Reggio Calabria verso una mobilità sostenibile
Inviato: 28/11/2011, 16:44
Reggio Calabria verso una mobilità sostenibile
L’Amministrazione comunale punta ad una mobilità sostenibile della città e lo fa potenziando il servizio di trasporto pubblico, i parcheggi di scambio e la sosta a pagamento. A fornire questa mattina durante una conferenza stampa svoltasi nel salone dei Lampadari di Palazzo san Giorgio, tutti i dettagli di “un’operazione politica fatta non per incrementare le casse comunali né risanare i bilanci dell’Atam” lo ribadisce più volte il primo cittadino Demetrio Arena, l’ingegnere Antonino Russo per l’azienda di trasporto pubblico Atam e il Comandante della Polizia Municipale Alfredo Priolo in veste di dirigente tecnico dell’ufficio addetto al trasporto. “Reggio Calabria, come altre realtà urbane, presenta numerose problematiche legate alla mobilità delle persone all’interno del suo territorio – afferma il dirigente Priolo – Dopo le importanti scelte strategiche sulla mobilità adottate nel 2003 con la pedonalizzazione di Corso Garibaldi, l’istituzione nell’area centrale della città delle corsie preferenziali per il trasporto pubblico e la previsione del senso unico di via Sbarre Centrali, è necessario, all’interno di una programmazione complessiva, adottare nuovi provvedimenti. I primi studi contenuti nel rapporto “Fase A” del Piano Urbano della mobilità evidenziano che l’uso del mezzo privato (circa il 90% degli spostamenti avviene con autovetture) ed il conseguente aumento della congestione da traffico incide, fortemente, sulla qualità della vita sociale ed economica della città”. Il dirigente tecnico Priolo sciorina dati e numeri ottenuti da un confronto con le altre città del Paese con caratteristiche simili a quelle di Reggio Calabria e mette in evidenza che c’è “una bassa dotazione di parcheggi di interscambio (3posti su 1000 abitanti nel 2009),-41% di stalli di sosta a pagamento rispetto alla media delle città con le stesse caratteristiche e –83% rispetto a Parma e tariffe di sosta molto basse, -40% rispetto alla media”. Per risolvere questi e tanti altri problemi, in primis la congestione del traffico in città, coerentemente con gli obiettivi dei principali documenti di pianificazione (Piano Generale dei Trasporti, Piano Regionale dei Trasporti, Piano Urbano del Traffico, Piano Urbano della Mobilità in corso di redazione), il Comune di Reggio Calabria avvia dal prossimo mese, precisamente dall’uno Dicembre, alcune proposte per investire sul trasporto pubblico utilizzando sistemi a basso impatto ambientale, incrementare sistemi di mobilità intermodali aumentando la disponibilità di parcheggi di scambio dove l’automobilista potrà lasciare la propria autovettura per proseguire il tragitto utilizzando i mezzi pubblici, promuovere una mobilità alternativa spronando così i cittadini a seguire quel percorso di educazione stradale. “L’Atam ha messo a regime il nuovo programma di esercizio urbano che si sviluppa su una percorrenza di 4.348.054 km urbani/anno e che prevede, rispetto agli anni scorsi, un incremento della percorrenza di oltre 1.000.000 di km/anno – puntualizza l’ingegnere Russo – Il servizio di linea è stato riprogettato in modo da favorire l’interscambio con i diversi vettori mediante un coordinamento degli orari e un adeguamento delle frequenze nelle diverse fasce orarie. Il servizio è stato potenziato, oltre che verso i principali poli attrattivi della città anche verso quelle località che negli ultimi anni hanno avuto un aumento consistente di insediamenti abitativi. In più, nell’area centrale (asse piazza De Nava – piazza Garibaldi) è stato previsto un transito di 450 corse al giorno, con un intertempo medio di 2,1 minuti che si riduce a 1,3 minuti nell’ora di punta”. Nella ridefinizione del programma di esercizio è stata inoltre, posta grande attenzione, come hanno sottolineato tutti i relatori, all’integrazione con i servizi ferroviari anche a seguito dell’integrazione tariffaria già avviata con l’istituzione dei Trebus (Melito – Reggio Calabria – Rosarno) permettendo così di migliorare e rendere più frequenti i collegamenti tra la provincia e i principali poli attrattori della città. “Stiamo lavorando – aggiunge ancora l’ingegnere Russo – a creare un’altra area sosta per la zona Nord e allo studio, in atto, c’è l’integrazione con il servizio di trasporto extraurbano su gomma previsto a piazzale Botteghelle e al piazzale della Libertà”.
