Vacilla la maggioranza di Raffa. Ecco i primi segnali
Il capogruppo del Pdl Cananzi si astiene, anzi va via
ARRIVA in ritardo in consiglio provinciale, tenutosi ieri a Palazzo Foti. Ma passa solo qualche minuto ed il capogruppo del Pdl, Francesco Cananzi, si trova subito coinvolto nel mezzo della questione. Quella della nomina del Consiglio d'amministrazione della Sviprore. Lo tira in ballo l'ex presidente Morabito il quale durante il suo intervento ricorda proprio l'atteggiamento critico di Cananzi rispetto all'identica proposta. Il dibattito va avanti fino a quando non interviene lo stesso capogruppo pidiellino che, scusandosi per il ritardo per i molteplici impegni nel campo della sanità, dichiara, un po' a sorpresa, la sua astensione "perché non è preparato sul tema". Un'affermazione che suona un po' strana al presidente Raffa che ribatte immediatamente con un "mi dispiace che tu non voti, ne prendiamo atto". Una delusione per il presidente, o forse una decisione che era già nell'aria e molto discussa visto l'enorme ritardo con il quale è iniziata la seduta di consiglio. Cananzi poi non aspetta neanche il momento della votazione e va via. Dissapori all'interno della maggioranza? Può essere. Di sicuro quello della Sviprore rappresentava per il presidente Raffa il punto più importante all'ordine del giorno. Quello su cui contava sulla fiducia di tutti i suoi uomini, la sua maggioranza. E l'astensione proprio del capogruppo del Pdl non è stato proprio un segnale di grande fedeltà. Altri punti all'ordine del giorno l'approvazione dei verbali delle sedute precedenti, passato all'unanimità. Rinviato invece quello riguardante la nomina dei componenti effettivi e supplenti delle Commissioni elettorali circondariali, mentre riguardo la discussione sull'abrogazione delle Province il consiglio ha dibattuto partendo proprio dal documento dall'Assemblea dei presidenti di Provincia e di quelli dei consigli provinciali svoltasi il 15 settembre scorso a Roma. E naturalmente dichiarandosi contro.
d.g.
da: il Quotidiano della Calabria 21/09/2011
L’avv. Giuseppe Saletta Vicepresidente del Consiglio: “Certe notizie, sulla Giunta Raffa, frutto di una strumentalizzazione intollerabile”- da
http://www.mnews.it
Di seguito, la nota diffusa dal Vicepresidente del Consiglio Provinciale Avv. Giuseppe Saletta in merito alla presunta crisi politica della giunta Raffa:
Reggio Calabria 21 settembre 2011. Gli organi di informazione hanno il gravoso compito di rendere edotti i cittadini su cosa accade in seno al Consiglio Provinciale e, quasi sempre, rendono un servizio encomiabile.
A volte, tuttavia, capita di apprendere dalla stampa – è il caso di dirlo – veri e propri “scoop” che non trovano nei fatti fondamento di alcun genere.
Stando agli articoli apparsi oggi su alcuni quotidiani locali, infatti, il Presidente Raffa starebbe vacillando o, addirittura, non avrebbe più una maggioranza.
Se a ciò si aggiunge che tale fantomatica precaria posizione dell’amministrazione provinciale è ricondotta alla frattura con gli “scopellitiani”, pare francamente che certe notizie siano frutto di una strumentalizzazione intollerabile, che indigna e rischia di impressionare l’opinione pubblica, distogliendo l’attenzione da problematiche ben più serie e – quelle si – reali e pressanti.
La Lista Scopelliti Presidente, presente in Consiglio Provinciale con ben tre consiglieri, smentisce categoricamente, con forza e fermezza, tutte le voci che richiamano presunti malumori in maggioranza.
Il centrodestra, oggi più che mai, è unito, coeso, compatto e, a fronte delle proibitive sfide del presente e del futuro, non intende perdere tempo inseguendo sterili polemiche campate per aria.
Dopo soli quattro mesi dall’insediamento, mi trovo oggi costretto – nella qualità di Vicepresidente del Consiglio e di Capogruppo della Lista Scopelliti – a dover ricordare pleonasticamente a me stesso che tutti i consiglieri del centrodestra sono stati eletti in esito ad un percorso comune col Presidente Raffa e sposandone totalmente il progetto politico ed amministrativo.
Un progetto che vede la nuova compagine di governo provinciale, formata da rappresentanti che provengono da ogni parte del territorio provinciale, indiscussi protagonisti e coinvolti più che mai, accanto agli assessori, nell’attività di gestione della cosa pubblica.
Non esistono, a Palazzo Foti, fronde “scopellitiane” o “raffiane”, non esiste alcuna corrente in controtendenza: rimaniamo aderenti alla realtà, alle linee programmatiche approvate senza defaillances in Assemblea, agli obiettivi seri ed ambiziosi che questa amministrazione si è posta dal principio, alle esigenze e le istanze del popolo sovrano.
Tutto ciò con il sostegno convinto del Presidente Scopelliti che, quotidianamente, ci spinge a realizzare con serietà ed abnegazione al lavoro, una piena sinergia tra la Provincia e la Regione.
Intendo quindi tranquillizzare i cittadini della Provincia, i quotidiani ed il capogruppo del PD in Consiglio Provinciale avv. Morabito: non si profila all’orizzonte alcuna campagna elettorale.
Da chi ha maturato grande esperienza in Provincia come il Presidente Morabito, mi aspetto, invece, un contributo politico maggiore e più costruttivo. Ogni qual volta egli è presente in Consiglio (raramente, in verità), si limita, invece, ad agitare lo spettro dei ricorsi all’autorità giudiziaria. Ma in questo caso debbo essere necessariamente comprensivo e concludere che delle due, l’una: o, da valente avvocato qual’è, cede alla deformazione professionale, o a sinistra, dopo i ricorsi elettorali subiti da qualche “compagno”, si vuole – semplicemente – seguire la moda del momento.
A Morabito, che si interroga sulla volontà della maggioranza di prevaricare il Consiglio, chiediamo anzitutto se sia lui a voler delegittimare l’ottimo direttore generale Antonino Minicuci, un tecnico che sin dal primo momento si è segnalato per preparazione ed efficienza e che certamente riuscirà ad ottimizzare la “macchina burocratica” provinciale.
Infine, entrando in tema Svi.Pro.Re, fa onore al Presidente Raffa aver voluto un dibattito democratico ed aver richiesto un voto, anche a quella parte politica che non può negare, affibbiandole sfacciatamente ad altri, responsabilità proprie sulla gestione fallimentare della società partecipata.
Non accettiamo, quindi, alcuna lezione sulla legalità, valore del quale fieramente ci facciamo portatori.
Condivisione, sinergia e partecipazione sono le parole-chiave della gestione Raffa e in questo senso ci si sta adoperando, nell’esclusivo interesse della collettività.
Non intendiamo prestare il fianco a polemiche che non hanno ragione d’essere, né fare paragoni con quanto fatto (o non fatto) dalla precedente giunta, ma solo impegnarci e lavorare duramente per fare meglio.
Avv. Giuseppe Saletta
Vicepresidente del Consiglio Provinciale
e Capogruppo Lista Scopelliti Presidente