"Reggio è modello" Scopelliti alla luna ribelle

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Questa città è stata emarginata per 30 anni perché ci hanno messo il marchio di città fascista e se ci mettono il marchio di città mafiosa non ci riprenderemo più”.
la tremenda verità di questa frase non la commenta nessuno , siamo tutti troppo affannati a distribuire colpe a destra e a manca !
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Lixia ha scritto:
Questa città è stata emarginata per 30 anni perché ci hanno messo il marchio di città fascista e se ci mettono il marchio di città mafiosa non ci riprenderemo più”.
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Malaca ha scritto:Reggio: Scopelliti si riprende il “Modello Reggio”


di Grazia Candido (foto di Marco Costantino) – Un confronto pubblico per parlare del “Modello Reggio”, del futuro della città metropolitana e di quello sviluppo contestato da alcuni e difeso rigorosamente dal Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti. Alla “Luna Ribelle” ieri sera, è proprio il Governatore Scopelliti ed ex sindaco di Reggio Calabria dal 2002 al 2010, insieme al direttore delle comunicazioni di Milano Expo 2015 e già direttore de “Il Tempo” Roberto Arditti, in un “caldo” botta e risposta, a “difendere” a spada tratta quella “saggia e costruttiva politica del centrodestra” e soprattutto, quel “Modello diventato esempio nazionale ma qui continuamente attaccato dall’opposizione”.
L’appuntamento organizzato dal Centro Studi “Tradizione Partecipazione” è stato introdotto dal vicepresidente e responsabile del dipartimento culturale Nicola Malaspina che ha messo in luce gli obiettivi del centro e la “necessità dopo due anni di incessanti attacchi mediatici di fare un bilancio su tutto quello creato con fatica nell’ultimo periodo dall’amministrazione di centro destra”. A “scaldare” gli animi ci pensa il sindaco Demetrio Arena che ricorda “una stagione amministrativa esaltante e questo è il momento giusto per poter fare pacatamente qualche dovuta riflessione”. “ Non mi piace definire un’intensa attività politica-amministrativa nelle due parole di Modello Reggio, terminologia utilizzata per prima da Fini e non da Scopelliti. Però, mi piace ricordare la base su cui si è fondata quella stagione, quella fase amministrativa che trova il leader in Peppe Scopelliti grazie al quale nel 2002 si determina un modo politico nuovo che tende ad aggregare e non a disgregare. Scopelliti apre il mondo professionale della città e lo fa senza badare alla provenienza, lo fa in maniera trasversale privilegiando il senso dell’appartenenza, la responsabilità e la professionalità”. Il primo cittadino ricorda i mesi nei quali “tutti insieme abbiamo lavorato per creare un programma e un progetto di sviluppo in chiave turistica per la città, un progetto vincente che permise a Reggio Calabria di entrare a far parte dei circuiti nazionali” ma non può che scagliarsi contro “chi vuole fare solo uno scontro che non è politico ma personale e che assume i connotati della faida”.
Poi si cambia registro o meglio, il giornalista Arditti scende nei particolari di quei “capitoli” della storia di Reggio che ancora non riportano la parola fine.
“In questo particolare momento storico, è importante guardare gli amministratori del nostro Paese perché in questa Italia che vogliamo bene solo a parole, abbiamo bisogno di un cambio di classe dirigente – esordisce il direttore delle comunicazioni di Milano Expo 2015 - Sono impressionanti i dati della disoccupazione giovanile: negli ultimi 5 anni, il numero di persone occupate è sceso del 25% e il dato di disoccupazione è molto elevato soprattutto al Sud. Ci dobbiamo dare una mossa perché il mondo va molto in fretta e non possiamo passare altri decenni a litigare. Dobbiamo mettere da parte le ostilità che ci dividono e unire le nostre capacità per un progetto nazionale. Ma come si fa a creare qualcosa se poi capita che in un’amministrazione regionale vengano arrestati tre consiglieri?”
