BERLUSCONI: "Sono nauseato, vado via da questo paese di me…"

Notizie dal mondo e dalla città: curiosità, fatti, cronaca...

Moderatori: NinoMed, Bud, Lilleuro

UnVeroTifoso
Forumino Malatissimo
Forumino Malatissimo
Messaggi: 1761
Iscritto il: 11/05/2011, 13:54

st.george legion ha scritto:
UnVeroTifoso ha scritto:In un Paese normale, per una affermazione del genere un premier si dovrebbe dimettere. In un Paese normale, appunto.
in un paese normale come lo diffamano per le sue cazzate dovrebbero sostenerlo anche quando e' lui la vittima.....ma su' tutti comunisti quindi :D :D :D :D

Normale invece che un premier si metta nelle condizioni di essere ricattato, giusto?
"Nani su iddi e vvonnu a tutti nani;
Nci vannu terra terra, peri e mmani;
E pa malignità brutta e superba,
Ccà non crisci chi erba, erba, erba"
(Nicola Giunta)
Avatar utente
pab397
Forumino Malato
Forumino Malato
Messaggi: 1151
Iscritto il: 26/05/2011, 22:06

Abbiamo tanti esempi che ci arrivano da Paesi ... "normali".
In un Paese normale, un premier (ma anche un qualsiasi pubblico amministratore) inquisito si dimette dalla carica che ricopre e si fa processare per dimostrare di essere innocente, se è convinto di esserlo, in un Paese normale un premier non parla di complotti quando viene accusato di reato e non sfrutta la prescrizione per sfuggire alle condanne.
in un Paese normale la sua vita di puttaniere non lo porterebbe in galera, ma verrebbe considerata per quello che è, squallida e deprimente, dalla stragrande maggioranza dei suoi connazionali. In un Paese normale un premier non dice che il suo è un Paese di merda e che se ne vuole andare (magari!).
Immagine

sono talmente comunista che da bambino mi mangiavo da solo
suonatore Jones

pab397 ha scritto: in un Paese normale la sua vita di puttaniere non lo porterebbe in galera, ma verrebbe considerata per quello che è, squallida e deprimente, dalla stragrande maggioranza dei suoi connazionali.

ti devo correggere: in un paese normale, la sua vita di puttaniere lo porterebbe in galera.

concordo sul fatto che (sentito qualche sera fa in un discorso tra amici), ce l'hanno fatta a pignolata i "voto berlusconi perchè è l'italiano medio". ma non si dovrebbero far eleggere i migliori?
rca
Forumino Malatissimo
Forumino Malatissimo
Messaggi: 1949
Iscritto il: 03/05/2011, 10:12
Località: You can checkout any time you like, But you can never leave!

non deve andare da nessuna parte...se non dopo essere stato riconoscoiuto colpevole...poi può andare dove gli pare
E quindi? Ma poi, fondamentalmente...tu, chi cazzo sei? (cit.)
Avatar utente
aquamoon
Forumino Malatissimo
Forumino Malatissimo
Messaggi: 2315
Iscritto il: 11/05/2011, 13:59

rca ha scritto:non deve andare da nessuna parte...se non dopo essere stato riconoscoiuto colpevole...poi può andare dove gli pare
Colpevole di cosa?
Un uomo in italia avrà pure il diritto di regalare i suoi soldi a chi vuole... o no?
Che i destinatari di somme ingenti (si parla di 20.000 euro al mese a tarantini) siano poi ruffiani e procacciatori di vergini da offrire al drago (cit. Veronica Lario in berlusconi)...
è irrilevante... o no?
Che emilio fede gli fotta i soldi... continuando a presiedere casting di fresh meat e... a dirigere un giornale nazionale il cui proprietario è lo stesso presidente del consiglio...
cos'è se non fuffa?
Serietà, correttezza, onestà intellettuale, specchiate virtù... parole ormai svuotate di significato e credibilità.
:salut
Sventurata la terra che ha bisogno di eroi
rca
Forumino Malatissimo
Forumino Malatissimo
Messaggi: 1949
Iscritto il: 03/05/2011, 10:12
Località: You can checkout any time you like, But you can never leave!

aquamoon ha scritto:
rca ha scritto:non deve andare da nessuna parte...se non dopo essere stato riconoscoiuto colpevole...poi può andare dove gli pare
Colpevole di cosa?
Un uomo in italia avrà pure il diritto di regalare i suoi soldi a chi vuole... o no?
Che i destinatari di somme ingenti (si parla di 20.000 euro al mese a tarantini) siano poi ruffiani e procacciatori di vergini da offrire al drago (cit. Veronica Lario in berlusconi)...
è irrilevante... o no?
Che emilio fede gli fotta i soldi... continuando a presiedere casting di fresh meat e... a dirigere un giornale nazionale il cui proprietario è lo stesso presidente del consiglio...
cos'è se non fuffa?
Serietà, correttezza, onestà intellettuale, specchiate virtù... parole ormai svuotate di significato e credibilità.
:salut
Scherzavo, lascia perdere.

