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http://www.corriere.it/cronache/11_agos ... e857.shtml


c'è parecchia gente ignorante in giro
c'è parecchia gente stupida in giro

in giro è pieno di stupidi ingnoranti.

kurohata ha scritto:http://www.corriere.it/cronache/11_agos ... e857.shtml


c'è parecchia gente ignorante in giro
c'è parecchia gente stupida in giro

in giro è pieno di stupidi ingnoranti.

speriamo che si muovano ad approvare la legge contro il niqab.

Questa imposizione feudale è spaventosa

speriamo che distribuiscano libri sulla religione islamica e che la gente li legga invece di affidarsi a Emlio Fede...

kurohata ha scritto:speriamo che distribuiscano libri sulla religione islamica e che la gente li legga invece di affidarsi a Emlio Fede...

Li dovrebbero distribuire in primo luogo a tanti musulmani

eddiegraces ha scritto:

kurohata ha scritto:speriamo che distribuiscano libri sulla religione islamica e che la gente li legga invece di affidarsi a Emlio Fede...

Li dovrebbero distribuire in primo luogo a tanti musulmani

a bhè, quello sicuramente. Non sto sicuramente a difendere l'imposizione, ma attacco chi vede il burqa SOLO come imposizione quando invece può essere una cosa accettata e voluta dalla donna in questione, infatti il burqa nasce come protezione dal mondo esterno perchè la donna non si inquini delle porcherie del mondo. Una donna può accettarlo o non accettarlo. Lo stesso vale per tutte le religioni.

kurohata ha scritto:
a bhè, quello sicuramente. Non sto sicuramente a difendere l'imposizione, ma attacco chi vede il burqa SOLO come imposizione quando invece può essere una cosa accettata e voluta dalla donna in questione, infatti il burqa nasce come protezione dal mondo esterno perchè la donna non si inquini delle porcherie del mondo. Una donna può accettarlo o non accettarlo. Lo stesso vale per tutte le religioni.

1) il niqab e il burka non sono previsti da nessuna religione
2) "il burqa nasce come protezione dal mondo esterno perchè la donna non si inquini delle porcherie del mondo" è una frase di per sé assolutamente sessista
3) "Una donna può accettarlo o non accettarlo" non è vero e lo sai bene.
4) e in assoluto se una religione impone una prescrizione feudale e contraria ai principi costituzionali, allora la religione si adatti. Non siamo al medioevo per fortuna

eddiegraces ha scritto:

kurohata ha scritto:
a bhè, quello sicuramente. Non sto sicuramente a difendere l'imposizione, ma attacco chi vede il burqa SOLO come imposizione quando invece può essere una cosa accettata e voluta dalla donna in questione, infatti il burqa nasce come protezione dal mondo esterno perchè la donna non si inquini delle porcherie del mondo. Una donna può accettarlo o non accettarlo. Lo stesso vale per tutte le religioni.

1) il niqab e il burka non sono previsti da nessuna religione
2) "il burqa nasce come protezione dal mondo esterno perchè la donna non si inquini delle porcherie del mondo" è una frase di per sé assolutamente sessista
3) "Una donna può accettarlo o non accettarlo" non è vero e lo sai bene.
4) e in assoluto se una religione impone una prescrizione feudale e contraria ai principi costituzionali, allora la religione si adatti. Non siamo al medioevo per fortuna

mmm.. ma infatti la religione musulmana è una religione sessista, come lo è anche quella cattolica, non faccio differenze. Comunque conosco ragazze musulmane che indossano il burqa perchè vogliono indossare il burqa, e come ti dicevo sicuramente è da combattere chi IMPONE cose agli altri (di qualsiasi cosa si tratti: dalla circoncisione, al burqa, al far sesso solo per procheare, allo stare a casa a lavare i piatti)

kurohata ha scritto: infatti il burqa nasce come protezione dal mondo esterno perchè la donna non si inquini delle porcherie del mondo.

Scusa se mi permetto, ma se è così come dici tu a maggior ragione dovrebbero vietarlo. E' meglio che le donne si integrino nel mondo o che scelgano di "isolarsi dalle impurità"?

rorschach ha scritto: Scusa se mi permetto, ma se è così come dici tu a maggior ragione dovrebbero vietarlo. E' meglio che le donne si integrino nel mondo o che scelgano di "isolarsi dalle impurità"?

