Sto tornando ora da San Filippo (frazione di Pellaro) dove un vastissimo incendio ha praticamente distrutto tutto (tranne quei pochi terreni che sono ancora curati) ed è arrivato a lambire le case. Lo stato d'abbandono dei terreni, i soliti cogl*oni che mettono fuoco....per non parlare della situazione di sfascio che vive il Corpo dei Vigili del Fuoco, che dopo 200 chiamate si presentano con 2 autobotti per domare un incendio vastissimo.
Questi poveri Cristi che rischiano la vita per 'mbuscarsi un pò di pane purtroppo si sorbiscono pure gli improperi della popolazione...mentre le istituzioni tacciono.
E intanto anche Vito brucia: http://www.strill.it/index.php?option=c ... &id=133503
DOV'E' LA PREVENZIONE?? DOVE SONO I CONTROLLI?? DOVE SONO I MEZZI DI SOCCORSO??
Me ne fotto del debito, i servizi essenziali DEVONO essere mantenuti...
Storia di ogni estate: Emergenza incendi
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i boschi, i sentieri, le strade provinciali, le pinete, sono lasciate quasi ovunque all'abbandono ed all'incuria, per cui si accumulano rovi, rami secchi, fogliame, l'erba alta si secca subito con questo caldo e gli incendi, anche grazie all'opera di piromani e delinquenti, si sviluppano con grande facilità e fanno danni enormi...
mi piacerebbe sapere l'esercito di operai forestali della calabria come e dove viene impiegato...
mi piacerebbe sapere l'esercito di operai forestali della calabria come e dove viene impiegato...
Per controllare il territorio nel periodo della migrazione dei falchi pecchiaioli(causa giusta, ma non di primaria importanza come il problema incendi) utilizzano ingenti risorse, tra cui elicotteri in ogni dove e pattuglie ovunque, e poi per il controllo del territorio per bloccare gli incendi dolosi non fanno nulla, anzi si, intervengono dopo per spegnere(quando ormai gli incendi sono vasti). Andrebbe fatta una rete di controllo capillare, anche perchè poi le zone che bruciano, tutti gli anni, son sempre le stesse. Basterebbe poco per bloccare i "piromani", ma non si fa questo poco...Brigante Reggino ha scritto:Sto tornando ora da San Filippo (frazione di Pellaro) dove un vastissimo incendio ha praticamente distrutto tutto (tranne quei pochi terreni che sono ancora curati) ed è arrivato a lambire le case. Lo stato d'abbandono dei terreni, i soliti cogl*oni che mettono fuoco....per non parlare della situazione di sfascio che vive il Corpo dei Vigili del Fuoco, che dopo 200 chiamate si presentano con 2 autobotti per domare un incendio vastissimo.
Questi poveri Cristi che rischiano la vita per 'mbuscarsi un pò di pane purtroppo si sorbiscono pure gli improperi della popolazione...mentre le istituzioni tacciono.
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Caccia Passione Infinita
Me l'ha detto una gitana,
Me l'ha detto con fervor,
lascia la maglia Amaranto ed avrai soddisfazion,
Me l'ha detto una gitana,
Ma io non l'ascolterò,
MEGLIO LA MAGLIA AMARANTO CHE LA COPPA DEI CAMPION!!
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Sono d'accordissimo, utilizzare 3 elicotteri del CFS per controllare il territorio provinciale e delle squadre specializzate per le azioni di prevenzione (linee tagliafuoco, controfuoco per evitare lo spargersi d'incendi) sarebbero strumenti utilissimi...Z1pp0 ha scritto: Per controllare il territorio nel periodo della migrazione dei falchi pecchiaioli(causa giusta, ma non di primaria importanza come il problema incendi) utilizzano ingenti risorse, tra cui elicotteri in ogni dove e pattuglie ovunque, e poi per il controllo del territorio per bloccare gli incendi dolosi non fanno nulla, anzi si, intervengono dopo per spegnere(quando ormai gli incendi sono vasti). Andrebbe fatta una rete di controllo capillare, anche perchè poi le zone che bruciano, tutti gli anni, son sempre le stesse. Basterebbe poco per bloccare i "piromani", ma non si fa questo poco...
