si continuano a candidare vecchi tromboni (Minniti) inesistenti dal punto di vista dell'impegno per il territorio, oppure a catapultare da altre regioni gente come la Bindi che adesso scopre la Calabria e finge di interessarsi ai suoi problemi, con una credibilità prossima allo zero...
E il nuovo dov'è? le nuove energie, nuove persone, nuove speranze, e soprattutto dov'è la diversificazione dai metodi usati dagli avversari politici? forse al prossimo giro chissà...
"...e qualcosa rimane
tra le pagine chiare e le pagine scure... "
Io non sono d'accordo,nè con feltri,nè con Doddi,nè con te.Per essere diversi dalla classe politica che ci ha governato in questi anni,non basta essere giovani,bisogna avere delle idee innovative che siano completamente divergenti da quelle che sono state attuate in questo periodo,mi chiedo che cambiamento possa portare uno che fino a ieri ha sempre sostenuto il più grande pataccaro e il più grande negriero che l'ìtalia abbia mai avuto,ossia marchionne??che per me rappresenta alla perfezione il capitalismo più becero e selvaggio che ha distrutto il nostro paese,mi chiedo che cambiamento possa portare uno che negli studi e nelle piazze si riempiva la bocca di privatizzazioni,che persino la corte dei conti le ha bocciate sostenendo che vengono fatte solo con l'obbiettivo di fare cassa??così mi chiedo che cambiamento possa portare uno il cui programma glielo ha scritto ichino(che ha difeso a spada tratta tutte le riforme della fornero)??o che cambiamento possa portare uno che ha sempre usato parole dure nei confronti di quell'unico sindacato,ossia la fiom,che ha sempre difeso i diritti e la dignità dei lavarotori??è il cambiamento perchè dice che tutta la classe dirigente del pd deve andare a casa??ok,d'accordo,ma poi le sue idee quali sono??le stesse di quelle di veltroni??bah..mubald ha scritto:[quote
SEmplicemente perfetto ,che sarebbe perfettissimo se Renzi fosse un pizzico meno liberista.E nonostante cio' tifavo per lui,nella piu' bella proposta della logica grillina per cui votero' M5S dei due mandati e poi a casa
https://www.youtube.com/watch?v=-JQINuybHL4" onclick="window.open(this.href);return false;
sarà ottuso,ma io questo "nuovo" rappresentato da renzi,non riesco proprio a vederlo,sul piano strettamente politico tra renzi e veltroni non trova alcuna differenza.onlyamaranto ha scritto:Io aggiungerei:
se Renzi fosse il candidato premier, Berlusconi non si sarebbe candidato, e questo perchè (a mio parere ovviamente) sarebbe apparso inesorabilmente vecchio rispetto al nuovo rappresentato da Renzi;
essendoci invece Bersani, che volente o nolente è sempre un politico di vecchia data, già ministro in altri governi, Berlusconi si sente pienamente legittimato, come dire, anche dal punto di vista anagrafico e di longevità di militanza politica, a continuare a restare in gioco.
Dice, ma le primarie lo hanno legittimato, c'è stato un grande bagno di democrazia partecipata, è tutto vero per carità, ma io penso che certe volte un gruppo dirigente illuminato e avanti con la testa ha il dovere di prendere decisioni prima di sottoporle al consenso popolare, è un pò quello che è successo a Reggio con Falcomatà, sono sicuro che quando Falcomatà non lo conosceva nessuno, se ci fossero state le primarie non le avrebbe mai e poi mai vinte, e quindi non sarebbe mai stato candidato sindaco e quindi la primavera di Reggio non sarebbe mai esistita...
E' una specie di autocastrazione della sinistra, quando c'è la possibilità di essere davvero innovativi e capaci di rappresentare un'alternativa, a livello nazionale ci si rifugia nel vecchio e nello stantìo (Bersani) , a livello locale, parlando della nostra città, si continuano a candidare vecchi tromboni (Minniti) inesistenti dal punto di vista dell'impegno per il territorio, oppure a catapultare da altre regioni gente come la Bindi che adesso scopre la Calabria e finge di interessarsi ai suoi problemi, con una credibilità prossima allo zero...
E il nuovo dov'è? le nuove energie, nuove persone, nuove speranze, e soprattutto dov'è la diversificazione dai metodi usati dagli avversari politici? forse al prossimo giro chissà...
https://www.youtube.com/watch?v=-JQINuybHL4" onclick="window.open(this.href);return false;
Uno è romano e l'altro è toscano,reggino ha scritto:
sarà ottuso,ma io questo "nuovo" rappresentato da renzi,non riesco proprio a vederlo,sul piano strettamente politico tra renzi e veltroni non trova alcuna differenza.
uno è bruno e l'altro è brizzolato.
Ci sono le differenze.
Dimenticavo, uno c'è l'altro no.
Sventurata la terra che ha bisogno di eroi
io trovo più giovane,più nuovo,e più diverso di tutta la classe politica che ci ha governato fino ad ora,Pietro Ingrao.Stravedo per lui...
https://www.youtube.com/watch?v=-JQINuybHL4" onclick="window.open(this.href);return false;