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Paolo_Padano
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74 anni torna in concertro 18 annidopo ... grande adriano ...

Parte con Svalutation ed è un tripudio, all'Arena di Verona, nella prima delle due serate-evento che vedono il ritorno di Adriano Celentano sulla scena live dopo 18 anni. RockEconomy, in diretta su Canale 5, parte con le immagini di Verona vista dall'alto mentre le voci di Cristina Bianchini, giornalista del Tg5, e dell'attore Valerio Amoruso, recitano un testo di Rifkin e Latouche. Un testo che parla di temi molto cari al Molleggiato, come la decrescita, il miglioramento della qualità della vita, la bellezza delle città e dei passaggi, l'accesso all'acqua potabile e la qualità dell'aria. E poi lavoro, salute, cultura. «Lo sviluppo - recita il testo e l'economia sono il problema e non la soluzione..». E ancora: «basta con la folle corsa al consumo...». Giacca grigia, pantaloni neri e basco di lana, Celentano è stato salutato da una Arena di Verona gremita che lo ha accolto con un lungo applauso. Dopo Svalutation, Adriano ha acceso l'anfiteatro con le note scatenate di un Rock&Roll anni Cinquanta, Rip Hit Up
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onlyamaranto
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Le ho seguite in tv, due serate fantastiche, a Celentano perdono le stonature (e ne ha fatte anche di clamorose, specie la prima serata), le dimenticanze di intere frasi di canzone, ma non importa, Celentano è stato la Storia, è stato un apripista, ha portato in Italia il rock'n'roll quando impazzavano le canzonette, ha rivoluzionato il modo di cantare e di porsi in palcoscenico, inventando quel suo particolare modo di muoversi con le sue caratteristiche piroette quando i cantanti fino ad allora in Italia restavano fermi tenendo in mano il microfono senza muoversi di un millimetro...insomma è stato un grande, e continua ad esserlo. I grandi restano sempre tali, anche quando invecchiano, non sempre è così, ma nel caso di Celentano forse ora è ancora più grande, non fosse altro perchè alla sua età ha ancora conservato la freschezza delle origini, gliela si legge in quel volto dal sorriso incredibile e anche quando parla, e la voglia di darsi al suo pubblico.

"...e qualcosa rimane
tra le pagine chiare e le pagine scure... "
Paolo_Padano
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onlyamaranto ha scritto:Le ho seguite in tv, due serate fantastiche, a Celentano perdono le stonature (e ne ha fatte anche di clamorose, specie la prima serata), le dimenticanze di intere frasi di canzone, ma non importa, Celentano è stato la Storia, è stato un apripista, ha portato in Italia il rock'n'roll quando impazzavano le canzonette, ha rivoluzionato il modo di cantare e di porsi in palcoscenico, inventando quel suo particolare modo di muoversi con le sue caratteristiche piroette quando i cantanti fino ad allora in Italia restavano fermi tenendo in mano il microfono senza muoversi di un millimetro...insomma è stato un grande, e continua ad esserlo. I grandi restano sempre tali, anche quando invecchiano, non sempre è così, ma nel caso di Celentano forse ora è ancora più grande, non fosse altro perchè alla sua età ha ancora conservato la freschezza delle origini, gliela si legge in quel volto dal sorriso incredibile e anche quando parla, e la voglia di darsi al suo pubblico.
aggiungo la saggezza della vecchiaia :thumleft
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