Un altra cosa da fare sarebbe introdurre strumenti normativi per punire con severità (parlo di una pena che va da 5 a 10 anni di carcere) di chi appicca gli incendi e soprattutto sanzioni anche per i proprietari che non curano i propri terreni causando danni ingenti di chi magari sui suoi sviluppa la propria attività o semplicemente cura un piccolo orto...magari sarebbe utile introdurre un piano diviso per aree di prevenzione agli incendi...ma tanto qui in Italia i soldi sono spesi meglio per mega opere e attività mafiose....
ma pensare a dei custodi? ad esempio se mi dessero una casetta in mezzo alle colline di pentimele e un contratto di lavoro, io andrei a farlo il custode. Ovvero: tenere puliti quei boschetti, monitorare e aiutare (quando necessario) la fauna del posto, controllare se gli alberi si ammalano e se crescono bene, e tutte ste cose qua. Vi pare una buona proposta?
so, che chi dovrà fare questo lavoro andrebbe pagato, ma anche spegnere incendi costa sia in soldoni sia in perdita di alberi.
so, che chi dovrà fare questo lavoro andrebbe pagato, ma anche spegnere incendi costa sia in soldoni sia in perdita di alberi.
- onlyamaranto
- Ehi cosa bella!
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kurohata ha scritto:ma pensare a dei custodi? ad esempio se mi dessero una casetta in mezzo alle colline di pentimele e un contratto di lavoro, io andrei a farlo il custode. Ovvero: tenere puliti quei boschetti, monitorare e aiutare (quando necessario) la fauna del posto, controllare se gli alberi si ammalano e se crescono bene, e tutte ste cose qua. Vi pare una buona proposta?
so, che chi dovrà fare questo lavoro andrebbe pagato, ma anche spegnere incendi costa sia in soldoni sia in perdita di alberi.
Le cose logiche e che servono davvero, non si fanno
"...e qualcosa rimane
tra le pagine chiare e le pagine scure... "
Credo che il nome giusto sia "forestali"... e ce n'è già tanti, anzi, come dice il grande Cetto LaQualunque.... "un forestale per ogni albero"...kurohata ha scritto:ma pensare a dei custodi? ad esempio se mi dessero una casetta in mezzo alle colline di pentimele e un contratto di lavoro, io andrei a farlo il custode. Ovvero: tenere puliti quei boschetti, monitorare e aiutare (quando necessario) la fauna del posto, controllare se gli alberi si ammalano e se crescono bene, e tutte ste cose qua. Vi pare una buona proposta?
so, che chi dovrà fare questo lavoro andrebbe pagato, ma anche spegnere incendi costa sia in soldoni sia in perdita di alberi.
da non confondere con il corpo forestale che è un'altra cosa
Se il destino mi è avverso, peggio per lui!!!
http://www.youtube.com/watch?v=06hr11IO" onclick="window.open(this.href);return false; ... dded#at=13
"La mia rielezione sarebbe al limite del ridicolo" Giorgio Napolitano 14/4/2013
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"La mia rielezione sarebbe al limite del ridicolo" Giorgio Napolitano 14/4/2013
ti bamperebbero pure la casettakurohata ha scritto:ma pensare a dei custodi? ad esempio se mi dessero una casetta in mezzo alle colline di pentimele e un contratto di lavoro, io andrei a farlo il custode. Ovvero: tenere puliti quei boschetti, monitorare e aiutare (quando necessario) la fauna del posto, controllare se gli alberi si ammalano e se crescono bene, e tutte ste cose qua. Vi pare una buona proposta?
so, che chi dovrà fare questo lavoro andrebbe pagato, ma anche spegnere incendi costa sia in soldoni sia in perdita di alberi.
oggi vasti incendi in zona ciccarello, arghillà, catona ed archi dove la polizia ha evacuato alcuni ragazzini rimasti intrappolati in una casa di accoglienza circondata dalle fiamme...
i VV.FF. lavorano instancabilmente ormai da diversi giorni, oggi c'erano di nuovo un canadair ed un elicottero del CFS in azione...
i VV.FF. lavorano instancabilmente ormai da diversi giorni, oggi c'erano di nuovo un canadair ed un elicottero del CFS in azione...
