Lettere a Strill
Inviato: 26/05/2011, 18:24
Riceviamo e pubblichiamo:
Egr. Direttore ,
vorrei esternare a Lei la mia indignazione per il modo assolutamente vergognoso con cui la politica molto spesso mortifica la dignità della nostra gente.
Sono un padre che dopo anni di onesto e duro lavoro si è visto portare via anche la speranza di poter guardare al futuro dei propri figli e vederli crescere e lavorare tra la nostra gente, nella nostra terra, da sempre maltrattata ed umiliata da una classe politica inetta e cinica. Non ho avuto purtroppo la fortuna di ritrovare la famiglia al completo attorno ad una tavola imbandita per il pranzo della domenica , così come avrei sperato. I miei figli sono andati via ! Sono andati a cercare altrove ciò che la nostra terra ha loro negato: il diritto al lavoro!
E non mi conforta per niente di sapere che sono tantissime le famiglie che vivono la medesima situazione.
Perché sono indignato?
Come dovrei sentirmi sapendo e leggendo che soltanto adesso, durante la tornata elettorale , l’amministrazione della Provincia di Reggio Calabria comunica le date per la selezione al concorso di Agenti di Polizia Provinciale ?
Come mai L’amministrazione provinciale ha perso anni di tempo per dare un posto di lavoro a qualche nostro giovane? O forse dobbiamo veramente credere che solo oggi, durante la campagna elettorale, si siano maturate le condizioni per pubblicare tale “evento” ?
Io dico che siamo veramente stanchi di farci trattare da imbecilli da chi pensa di poter speculare sui bisogni della gente e trattare i cittadini come fossero delle capre, lasciate buone buone a pascolare in un terreno ormai arido e poi attirarle con un po’ di erbetta in mano ogni volta che se ne vuole spremere il latte.
La responsabilità di questi ignobili comportamenti ricade su ognuno di noi, su di me per primo che ho, in passato, votato e dato fiducia a questa classe dirigente , ma anche su di voi giornalisti che avete l’obbligo morale di difendere gli interessi della comunità e far emergere , senza condizionamenti, ogni forma di ingiustizia e di arroganza perpetrata dai politici ai danni dei cittadini.
Non so se questa mia verrà mai pubblicata, ma mi accontenterò del fatto che Lei, caro direttore, l’abbia letta e che magari le abbia stimolato qualche spunto di riflessione.
Cordiali Saluti
Corrado Catalano
..................................................................
Mi ricorda tanto mio papà questo signore...mi ricorda tanto il dolore dei miei che non mi vedono a casa con loro che si mischia alla amara contentezza per il fatto che tra un "terrona" e un "africana" nonostante tutto a trozzu e muddica sciuppo mesi di precariato ...sempre nell'incertezza di quanto starò a casa alla fine di quest' altro contratto .
Chissà se in un altra vita , nella mia terra con un altra testa, e altre persone, potrò avere la soddisfazione di viverci nonostante tutto !
Egr. Direttore ,
vorrei esternare a Lei la mia indignazione per il modo assolutamente vergognoso con cui la politica molto spesso mortifica la dignità della nostra gente.
Sono un padre che dopo anni di onesto e duro lavoro si è visto portare via anche la speranza di poter guardare al futuro dei propri figli e vederli crescere e lavorare tra la nostra gente, nella nostra terra, da sempre maltrattata ed umiliata da una classe politica inetta e cinica. Non ho avuto purtroppo la fortuna di ritrovare la famiglia al completo attorno ad una tavola imbandita per il pranzo della domenica , così come avrei sperato. I miei figli sono andati via ! Sono andati a cercare altrove ciò che la nostra terra ha loro negato: il diritto al lavoro!
E non mi conforta per niente di sapere che sono tantissime le famiglie che vivono la medesima situazione.
Perché sono indignato?
Come dovrei sentirmi sapendo e leggendo che soltanto adesso, durante la tornata elettorale , l’amministrazione della Provincia di Reggio Calabria comunica le date per la selezione al concorso di Agenti di Polizia Provinciale ?
Come mai L’amministrazione provinciale ha perso anni di tempo per dare un posto di lavoro a qualche nostro giovane? O forse dobbiamo veramente credere che solo oggi, durante la campagna elettorale, si siano maturate le condizioni per pubblicare tale “evento” ?
Io dico che siamo veramente stanchi di farci trattare da imbecilli da chi pensa di poter speculare sui bisogni della gente e trattare i cittadini come fossero delle capre, lasciate buone buone a pascolare in un terreno ormai arido e poi attirarle con un po’ di erbetta in mano ogni volta che se ne vuole spremere il latte.
La responsabilità di questi ignobili comportamenti ricade su ognuno di noi, su di me per primo che ho, in passato, votato e dato fiducia a questa classe dirigente , ma anche su di voi giornalisti che avete l’obbligo morale di difendere gli interessi della comunità e far emergere , senza condizionamenti, ogni forma di ingiustizia e di arroganza perpetrata dai politici ai danni dei cittadini.
Non so se questa mia verrà mai pubblicata, ma mi accontenterò del fatto che Lei, caro direttore, l’abbia letta e che magari le abbia stimolato qualche spunto di riflessione.
Cordiali Saluti
Corrado Catalano
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Mi ricorda tanto mio papà questo signore...mi ricorda tanto il dolore dei miei che non mi vedono a casa con loro che si mischia alla amara contentezza per il fatto che tra un "terrona" e un "africana" nonostante tutto a trozzu e muddica sciuppo mesi di precariato ...sempre nell'incertezza di quanto starò a casa alla fine di quest' altro contratto .
Chissà se in un altra vita , nella mia terra con un altra testa, e altre persone, potrò avere la soddisfazione di viverci nonostante tutto !