VRTUS ROMA IN A2

Tutto sul basket e sul mito Viola.

Moderatori: NinoMed, Bud, Lilleuro

Rispondi
mubald

Letto oggi sul Corsport.Il patron non e' riuscito a iscriverli nel massimo campionato
Avatar utente
Hurricane82
Non c'è nenti!
Non c'è nenti!
Messaggi: 3053
Iscritto il: 11/05/2011, 13:40
Località: Dalla città del MITO

Hanno chiesto e ottenuto l'autoretrocessione in A2 Ovest...li affronteremo quest'anno
Avatar utente
Mave
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 8416
Iscritto il: 11/05/2011, 15:28

Cambia una consonante del cognome ma Toti è uguale a Foti, assurdo che a Roma non riescano a trovare qualcuno!
Avatar utente
chicugino
Non c'è nenti!
Non c'è nenti!
Messaggi: 4842
Iscritto il: 13/10/2012, 18:23

trasferta facile
www.trustviola.it
19 FEBBRAIO 2012 - 23 NOVEMBRE 2014
Maksimovic-Seck-Tyrtyshnik-Russo-Simonetti-Aguzzoli-Mavric-Binelli-Konteh-Cessel
Coach: F. Cigarini

"QUI NON SI MUORE MAI" (A. Santoro)
10 EMANUEL GINOBILI 27/09/1998 - 27/08/2018
"let'swinthisfuckin'game" (F. Frates)
2019 LA VIOLA VIVE
Avatar utente
chicugino
Non c'è nenti!
Non c'è nenti!
Messaggi: 4842
Iscritto il: 13/10/2012, 18:23

Entusiasmo a Caserta che si sente di nuovo in serie A, caroselli d'auto con cartelli ad Agropoli appena saputo dalla rinuncia alla A-1 della Virtus Roma, invece neanche un rigo di commento sul sito di Lega del presidente Marino chiedendo a nome degli associati un ripensamento al presidente Toti. Niente titoli di testa per questo atto quasi tragicomico, senza precedenti, la nota dell'Acea Virtus Roma finisce nel dispaly delle breaking-news di Legabasket.

"L’Acea Virtus Roma, massima espressione del basket della Capitale, richiederà nelle prossime ore alla FIP l’iscrizione al campionato di A2, puntando su un programma di rilancio che coinvolga concretamente il mondo giovanile intorno alla pratica della pallacanestro. La nuova squadra dedicherà grande attenzione alla crescita e alla valorizzazione di giovani talenti sportivi e punterà ad aumentare ulteriormente il radicamento del club nella città di Roma, anche facendosi parte attiva nella realizzazione di progetti di carattere formativo e sociale, a livello sportivo e con il coinvolgimento delle scuole. E’ questo lo spirito che animerà la squadra durante la prossima stagione, la quale lavorerà con grande entusiasmo per rilanciare in modo strutturale il basket a Roma, anche lavorando alla creazione di "Casa Virtus". Il nuovo progetto potrà contare sull’appoggio di sponsor storici come Lamaro Appalti e Acea Spa. Quest’ultima, in particolare, ha voluto confermare il proprio supporto proprio per rendere possibile l’avvio di iniziative che vedano nel basket un volano di coinvolgimento di giovani sportivi e appassionati della pallacanestro".

Manca solo, in questa nota, anche la promessa realizzazione del Palazzetto che nei giorni scorsi Toti aveva detto di voler costruire con la società di famiglia, noti imprenditori edili. Mai e poi mai retrocederò in A-2 aveva detto solo pochi giorni fa. Che si tratti, opina qualcuno di una specie di dolce eutanasia? Perchè Toti aveva ricapitalizzato la finanziaria di circa 700 mila euro, pagato la prima rata d'iscrizione di 20 mila euro, lo stile è sato onorato.