A spiegare minuziosamente la scelta dell’Amministrazione Comunale che “prosegue su quel percorso di mobilità urbana tracciato dall’ex Giunta Scopelliti” il sindaco Arena che, nell’informare “l’entrata a regime dei posteggi di scambio di piazzale Botteghelle e Ponte della Libertà dove l’utenza potrà lasciare le autovetture gratuitamente e proseguire il tragitto mediante gli autobus dell’Atam diretti verso il centro cittadino”, anticipa le possibile critiche che “smuoveranno le forze politiche avverse a questa Amministrazione sugli aumenti delle tariffe”.
“Gli aumenti adottati non serviranno ad incrementare o a sanare le casse comunali nè quelle dell’Atam – precisa il sindaco – Le tariffe previste sono estremamente contenute: 1 euro per le prime sei ore, 2 euro per ulteriori sei ore con l’abbonamento mensile al costo di 20 euro. Dall’area parcheggio, attiva dal primo di Dicembre, sarà in funzione un servizio navetta gratuito predisposto dall’Atam con frequenza continua sino all’arena Franco. Gli utenti quindi, potranno parcheggiare a tariffe molto vantaggiose e il parcheggio del Tempietto che, al momento contiene 200 posti, sarà debitamente controllato da operatori dell’Atam. Ma la politica della mobilità urbana non si ferma qui: stiamo lavorando per potenziare anche le periferie. Inoltre, la sosta a pagamento sulle strisce blu non osserverà più l’orario delle 19,30 ma sarà prolungata per l’inverno sino alle ore 21 mentre nel periodo estivo si estenderà sino alle 24”.
Per incrementare l’attività di controllo degli ausiliari del traffico, l’Atam inizierà a sperimentare la diversificazione delle modalità di pagamento dei biglietti. Al grattino si affiancheranno, a partire dal primo di dicembre, alcuni parcometri di ultima generazione predisposti sul lungomare Falcomatà e in altre aree strategiche della città, che consentiranno l’immediata accessibilità, da parte degli utenti, a titolo di sosta. Entro il primo trimestre del 2012 sarà invece implementato il servizio d’acquisto del titolo attraverso Sms, a vantaggio della completa flessibilità di gestione del pagamento da parte dell’utente nonché l’esatto controllo degli abbonamenti e dei permessi per i residenti.
L’Amministrazione comunale punta ad una mobilità sostenibile della città e lo fa potenziando il servizio di trasporto pubblico, i parcheggi di scambio e la sosta a pagamento. A fornire questa mattina durante una conferenza stampa svoltasi nel salone dei Lampadari di Palazzo san Giorgio, tutti i dettagli di “un’operazione politica fatta non per incrementare le casse comunali né risanare i bilanci dell’Atam” lo ribadisce più volte il primo cittadino Demetrio Arena, l’ingegnere Antonino Russo per l’azienda di trasporto pubblico Atam e il Comandante della Polizia Municipale Alfredo Priolo in veste di dirigente tecnico dell’ufficio addetto al trasporto. “Reggio Calabria, come altre realtà urbane, presenta numerose problematiche legate alla mobilità delle persone all’interno del suo territorio – afferma il dirigente Priolo – Dopo le importanti scelte strategiche sulla mobilità adottate nel 2003 con la pedonalizzazione di Corso Garibaldi, l’istituzione nell’area centrale della città delle corsie preferenziali per il trasporto pubblico e la previsione del senso unico di via Sbarre Centrali, è necessario, all’interno di una programmazione complessiva, adottare nuovi provvedimenti. I primi studi contenuti nel rapporto “Fase A” del Piano Urbano della mobilità evidenziano che l’uso del mezzo privato (circa il 90% degli spostamenti avviene con autovetture) ed il conseguente aumento della congestione da traffico incide, fortemente, sulla qualità della vita sociale ed economica della città”. Il dirigente tecnico Priolo sciorina dati e numeri ottenuti da un confronto con le altre città del Paese con caratteristiche simili a quelle di Reggio Calabria e mette in evidenza che c’è “una bassa dotazione di parcheggi di interscambio (3posti su 1000 abitanti nel 2009),-41% di stalli di sosta a pagamento rispetto alla media delle città con le stesse caratteristiche e –83% rispetto a Parma e tariffe di sosta molto basse, -40% rispetto alla media”. Per risolvere questi e tanti altri problemi, in primis la congestione del traffico in città, coerentemente con gli obiettivi dei principali documenti di pianificazione (Piano Generale dei Trasporti, Piano