Confederations Cup 2013

[reggino]

[quote


Stefano una cosa del genere non la puoi dire dai, è a dir poco ingeneroso...le squadre di Ranieri giocano da schifo, Prandelli ha dato un gioco all'Italia che qualche anno fa ci sognavamo, ieri non abbiamo fatto nè benino, nè bene, nè benissimo, abbiamo fatto una partita super...è mancata la precisione in zona gol, l'unico rammarico vero è questo

Forse non ci rendiamo conto di quanto sia difficile dare un'identità alla nazionale di calcio...questi giocano insieme un dozzina di volte all'anno e spesso non sono gli stessi, se ne aggiungono di nuovi...creare un gruppo affiatato è complicato, dare un gioco come ha fatto lui è un'impresa, soprattutto dalle nostre parti...forse non ci rendiamo conto neanche degli avversari che abbiamo di fronte, non ci rendiamo conto che il livello medio dei nostri giocatori oggi è inferiore a quello di altre nazionali, non ci rendiamo conto del fatto che da quando è arrivato Prandelli (3 anni fa) tra qualificazioni europei, qualificazioni mondiali, europei e Confederations Cup, l'Italia ha perso 2 volte nei 90 minuti, l'anno scorso contro la Spagna e quest'anno con il Brasile...2 sconfitte su 26 partite giocate

Insomma, per dire che Prandelli fa i compiti giusti e nulla più (stile Ranieri), per me non ci rendiamo conto di un sacco di cose

Io torno a ripetere che quando si parla di prandelli,dobbiamo ricordarci chi eravamo 4 anni fa,in che condizioni eravamo,e le figure che abbiamo fatto,tra nuova zelanda,slovenia,e paraguay,facemmo due miseri punti.Pareggiammo per miracolo persino con la nuova zelanda,la stessa squadra che è arrivata dopo il thaiti nella coppa oceanica,il che è tutto dire.
Se oggi abbiamo raggiunto traguardi importanti,un secondo posto all'europeo che non è da buttare,siamo arrivati tra le prime quattro in conf cup(in quella precedente abbiamo fatto una figura orribile,non passando un girone tutt'altro che difficile),perdendo contro i campioni del mondo ai rigori,e siamo primi,con quattro punti in più sulla seconda,in un girone per la qualificazione ai mondiali,con squadre come danimarca,repubblica ceca e bulgaria,che è un ottimo risultato, è merito per gran parte di prandelli.
Non dimentichiamo chi eravamo e chi siamo oggi,grazie al lavoro di prandelli.Se prandelli correggi i pochi errori che ha commesso nelle due gare vs la spagna,ai mondiali possiamo fare benissimo.

[Mave]

non commento perchè purtroppo non l'ho vista...peccato aver perso visto che potevamo toglierci la soddisfazione di eliminarli, magari succederà l'anno prossimo chi lo sa
che mi dite della sistemazione a 3 dietro?

[reggino]

non commento perchè purtroppo non l'ho vista...peccato aver perso visto che potevamo toglierci la soddisfazione di eliminarli, magari succederà l'anno prossimo chi lo sa
che mi dite della sistemazione a 3 dietro?

a me è piaciuta.Il top è stato quando è stato messo de rossi al posto di barzagli.Difesa perfetta.

[Mave]

non commento perchè purtroppo non l'ho vista...peccato aver perso visto che potevamo toglierci la soddisfazione di eliminarli, magari succederà l'anno prossimo chi lo sa
che mi dite della sistemazione a 3 dietro?

a me è piaciuta.Il top è stato quando è stato messo de rossi al posto di barzagli.Difesa perfetta.

mi sa proprio che si deve preparare la squadra su un modulo che prevede la difesa a 3...gli juventini fuori da quel sistema tornano a fare gli errori di 2-3 anni fa quando la juve prendeva tanti gol per errori individuali

[Mave]

comunque povero Gigi, un c...di rigore importante l'ha mai parato nella sua vita?

