Secondo me si è vendicato che il padrone di Brunetta, Berlusconi, lo aveva definito un liderino, un anno fa cosa vi avevo detto di Monti: di non 'mbuccarvelo, vivo a Milano da 28 anni, lui è stato sempre con le mani in pasta nei poteri forti a parte quando gestiva la Bocconi riempiendo le casse con introiti e contributi di varia specie come ad esempio alla divisione SDA Bocconi. Ricordo che ero arrivato da poco da reggio ed a mala a pena parlavo italiano e mi hanno mandato ad un master alla SDA Bocconi con il diploma, pur di spendere ... certo che ai miei tempi il diploma era come una laurea breve di oggi con professori come Jacopino, Calabrò, Costabile, Cimino etc.. Inoltre a Milano avevo amici che frequentavano la FGC, ne avevo altri della gioventù socialista, e qualche volta mi invitavano quando c'erano dibattiti importanti. Quando arrivava Napolitano, mormoravano. è arrivato la faccia da Prete , ed un anno fa hanno fatto una bella accoppiata i due cosiddetti liberali infatti hanno entrambi lo stesso aspetto. Per tornare ad Igor Montis ha fatto bene Giletti a non accoglierlo alla RAI, desidererei ascoltare altri, visto che pago il Canone, altri che dicano qualcosa ad esempio sul lavoro, grande piaga di oggi.
Ieri dalla gruber un altro poco si lamentava del fatto che gli concedevano poco spazio.Ma che faccia tosta!!dopo che l'ha lottizzata la rai, mettendeci i gubitosi,le tarantole e bocconiani di ogni genere,con un tg1 e tg2 così leccaculi nei suoi confronti che a confronto Minzolini è Enzo Biagi,ha il coraggio di lamentarsi pure.
ma quest'ennesimo gran cazzaro che ci ritorviamo a "salire" in politica -si con lui si usa "salire" - era da un anno che garantiva che non si sarebbe mai candidato, che era li per un anno a svolgere il suo compito e le solite fesserie. ma poi, almeno un pò di fantasia, perchè giustificare la sua gran panzana con la solita, trita scusa del "me l'hanno chiesto" come se lui lo facesse a malincuore. campagna basata sulla minaccia di seguire la sua agenda e su quella, populista al massimo, di dire le cose contrarie a berlusconi. circondati da populisti, la cacca che nn è finita nel pdl è finita li. chi può essere così limitato da votare gente che va d'accordo con casini o fini? come si può credere ad una parola di uno che per un anno ha detto che non si sarebbe candidato. gli unici che potrei giustificare sarebbero gli operai di montezemolo...cavolo, credo sia il peggior listone politico in campo, manca adesso la lista scopelliti e i vittimu tutti pure al parlamento.
Si profila un futuro a peri i tavulino con le due destre che si fronteggiano: quella alla ridolini di Berlusconi con la lega al nord e come ha detto precisando per il sud le leghe meridionali. Quella di Monti certamente più seria e reale che ci propinerà con il due casini-fini chi parunu fissa, ma senza Monti putivano carriari landi, una serie di siluri diritti nei nostri kuli già provati da un anno di lanci che per la maggior parte hanno fratto centro tranne che nei costi della politica, da fine febbraio compro la vasellina. Nel frattempo u maru Bersani deve convincere il new Renzi a farsi in quattro. Mi parunu peggiu i lillu come gestisce la Reggina. Meno male che il 70% di potenziale aspettativa di vita l'ho già trascorso, cari giovani colleghi forumini sono in pena per voi e per i miei figli.
Lillu Fotti: "aundi ioca Spread cu cattu si mu rununu a paremetru zeru"
Lillu Foti: "non bogghiu 'nchinari poi mi rinnu chi vonnnu a squatra mi 'ndi sarbamu"
Paolo_Padano ha scritto:
Meno male che il 70% di potenziale aspettativa di vita l'ho già trascorso, cari giovani colleghi forumini sono in pena per voi e per i miei figli.
Grazie per le amorevoli attenzioni Paolino.
Mi sento più tranquillo
La speranza appartiene ai figli.
Noi adulti abbiamo già sperato e quasi sempre perso.
Il financial times durissimo nei confronti di Monti,definendolo come un uomo non adatto a governare l'italia,e anche la panzana della credibilità all'estero,sta crollando,tant'è che il tecnico se l'è così presa che ha attaccato personalmente l'editorialista del financial times,anzichè entrare nel merito della critica,la mia speranza è di non vedermi lui e la sua ciurma di banchieri e manager al governo.
reggino ha scritto:Il financial times durissimo nei confronti di Monti,definendolo come un uomo non adatto a governare l'italia,e anche la panzana della credibilità all'estero,sta crollando,tant'è che il tecnico se l'è così presa che ha attaccato personalmente l'editorialista del financial times,anzichè entrare nel merito della critica,la mia speranza è di non vedermi lui e la sua ciurma di banchieri e manager al governo.
Non che me ne importi del Financial Times (anzi chissenefrega), però per correttezza era solo l'opinione di un'articolista. Oggi hanno pubblicato la loro posizione editoriale ufficiale che dice l'opposto.