“Non è facile la nostra terra e c’è un’aggressione fuori ogni limite alla politica – spiga il Presidente Scopelliti - Tutto ciò che è stato messo in risalto da queste indagini giudiziarie non è legato a vicende passate ma sono elementi verificati durante la campagna elettorale. Ci tengo a precisare che non era patrimonio della campagna politica. Ci sono stati candidati che sono andati dal boss Pelle e si sono lamentati di me perché non volevo le loro candidature. Cosa può fare di più un presidente? Abbiamo fatto una campagna elettorale chiedendo il certificato casellario giudiziale e molta gente è andata via dalle nostre liste. Purtroppo, ti capita poi l’onorevole che ti candida scioccamente persone indesiderate. Sul famoso caso Fallara sono finito su un noto quotidiano calabrese ben 38 volte, di cui 8 in prima pagina, con articoli firmati dallo stesso giornalista. Ditemi se questo non è un processo mediatico”.
E proprio sul caso Fallara il giornalista Arditti pungola il Governatore a raccontare la “sua verità” sulla vicenda che ha portato al suicidio l’ex dirigente comunale.
“Dopo una conferenza del centrosinistra, ho mandato un messaggio ad Orsola chiedendo spiegazioni e lei mi ha detto che era tutto vero. L’ho subito chiamata ma non mi ha risposto: mi ha mandato un messaggio scrivendomi che si vergognava. Io le ho detto che doveva vergognarsi prima. Poi lei è stata aggredita mediaticamente ed indotta al suicidio. Era una donna sola, isolata dal gruppo dirigente, da me e, costantemente, messa sui giornali. Dopo il suo gesto, bisognava non parlarne più. Dovevano portarle rispetto anche perché prima di morire aveva chiesto scusa. Invece, sulla morte di una persona si è costruita un’aggressione sulla città e su una classe politica. Questo è stato l’errore più grande perché la città viene prima di tutto”.
Per quanto riguarda lo scioglimento del Comune il Governatore sottolinea per chi “se lo fosse dimenticato che la Commissione d’accesso arriva perché c’è una parte politica che ci odia. Ma se domani la città viene commissariata chi è imprenditore ha finito di farlo perché arriverà l’immobilismo e noi abbiamo bisogno di dinamicità. Pensate che un commissario sarà in grado di gestire 350 milioni di euro, risorse straordinarie, e altri 50 milioni arriveranno a breve? Noi abbiamo fatto battaglie di civiltà importanti ma chi sarà in grado di farle ancora? Perché nessuno scrive ogni giorno e costantemente così come fanno per l’errore commesso da Orsola Fallara che la mia Amministrazione ha presentato una denuncia alla Procura scoperchiando un meccanismo all’interno di un settore delicato quale l’urbanistica dove sono stati arrestati quelli che noi credevamo professionisti? Ho fiducia nei lavori della Commissione – precisa Scopelliti - Siamo stati per 40 anni massacrati da una politica che non ci ha mai considerato. Nessuno scrive che a Palermo c’è un buco di bilancio, a Torino, Venezia, Parma, Napoli e 2200 comuni italiani rischiano il dissesto. Veltroni ha lasciato al comune di Roma un buco di 12 miliardi ma lui non è stato indagato”.
E alla domanda di Arditti “si è speso molto in cambio di poco?”, il presidente con tono risoluto ribatte che il “Modello Reggio è un’esperienza che ha preso corpo in tutta Italia. C’era un’idea di sviluppo, ero il sindaco di una terra di morti ammazzati per ‘ndrangheta e con la mia classe dirigente abbiamo inventato un modello con eventi d’attrazione turistica che hanno rilanciato l’immagine della città. I concerti live come quello di Elton John, la notte bianca con la scuderia di Lele Mora, i mondiali di pallavolo, il world gran prix e tanti altri grandi eventi hanno incrementato il turismo e le vendite dei negozi cittadini. Questa è stata la grandezza del Modello Reggio. Ai miei compagni politici dico sempre che non dobbiamo perdonare ai nemici di questa città l’aggressione fatta che ha portato la frattura fra i cittadini e Reggio”.
Scopelliti difende a spada tratta tutte le sue scelte tant’è che “ricomprerebbe ben altre due volte l’Italcitrus” (l’ex fabbrica d’agrumi di Catona, una vasta area di circa 2 ettari sulla quale sarebbe dovuto sorgere un moderno centro di produzioni Rai). “Sono contento di fare parte del centrodestra perché il mio centrodestra non ha mai delegittimato il centrosinistra, noi abbiamo lavorato sul campo. Questa città è stata emarginata per 30 anni perché ci hanno messo il marchio di città fascista e se ci mettono il marchio di città mafiosa non ci riprenderemo più”.
In conclusione, non può mancare un breve accenno allo scenario nazionale per il quale il Governatore Scopelliti vede in “Angelino Alfano il nuovo leader del Pdl e crede nell’unione con l’Udc per costruire qualcosa insieme, un’alleanza ancora più forte e compatta per il bene del Paese”.