[_naka]

Tutti stra-esaltati addirittura....bella partita vero, ma sembrava poco + di un'amichevole, gli spagnoli nel primo tempo hanno letteralmente passeggiato, non tornavano manco in difesa i centrocampisti, giochicchiavano proprio con indisponenza..... l'italia ha avuto un atteggiamento da provinciale, molto compatti e pronti a ripartire.... bene candreva e giaccherini , benissimo de rossi ....continuo a non accettare il ruolo di marchisio....trequartista non gli ho visto fare una partita alla sua altezza ....è un interno,stop....se vogliamo giocare col trequartista che giochi diamanti.....
comunque questa confederations che non ha nessuna importanza in pratica, invece potrebbe darci un aiuto importante l'anno prossimo per la gestione delle forze....abbiamo capito che tipo di caldo fa e quante energie vengano bruciate a causa del caldo in brasile.... sarà importante un'adeguata preparazione e un'oculata gestione nelle convocazioni da parte di prandelli....

[_naka]

comunque povero Gigi, un c...di rigore importante l'ha mai parato nella sua vita?

a figo nella semifinale di champions del 2003 ...

[_naka]

"Ha mai parato un rigore Buffon?" Questo è quanto in molti si chiedono. La domanda si pone soprattutto quando il Gigi nazionale indossa la maglia, appunto, della Nazionale. La lotteria contro la Spagna ha rafforzato il concetto: Buffon dal dischetto non ne azzecca una, viene quasi sempre spiazzato. E in fondo a pensarci bene viene da dire: neanche nella finale ai mondiali è stato decisivo, visto che la coppa ce l'ha consegnata Trezeguet col suo tiro a centrare la traversa. La leggenda metropolitana è presto creata: Buffon dal dischetto non ne becca una.

Ma è davvero così? A guardar bene non lo è affatto. E andando a ritroso nella carriera di quello che è il miglior portiere italiano di tutti i tempi si scopre come ai primi anni di Parma fosse stato etichettato come pararigori. Insomma, la verità sta nel mezzo anche in questo caso. Buffon non è certamente uno specialista nei rigori e i quasi cinque anni di astinenza col club (1° dicembre 20006-29 novembre 2011) sono più che sufficienti per confermare la tesi. Nella lunga carriera del portiere, però, il suo contributo dagli undici metri è stato notevole. Chiedere a Ronaldo, che si è visto parare per due volte la conclusione dagli undici metri, quando il numero uno all'epoca era un predestinato che difendeva i pali del Parma. Senza dimenticare che il campionato 2011/2012 se chiuso dalla Juventus come imbattuta un po' di merito va dato a Buffon, capace di neutralizzare il tiro di Totti negando alla Roma la possibilità di portarsi sul 2-1.

Vogliamo parlare di coppe europee? Champions League 1997/98, si gioca al Westfalenstadion Borussia Dortmund-Parma. I tedechi ottengono due rigori, dal dischetto prima Chapuisat e poi Möller. In entrambi i casi super-Buffon si supera. Sì, qualcuno dirà, ma nel dentro-fuori? Juventus-Real Madrid del maggio 2003, ci si gioca un posto nella finale di Champions. In un Delle Alpi strapieno Buffon para il rigore a Luis Figo e toglie ogni speranza alle merengues di andare in finale. Già, la finale: è derby contro il Milan, l'epilogo è ai calci di rigore: ne para due su cinque, uno a Seedorf (fantastico nella circostanza, poiché l'olandese calcio bene ed angolato) e su Kaladze. La colpa lì fu di Trezeguet (tanto per cambiare), Montero e Zalayeta.

Il Buffon "scarso" durante i calci di rigore raggiunge l'apoteosi in Nazionale. Non tutti si ricordano della conclusione parata ad Ahn dopo pochi minuti di Corea del Sud-Italia, visto l'epilogo. E nemmeno la parata su Mifsud a Malta, che poteva valere alla piccola isola il momentaneo pari e chissà, magari costare una figuraccia colossale in stile Haiti. Due, però, sono le parate decisive dagli undici metri in azzurro: Europei 2008, l'Italia è stata appena presa a pallonate dall'Olanda e deve cercare almeno di portare punti nella partita seguente contro la Romania, altrimenti si esce già dopo due partite. La partita è sull'1-1 quando a 8' dalla fine viene concesso un rigore ai rumeni. In pratica la fine è segnata. Dal dischetto però Buffon si supera e respinge il tiro di Mutu: l'Italia conquista un punto, respira e può giocarsi (con successo) la qualiificazione nella partita seguente contro la Spagna. Secondo episodio, Europei 2012: Italia-Inghilterra. Si va ai rigori dopo 120' dove le porte sono rimaste inviolate. Dal dischetto Montolivo e Young sbagliano. Tocca a Cole e Buffon c'è, intuisce, para. E consegna a Diamanti la conclusione che ci porta in semifinale. In fondo, a guardare bene, il ragazzo non è poi così male...