Reggio: strategia precisa dietro la serie di incendi dolosi?
Mercoledì 20 Giugno 2012 18:39
Gli inquirenti non aprono bocca, ma i silenzi valgono più di mille parole, in casi come questi.
Anche stavolta Reggio ha vissuto un'altra giornata d'inferno, nel senso letterale della parola. Gli estesissimi incendi che hanno avviluppato prima l'intero quartiere di Ciccarello
e poi la zona soprastante Archi Cep si sono aggiunti a quelli che negli ultimi due giorni hanno devastato la collina di Pentimele. Anche stavolta gli scenari sono quelli già visti: matrice evidentemente dolosa, aree vastissime interessate, fiamme velocemente a ridosso delle case e, in qualche caso ad avvolgere casolari e stalle. Ad Archi solo l'intervento degli uomini della Polizia e dei Vigili del Fuoco ha evitato che alcuni ragazzi ospiti di una struttura di accoglienza rimanessero vittime degli incendi. Eroici, letteralmente eroici. Non ci sono altri termini per definire Vigili del fuoco e poliziotti (molti dei quali sono anche finiti in ospedale per sospetta intossicazione da fumo) che hanno evitato che si piangessero morti e danni ancora più ingenti.
Ma torniamo agli inquirenti: a molti non sembra un caso che, improvvisamente, siano divampati così tanti incendi, uno dietro l'altro, costringendo le esigue squadre a correre da un lato all'altro della città. Si delinea una strategia precisa, sembra quasi che qualcuno stia parlando a qualcun altro, che qualcuno stia ricordando a qualcun altro della propria esistenza, magari di impegni non rispettati.
La situazione è di massimo allarme, l'ordine pubblico è a serio rischio.
http://www.strill.it/index.php?option=c ... &id=133702
Mercoledì 20 Giugno 2012 18:39
Gli inquirenti non aprono bocca, ma i silenzi valgono più di mille parole, in casi come questi.
Anche stavolta Reggio ha vissuto un'altra giornata d'inferno, nel senso letterale della parola. Gli estesissimi incendi che hanno avviluppato prima l'intero quartiere di Ciccarello
e poi la zona soprastante Archi Cep si sono aggiunti a quelli che negli ultimi due giorni hanno devastato la collina di Pentimele. Anche stavolta gli scenari sono quelli già visti: matrice evidentemente dolosa, aree vastissime interessate, fiamme velocemente a ridosso delle case e, in qualche caso ad avvolgere casolari e stalle. Ad Archi solo l'intervento degli uomini della Polizia e dei Vigili del Fuoco ha evitato che alcuni ragazzi ospiti di una struttura di accoglienza rimanessero vittime degli incendi. Eroici, letteralmente eroici. Non ci sono altri termini per definire Vigili del fuoco e poliziotti (molti dei quali sono anche finiti in ospedale per sospetta intossicazione da fumo) che hanno evitato che si piangessero morti e danni ancora più ingenti.
Ma torniamo agli inquirenti: a molti non sembra un caso che, improvvisamente, siano divampati così tanti incendi, uno dietro l'altro, costringendo le esigue squadre a correre da un lato all'altro della città. Si delinea una strategia precisa, sembra quasi che qualcuno stia parlando a qualcun altro, che qualcuno stia ricordando a qualcun altro della propria esistenza, magari di impegni non rispettati.
La situazione è di massimo allarme, l'ordine pubblico è a serio rischio.
http://www.strill.it/index.php?option=c ... &id=133702
Have a Nice Day
bhè, il comune è prossimo al commissariamento (secondo me). Un commissario come gestirebbe gli affari tra le varie "famigghie"?