PS: io il mio l' ho fatto, anche se non arrivo al vostro livello culturalpolitico.
E quindi? Ma poi, fondamentalmente...tu, chi cazzo sei? (cit.)
Avatar utente
kurohata
Forumino Malato
Forumino Malato
Messaggi: 1462
Iscritto il: 11/05/2011, 21:04
Contatta:

ma per quale motivo avere una scheda registrata a nome di un cittadino peruviano? o una scheda panamense? ...perchè io non sento il bisogno di fare ste cose? forse sono io che sono strano, forse è la normalità avere schede registrate a nome di chisssà chi di chissà quale paese. Anche voi fate così?
UnVeroTifoso
Forumino Malatissimo
Forumino Malatissimo
Messaggi: 1761
Iscritto il: 11/05/2011, 13:54

Il metodo del Cavaliere
di MASSIMO GIANNINI


L'ARRESTO di Giampaolo Tarantini, "estorsore" di Silvio Berlusconi per lo scandalo delle escort, è tutt'altro che "una fantasia", come sostiene lo stesso Cavaliere con la consueta, bugiarda improntitudine.

Quel provvedimento cautelare, viceversa, ci offre una verità concreta, e "tecnicamente" ineccepibile. Il presidente del Consiglio ha subito un ricatto. Questa volta, almeno per adesso, lui appare come la "vittima". Ma in attesa di capire se e come cambierà la sua posizione nel corso dell'inchiesta, a leggere l'ordinanza dei pubblici ministeri di Napoli emerge fin da ora un'altra verità, politicamente insostenibile.

Berlusconi è un premier che, per i suoi vizi pubblici e i suoi stravizi privati, si è esposto alle intimidazioni costanti di un gruppo di delinquenti. È un premier costretto a comprare il silenzio di chi lo ha "assistito" nelle sue avventure, e minaccia di raccontare tutto all'opinione pubblica. Dunque è un premier che, piuttosto che "vittima", è carnefice di se stesso. E per questo non può governare una moderna democrazia occidentale.

Nelle 105 pagine del documento del gip emerge con chiarezza quello che si può definire il "metodo Giampi". Tarantini, e insieme a lui sua moglie e Valter Lavitola, hanno effettivamente architettato un meccanismo che gli ha consentito, nel corso di un anno, di "spillare" a Berlusconi enormi quantità di denaro (salvo poi spartirsele e fregarsele tra loro, in un vortice di miserabili e reciproci raggiri). Un versamento "una tantum" di 500 mila euro. E poi 14 mila euro al mese, più il pagamento del canone di affitto della casa e altri benefit. Dalle telefonate intercettate viene fuori in modo esplicito.

Tra loro, si dicono "dobbiamo andargli addosso", "dobbiamo metterlo in ginocchio", "con le spalle al muro", "dobbiamo tenerlo sulla corda", "sotto pressione". Per loro, il Cavaliere è un formidabile "bancomat", che serve a finanziargli le vite dissipate cui si sono abituati. In punto di diritto, il premier è effettivamente oggetto di un'estorsione, grave e prolungata.

Ma dietro tutto questo, quello che emerge è soprattutto il "metodo Berlusconi". Perché il presidente del Consiglio paga? Perché fa fronte alle richieste sempre più pressanti e sempre più consistenti dei suoi presunti "persecutori"? Questo è il punto chiave della vicenda, che ci riporta alla calda estate del 2008, ai festini di Villa Certosa, alle "cene eleganti" di Palazzo Grazioli. In una parola: al bunga bunga, alle escort, a Patrizia D'Addario e alle papi-girl. Come scrivono gli stessi magistrati, e come si evince dalla lettura delle intercettazioni, il Cavaliere paga il silenzio di Tarantini e Lavitola. Paga perché i suoi apparenti "aguzzini" non rivelino quello che lui non vuole si sappia.