sul fatto che tutti comuni vivano una situazione disastrata,ha perfettamente ragione,e questo riguarda anche le regioni,ma questo non deve essere un modo per giustificare il tipo di politica che lui ha adottato in questi anni che ha danneggiato pesantemente le casse del comune e l'economia reggina,sulla disoccupazione sono d'accordo che è preoccupante,ma in questi 10 anni anzichè dare lavoro per qualche ora alle valeria marini,ai lele mora,ai costantino vitagliano,o a rtl,si poteva creare un piano per rilanciare l'occupazione.Questa città è stata emarginata perchè ha avuto una classe politica indecente,e continua ad avercela,a parte la breve quanto brillante esperienza di falcomatà,c'è stato il vuoto,e questo vuoto a contribuito a danneggiare la nostra immagine,quando invece falcomatà ha fatto tanto per rilanciarla,io non so se ci metteranno il marchio di città mafiosa,ma di sicuro dovessero sciogliere il consiglio comunale reggino,e mi auguro presto anche il consiglio regionale,il messaggio che viene lanciato dallo stato nei confronti della città sarà positivo,sarebbe negativo il contrario,perchè dimostra la sua presenza sul fronte della legalità.Però questo messaggio auspico che avvenga il più presto possibile,non ne posso più di questa classe politica,davvero.
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kurohata ha scritto:
Lixia ha scritto:
Questa città è stata emarginata per 30 anni perché ci hanno messo il marchio di città fascista e se ci mettono il marchio di città mafiosa non ci riprenderemo più”.
la tremenda verità di questa frase non la commenta nessuno , siamo tutti troppo affannati a distribuire colpe a destra e a manca !

io distribuisco colpe a destra e a sinistra. tu vivi nel mondo dei sogni di Braccobaldo?
No, solo che sono anni ormai che leggo solo la colpa è di questo e la colpa è di quello, ma di restare nella sterilità di questo discorso proprio non mi va, quindi offro spunto di riflessione sperando che qualcuno lo colga .... perchè sai la voglia di leggere sempre le stesse cose mi sta passando anche a me . L'altra sera ho sentito Mimmo Nasone dire ai giovani Trentini: "siete ancora in tempo perchè qui la mafia è ancora solo un piccolo cancro, in Calabria è invece una metastasi" e tu non hai neanche idea quanto mi sia sconfortata sentendo quelle parole. Tu fai quel che ti pare nessuno ti impone di riflettere su altro che noi sia distribuire colpe a destra e manca, io onestamente ho degli orizzonti un pò più ampi, posso scegliere ?

I colpevoli e le colpe penso siano stati individuati già da tempo metterli alla gogna, ahimè, non si può ( se non quella mediatica... e per altro già è stato fatto anche quello ) è ora di fare un passo avanti!
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pellarorc ha scritto:Ma io non se ci è o ci fà.

Un modello che ha preso corpo in tutta italia?
Una città di grandi eventi che ha portato più turismo?
ma che sta dicendo???
2 concerti e 4 soubrette e parlano di modello reggio? Ma queste persone forse non sono andate mai oltre Scilla secondo me!

Ma se i dati parlano chiaro, come fanno a negare l'evidenza?
Se lo Zoo di Pistoia ha più visitatori dei Bronzi di Riace dov'è questo modello? Dove sono questi turisti?

Credono che la gente sia cretina.

Ma porc.... quando ce li leviamo questi dalle scatole??
Siamo all'assurdo!!

Beppe dice:Ma se domani la città viene commissariata chi è imprenditore ha finito di farlo perché arriverà l’immobilismo e noi abbiamo bisogno di dinamicità. Pensate che un commissario sarà in grado di gestire 350 milioni di euro, risorse straordinarie, e altri 50 milioni arriveranno a breve?


