Perchè non va in via popilia si havi curaggiu...ManAGeR78 ha scritto:
Sabato chi non viene al campo, si ritrova Gagliardi sotto casa! (Cit. Paolo Ficara)
Intervista a Gagliardi
Moderatori: NinoMed, Bud, Lilleuro
Amaranto Alé
non tifo per gli squadroni ma tifo te
Amaranto è una passione non è un color
la maglia che porti addosso è un'ossession...
Ciao Filippo...
U Catania na teni...!!!
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REGGIOVUNQUE
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comunque sia,quell intervista,che stasera risenterò x rigasarmi ancora,è servita a svegliare gli animi dei media.........
o meglio...............son stati presi con le dita nella marmellata,ed ora cercano di rifarsi....
Indipendentemente da come allena,dagli errori che fa e dai risultati,un allenatore cosi ci voleva già da qualche anno a questa parte........anzi direi di piu,un motivatore cosi......
Ha risvegliato il letargo di reggio forse(questo lo capiremo domani),ma sicuramente ha fatto già una brillante cosa,abbiamo una SQUADRA......
o meglio...............son stati presi con le dita nella marmellata,ed ora cercano di rifarsi....
Indipendentemente da come allena,dagli errori che fa e dai risultati,un allenatore cosi ci voleva già da qualche anno a questa parte........anzi direi di piu,un motivatore cosi......
Ha risvegliato il letargo di reggio forse(questo lo capiremo domani),ma sicuramente ha fatto già una brillante cosa,abbiamo una SQUADRA......
Gagliardi a RNP: "Andato via senza un saluto. Non rifarei quelle conferenze show"
Martedì 30 Settembre 2014 19:24
In solitudine, tra i monti. Dopo essersi visto catapultato in campo, in uno dei momenti più difficili nella storia della Reggina, Gagliardi ha avvertito la sensazione (quasi un obbligo..) di staccare completamente la spina. L'ex tecnico amaranto è tornato a casa con l'unica preoccupazione di dedicarsi a lunghe passeggiate tra i monti silani...: "La retrocessione è pesata sul mio stato fisico, ho passato qualche momento difficile ma adesso va meglio, mi sto lentamente riprendendo. Dopo 20 mi ritrovo disoccupato, devo abituarmi a questa nuova condizione". (ride, ndr). C'è la voglia di riabbracciare il mondo del calcio, senza però riempire di fatica valigie, in giro per il mondo...: "Progetti futuri? Vedremo, l'intenzione di tornare c'è. Ho già rifiutato però di tornare a fare l'osservatore in giro per il mondo, non credo sopporterei l'enorme fatica che comporta alla mia età spostarsi di continuo in Sudamerica".
Lunga l'esperienza in amaranto, parentesi chiusa con notevole amarezza. Al dispiacere per la retrocessione della Reggina si è aggiunta la sorpresa per un rapporto che poteva essere chiuso in modo diverso...: "Non mi è stato nemmeno detto se il mio contratto sarebbe stato rinnovato, mi sarei aspettato almeno un saluto ma nemmeno quello...Non voglio comunque fare polemica, sarò eternamente grato alla Reggina e al presidente Foti. Ho lavorato sempre per un padrone, con rispetto e onestà". Un paio di conferenze show la cartolina rimasta impressa nell'etere nazionale. Nessun pentimento ma potendo riavvolgere il nastro, Gagliardi non ripeterebbe certi sfoghi: "Credo in società abbiano fatto piacere, perchè l'attenzione si è spostata tutta su di me. Non erano concordate o preparate, sono state le grida di un innamorato. Non credo le rifarei, non ne è valsa la pena. Se qualcuno si è sentito offeso chiedo scusa, non volevo attaccare nessuno ma far capire, con il cuore, che bisognava lottare tutti insieme per la Reggina"-
ma che novità... tutti via senza nemmeno ricevere un saluto
reggina style 1986
http://www.reggionelpallone.it/componen ... enze-showq
Martedì 30 Settembre 2014 19:24
In solitudine, tra i monti. Dopo essersi visto catapultato in campo, in uno dei momenti più difficili nella storia della Reggina, Gagliardi ha avvertito la sensazione (quasi un obbligo..) di staccare completamente la spina. L'ex tecnico amaranto è tornato a casa con l'unica preoccupazione di dedicarsi a lunghe passeggiate tra i monti silani...: "La retrocessione è pesata sul mio stato fisico, ho passato qualche momento difficile ma adesso va meglio, mi sto lentamente riprendendo. Dopo 20 mi ritrovo disoccupato, devo abituarmi a questa nuova condizione". (ride, ndr). C'è la voglia di riabbracciare il mondo del calcio, senza però riempire di fatica valigie, in giro per il mondo...: "Progetti futuri? Vedremo, l'intenzione di tornare c'è. Ho già rifiutato però di tornare a fare l'osservatore in giro per il mondo, non credo sopporterei l'enorme fatica che comporta alla mia età spostarsi di continuo in Sudamerica".
