TRUFFATORE ZONA SUD REGGIO
Inviato: 12/07/2011, 12:49
Vorrei segnalare 2 casi accaduti negli ultimi tempi.
Uno vede coinvolto un vicino di casa dei miei nonni, uno coinvolge mio nonno.
1) Il vicino di casa dei miei nonni (loro vivono di fronte al comando dei vigili Urbani, al viale Moro), mentre passeggiava viene fermato da un tizio sulla quarantina (a quanto m'è stato detto). Costui sostiene di essere il figlio della sorella di questo anziano. Sorella che vive al Nord e con cui non si vede da parecchio tempo. Il tizio, per rendersi ancora più credibile, inizia a nominare i parenti più prossimi, sposati con questo e quello ecc ecc. Il vecchietto abbocca e dice "NIPOTE, E COME MAI SEI QUI? VIENI A CASA, TI FACCIO UN CAFFE' ECC ECC!" Il tizio risponde "ZIO, SONO DI FRETTA, SONO ANDATO IN BANCA PER FARMI DARE 650 EURO, CHE MI NECESSITANO PERCHE' MIA MADRE (TUA SORELLA) STA MALE E DEVE ANDARE AD OPERARSI IN AMERICA. E CI MANCANO I SOLDI PER FARE IL BIGLIETTO DELL'AEREO. Il vecchietto, che aveva incassato la pensione poco prima, consegna nelle mani del malfattore i 650€, senza obiettare, spaventato dalle parole e dalle finte lacrime del ladro. E' inutile che vi dica che il tizio acciuffa i soldi e, senza correre, si dilegua, tornando alla sua macchina. Il vecchio rientrando a casa racconta il fatto al figlio che è vigile urbano, o poliziotto. Subito dopo telefona alla sorella, ma si rende ben conto di essere stato gabbato
2) Mio nonno, appena ritirata la pensione, viene avvicinato ad altezza del viale Moro, dallo stesso soggetto. Vi premetto che non sapeva, mio nonno, del fatto occorso al suo vicino di casa. Il tizio gli si avvicina, lo chiama per nome, spacciandosi per il nipote di suo cognato, che lavora all'ETR ecc ecc. E, approfittando del fatto che mio nonno ormai da un po' non ci sente più tanto bene, gli dice "TI HA CHIAMATO TUA MOGLIE? VEDI CHE E' ARRIVATA UNA MULTA DI 420€ DA PAGARE ALL'ETR E CHE SE NON LA PAGHI, TI RADDOPPIA IN POCHI GIORNI. HO LA PRATICA IN UFFICIO". Mio nonno che è di natura diffidente gli dice "MA IO NON TI CONOSCO... MA CHI SEI?" e lui subito "COME CHI SONO? SONO IL NIPOTE DI TUO COGNATO. IL FIGLIO DI QUELLO... NON TI RICORDI CHE ABBIAMO CENATO ASSIEME UNA VOLTA A CASA DELLO ZIO..." alla fine, senza farla troppo lunga, inizia a nominare a mio padre, a mia zia, a me, ecc ecc. Mio nonno allora si rassicura, dato che questa persona sembrava conoscesse molto bene la nostra famiglia (come la famiglia del vecchietto di cui sopra). Lo fa salire sulla macchina (dovrebbe essere una panda amaranto) e lo accompagna nei pressi dell'ufficio dell'etr. Parcheggiandosi si fa dare i 420€,e dice a mio nonno: "SCENDI ZIO, E METTITI IN QUELL'ANGOLO, IO SALGO SUBITO, TIMBRO LA CARTA, STAMPO LE COSE AL COMPUTER, E TORNO A PRENDERTI" e mio nonno gli fa "MA VENGO PURE IO" e lui "NO ZIO, SE VIENI PURE TU C'E' MOLTA GENTE IN FILA, POI INIZIANO A FARE CASINO CHE TI HO FATTO PASSARE AVANTI ECC ECC. STATTI QUI CHE STO SCENDENDO!" il tizio fa come per entrare, e sgattaiola. Arriva alla macchina e scappa. Mio nonno ha un mancamento e viene soccorso. Era completamente intontito, quando mia nonna l'ha raggiunto in macchina. Parlava di uno strano odore e di una sensazione di rilassatezza ed euforia. Un poliziotto gli ha detto che potrebbe essere stato etere, quanto per stordirlo, prima di scendere dalla macchina, nel momento che consegnava i soldi.
Chiedo scusa a tutti se mi sono dilungato, ma era importante che queste 2 vicende fossero portate alla vostra conoscenza, e che le facciate girare, per evitare che altre persone possano essere raggirate e derubate da questo tizio sui 40 anni, con fare amichevole e che si spaccia per parente, essendosi studiato molto bene la parte da recitare.