(tuttomercatoweb.com)

[Lilleuro]

"Ha mai parato un rigore Buffon?" Questo è quanto in molti si chiedono. La domanda si pone soprattutto quando il Gigi nazionale indossa la maglia, appunto, della Nazionale. La lotteria contro la Spagna ha rafforzato il concetto: Buffon dal dischetto non ne azzecca una, viene quasi sempre spiazzato. E in fondo a pensarci bene viene da dire: neanche nella finale ai mondiali è stato decisivo, visto che la coppa ce l'ha consegnata Trezeguet col suo tiro a centrare la traversa. La leggenda metropolitana è presto creata: Buffon dal dischetto non ne becca una.

Ma è davvero così? A guardar bene non lo è affatto. E andando a ritroso nella carriera di quello che è il miglior portiere italiano di tutti i tempi si scopre come ai primi anni di Parma fosse stato etichettato come pararigori. Insomma, la verità sta nel mezzo anche in questo caso. Buffon non è certamente uno specialista nei rigori e i quasi cinque anni di astinenza col club (1° dicembre 20006-29 novembre 2011) sono più che sufficienti per confermare la tesi. Nella lunga carriera del portiere, però, il suo contributo dagli undici metri è stato notevole. Chiedere a Ronaldo, che si è visto parare per due volte la conclusione dagli undici metri, quando il numero uno all'epoca era un predestinato che difendeva i pali del Parma. Senza dimenticare che il campionato 2011/2012 se chiuso dalla Juventus come imbattuta un po' di merito va dato a Buffon, capace di neutralizzare il tiro di Totti negando alla Roma la possibilità di portarsi sul 2-1.

Vogliamo parlare di coppe europee? Champions League 1997/98, si gioca al Westfalenstadion Borussia Dortmund-Parma. I tedechi ottengono due rigori, dal dischetto prima Chapuisat e poi Möller. In entrambi i casi super-Buffon si supera. Sì, qualcuno dirà, ma nel dentro-fuori? Juventus-Real Madrid del maggio 2003, ci si gioca un posto nella finale di Champions. In un Delle Alpi strapieno Buffon para il rigore a Luis Figo e toglie ogni speranza alle merengues di andare in finale. Già, la finale: è derby contro il Milan, l'epilogo è ai calci di rigore: ne para due su cinque, uno a Seedorf (fantastico nella circostanza, poiché l'olandese calcio bene ed angolato) e su Kaladze. La colpa lì fu di Trezeguet (tanto per cambiare), Montero e Zalayeta.

Il Buffon "scarso" durante i calci di rigore raggiunge l'apoteosi in Nazionale. Non tutti si ricordano della conclusione parata ad Ahn dopo pochi minuti di Corea del Sud-Italia, visto l'epilogo. E nemmeno la parata su Mifsud a Malta, che poteva valere alla piccola isola il momentaneo pari e chissà, magari costare una figuraccia colossale in stile Haiti. Due, però, sono le parate decisive dagli undici metri in azzurro: Europei 2008, l'Italia è stata appena presa a pallonate dall'Olanda e deve cercare almeno di portare punti nella partita seguente contro la Romania, altrimenti si esce già dopo due partite. La partita è sull'1-1 quando a 8' dalla fine viene concesso un rigore ai rumeni. In pratica la fine è segnata. Dal dischetto però Buffon si supera e respinge il tiro di Mutu: l'Italia conquista un punto, respira e può giocarsi (con successo) la qualiificazione nella partita seguente contro la Spagna. Secondo episodio, Europei 2012: Italia-Inghilterra. Si va ai rigori dopo 120' dove le porte sono rimaste inviolate. Dal dischetto Montolivo e Young sbagliano. Tocca a Cole e Buffon c'è, intuisce, para. E consegna a Diamanti la conclusione che ci porta in semifinale. In fondo, a guardare bene, il ragazzo non è poi così male...

(tuttomercatoweb.com)

Ma chi li scrive sti articoli, il Fun Club Juve?