Sono due le cose che gli stanno a cuore, eche lo spingono a versare "consistenti cifre e benefici", in questo anomalo rapporto di "interlocuzione privilegiata" che intrattiene con un noto "pusher" di ragazze già indagato a Bari (Tarantini) e con un meno noto "faccendiere" già coinvolto nella macchina del fango che servì a massacrare Gianfranco Fini per la casa di Montecarlo (Lavitola).

La prima cosa: si deve pubblicamente sapere che Berlusconi non è mai stato a conoscenza di aver avuto rapporti con "prostitute" nelle sue residenze pubbliche e private, non le ha mai pagate per lo loro prestazioni. La seconda cosa: si deve convincere Tarantini, perseguito per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, a ricorrere al patteggiamento. In questo modo - scrivono i magistrati - l'intero "procedimento finirebbe in archivio, unitamente a tutte le trascrizioni delle conversazioni" relative alle "prestazioni sessuali offerte dalle ragazze" di cui il premier è stato "diretto beneficiario", "senza possibilità di circolazione sulla stampa".

Di queste due urgenze assolute di Berlusconi, come si può leggere nell'ordinanza, Tarantini e Lavitola sono ben consapevoli. Ed è su queste urgenze che insistono, per azionare il "bancomat" del Cavaliere. Se uscisse sulla stampa il contenuto di quelle "trascrizioni" - scrivono ancora i pm riportando i giudizi dell'avvocato di Tarantini - sarebbe "catastrofico per l'immagine di Berlusconi". Per questo paga. Per questo si lascia risucchiare dentro una relazione pericolosa con due disgraziati.

Le telefonate tra Marinella Brambilla (segretaria personale del presidente del Consiglio) e Lavitola ("attivo e riservato informatore su vicende giudiziarie di interesse dello stesso Berlusconi", secondo la definizione dei giudici) sono agghiaccianti. Per il tono (di "speciale vicinanza", lo descrivono i magistrati). Per il linguaggio (ricorda quello dei gangster di Chicago degli Anni Trenta). Per il contenuto (nel gergo dei faccendieri si parla allusivamente di "stampa di fotografie", che nella terminologia dei giudici si traduce in "dazione di consistenti somme di denaro contante"). Il tutto, intermediato da "Juannino", alias Rafael Chavez, misterioso collaboratore peruviano di Lavitola.

Berlusconi, come scrive l'ordinanza, è coinvolto in tutta questa penosa vicenda solo "dal punto di vista mediatico". Non c'è agli atti nessun risvolto penale a suo carico. Ma torna in gioco, oggi più che mai, l'enorme gravità politica dei fatti di cui il premier si è reso protagonista. Torna in gioco l'insostenibilità etica di un presidente del Consiglio che oggi, di fronte alle rivelazioni intorno all'arresto di Tarantini, torna a ripetere la favola del benefattore, che non paga per far tacere i testimoni scomodi delle sue intemperanze, ma per aiutare "le famiglie bisognose".

Chi vuole aiutare i poveri fa donazioni pubbliche, magari di fronte ai sindaci e alle autorità costituite, non versa contanti sottobanco a "lenoni" indagati e a trafficanti chiacchierati, con l'intermediazione di oscuri sensali sudamericani.

Torna in gioco l'inaffidabilità di un capo di governo che, in piena discussione sulla manovra economica a metà luglio, perde una quantità esorbitante del suo tempo per discutere di questi "affari" al telefono con Lavitola, e per raccontare la sua indignazione dicendo "... a me possono dire che scopo... è l'unica cosa che possono dire di me... non me ne fotte niente... tra qualche mese me ne vado per i cazzi miei... da un'altra parte e quindi... vado via da questo paese di merda ..." Il vero "paese di merda" non è l'Italia, che non merita questo insulto. Ma è il "mondo parallelo" che il presidente del Consiglio costruisce con le sue menzogne, con i suoi comportamenti.

Lo squallido caso Tarantini racconta di un premier che, travolto dalle sue debolezze, si offre sistematicamente al ricatto. E non è più un uomo libero. Non lo è non certo nell'organizzazione delle sue serate, ma nell'esercizio proprio della sua funzione politica e istituzionale. Altro che gossip, altro che privacy. Questo è uno scandalo pubblico, al quale Giuseppe D'Avanzo, su questo giornale, aveva inchiodato il Cavaliere, prima con le "dieci domande" sul caso Noemi-D'Addario, poi con le "dieci bugie" sul caso Ruby. Perché è costretto a comprare il silenzio di tante, troppe persone? Di cosa ha paura? Qual è la verità che deve a tutti i costi nascondere? Dopo quasi tre anni, noi crediamo di averlo capito. Ma lui, agli italiani, non lo ha ancora spiegato.