Ma se l'immobilismo c'è da 100 anni!!! Ma se sonoa rrivate palate di soldi e li hanno buttati dalla finestra...come si può criticare un futuro commissario?
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reggino ha scritto:
sul fatto che tutti comuni vivano una situazione disastrata,ha perfettamente ragione,e questo riguarda anche le regioni,ma questo non deve essere un modo per giustificare il tipo di politica che lui ha adottato in questi anni che ha danneggiato pesantemente le casse del comune e l'economia reggina,sulla disoccupazione sono d'accordo che è preoccupante,ma in questi 10 anni anzichè dare lavoro per qualche ora alle valeria marini,ai lele mora,ai costantino vitagliano,o a rtl,si poteva creare un piano per rilanciare l'occupazione.Questa città è stata emarginata perchè ha avuto una classe politica indecente,e continua ad avercela,a parte la breve quanto brillante esperienza di falcomatà,c'è stato il vuoto,e questo vuoto a contribuito a danneggiare la nostra immagine,quando invece falcomatà ha fatto tanto per rilanciarla,io non so se ci metteranno il marchio di città mafiosa,ma di sicuro dovessero sciogliere il consiglio comunale reggino,e mi auguro presto anche il consiglio regionale,il messaggio che viene lanciato dallo stato nei confronti della città sarà positivo,sarebbe negativo il contrario,perchè dimostra la sua presenza sul fronte della legalità.Però questo messaggio auspico che avvenga il più presto possibile,non ne posso più di questa classe politica,davvero.
se avvenisse lo scioglimento è perchè questa classe politica ( non è stata) non è attualmente in grado di amministrare degnamente la città , io credo che a Reggio si è toccato il fondo , e dopo si è scavato ampiamente, adesso è tempo di gettare le vanghe ... e ripartire da zero sarebbe un buon inizio a mio modo di vedere le cose !
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army
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non è neanche vero che reggio è stata emarginata....reggio ha avuto tanti di quei finanziamenti che si sarebbe potuta rifare interamente d'oro..sono stati i politici incapaci e ladri a mantenerla in questo stato
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pellarorc
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army ha scritto:Scopelliti cita la notte bianca in cui venne ingaggiato Lele Mora, insieme ai 24 componenti del suo entourage: "Sono stato fortemente criticato per quei 100mila euro spesi per la notte bianca – ha detto – ma nessuno sa che quella sera, in cui c'erano tutti, da Daniele Interrante a Costantino a Belen Rodriguez – anche se non la conosceva nessuno – in città sono stati spesi 6 milioni di euro. La notizia era stata data dai giornali e dalle radio nazionali, eravamo entrati in un circuito di notorietà".

6 milioni di euro buttati nel c****o e se ne vanta pure...
in una città dove in periferia mancano le strade, l'acqua e i servizi minimi
la cosa bella è che sono 6 milioni di euro di reggini che vengono dati ai soliti noti padroni di llidi e bar. Dopo un mese quei soldi sono già verso la spagna o il nord italia per attività illecite.
ogni soldi speso e dato a queste persone il meridione ci perde!

Ma si rende conto di quello che dicE?
con 100 mila euro si pagava un servizio di pulizie strade pera lmeno 3 mesi estivi. almeno per quelli!!!
Non si vedeva casino in giro ma di certo non si vedeva nemmeno lordia!!

Per scopelliti Reggio deve essere un uomo con il rolex al braccio, le scarpe firmate, il vestito di armani ma con i calzini bucati e soprattutto con le mutande lorde da mesi!!!
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Lixia ha scritto:
Questa città è stata emarginata per 30 anni perché ci hanno messo il marchio di città fascista e se ci mettono il marchio di città mafiosa non ci riprenderemo più”.
la tremenda verità di questa frase non la commenta nessuno , siamo tutti troppo affannati a distribuire colpe a destra e a manca !
Lixia credo che la più grande colpa dei politicante reggini si a stat poprio questa.

continuare a far credere che reggio è una città fascista.

Ma se scoppia una guerra di mafia con 600 morti e da decenni il comune è avvelenato dainfiltrazioni mafiose come si fa a far cambiare idea a chi di dovere?