Però non sai sai se è un prender tempo, o mettere la pistola alla tempia alla Fip che domani, venerdì 17, si troverà a discutere sull'istanza del presidente romano sulle sabbie mobili. Perchè se una squadra si ritira perde i diritti, non rertocede automaticamente al campionato inferiore se non in senso sportivo.

Quindi prima cosa, il diritto sportivo è stato canellato e su che base può essere iscritta la Virtus Roma?. E cosa diranno le 32 società di A2b che hanno acquisito il diritto sul campo, a prezzo di investimenti, lavoro, rischi. Ma vuoi, pensano rassegnate, che la Fip non trovi una soluzione transitoria?

Magari creando con l'aiuto delle Leghe come fece la NBA con New Oreleans, per giustificare la sua decisione nel nome dell'interesse per un ricambio visto anche com'è finita l'avventura della U20 a Lignano, due squadre di talenti e coi disoccupati GIBA, gestite economicamente dalle leghe, per ciascuna conference, così da avere 34 squadre invece di 32, anche se il numero dispari non piace?

Alla fine lo scenario è grottesco, per evitare di essere ritenuta colpevole della morte dl basket romano, considerate tutte queste belle promesse (da marinaio?) elencate nella nota diramata alla stampa, sarà neessario un capolavoro diplomatico di Gianni Petrucci temprato alla navigazione difficile nei 13 anni di presidenza al CONI.

Petrucci è notoriamente per la certezza delle norme, delega agli uffici competenti garantendo loro la massima autonomia, ma deve trovare un machiavello logico. E troverà il CONI alleato perchè Malagò è stato vicepresidente dell'Acea e Chimenti è molto vicino a Toti. Il quale intanto Toti dovrebbe chiamato a relazionare in consiglio mettendo a verbale questa richiesta e firmando un'impegnativa con nomi e cognomi di chi avrebbe aderito al suo progetto, perchè è vero che ci sarebbero stati incontri fra Toti, la Stella Azzurra e l'Eurobasket per creare una sinergia ma raccontano di ipotesi non suffragate da impegni precisi e men che meno un atto d'intento con tanto di firme.

La Stella Azzurra, poi, che avrebbe i giocatori, non pensa di ripetere l'esperimento con Veroli di dare i suoi migliori giovani a una società professionistica. Poi c'è la situazione della società Virtus Roma, ad oggi un foglio bianco: non è proprietaria del campo, può permettersi il lusso di giocare la A-2 il Palazzetto di viale Tiziano per la A2? Non ha giocatori, non tecnici, Luca Dalmonte avrebbe anche confidato che a lui la A-2 non interessa. Il solo dipendente rimasto, il gm Alberani ha un altro anno di contratto ma starebbe per firmare con Avellino.

Ma siamo sicuri, si chiede la gente, che Toti si sia stufato di pagare di tasca propria (dicono he l'ultima stagine sia costata 4,5 milioni) e non abbia deciso di cambiare cavallo?

Sì, proprio a cavallo, non metaforicamente, perchè da un paio di mesi il presidente virtussino è consigliere fedelare della Federazione Sport Equestri. Pochi sanno che oltre al calcetto e al jogging è anche un buon cavaliere e quindi potrebbe ritirasi e divertirsi frequentando le sue scuderie. E quindi avrebbe scelto questo finale Pirandelliano per congedarsi dal basket, gettando una polpetta avvelevata agli amici del basket. Forse stanotte, in questa partita scottante, sarà l'unico a dormire tranquillo. O Roma o morte.

http://www.gazzettadiparma.it/news/bask ... -come.html
www.trustviola.it
19 FEBBRAIO 2012 - 23 NOVEMBRE 2014
Maksimovic-Seck-Tyrtyshnik-Russo-Simonetti-Aguzzoli-Mavric-Binelli-Konteh-Cessel
Coach: F. Cigarini

"QUI NON SI MUORE MAI" (A. Santoro)
10 EMANUEL GINOBILI 27/09/1998 - 27/08/2018
"let'swinthisfuckin'game" (F. Frates)
2019 LA VIOLA VIVE
Rispondi