[reggino]

Tutti stra-esaltati addirittura....bella partita vero, ma sembrava poco + di un'amichevole, gli spagnoli nel primo tempo hanno letteralmente passeggiato, non tornavano manco in difesa i centrocampisti, giochicchiavano proprio con indisponenza..... l'italia ha avuto un atteggiamento da provinciale, molto compatti e pronti a ripartire.... bene candreva e giaccherini , benissimo de rossi ....continuo a non accettare il ruolo di marchisio....trequartista non gli ho visto fare una partita alla sua altezza ....è un interno,stop....se vogliamo giocare col trequartista che giochi diamanti.....
comunque questa confederations che non ha nessuna importanza in pratica, invece potrebbe darci un aiuto importante l'anno prossimo per la gestione delle forze....abbiamo capito che tipo di caldo fa e quante energie vengano bruciate a causa del caldo in brasile.... sarà importante un'adeguata preparazione e un'oculata gestione nelle convocazioni da parte di prandelli....

Veramente non li abbiamo fatti giocare noi,nè al primo tempo e buona parte del secondo tempo,altro che passeggiare,pedro faceva da terzino aggiunto,quando ripartivamo.Hanno fatto una grandissima partita di sacrificio gli spagnoli,come l'abbiamo fatta anche noi.Sia noi che loro abbiamo speso tantissimo al livello di energia.
Poi,io,non sono d'accordo che la conferation cup sia una competizione che non valga nulla,è una specia di supercoppa,riconosciuta della fifa,in cui si incontrato squadre che hanno vinto dei campionati,siano essi europei,che mondiali,che asiatici,che africani,e così via.
Era una competizione che portarla a casa non sarebbe stata male,se consideriamo anche il fatto,che non l'abbiamo mai vinta,e che è da ben sette anni che non vinciamo nulla.
A me sembra di vedere un pò la storia della volpe con l'uva.

[Mave]

Tutti stra-esaltati addirittura....bella partita vero, ma sembrava poco + di un'amichevole, gli spagnoli nel primo tempo hanno letteralmente passeggiato, non tornavano manco in difesa i centrocampisti, giochicchiavano proprio con indisponenza..... l'italia ha avuto un atteggiamento da provinciale, molto compatti e pronti a ripartire.... bene candreva e giaccherini , benissimo de rossi ....continuo a non accettare il ruolo di marchisio....trequartista non gli ho visto fare una partita alla sua altezza ....è un interno,stop....se vogliamo giocare col trequartista che giochi diamanti.....
comunque questa confederations che non ha nessuna importanza in pratica, invece potrebbe darci un aiuto importante l'anno prossimo per la gestione delle forze....abbiamo capito che tipo di caldo fa e quante energie vengano bruciate a causa del caldo in brasile.... sarà importante un'adeguata preparazione e un'oculata gestione nelle convocazioni da parte di prandelli....

Veramente non li abbiamo fatti giocare noi,nè al primo tempo e buona parte del secondo tempo,altro che passeggiare,pedro faceva da terzino aggiunto,quando ripartivamo.Hanno fatto una grandissima partita di sacrificio gli spagnoli,come l'abbiamo fatta anche noi.Sia noi che loro abbiamo speso tantissimo al livello di energia.
Poi,io,non sono d'accordo che la conferation cup sia una competizione che non valga nulla,è una specia di supercoppa,riconosciuta della fifa,in cui si incontrato squadre che hanno vinto dei campionati,siano essi europei,che mondiali,che asiatici,che africani,e così via.
Era una competizione che portarla a casa non sarebbe stata male,se consideriamo che non l'abbiamo mai vinta,e che è da ben sette anni che non vinciamo nulla.
A me sembra di vedere un pò la storia della volpe con l'uva.

pure secondo me è una coppa che lascia il tempo che trova e di cui si farebbe tranquillamente a meno, però ovviamente una volta che sei lì giochi per portarla a casa e quindi il rammarico resta per non aver vinto, fossimo riusciti a battere i padroni di casa in finale la soddisfazione poi sarebbe raddoppiata!