Se poi..all'interno del comune partono arresti ogni 3 giorni con una evidente collusione di garn parte del consiglio comunqle e regionale e provionciale con la ndrangheta e se poi voglioamo aggiungere le frequentazioni di altri con esponenti della ndrangheta e poi epoi epoi e poi e poi.....
...........................
come fai a non pensare che andrebbero tutti buttati già dalla torre?
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pellarorc
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reggino ha scritto:
pellarorc ha scritto:Ma io non se ci è o ci fà.

Un modello che ha preso corpo in tutta italia?
Una città di grandi eventi che ha portato più turismo?
ma che sta dicendo???
2 concerti e 4 soubrette e parlano di modello reggio? Ma queste persone forse non sono andate mai oltre Scilla secondo me!

Ma se i dati parlano chiaro, come fanno a negare l'evidenza?
Se lo Zoo di Pistoia ha più visitatori dei Bronzi di Riace dov'è questo modello? Dove sono questi turisti?

Credono che la gente sia cretina.

Ma porc.... quando ce li leviamo questi dalle scatole??
Siamo all'assurdo!!

Beppe dice:Ma se domani la città viene commissariata chi è imprenditore ha finito di farlo perché arriverà l’immobilismo e noi abbiamo bisogno di dinamicità. Pensate che un commissario sarà in grado di gestire 350 milioni di euro, risorse straordinarie, e altri 50 milioni arriveranno a breve?


Ma se l'immobilismo c'è da 100 anni!!! Ma se sonoa rrivate palate di soldi e li hanno buttati dalla finestra...come si può criticare un futuro commissario?
attippu che iddhu i sordi i seppi gestiri...
ahhaha appunto!!!
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pellarorc
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@ Lixia mi spiace per il tuo sconforto ma mi spieghi cosa io o tu o chi scrive qui può fare?

Ad agosto mi sono nchianati i cazzi quando dopo una settmiana vicono a casa mia la spazzatura non era stata raccolta e il vento se la portava via.
Mio padre e mia sorella mi hanno detto: ma noi ..che catinazzo possiamo fare? Se non cercare di individuare ad ogni elezione chi può fare meglio? Se non fare delle denunce (da pellaro sono partite denunce alla procura dellal repubblica)? Se non dibattere con chi di dovere?

Sicuramente il reggino medio ha le sue colpe però un buon 70% è di una classe politica incapace pure di legarsi le scarpe...
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kurohata
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Lixia ha scritto:
I colpevoli e le colpe penso siano stati individuati già da tempo metterli alla gogna, ahimè, non si può ( se non quella mediatica... e per altro già è stato fatto anche quello ) è ora di fare un passo avanti!

e com'è che stai facendo questo passo avanti? chiudendo gli occhi? e tappandoti il naso? io il naso non me lo tappo e se devo dire che sento puzza lo dico, e se devo dire che vedo lo schifo lo dico. Io è da 10 anni che propongo e attuo un modello alternativo al "modello reggio" (che non è neanche un modello), un modo diverso di vivere, di comprare, di vendere, di produrre, di consumare. Ovviamente non mi riferisco solo ai beni quali: mangiare, dormire, ma anche cultura, musica, teatro, letteratura, condivisione dei saperi. da 10 anni (e oltre) ....tralaltro mò se ne spunta fiamma tricolore col vecchio programma del partito comunista sbraitando che sono idee di fiamma tricolori e che siano idee nuove, non c'è neanche niente da ridere


p.s. io non sono comunista, neanhc vendoliano, neanche pdiano.
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kurohata ha scritto:tralaltro mò se ne spunta fiamma tricolore col vecchio programma del partito comunista sbraitando che sono idee di fiamma tricolori e che siano idee nuove, non c'è neanche niente da ridere
contro il g8, contro le banche, contro la globalizzazione, a favore dei diritti dei lavoratori, a favore delle energie alternative, a favore del rilancio dell'agricoltura quando fino a 5-6 anni fa chi parlava di queste cose era una zecca da centro sociale da pestare vai col manganello ammazzate quei figli di papa che giocano a fare i rivoluzionari.

e ascoltano anche Guccini!
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suonatore Jones ha scritto:
contro il g8, contro le banche, contro la globalizzazione, a favore dei diritti dei lavoratori, a favore delle energie alternative, a favore del rilancio dell'agricoltura quando fino a 5-6 anni fa chi parlava di queste cose era una zecca da centro sociale da pestare vai col manganello ammazzate quei figli di papa che giocano a fare i rivoluzionari.