fonte: http://www.repubblica.it
"Nani su iddi e vvonnu a tutti nani;
Nci vannu terra terra, peri e mmani;
E pa malignità brutta e superba,
Ccà non crisci chi erba, erba, erba"
(Nicola Giunta)
Avatar utente
pellarorc
Forumino Malatissimo
Forumino Malatissimo
Messaggi: 2222
Iscritto il: 11/05/2011, 14:22

reggino ha scritto:io penso che in nessuno Stato sottosviluppato vi è una maggioranza politica che offende il proprio paese o la propria bandiera.
Incredibile come ci siamo ridotti...
ecco appunto!!
quando se ne vanno fuori dalle palle questi qua?dobbiamo aspettare ancora il 2013???
tito
Forumino Praticante
Forumino Praticante
Messaggi: 240
Iscritto il: 15/05/2011, 22:51
Località: Casteddu

Mandaci una cartolina!!!

:D :) :D

poverino, ma alla fine resterà... per il nostro bene!! ahahahahah
Avatar utente
goldenboy
Forumino Malatissimo
Forumino Malatissimo
Messaggi: 2754
Iscritto il: 11/05/2011, 12:43
Località: na vota 'nto bizzolu

Ma un uomo che può permetterselo(Silvio B.) non è libero di aiutare una famiglia che altrimenti sarebbe nella povertà più nera(quella di Tarantini)( :scratch :scratch :scratch :scratch )?????
Ha ragione..che paese... :salut
rorschach
Forumino Scelto
Forumino Scelto
Messaggi: 491
Iscritto il: 22/06/2011, 23:54

goldenboy ha scritto:Ma un uomo che può permetterselo(Silvio B.) non è libero di aiutare una famiglia che altrimenti sarebbe nella povertà più nera(quella di Tarantini)( :scratch :scratch :scratch :scratch )?????
Ha ragione..che paese... :salut
Certo che può. Anzi, se proprio ci tiene, gli basterebbe poco pure per far felici altri milioni di famiglie che stanno nella merda :okok:
Avatar utente
Regmi
Non c'è nenti!
Non c'è nenti!
Messaggi: 4207
Iscritto il: 11/05/2011, 16:55

goldenboy ha scritto:Ma un uomo che può permetterselo(Silvio B.) non è libero di aiutare una famiglia che altrimenti sarebbe nella povertà più nera(quella di Tarantini)( :scratch :scratch :scratch :scratch )?????
Ha ragione..che paese... :salut
Che poi, se vogliamo, è’ stupefacente come riesce sempre a parlare alla pancia degli itagliani.
Perché se si parte del presupposto che lui rappresenta la maggioranza degli elettori
- da non confondere con quella degli italiani -
e che gli stessi in quel pensiero si rispecchiano, essendo lui il capo del governo non ha fatto altro che rappresentarli.
Venendo al dunque, con quella espressione ha fatto solamente il suo dovere e gli tocca pure sentire i nostri rimbrotti.
Povero Silvio...Sarà mica anche questo un segno del cambiamento dei tempi?
La speranza appartiene ai figli.
Noi adulti abbiamo già sperato e quasi sempre perso.
doddi
Non c'è nenti!
Non c'è nenti!
Messaggi: 4789
Iscritto il: 11/05/2011, 12:55
Località: 38°6′41″N 15°39′43″E

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... 0711.shtml





Notizie > USA
Wikileaks, cable Usa: in Italia «Tempistica delle azioni giudiziarie appare spesso politica»
Cronologia articolo02 settembre 2011

Tra gli ultimi documenti riservati delle ambasciate americane pubblicati dal sito di soffiate Wikileaks, ci sono precisi riferimenti all'Italia.

La «tempistica» delle azioni giudiziarie in Italia «spesso appare politica», compresa «la sentenza di una corte civile contro la Fininvest di Berlusconi»: è quanto scrive la numero 2 dell'ambasciata Usa a Roma, Elizabeth Dibble, in un cablogramma dell'8 ottobre 2009, inviato subito dopo la bocciatura del lodo Alfano da parte della Corte Costituzionale, e pubblicato da Wikileaks. La magistratura italiana, si legge nel cablo, «era un tradizionale rifugio per i membri del Partito comunista durante la Guerra Fredda».