Non che me ne importi del Financial Times (anzi chissenefrega), però per correttezza era solo l'opinione di un'articolista. Oggi hanno pubblicato la loro posizione editoriale ufficiale che dice l'opposto.
Non vorrei sbagliarmi,in tal caso chiedo scusa per l'ignoranza,ma munchau mi pare che sia l'editorialista del financial times,e che tra le altre cose non è neanche la prima volta che esprime dei giudizi così netti nei confronti del governo monti e della politica dell'austerità che tutti gli stati europei stanno portando avanti,e non è neanche il primo a rilasciare commenti di questo tenore,ma del resto non è che ci sia bisogno che lo dicano munchau o paul krugman che le politiche all'insegna dell'austerità sono fallimentari,basterebbe vedere quali sono i risultati prodotti in Grecia con queste politiche e quelli prodotti in Italia.Io penso che riproporre non per un anno ma per cinque anni le stesse politiche attuate dai tecnici da questo scorcio di legislatura,sarà devastante per il paese.
l'articolo di munchau ricalca un po' delle posizioni anti-europee del mondo anglosassone. Il munchau parla di tutti i candidati in riferimento a come si pongono nei confronti della merkel... un po' limitativo. Divertente anche il giudizio sul nano: non credibile! Per il munchau dal nano non abbiamo altro che slogan televisivi
tito ha scritto:l'articolo di munchau ricalca un po' delle posizioni anti-europee del mondo anglosassone. Il munchau parla di tutti i candidati in riferimento a come si pongono nei confronti della merkel... un po' limitativo. Divertente anche il giudizio sul nano: non credibile! Per il munchau dal nano non abbiamo altro che slogan televisivi
Veramente lui ha criticato le politiche del rigore che sono stati messe in atto dai principali leader europei,che non hanno fatto altro che aggravare la crisi,ora a prescindere se alla redazione del financial times piaccia o meno monti,mi sarebbe piaciuto che a munchau che non è proprio un comunista,gli si fosse risposto entrando nel merito e non attaccandolo sul personale,in pieno stile berlusconiano,come ha fatto Monti.Tantissimi economisti,tra cui anche qualche premio nobel come krugman hanno sollevato più o meno le stesse critiche,ossia che la ricetta dei tagli e del rigore è una ricetta sbagliata,ma non c'è neanche bisogno che lo dicano loro,basta avere studiato un pò di storia e vedere i risultati che portarono le riforme economiche e sociali di stampo keynesiano di Roosvelt tra il 1933 e il 1937 che risolleveranno gli americani da un periodo buio per la loro storia,o al piano marshall che fu fatto dopo la seconda guerra mondiale che si ispirava anch'esso a politiche keynesiane,o alle politiche che fece de gasperi nella prima repubblica che misero in condizioni il nostro paese di riprendersi,anche esse ispirate a keynes.Questa crisi è stata causata dal liberismo,ed è folle uscire da una crisi causata dal liberismo,col liberismo,come ha fatto monti in questo anno e mezzo,o come ha fatto berlusconi in vent'anni,per me dalla crisi se ne esce con marx,ma anche facendo delle politiche keynesiane per me ci possono essere segnali di ripresa.
un anno fa cosa vi avevo detto di Monti: di non 'mbuccarvelo, vivo a Milano da 28 anni, lui è stato sempre con le mani in pasta nei poteri forti a parte quando gestiva la Bocconi riempiendo le casse con introiti e contributi di varia specie come ad esempio alla divisione SDA Bocconi. Ricordo che ero arrivato da poco da reggio ed a mala a pena parlavo italiano e mi hanno mandato ad un master alla SDA Bocconi con il diploma, pur di spendere ... certo che ai miei tempi il diploma era come una laurea breve di oggi con professori come Jacopino, Calabrò, Costabile, Cimino etc.. Inoltre a Milano avevo amici che frequentavano la FGC, ne avevo altri della gioventù socialista, e qualche volta mi invitavano quando c'erano dibattiti importanti. Quando arrivava Napolitano, mormoravano. è arrivato la faccia da Prete
, ed un anno fa hanno fatto una bella accoppiata i due cosiddetti liberali
infatti hanno entrambi lo stesso aspetto.
- era da un anno che garantiva che non si sarebbe mai candidato, che era li per un anno a svolgere il suo compito e le solite fesserie. ma poi, almeno un pò di fantasia, perchè giustificare la sua gran panzana con la solita, trita scusa del "me l'hanno chiesto" come se lui lo facesse a malincuore. campagna basata sulla minaccia di seguire la sua agenda e su quella, populista al massimo, di dire le cose contrarie a berlusconi. circondati da populisti, la cacca che nn è finita nel pdl è finita li. chi può essere così limitato da votare gente che va d'accordo con casini o fini? come si può credere ad una parola di uno che per un anno ha detto che non si sarebbe candidato. gli unici che potrei giustificare sarebbero gli operai di montezemolo...cavolo, credo sia il peggior listone politico in campo, manca adesso la lista scopelliti e i vittimu tutti pure al parlamento.
