Monti: "Siamo in uno stato di guerra per l'evasione"

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NinoMed
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EVASIONE FISCALE - «L'evasione fiscale produce un grosso danno nella percezione del paese all'estero» aggiunge Monti nell' intervista. «Io penso che l'Italia si trova in uno stato di difficoltà soprattutto a causa di questo fenomeno e che si trova da questo punto di vista in uno «stato di guerra».Secondo Monti, il Nord Europa dice: «L'Italia è un paese molto ricco, però lo stato ha un fortissimo debito pubblico che magari richiederà domani di aiutarla a rinnovare; eppure ci sono italiani ricchi o medi che sistematicamente non pagano le tasse». Insomma, «l'evasione fiscale produce un grosso danno nella percezione del paese all'estero». Ci vuole un'azione decisa: «Io stesso, fino a poche settimane fa, quando sono stato anche ministro dell'Economia e delle Finanze e quindi responsabile dell'Agenzia dell'entrate e responsabile politico della Guardia di Finanza, ho sempre incoraggiato fortemente le persone che vi lavorano a fare una dura lotta all'evasione. La seria lotta all'evasione può comportare la necessità di momenti di visibilità che possono essere antipatici. Ma che hanno un forte effetto preventivo nei confronti degli altri cittadini».

http://www.corriere.it/politica/12_agos ... f4c6.shtml
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citrosodina
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Roma, 12 lug. (Adnkronos) - L''espulsione sociale' è l'ultima frontiera della lotta all'evasione fiscale. A teorizzarla è il libro 'Lotta di tasse - Idee e provocazioni per una giustizia fiscale', scritto da Francesco Delzìo e presentato alla Camera alla presenza di Gianfranco Fini, Luigi Abete, Lucia Annunziata, Guido Improta, Maurizio Landini, Nando Pagnoncelli e Florindo Rubbettino, moderati da Andrea Vianello.

"Oggi in Italia c'è una situazione di ingiustizia fiscale assolutamente insostenibile tradotta in una un trasferimento di reddito dalla 'middle class' al lavoro autonomo professionale, che ha la straordinaria possibilità di autodeterminare la base imponibile - ha detto l'autore - . E' necessario iniziare una lotta di tasse per liberare il lavoro dipendente dalla schiavitù fiscale che lo opprime". Delzio indica gli strumenti per condurre questa 'Lotta di tasse', arrivando fino all'espulsione sociale. Tra le varie proposte, bonus fiscale per chi segnala gli evasori, 'bollino blu' per il giusto comportamento nel commercio, obbligo di fallimento per dichiarazioni Irpef o Ires in negativo per cinque anni e, soprattutto, sospensione dell'erogazione dei servizi pubblici per gli evasori reiterari e acclarati.
Per Fini quello di Delzio e' "un libro che merita di essere letto. Le istituzioni e la politica, nel momento in cui si confrontano con questioni come l'evasione fiscale, il cuneo eccessivo, le ingiustize, se fossero capaci di elaborare una strategia innovativa farebbero fare un salto di qualita' al dibattito e renderebbero piu' incisive le misure da prendere". Le tesi del libro hanno 'scaldato' Maurizio Landini: "Non puo' reggere un sistema fiscale con le caratteristiche di quello che abbiamo oggi. Molte delle provocazioni di Delzio sarei per sperimentarle. Anzi, negli Stati Uniti chi non paga le tasse va in carcere". Piu' politica l'analisi della Annunziata: "L'Imu e' stata la pietra tombale sull'Italia degli ultimi 20 anni costruita da due partiti, non a caso disfatti, che hanno cavalcato la rivolta fiscale. Delzio coglie un nuovo sentimento popolare: la gente che ha pagato l'Imu ha capito che c'e' un vento". A mettere in guardia, pero' e' stato Abete: "Siamo d'accordo sul fatto che le tasse le paghino tutti ma dobbiamo affrontare il cuore del problema: come distribure il carico fiscale in una societa' moderna. Io sono contrario a patrimoniali una tantum, pero' dovremmo cambiare completamente approccio: anche i patrimoni devono concorrere al finanziamento dei servizi pubblici". E Pagnoncelli, sulla prospettiva di sanzioni dure, ha sottolineato: "Temo un consenso effimero. Come per l'Agenzia delle Entrate, che ha un consenso alle stelle. Pero', poi, Equitalia e' oggetto di attentati".
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Lixia
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Località: Boh!!! Attualmente zingarìo in Trentino!!!

giro di vite qui da me il fine settimana scorso ... un sacco di controlli alle uscite di ristoranti e pizzerie
"Gli amici miei, ed in cui posso fidare, non vivon qui: si trovan lontano, al mio paese, come ogni altra cosa, signori, che mi può recar conforto".

Putrusinu ogni mineshra!

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pincopallino
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È arrivato lui a dirci cose che tutti sanno da 70 anni.
Sti pagliacci hanno in programma di scovare 10 miliardi di evasione per il 2012,
cioè: l’evasione fiscale in Italia è di oltre 120 Miliardi di € e loro prevedono di SCOVARNE solo 10 miliardi, meno del 10% sui 120 totali.

Se poi si considera che su questi ipotetici 10 miliardi scovati lo Stato riuscirà a riscuoterne materialmente soltanto il 10%, cioè soltanto 1 miliardo, se non fosse tragico ci sarebbe dal morir dal ridere …………….
number one
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Iscritto il: 12/05/2011, 14:25

perchè l'evasione la cercano fra i cittadini e le piccole aziende dove c'è la piccola evasione. la grande evasione si trova nelle grosse aziende, nelle industrie ma li non vogliono cercarla
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