[_naka]

Veramente non li abbiamo fatti giocare noi,nè al primo tempo e buona parte del secondo tempo,altro che passeggiare,pedro faceva da terzino aggiunto,quando ripartivamo.Hanno fatto una grandissima partita di sacrificio gli spagnoli,come l'abbiamo fatta anche noi.Sia noi che loro abbiamo speso tantissimo al livello di energia.
Poi,io,non sono d'accordo che la conferation cup sia una competizione che non valga nulla,è una specia di supercoppa,riconosciuta della fifa,in cui si incontrato squadre che hanno vinto dei campionati,siano essi europei,che mondiali,che asiatici,che africani,e così via.
Era una competizione che portarla a casa non sarebbe stata male,se consideriamo che non l'abbiamo mai vinta,e che è da ben sette anni che non vinciamo nulla.
A me sembra di vedere un pò la storia della volpe con l'uva.

si ma facciamo attenzione a non avere la stessa convinzione che avevamo l'anno scorso in finale grazie alla partita del girone finita in pareggio e poi abbiamo preso una scoppolona storica......gli spagnoli se giocano come sanno, con pressing asfissiante e giro palla ci battono, non c'è storia....noi possiamo resistere ma siamo ancora dietro....sarà pure importante la confederations ma io vedo le squadre tranquille giocare senza pressione (gli spagnoli si portano pure le prostitute in albergo dai )

[reggino]

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si ma facciamo attenzione a non avere la stessa convinzione che avevamo l'anno scorso in finale grazie alla partita del girone finita in pareggio e poi abbiamo preso una scoppolona storica......gli spagnoli se giocano come sanno, con pressing asfissiante e giro palla ci battono, non c'è storia....noi possiamo resistere ma siamo ancora dietro....sarà pure importante la confederations ma io vedo le squadre tranquille giocare senza pressione (gli spagnoli si portano pure le prostitute in albergo dai )

ma io sono d'accordo con te,che la spagna non vada sottavalutata,e che sia una squadra fortissima,però è anche vero,che a parte la finale dell'europeo,dove li abbiamo pagato il fatto che a scendere in campo,sia stata una squadra stremata,talmente stremata,che abbiamo chiuso la gara in 10,nelle altre tre occasioni che li abbiamo incontrati,siamo riusciti a bloccarli sul pari,perdendo in due occasioni su tre solo ai rigori.
Io,penso che se prandelli incominci ad essere meno testardo,ai mondiali,possiamo ottenere dei buoni risultati.
Sulla conf cup,non mi trovo d'accordo nè con te nè con mave,è vero non è come vincere un campionato mondiale,o un campionato europeo,però non mi si venga a dire che sul piano morale,vincere un trofeo in casa dal brasile,battendo brasile e spagna,e alzare finalmente dopo sette anni un benedetto trofeo,bello o brutto,sia una cosa un altro poco di cui vergognarsi.Non è che parliamo del trofeo tim o del trofeo birra moretti,ma di un trofeo riconosciuto dall fifa,in cui si incontrano squadre non che hanno vinto campionati di terza categoria,ma campionati di un certo spessore.Meglio portarlo a casa noi che la spagna o il brasile.

[Mave]

Sulla conf cup,non mi trovo d'accordo nè con te nè con mave,è vero non è come vincere un campionato mondiale,o un campionato europeo,però non mi si venga a dire che sul piano morale,vincere un trofeo in casa dal brasile,battendo brasile e spagna,e alzare finalmente dopo sette anni un benedetto trofeo,bello o brutto,sia una cosa un altro poco di cui vergognarsi.Non è che parliamo del trofeo tim o del trofeo birra moretti,ma di un trofeo riconosciuto dall fifa,in cui si incontrano squadre non che hanno vinto campionati di terza categoria,ma campionati di un certo spessore.Meglio portarlo a casa noi che la spagna o il brasile.

ma è più o meno quello che ho scritto io nella parte finale del mio post

[suonatore Jones]

io sono tendenzialmente d'accordo con stefano. o meglio: prandelli non è come ranieri. non fa il compitino. in comune, hanno il non essere "volponi".

lasciamo perdere ranieri.

prandelli vuole dare un gioco alla squadra. giusto. e ci riesce anche in questa nazionale. lodevole.
purtroppo, non vincerà a breve, secondo me. e non solo per la superiorità tecnica di spagna e germania su tutti. ma perchè non è un allenatore che tira fuori il classico 110% dai suoi giocatori. non è un condottiero alla mazzarri o alla mourinho. tatticamente è inferiore ai ferguson e agli ancelotti. non è furo come lippi o mou.