Regionale dei Trasporti, Piano Urbano del Traffico, Piano Urbano della Mobilità in corso di redazione), il Comune di Reggio Calabria avvia dal prossimo mese, precisamente dall’uno Dicembre, alcune proposte per investire sul trasporto pubblico utilizzando sistemi a basso impatto ambientale, incrementare sistemi di mobilità intermodali aumentando la disponibilità di parcheggi di scambio dove l’automobilista potrà lasciare la propria autovettura per proseguire il tragitto utilizzando i mezzi pubblici, promuovere una mobilità alternativa spronando così i cittadini a seguire quel percorso di educazione stradale. “L’Atam ha messo a regime il nuovo programma di esercizio urbano che si sviluppa su una percorrenza di 4.348.054 km urbani/anno e che prevede, rispetto agli anni scorsi, un incremento della percorrenza di oltre 1.000.000 di km/anno – puntualizza l’ingegnere Russo – Il servizio di linea è stato riprogettato in modo da favorire l’interscambio con i diversi vettori mediante un coordinamento degli orari e un adeguamento delle frequenze nelle diverse fasce orarie. Il servizio è stato potenziato, oltre che verso i principali poli attrattivi della città anche verso quelle località che negli ultimi anni hanno avuto un aumento consistente di insediamenti abitativi. In più, nell’area centrale (asse piazza De Nava – piazza Garibaldi) è stato previsto un transito di 450 corse al giorno, con un intertempo medio di 2,1 minuti che si riduce a 1,3 minuti nell’ora di punta”. Nella ridefinizione del programma di esercizio è stata inoltre, posta grande attenzione, come hanno sottolineato tutti i relatori, all’integrazione con i servizi ferroviari anche a seguito dell’integrazione tariffaria già avviata con l’istituzione dei Trebus (Melito – Reggio Calabria – Rosarno) permettendo così di migliorare e rendere più frequenti i collegamenti tra la provincia e i principali poli attrattori della città. “Stiamo lavorando – aggiunge ancora l’ingegnere Russo – a creare un’altra area sosta per la zona Nord e allo studio, in atto, c’è l’integrazione con il servizio di trasporto extraurbano su gomma previsto a piazzale Botteghelle e al piazzale della Libertà”.
A spiegare minuziosamente la scelta dell’Amministrazione Comunale che “prosegue su quel percorso di mobilità urbana tracciato dall’ex Giunta Scopelliti” il sindaco Arena che, nell’informare “l’entrata a regime dei posteggi di scambio di piazzale Botteghelle e Ponte della Libertà dove l’utenza potrà lasciare le autovetture gratuitamente e proseguire il tragitto mediante gli autobus dell’Atam diretti verso il centro cittadino”, anticipa le possibile critiche che “smuoveranno le forze politiche avverse a questa Amministrazione sugli aumenti delle tariffe”.
“Gli aumenti adottati non serviranno ad incrementare o a sanare le casse comunali nè quelle dell’Atam – precisa il sindaco – Le tariffe previste sono estremamente contenute: 1 euro per le prime sei ore, 2 euro per ulteriori sei ore con l’abbonamento mensile al costo di 20 euro. Dall’area parcheggio, attiva dal primo di Dicembre, sarà in funzione un servizio navetta gratuito predisposto dall’Atam con frequenza continua sino all’arena Franco. Gli utenti quindi, potranno parcheggiare a tariffe molto vantaggiose e il parcheggio del Tempietto che, al momento contiene 200 posti, sarà debitamente controllato da operatori dell’Atam. Ma la politica della mobilità urbana non si ferma qui: stiamo lavorando per potenziare anche le periferie. Inoltre, la sosta a pagamento sulle strisce blu non osserverà più l’orario delle 19,30 ma sarà prolungata per l’inverno sino alle ore 21 mentre nel periodo estivo si estenderà sino alle 24”.
Per incrementare l’attività di controllo degli ausiliari del traffico, l’Atam inizierà a sperimentare la diversificazione delle modalità di pagamento dei biglietti. Al grattino si affiancheranno, a partire dal primo di dicembre, alcuni parcometri di ultima generazione predisposti sul lungomare Falcomatà e in altre aree strategiche della città, che consentiranno l’immediata accessibilità, da parte degli utenti, a titolo di sosta. Entro il primo trimestre del 2012 sarà invece implementato il servizio d’acquisto del titolo attraverso Sms, a vantaggio della completa flessibilità di gestione del pagamento da parte dell’utente nonché l’esatto controllo degli abbonamenti e dei permessi per i residenti.