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Parlo da turista e non da residente, ha più visibilità il modello Roccella, perlomeno il mare è pulito, anche il modello Bagnara dove sono emigrato per rimanere nell'inquinamento entro i limiti di legge. Ma non vi ribellate ...
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La cosa veramente deprimente è constatare il livello culturale di soggetti come Scopelliti e Arena.
Per descrivere il cosiddetto "modello Reggio" tirano fuori, con orgoglio, le notti bianche, le iniziative con Lele Mora, le passeggiate della Marini e di Belen.
A sentir parlare questa gente, l'immagine di Reggio non è tanto di città mafiosa o fascista. L'immagine è di città di ignoranti.
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sono talmente comunista che da bambino mi mangiavo da solo
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pellarorc ha scritto:@ Lixia mi spiace per il tuo sconforto ma mi spieghi cosa io o tu o chi scrive qui può fare?

Ad agosto mi sono nchianati i cazzi quando dopo una settmiana vicono a casa mia la spazzatura non era stata raccolta e il vento se la portava via.
Mio padre e mia sorella mi hanno detto: ma noi ..che catinazzo possiamo fare? Se non cercare di individuare ad ogni elezione chi può fare meglio? Se non fare delle denunce (da pellaro sono partite denunce alla procura dellal repubblica)? Se non dibattere con chi di dovere?

Sicuramente il reggino medio ha le sue colpe però un buon 70% è di una classe politica incapace pure di legarsi le scarpe...
Questi politici andrebbero semplicemente bypassati. Se fossimo stati un piccolo centro, tra cittadini ci si poteva autogestire come minimo la spazzatura e la pulizia delle strade. Ma visto che siamo una "grande" città sarà impossibile organizzarsi a dovere, oltretutto con i begli esemplari di civiltà che si ritrovano in giro ad ogni piè sospinto; sarò un'idealista, ma in ogni caso mi sarebbe piaciuto buttare un altro po' di soldi dalla finestra e tentare. Tanto perso per perso, sempre sprecati vanno.

Se non iniziamo ad affrancarci da questa gente, da questi prevaricatori di professione, più gli diamo spazio di comportarsi come vogliono e peggio faranno. Dobbiamo prendere coscienza noi cittadini, che anche se presi singolarmente non abbiamo forza, se ci organizziamo e facciamo qualcosa insieme non siamo affatto pochi, nè male accompagnati. Forse saremmo una goccia nel mare, ma io preferisco una goccia d'acqua alla m***a quotidiana. Invece di distribuire colpe seduti sul divano di casa rimbocchiamoci le maniche e facciamo qualcosa noi.
"L'uomo non ha vergogna di agir male, ma arrossisce del suo pentimento; nè si vergogna di aver commesso un'azione per cui meriterebbe d'esser tacciato da stupido, ma di aver riconosciuto la propria stupidità." - Daniel De Foe, Robinson Crusoe
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Il calendario della stagione del cabaret della Luna ribelle è iniziato alla grande!
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pab397 ha scritto:La cosa veramente deprimente è constatare il livello culturale di soggetti come Scopelliti e Arena.
Per descrivere il cosiddetto "modello Reggio" tirano fuori, con orgoglio, le notti bianche, le iniziative con Lele Mora, le passeggiate della Marini e di Belen.
A sentir parlare questa gente, l'immagine di Reggio non è tanto di città mafiosa o fascista. L'immagine è di città di ignoranti.
la cosa incredibile è che lui ritiene,e continua a ripetere, che portare i lele mora o le belen in piazza,sia il modo per rilanciare il turimo e lo sviluppo a reggio calabria,proprio a causa di questa classe dirigente davvero scadente ci ritroviamo in queste pessime condizioni.
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Lixia ha scritto:
Lixia ha scritto:
Questa città è stata emarginata per 30 anni perché ci hanno messo il marchio di città fascista e se ci mettono il marchio di città mafiosa non ci riprenderemo più”.
la tremenda verità di questa frase non la commenta nessuno , siamo tutti troppo affannati a distribuire colpe a destra e a manca !


