Foti avrebbe speso un miliardo di vecchie lire per rilevare la società?
Ti riferisci al 1991?
Se parliamo del 1986, credo che i soci di allora, mi pare fossero, inizialmente 8 ( Benedetto, Nucera, Foti, Dattola, Cuzzocrea, Colombini, Remo ?.......) e misero, se non ricordo male, 50 milioni di vecchie lire a cranio.
Per avere conferma andrebbero consultate le Gazzette dell'epoca.
In ogni caso, per venire alla drammatica attualità, anch'io la penso come manager, ovvero che questo soggetto abbia pianificato tutto.
Il Baccellieri, qualche giorno fa, è intervenuto su Touring, ed ha cominciato a prendersela con un radioascoltatore che avrebbe preteso di sapere che fine hanno fatto i soldi della Reggina in questi anni.
Il buon Bacc. ha invitato il tifoso a preoccuparsi dei buchi del Comune di Reggio Calabria, insomma ha distolto l'attenzione dagli argomenti caldi, dicendo che la Reggina è un'azienda e quindi Foti non deve dare conto a nessuno, più o meno........
Il problema, caro Baccellieri, è che la Reggina rappresenta la città e non è un'azienda qualsiasi.
Nel 1986, quando la squadra rischiava il fallimento, mio zio da imprenditore diede un milione e mezzo delle vecchie lire, mio padre ed altri miei zii contribuirono per evitare la scomparsa del calcio a Reggio come molte altre centinaia di sportivi e di cittadini anche non tifosi.
Quindi?..........
Non deve dare conto?
DEVE DARE CONTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E SE NECESSARIO DEVE FARSI DA PARTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma noi tifosi siamo disponibili a fare la nostra parte??????
Siamo disposti ad abbonarci in massa in C, a prescindere dal progetto tecnico?
Saremmo disposti ad un'altra sottoscrizione popolare come allora?
IO SI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! l'ho detto più volte.
Sull'entità del debito della Reggina, l'unica fonte, non so quanto attendibile, che sono riuscito a reperire sul web, è un articolo redazionale pubblicato su Tutto Reggina che afferma che l'accordo sulla ristrutturazione del debito si aggirerebbe sui 3 milioni .......,il che vorrebbe dire che l'ammontare complessivo dovrebbe essere di 5 milioni, considerato che, ai sensi dell'art. 182 bis della legge fallimentare, l'accordo deve riguardare, almeno, il 60 % dei debiti.
Se il debito fosse realmente di 5 milioni, ogni abbonato dell'attuale stagione ( 3485) avrebbe un debito pro-capite di 1435 lilleuri.....
Quindi, raggranellando 500.000 euro tra abbonamenti e sottoscrizione, faremmo abbondantemente la nostra parte, coprendo il 10% del debito in pochi mesi.
Ovvio che andrebbe lanciata una campagna abbonamenti riducendo i prezzi in modo sensibile.
Ad es. Curva 45 ( 70)
Tribuna Est 85 (115)
Tribuna Ovest Lat. 165 ( 220)
Tribuna Ovest Centrale 220 ( 270)
Abbonamenti Ipotesi di ricavi
Curva 2000x 45 90.000;
Tribuna Est 1500 x 165 127500;
Trib. Ovest Lat 165 x 700 115500;
Trib Ovest Centrale 220 x 300 , 66000;
Totale 400,000 ( 4500 abbonati)
Sottoscrizione popolare 100.000 aggiuntivi ( altri 22 lilleuri a testa se consideriamo solo gli ipotetici 4500 abbonati).
Non sto parlando di 10000 abbonati, bacino potenziale che negli anni veniva spesso raggiunto anche in C con campionati di media classifica, ma di 4500 persone!!!!!!!!!!!
Per chi ci assilla con il Sant'Agata
Il Centro sportivo è in concessione demaniale, e quindi Foti non ha un bel nulla..........e non può cedere un ......c........o, se non la titolarità della medesima concessione che ha una durata temporale limitata e quindi non vale, certo, milioni di euro come qualcuno ha sostenuto su Tutto Reggina.
Non è detto, poi, che la concessione demaniale, alla scadenza venga rinnovata in capo allo stesso soggetto giuridico, in quanto, la regola generale è che le concessioni sono soggette alle regole dell'evidenza pubblica ed il rinnovo automatico delle concessioni in capo all'attuale titolare è in genere escluso, ove l'utilizzazione del bene demaniale è il presupposto per lo svolgimento di attività economiche fonti di lucro.
Immagino, attualmente, che la titolarità della concessione sia in capo alla Reggina Calcio e quindi un avvicendamento societario con un ricambio al vertice non potrebbe che riguardare l'intero complesso aziendale, e quindi anche la concessione del Sant'Agata da monetizzare, salvo diverso accordo.