è meglio che le donne scelgano. Per quale motivo tutto il mondo deve vestirsi, mangiare e comportarsi come gli occidentali? Non è anche questa un'imposizione?

kurohata ha scritto: è meglio che le donne scelgano. Per quale motivo tutto il mondo deve vestirsi, mangiare e comportarsi come gli occidentali? Non è anche questa un'imposizione?

senti,

nessuno vuole imporre alla gente come vestirsi, ma esistono dei principi costituzionali di tutela dei diritti e della dignità delle persone.

E il niqab viola tali principi.

Chi vuole vivere qui (in occidente), deve sottostare a tale regole.

Questo relativismo etico è ridicolo

Non voglio entrare nel merito delle religioni e delle loro imposizioni, ma voglio esprimere la mia contrarietà nei confronti del niqab e del burqa...

Quando vado a prendere le mie nipotine alle elementari io le persone che si avvicinano le voglio vedere in faccia, italiani, stranieri, cristiani, musulmani, liquidi, solidi e gassosi...

goodfellow ha scritto:Non voglio entrare nel merito delle religioni e delle loro imposizioni, ma voglio esprimere la mia contrarietà nei confronti del niqab e del burqa...

Quando vado a prendere le mie nipotine alle elementari io le persone che si avvicinano le voglio vedere in faccia, italiani, stranieri, cristiani, musulmani, liquidi, solidi e gassosi...

e allora non metterti il burqa good

eddiegraces ha scritto:

kurohata ha scritto: è meglio che le donne scelgano. Per quale motivo tutto il mondo deve vestirsi, mangiare e comportarsi come gli occidentali? Non è anche questa un'imposizione?

senti,

nessuno vuole imporre alla gente come vestirsi, ma esistono dei principi costituzionali di tutela dei diritti e della dignità delle persone.

E il niqab viola tali principi.

Chi vuole vivere qui (in occidente), deve sottostare a tale regole.

Questo relativismo etico è ridicolo

tra i principi costituzionali si dice anche di non fare distinzione per classe, religione, etnia e classe sociale. Ovviamente sto parlando di chi VUOLE mettere il burqa non di chi gli viene imposto di mettere il burqa. Io non sono cattolico, non sono musulmano ma sono di tutt'altro credo, cosa devo fare? devo andarmene? anche la mia religione chiede di indossare determinati ornamenti, non posso?

se poi stiamo parlando del fatto che bisogna essere sempre riconoscibili, accetto questo punto di vista. Onestamente (ma solo da questo punto di vista) non ho una posizione precisa, la questione mi risulta difficile da risolvere, non ho una mia opinione, ma cerco di farmela sia parlando con i miei amici, sia leggendo, sia scrivendo su questo forum.




p.s. se ti riferivi a quest'ultima cosa, giuro che non avevo capito... ahahah sono un pò rincoglionito oggi..

kurohata ha scritto: tra i principi costituzionali si dice anche di non fare distinzione per classe, religione, etnia e classe sociale. Ovviamente sto parlando di chi VUOLE mettere il burqa non di chi gli viene imposto di mettere il burqa. Io non sono cattolico, non sono musulmano ma sono di tutt'altro credo, cosa devo fare? devo andarmene? anche la mia religione chiede di indossare determinati ornamenti, non posso?

se poi stiamo parlando del fatto che bisogna essere sempre riconoscibili, accetto questo punto di vista. Onestamente (ma solo da questo punto di vista) non ho una posizione precisa, la questione mi risulta difficile da risolvere, non ho una mia opinione, ma cerco di farmela sia parlando con i miei amici, sia leggendo, sia scrivendo su questo forum.




p.s. se ti riferivi a quest'ultima cosa, giuro che non avevo capito... ahahah sono un pò rincoglionito oggi..

1) il niqab non è una pratica religiosa, mi sembra di averlo già detto, no?
2) la legge italiana vieta comportamenti che ledono i principi costituzionalmente garantiti di rispetto delle dignità delle donne. In caso contrario, ammetteremmo la mutilazione genitale?
3) chi vive qui si adatti alla nostra costituzione, è chiedere troppo?

kurohata ha scritto:
e allora non metterti il burqa good

va caca va...

kurohata ha scritto:http://www.corriere.it/cronache/11_agos ... e857.shtml


c'è parecchia gente ignorante in giro
c'è parecchia gente stupida in giro

in giro è pieno di stupidi ingnoranti.