come se non bastasse, il suo non essere "volpone" viene fuori quando non approfitta delle debolezze avversarie, ma si concentra sulla sua squadra. lo puoi fare se alleni la germania o la spagna, squadre che se sono in giornata, asfaltano chiunque. ma sei l'italia. giochi con bonucci, aquilani, montolivo. devi essere moooooolto più smaliziato nel cercare i punti deboli degli altri.

lippi. vogliamo parlare di lippi? antipatico, senza un idea di gioco, tutto quello che volete. ma se doveva fronteggiare una squadra con la fascia sinistra scarsa e la destra fortissima, non si faceva problemi a mettere 4 punte sulla loro fascia sinistra e 4 difensori centrali sulla loro fascia destra. per dire. prandelli avrebbe schierato santana a sinistra e montolivo a destra. come sempre (alla fiorentina). in nazionale, dove hai poche partite l'anno, devi badare di più a cose del genere.

tutto questo non sminuisce i suoi risultati, che stanno obbiettivamente arrivando.

@lilleuro: per aver paragonato, anche in tono faceto, garrincha a candreva, meriteresti un mese di ban da questa sezione.
candreva ha la corsa, ma non il passo. sono due cose diverse. con le dovute precisazioni sugli ordini di grandezza, è un'ala sul modello fisico di giggs e figo della seconda parte di carriera. loro avevano qualcosina di più sotto le caviglie.
anche gattuso aveva corsa, ma nessuno mai si è sognato di schierarlo sull'esterno.

[_naka]

ma io sono d'accordo con te,che la spagna non vada sottavalutata,e che sia una squadra fortissima,però è anche vero,che a parte la finale dell'europeo,dove li abbiamo pagato il fatto che a scendere in campo,sia stata una squadra talmente stremata,talmente stremata,che abbiamo chiuso la gara in 10,nelle altre tre occasioni che li abbiamo incontrati,siamo riusciti a bloccarli sul pari,perdendo in due occasioni su tre solo ai rigori.
Io,penso che se prandelli incominci ad essere meno testardo,ai mondiali,possiamo ottenere dei buoni risultati.
Sulla conf cup,non mi trovo d'accordo nè con te nè con mave,è vero non è come vincere un campionato mondiale,o un campionato europeo,però non mi si venga a dire che sul piano morale,vincere un trofeo in casa dal brasile,battendo brasile e spagna,e alzare finalmente dopo sette anni un benedetto trofeo,bello o brutto,sia una cosa un altro poco di cui vergognarsi.Non è che parliamo del trofeo tim o del trofeo birra moretti,ma di un trofeo riconosciuto dall fifa,in cui si incontrano squadre non che hanno vinto campionati di terza categoria,ma campionati di un certo spessore.Meglio portarlo a casa noi che la spagna o il brasile.

sulla conf cup sono d'accordo con te teoricamente ma x i calciatori non trasmette quella pressione che ti dà un mondiale....tutti hanno giocato per vincere ma non sono mancate le giocate spettacolari e la ricerca del colpo ad effetto ...sul fatto che la spagna ci soffra è vero, infatti quando noi ci chiudiamo difficilmente riescono a bucarci...però è sempre un qualcosa per limitarli, giocare alla pari con loro non ci riesce ancora...

[reggino]

[quote="Mave"][quote=

ma è più o meno quello che ho scritto io nella parte finale del mio post [/quote]

la parte finale la condivido,infatti,non condivido questo:" pure secondo me è una coppa che lascia il tempo che trova e di cui si farebbe tranquillamente a meno",per me è una coppa che non ha certamente lo spessore,che può avere la coppa del mondo,però è una coppa che portarla a casa sarebbe stato importante,sotto ogni punto di vista.Se fosse una coppa di cui si potrebbe fare tranquillamente a meno,non si capisce come mai tutte le squadre schierano i titolari,da noi ci sono stati persino infortunati e acciaccati.Fosse una competizione di poco conto,non si capisce come mai tutto questo impegno da parte di chi vi partecipa.