Uno vede coinvolto un vicino di casa dei miei nonni, uno coinvolge mio nonno.
1) Il vicino di casa dei miei nonni (loro vivono di fronte al comando dei vigili Urbani, al viale Moro), mentre passeggiava viene fermato da un tizio sulla quarantina (a quanto m'è stato detto). Costui sostiene di essere il figlio della sorella di questo anziano. Sorella che vive al Nord e con cui non si vede da parecchio tempo. Il tizio, per rendersi ancora più credibile, inizia a nominare i parenti più prossimi, sposati con questo e quello ecc ecc. Il vecchietto abbocca e dice "NIPOTE, E COME MAI SEI QUI? VIENI A CASA, TI FACCIO UN CAFFE' ECC ECC!" Il tizio risponde "ZIO, SONO DI FRETTA, SONO ANDATO IN BANCA PER FARMI DARE 650 EURO, CHE MI NECESSITANO PERCHE' MIA MADRE (TUA SORELLA) STA MALE E DEVE ANDARE AD OPERARSI IN AMERICA. E CI MANCANO I SOLDI PER FARE IL BIGLIETTO DELL'AEREO. Il vecchietto, che aveva incassato la pensione poco prima, consegna nelle mani del malfattore i 650€, senza obiettare, spaventato dalle parole e dalle finte lacrime del ladro. E' inutile che vi dica che il tizio acciuffa i soldi e, senza correre, si dilegua, tornando alla sua macchina. Il vecchio rientrando a casa racconta il fatto al figlio che è vigile urbano, o poliziotto. Subito dopo telefona alla sorella, ma si rende ben conto di essere stato gabbato
2) Mio nonno, appena ritirata la pensione, viene avvicinato ad altezza del viale Moro, dallo stesso soggetto. Vi premetto che non sapeva, mio nonno, del fatto occorso al suo vicino di casa. Il tizio gli si avvicina, lo chiama per nome, spacciandosi per il nipote di suo cognato, che lavora all'ETR ecc ecc. E, approfittando del fatto che mio nonno ormai da un po' non ci sente più tanto bene, gli dice "TI HA CHIAMATO TUA MOGLIE? VEDI CHE E' ARRIVATA UNA MULTA DI 420€ DA PAGARE ALL'ETR E CHE SE NON LA PAGHI, TI RADDOPPIA IN POCHI GIORNI. HO LA PRATICA IN UFFICIO". Mio nonno che è di natura diffidente gli dice "MA IO NON TI CONOSCO... MA CHI SEI?" e lui subito "COME CHI SONO? SONO IL NIPOTE DI TUO COGNATO. IL FIGLIO DI QUELLO... NON TI RICORDI CHE ABBIAMO CENATO ASSIEME UNA VOLTA A CASA DELLO ZIO..." alla fine, senza farla troppo lunga, inizia a nominare a mio padre, a mia zia, a me, ecc ecc. Mio nonno allora si rassicura, dato che questa persona sembrava conoscesse molto bene la nostra famiglia (come la famiglia del vecchietto di cui sopra). Lo fa salire sulla macchina (dovrebbe essere una panda amaranto) e lo accompagna nei pressi dell'ufficio dell'etr. Parcheggiandosi si fa dare i 420€,e dice a mio nonno: "SCENDI ZIO, E METTITI IN QUELL'ANGOLO, IO SALGO SUBITO, TIMBRO LA CARTA, STAMPO LE COSE AL COMPUTER, E TORNO A PRENDERTI" e mio nonno gli fa "MA VENGO PURE IO" e lui "NO ZIO, SE VIENI PURE TU C'E' MOLTA GENTE IN FILA, POI INIZIANO A FARE CASINO CHE TI HO FATTO PASSARE AVANTI ECC ECC. STATTI QUI CHE STO SCENDENDO!" il tizio fa come per entrare, e sgattaiola. Arriva alla macchina e scappa. Mio nonno ha un mancamento e viene soccorso. Era completamente intontito, quando mia nonna l'ha raggiunto in macchina. Parlava di uno strano odore e di una sensazione di rilassatezza ed euforia. Un poliziotto gli ha detto che potrebbe essere stato etere, quanto per stordirlo, prima di scendere dalla macchina, nel momento che consegnava i soldi.
Chiedo scusa a tutti se mi sono dilungato, ma era importante che queste 2 vicende fossero portate alla vostra conoscenza, e che le facciate girare, per evitare che altre persone possano essere raggirate e derubate da questo tizio sui 40 anni, con fare amichevole e che si spaccia per parente, essendosi studiato molto bene la parte da recitare.