trovato morto rodney king

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suonatore Jones

http://www.corriere.it/esteri/12_giugno ... 2c0c.shtml


MILANO - Quei pochi fotogrammi hanno segnato la storia d'America, squarcio indelebile nel mito del melting pot: il pestaggio brutale, nel marzo del 1992 a Los Angeles, di Rodney King, camionista nero allora 26 enne, fermato per eccesso di velocità. Pestaggio ad opera di quattro poliziotti bianchi, ripreso da una furtiva telecamera dal balcone di un vicino. A poco più di vent'anni da quei fatti, King è stato trovato morto domenica mattina, in circostanze misteriose, all'interno della piscina della sua casa di Rialto, in California.
55 MORTI - La sua scomparsa ha immediatamente riaperto, nell'opinione pubblica americana, le ferite legate alle vicende del 1992. Dopo che i quattro vennero assolti al processo, aperto contro di loro anche sulla base di quelle immagini, scoppiò la terribile rivolta di Los Angeles, a fine aprile: in cinque giorni la comunità afroamericana mise a ferro e fuoco la città, ingaggiando scontri durissimi con le forze dell'ordine ( ma anche con la minoranza coreana) che causarono alla fine 55 morti, il più grave episodio di violenze interrazziali nella storia degli Stati Uniti.

FECE RIFLETTERE MOLTO - Una deflagrazione che fece riflettere molto sui rapporti tra bianchi e neri in un'America dove l'era Obama era ben al di là da venire, ma dove sembrava lontana anche la vergogna della segregazione. Una deflagrazione che vide un'altra rivoluzionaria novità: ben prima di internet e di cellulari, segnò il trionfo delle immagini fatte in casa. Per la prima volta, la mediazione dell'informazione tradizionale non sembrò più necessaria.

TRAVOLTO - E King? Inizialmente venne travolto da un enorme slancio di solidarietà. E di indiretta celebrità: il rapper Tupac gli dedicò una canzone e Spike Lee mise le famigerate immagini del pestaggio nella intro del monumentale biopic su Malcolm X. Ma poi le cose si misero male: se sul suo caso venne fatta parziale giustizia - due dei quattro poliziotti vennero trovati colpevoli nella revisione del processo - , King si lasciò decisamente andare. Fermato diverse volte per ubriachezza alla guida, coinvolto in una sparatoria nel 2008, finito nel calderone della tv spazzatura (partecipò a un reality sul rehab, il recupero dalla dipendenza di alcool), King ha avuto insomma una vita piuttosto convulsa. Fino al misterioso epilogo di domenica.

vita rovinata dall'idiozia xenofoba.
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