[Mave]

la parte finale la condivido,infatti,non condivido questo:" pure secondo me è una coppa che lascia il tempo che trova e di cui si farebbe tranquillamente a meno",per me è una coppa che non ha certamente lo spessore,che può avere la coppa del mondo,però è una coppa che portarla a casa sarebbe stato importante,sotto ogni punto di vista.Se fosse una coppa di cui si potrebbe fare tranquillamente a meno,non si capisce come mai tutte le squadre schierano i titolari,da noi ci sono stati persino infortunati e acciaccati.Fosse una competizione di poco conto,non si capisce come mai tutto questo impegno da parte di chi vi partecipa.

il mio "fare a meno" comunque si riferisce all'esistenza della competizione, non sul vincerla perchè è chiaro che se la squadra per cui tifo partecipa, sia anche la coppa dell'oratorio voglio che la vinca!

[reggino]

io sono tendenzialmente d'accordo con stefano. o meglio: prandelli non è come ranieri. non fa il compitino. in comune, hanno il non essere "volponi".

lasciamo perdere ranieri.

prandelli vuole dare un gioco alla squadra. giusto. e ci riesce anche in questa nazionale. lodevole.
purtroppo, non vincerà a breve, secondo me. e non solo per la superiorità tecnica di spagna e germania su tutti. ma perchè non è un allenatore che tira fuori il classico 110% dai suoi giocatori. non è un condottiero alla mazzarri o alla mourinho. tatticamente è inferiore ai ferguson e agli ancelotti. non è furo come lippi o mou.

come se non bastasse, il suo non essere "volpone" viene fuori quando non approfitta delle debolezze avversarie, ma si concentra sulla sua squadra. lo puoi fare se alleni la germania o la spagna, squadre che se sono in giornata, asfaltano chiunque. ma sei l'italia. giochi con bonucci, aquilani, montolivo. devi essere moooooolto più smaliziato nel cercare i punti deboli degli altri.

lippi. vogliamo parlare di lippi? antipatico, senza un idea di gioco, tutto quello che volete. ma se doveva fronteggiare una squadra con la fascia sinistra scarsa e la destra fortissima, non si faceva problemi a mettere 4 punte sulla loro fascia sinistra e 4 difensori centrali sulla loro fascia destra. per dire. prandelli avrebbe schierato santana a sinistra e montolivo a destra. come sempre (alla fiorentina). in nazionale, dove hai poche partite l'anno, devi badare di più a cose del genere.

tutto questo non sminuisce i suoi risultati, che stanno obbiettivamente arrivando.

@lilleuro: per aver paragonato, anche in tono faceto, garrincha a candreva, meriteresti un mese di ban da questa sezione.
candreva ha la corsa, ma non il passo. sono due cose diverse. con le dovute precisazioni sugli ordini di grandezza, è un'ala sul modello fisico di giggs e figo della seconda parte di carriera. loro avevano qualcosina di più sotto le caviglie.
anche gattuso aveva corsa, ma nessuno mai si è sognato di schierarlo sull'esterno.

Ma avete visto giaccherini,de rossi(nel ruolo pure di difensore centrale),cassano un anno fa,lo stesso balotelli che è rinato con prandelli(alla consacrazione lo ha portato lui facendogli fare un ottimo europeo),che prestazioni hanno fornito in questi mesi??
ieri l'italia ha giocato al 120% contro la spagna,e se fosse uscita con una vittoria,non avrebbe rubato nulla.
Prandelli ha raggiunto degli ottimi risultati,è un buon motivatore,sul piano tattico è molto elastico,e questo è un pregio.
Quello sui cui deve cambiare è il fatto che se un giocare sta poco bene fisicamente,pure che è un titolare inamovibile,pure che è importante per la squadra,va sostituito.
Sono più i pregi che i difetti.
Paragonarlo a Ranieri mi pare una bestemmia.Sia sul piano del gioco che dei risultati,non trovo le somiglianze.

[Lilleuro]

@lilleuro: per aver paragonato, anche in tono faceto, garrincha a candreva, meriteresti un mese di ban da questa sezione.
candreva ha la corsa, ma non il passo. sono due cose diverse. con le dovute precisazioni sugli ordini di grandezza, è un'ala sul modello fisico di giggs e figo della seconda parte di carriera. loro avevano qualcosina di più sotto le caviglie.
anche gattuso aveva corsa, ma nessuno mai si è sognato di schierarlo sull'esterno.

Forse non ci siamo capiti, Candreva ha corsa e passo per giocare sulla fascia di questa nazionale, questa è la mia opinione...i paragoni con Gattuso lasciali perdere, più che altro per evitare di rispondere con bestemmie ancora peggiori