NinoMed ha scritto:rca ha scritto:Prescindendo da imbecillità ed ignoranze varie, delle quali credo se ne stia facendo abuso -opinione mia naturalmente liberi di non pensarla così- vorrei aggiungere una domanda che forse è la radiografia del problema babypensionati:
possibile mai che se uno va -lecitamente- in pensione a 39 anni sia libero di andare a lavorare in un altro posto continuando a percepire la pensione? Non si poteva "congelare" la pensione e poi erogarla insieme a quella eventualmente maturata dell' altro lavoro?
no, non prescindiamo più, è il momento di fermarsi e cercare di pensare due volte prima di premere invio
grazie per averlo ricordato.
Ho letto la stessa segnalazione anche nell’altro 3D e visto che quello incriminato è questo rispondo qui.
Fammi capire Nino
Quindi se uno di noi ritiene che nelle discussioni qualcuno dica e sostenga delle baggianate ben incartate
e senza soluzione di continuità, le quali, notoriamente, procurano delle insopportabili fitte agli zibidei, bisogna nascondersi dietro l'ipocrita dialettica arzigogolante per dirglelo? O bisogna farlo in privato?
Lo chiedo perchè se si intende ricondurre tutto dentro l'arzigogolare difficilmente l'obiettivo si raggiungerebbe.
Viceversa, spero converrai, questo spazio, già agonizzante di suo in termini di contenuti, ne risulterebbe ulteriormente azzoppato.
Sostanzialmente penso che l' aver editato quelle
scazzature fine a se stesse e questo tuo successivo richiamo me lo conferma, sono episodi che, oggi come oggi, non si avverano nemmeno in un convento di Orsoline ...e qui, almeno fino a prova contraria, nessuno lo è. Come nessuno è “bastaso” (cit) animato da ignobili intenti.
Visto che ci sono vorrei fare una mia breve considerazione che mi porta indietro nel tempo del defunto GR e che conseguentemente si riallaccia a questo vivibile spazio il quale ha ereditato gran parte degli utenti, e, allo stesso tempo, vuole essere un’offerta di lettura diversa degli ultimi avvenimenti.
Non so tu, ma io ho avuto modo di osservare in più occasioni che gli unici 3D in cui si discute, anche animatamente ma senza trascendere o andare subito OT, sono quelle in cui è assente Doddi.
Lo stesso Doddi che allora, disponendo nella tastiera del tasto del Ban, soffocava a propria discrezione chiunque sosteneva delle tesi che non gli aggradavano o che accennavano ad una sua derisione come può succedere a tutti. E succede.
Oggi quel tasto fortunatamente non è più a sua disposizione ma la solfa, il carattere, l’indole, sono sempre gli stessi.
Non sopporta che qualcuno evidenzi i suoi tripli salti mortali con avvitamento e …non trovando più il tasto, dopo aver minacciato l’ignore a manca e poi ancora a manca …sclera come una vecchia suocera.
Sia chiaro, non è che mi stia virtualmente antipatico, quello che avevo da dirgli gle lo detto a chiare lettere e con il cuore in mano. Il problema è che per non continuare a battibbeccare bisognerebbe parlare solo di donne seduti in un bar.
Probabilità che escludo a priori e nel farlo lo aspetto, nel solco della continuità, alla prossima discussione.
PS- Ho ritenuto opportuno fare queste mie osservazioni pubblicamente in quanto siamo, + o – tutti interessati
La speranza appartiene ai figli.
Noi adulti abbiamo già sperato e quasi sempre perso.