Ha fatto bene la donna a tentare ad integrarle nel Paese Italia dove mi pare si sia svolta la scena. Complimenti per l'iniziativa ed il coraggio.

eddiegraces ha scritto:

kurohata ha scritto: tra i principi costituzionali si dice anche di non fare distinzione per classe, religione, etnia e classe sociale. Ovviamente sto parlando di chi VUOLE mettere il burqa non di chi gli viene imposto di mettere il burqa. Io non sono cattolico, non sono musulmano ma sono di tutt'altro credo, cosa devo fare? devo andarmene? anche la mia religione chiede di indossare determinati ornamenti, non posso?

se poi stiamo parlando del fatto che bisogna essere sempre riconoscibili, accetto questo punto di vista. Onestamente (ma solo da questo punto di vista) non ho una posizione precisa, la questione mi risulta difficile da risolvere, non ho una mia opinione, ma cerco di farmela sia parlando con i miei amici, sia leggendo, sia scrivendo su questo forum.




p.s. se ti riferivi a quest'ultima cosa, giuro che non avevo capito... ahahah sono un pò rincoglionito oggi..

1) il niqab non è una pratica religiosa, mi sembra di averlo già detto, no?
2) la legge italiana vieta comportamenti che ledono i principi costituzionalmente garantiti di rispetto delle dignità delle donne. In caso contrario, ammetteremmo la mutilazione genitale?
3) chi vive qui si adatti alla nostra costituzione, è chiedere troppo?

Per me, non è facile districarsi in questa matassa.
Totalmente d'accordo sul rispetto della dignità delle donne e sul combattere qualsiasi imposizione. Questo, tenendo conto che la questione andrebbe affrontata su scala mondiale, non solo per ciò che avverrebbe nel nostro territorio. Per me, non cambia niente se un sopruso su una donna, o comunque, su qualsiasi essere umano, avviene in Italia o altrove.
Se il burqa, la (o il?) niqab sono espressioni di tali soprusi, la legge che impone il riconoscimento delle persone può essere anche interpretata come un pretesto per combatterli. Che poi certa gente, anche senza burqa o niqab, va in giro conciata in modo tale da non essere riconosciuta è un altro discorso.
Difficile stabilire il confine tra la libera scelta di queste donne di coprirsi il viso e l'imposizione. Ma penso che, per molti, questa storia del volto coperto sia un pretesto per le solite "borgheziate".
C'è anche da dire che non c'è nessuna legge italiana che consente ad un privato cittadino di fare giustizia da solo, mettendo le mani addosso agli altri.

doddi ha scritto:

kurohata ha scritto:http://www.corriere.it/cronache/11_agos ... e857.shtml


c'è parecchia gente ignorante in giro
c'è parecchia gente stupida in giro

in giro è pieno di stupidi ingnoranti.

Ha fatto bene la donna a tentare ad integrarle nel Paese Italia dove mi pare si sia svolta la scena. Complimenti per l'iniziativa ed il coraggio.

doddi come borghezio

Accetto tutte le usanze religiose o di altro tipo, tranne quelle che vanno contro i principii di libertà personale, di rispetto nei confronti di ogni persona, e il burqa va contro questa libertà.
Che (attenzione!!) non è la libertà di indossarlo o meno, perchè il burqa si rifà a concetti che considerano la donna inferiore all'uomo;
forse lo accetterei se lo indossassero anche gli uomini, ma farlo indossare solo alle donne è di per sè un atto gravemente ingiusto e lesivo della dignità personale.

kurohata ha scritto:

doddi ha scritto:

kurohata ha scritto:http://www.corriere.it/cronache/11_agos ... e857.shtml


c'è parecchia gente ignorante in giro
c'è parecchia gente stupida in giro

in giro è pieno di stupidi ingnoranti.

Ha fatto bene la donna a tentare ad integrarle nel Paese Italia dove mi pare si sia svolta la scena. Complimenti per l'iniziativa ed il coraggio.

doddi come borghezio

Non zanniari ... era un battuta che voleva fare il paio con la tua sull'ignoranza . La donna credeva che la legge fosse già in vigore se non ho capito male