mohammed ha scritto:Ma io non riesco a tollerare questi discorsi da putia di alimentari o da fruttivendolo. Che vuol dire che ha fallito? Che tipo di governo è? Quali erano gli obbiettivi che si era prefissato? Quanto tempo ci vuole perché misure di natura economica prese a livello nazionale diano dei risultati contabilizzabili? Un bla-bla-bla cominciato il giorno dopo che monti ha preso in mano il governo. Monti ha preso il potere con la dichiaratissima intenzione di evitare che finissimo come la grecia nell'immediato, dite voi se c'è riuscito. Adesso sta cominciando a mettere mano a misure riguardanti crescita e razionalizzazione delle risorse, cose che comunque dovrà portare avanti un altro governo visto che la legislatura sta per finire, dunque, di che minchia state parlando????
Trovandomi d’accordo ne approfitto per aggiungere qualcosina di mio.
Discorsi di chi non ha ancora capito che siamo dentro una vera, da noi non cercata o voluta, guerra economica che coinvolge tutto e tutti. Chi dovesse abbandonare il campo ne uscirebbe stritolato senza appello. O la combatti o muori immediatamente; perché se è vero che l’Euro ha creato qualche danno è anche vero che ha creato le storiche condizioni per abbattere la nostra vera palla al piede (l’elevato debito pubblico) che 18 anni di allegra politica ha buttato nel cesso.
Alternative non ce ne stanno.
Nemmeno nell’atto di nascita dell’Euro l’eventuale, e da più parti paventata, uscita è stata presa in considerazione.
...E non essendo stata scritta non si capisce come se ne potrebbe uscire.
Discorsi di chi non vuol considerare che se, in Europa, tutte, e dico tutte, le forze politiche responsabili siano propense a non abbandonare il campo non è per un semplice capriccio collettivo ma, bensì, il frutto di una profonda conoscenza delle nefaste dinamiche che il ritiro dal campo di battaglia innescherebbero per i loro popoli.
Discorsi di chi è attratto dalle demagogiche soluzioni estreme che gli stregoni di turno (l’escortiere/Bossi/Grillo) confezionano a loro beneficio e che conducono il loro comune sentire ad un rifiuto di quella che, a mio avviso, è la nostra prima necessità.
Un sano realismo piuttosto che soluzioni estreme.
La speranza appartiene ai figli.
Noi adulti abbiamo già sperato e quasi sempre perso.
), alle tasse, alle minacce di licenziamenti etc. Il Debito Pubblico tocca un altro record, e Monti che aveva assicurato una sua diminuzione. Nel contempo però aumentano le entrate fiscali, grazie alla bordata di tasse che il professore ci ha messo sul groppone. Salgono le tasse, sale il Debito Pubblico. C’è qualcosa che non va e non occorre una Laurea alla Bocconi per capirlo.Il record della disoccupazione giovanile e la povertà in aumento. Devono andare a casa insieme a loro coloro che gli continuano a dargli fiducia e che continuano a gudagnare 20 mila euro mensili benefit esclusi,vorrei chiedere all'on. Casini, che ne è uno suo difensore cosa gli sta trovando di positivo.