No, solo che sono anni ormai che leggo solo la colpa è di questo e la colpa è di quello, ma di restare nella sterilità di questo discorso proprio non mi va, quindi offro spunto di riflessione sperando che qualcuno lo colga .... perchè sai la voglia di leggere sempre le stesse cose mi sta passando anche a me . L'altra sera ho sentito Mimmo Nasone dire ai giovani Trentini: "siete ancora in tempo perchè qui la mafia è ancora solo un piccolo cancro, in Calabria è invece una metastasi" e tu non hai neanche idea quanto mi sia sconfortata sentendo quelle parole. Tu fai quel che ti pare nessuno ti impone di riflettere su altro che noi sia distribuire colpe a destra e manca, io onestamente ho degli orizzonti un pò più ampi, posso scegliere ?

I colpevoli e le colpe penso siano stati individuati già da tempo metterli alla gogna, ahimè, non si può ( se non quella mediatica... e per altro già è stato fatto anche quello ) è ora di fare un passo avanti!
A questi inviti (la riflessione) non posso esimermi anche perché mi sembra indubbiamente paradossale la provenienza di quelle affermazioni.

Sulla prima constatazione (città fascista) mi pare che ci sia poco da dire poiché è ampiamente dimostrata dalla “splendida”% di voti che il vecchio MSI, fin dagli anni 70 (per chi non lo ricordasse, allora, e fino al 1992, esisteva ancora il cosiddetto arco Costituzionale che era una sorta di cordone sanitario eretto da tutte le forze politiche e finalizzato ad emarginare quel partito, erede del fascismo, condotto da un impenitente reduce della repubblica di Salò) ha sempre conseguito.

Sulla seconda, rifacendomi a quanto più volte dichiarato da Uomini dello Stato, partendo da Borsellino, passando per Ingroia per approdare a Gratteri, non è che la politica si possa chiamare fuori dalla contesa e demandare tutto alla magistratura che, per forza di cose, può solo sanzionare a “babbo morto”...e se ne ha notizia.
Nell’ultimo decennio, e oltre, che cosa ha fatto la sua compagine politica per tentare di arginare quel fenomeno che indistintamente ci marchia è la domanda che pongo?
La risposta, evidenziando che nella (purtroppo) breve parentesi della primavera Reggina la città non era certo al centro dell’attenzione per fatti simili, stando a quanto si è letto, e si legge, non può essere che una e una soltanto in quanto:
- per brevità cito solo qualche caso-

1 -Assegnare degli incarichi Istituzionali a personaggi indagati, più volte, per inopinati contatti con malavitosi e senza che gli stessi siano stati eletti.
2 - Ritenere normale tenere sulla poltrona di assessore qualcuno intercettato a parlare di voti con dei capobastone.
3 – Conferire assessorati a dei (anche qui) non eletti la cui parentela con uno dei capobastone era nota.
4 - Ancor più recentemente, e alla presenza della lente d’ingrandimento rappresentata dalla commissione d’inchiesta inviata dal Viminale, si assegnano questi incarichi http://www.ildispaccio.it/primo-piano/8 ... dell-aforI sui quali, almeno per motivi di opportunità, si poteva soprassedere o meglio evitarli.

non mi sembrano decisioni che vadano nella direzione indicata dai sopramenzionati e, rispetto a quanto enunciato al tuo cospetto, nello stesso tempo costituiscono una mia concreta risposta sul chi ha una buona parte di colpa nell’averli costruiti e strutturati con certosina pazienza e costanza.

Per finire, alla tua condivisibile esortazione rispondo così:
Per capire dove andare (che implica una scelta) devi sapere da dove vieni.
:salut


PS - Se commissariamento sarà, non avverrà, come precedentemente detto, per acclarata incapacità amministrativa ma, bensì, perché le infiltrazioni ‘ndranghetiste saranno certificate.
Non per pignoleria ma per semplice amore della verità :wink
La speranza appartiene ai figli.
Noi adulti abbiamo già sperato e quasi sempre perso.
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