«Inoltre, la tempistica delle azioni giudiziarie - incluse alcune contro funzionari di centro-sinistra - spesso appare politica», annota la diplomatica. Tra questi casi la Dibble comprende la sentenza «di una corte civile contro la compagnia Fininvest di Berlusconi riguardo a una causa di lungo corso da 750 milioni di euro promossa da un rivale d'affari».
Se coloro che vincono le gare hanno certificati antimafia ma sono in strette relazioni con altre imprese sottoposte all'attenzione della mafia,tutte munite di certificazioni delle prefetture,allora è un problema diverso che non compete a me valutare. I.F.
Avatar utente
st.george legion
Forumino Scelto
Forumino Scelto
Messaggi: 512
Iscritto il: 11/05/2011, 14:31
Località: gebbions city......palizzi blood LA MAGNA GRECIA

UnVeroTifoso ha scritto:
st.george legion ha scritto:
UnVeroTifoso ha scritto:In un Paese normale, per una affermazione del genere un premier si dovrebbe dimettere. In un Paese normale, appunto.
in un paese normale come lo diffamano per le sue cazzate dovrebbero sostenerlo anche quando e' lui la vittima.....ma su' tutti comunisti quindi :D :D :D :D

Normale invece che un premier si metta nelle condizioni di essere ricattato, giusto?
non lo sto giustificando,lui e' gia' alla gogna e siamo daccordo ,ma in questo caso la vittima e' lui colpa sua o no in questa situazione e' da oltraggiare il carnefice.stop,
oppure si e' sfacciatamente di parte!
« Ecco l'antica Reggio, le cui origini si perdono nella notte dei tempi! Ecco la Reggio della Magna Grecia. »
(Papa Giovanni Paolo II, Reggio Cal, 7 ottobre 1984)
musica tu cosmu stin calavria greca RHEGION 730 A.C.
Immagine
Avatar utente
Regmi
Non c'è nenti!
Non c'è nenti!
Messaggi: 4207
Iscritto il: 11/05/2011, 16:55

kurohata ha scritto:ma per quale motivo avere una scheda registrata a nome di un cittadino peruviano? o una scheda panamense? ...perchè io non sento il bisogno di fare ste cose? forse sono io che sono strano, forse è la normalità avere schede registrate a nome di chisssà chi di chissà quale paese. Anche voi fate così?
SI.
Che c'è di strano?
Può sembrare una cosa "stramba" ma è normalita ormai
8-)
La speranza appartiene ai figli.
Noi adulti abbiamo già sperato e quasi sempre perso.
Avatar utente
ManAGeR78
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 3010
Iscritto il: 11/05/2011, 16:35
Località: La Sponda PADRONA dello Stretto!

Biglietto di sola andata per cortesia...
I fazzoletti bianchi per i molti che lo vorranno salutare su pagati!
Forza ddoccu
Immagine

"I know I was born and I know that I'll die. The in between is mine. I AM MINE!" (Eddie Vedder)
Avatar utente
Regmi
Non c'è nenti!
Non c'è nenti!
Messaggi: 4207
Iscritto il: 11/05/2011, 16:55

ManAGeR78 ha scritto:Biglietto di sola andata per cortesia...
I fazzoletti bianchi per i molti che lo vorranno salutare su pagati!
Forza ddoccu
Sembra che in questa fase non tutti siano disposti a farlo.
Per esempio poco fa il (suo) mitico segretario personale, Angelino Alfano,
ha annunciato urbi et orbi che per le politiche del 2013 le primarie del partito (?) del suo presidente non sono necessarie in quanto il candidato è uno solo.
Sempre lui.
La speranza appartiene ai figli.
Noi adulti abbiamo già sperato e quasi sempre perso.
Violins&RosesEnough
Apprendista Forumino
Apprendista Forumino
Messaggi: 78
Iscritto il: 10/08/2011, 0:10

Poveri Travaglio e Santoro :cry:
Silvio, non ci lasciare! :okok:
Avatar utente
Regmi
Non c'è nenti!
Non c'è nenti!
Messaggi: 4207
Iscritto il: 11/05/2011, 16:55

Violins&RosesEnough ha scritto:Poveri Travaglio e Santoro :cry:
Silvio, non ci lasciare! :okok:
Considerando che

- E' accusato di tutta una serie di reati alcuni dei quali prevedono l'arresto
- Ha espresso la volontà di scappare.
- La legge è uguale per tutti

direi che almeno il passaporto dovrebbero ritirarglelo

...Prenderemmo i classici due piccioni con una fava che non sia la sua. :timido:
La speranza appartiene ai figli.
Noi adulti abbiamo già sperato e quasi sempre perso.
Rispondi