Lunga l'esperienza in amaranto, parentesi chiusa con notevole amarezza. Al dispiacere per la retrocessione della Reggina si è aggiunta la sorpresa per un rapporto che poteva essere chiuso in modo diverso...: "Non mi è stato nemmeno detto se il mio contratto sarebbe stato rinnovato, mi sarei aspettato almeno un saluto ma nemmeno quello...Non voglio comunque fare polemica, sarò eternamente grato alla Reggina e al presidente Foti. Ho lavorato sempre per un padrone, con rispetto e onestà". Un paio di conferenze show la cartolina rimasta impressa nell'etere nazionale. Nessun pentimento ma potendo riavvolgere il nastro, Gagliardi non ripeterebbe certi sfoghi: "Credo in società abbiano fatto piacere, perchè l'attenzione si è spostata tutta su di me. Non erano concordate o preparate, sono state le grida di un innamorato. Non credo le rifarei, non ne è valsa la pena. Se qualcuno si è sentito offeso chiedo scusa, non volevo attaccare nessuno ma far capire, con il cuore, che bisognava lottare tutti insieme per la Reggina"-
ma che novità... tutti via senza nemmeno ricevere un saluto
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'' A Reggina Esti Comu U viagra... faci 'nchianari i cazzi "
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Clamoroso Gagliardi:"Dopo Reggina-Crotone minacciai i miei giocatori di andare all'ufficio indagini..."
Mercoledì 01 Ottobre 2014 12:32
Dichiarazioni forti, fortissime di Franco Gagliardi, oggi ospite di Tutti Figli di Pianca su Touring 104. Nel corso dell'intervista, l'ex tecnico e dirigente amaranto, commentando quanto accaduto nella passata stagione si esprime così. "Sono successe cose strane. Vi invito a riguardare Reggina-Crotone, di farla rivedere ed analizzarla al rallentatore. Ho visto cose... Ormai sono fuori, posso dirlo, non mi interessa nulla. Per la prima volta in vita mia, rientrando negli spogliatoi, non dissi nulla ai miei calciatori. Parlai solo alla ripresa e urlai, minacciandoli di andare a denunciarli all'ufficio indagini della Federazione per quanto era accaduto al Granillo con i rossoblu. Da allora, non dissi più nulla".
Gagliardi precisa. "Successivamente chiesi scusa a tutti per quello che avevo fatto e detto, ma l'amarezza per quella gara fu veramente enorme".
Mercoledì 01 Ottobre 2014 12:32
Dichiarazioni forti, fortissime di Franco Gagliardi, oggi ospite di Tutti Figli di Pianca su Touring 104. Nel corso dell'intervista, l'ex tecnico e dirigente amaranto, commentando quanto accaduto nella passata stagione si esprime così. "Sono successe cose strane. Vi invito a riguardare Reggina-Crotone, di farla rivedere ed analizzarla al rallentatore. Ho visto cose... Ormai sono fuori, posso dirlo, non mi interessa nulla. Per la prima volta in vita mia, rientrando negli spogliatoi, non dissi nulla ai miei calciatori. Parlai solo alla ripresa e urlai, minacciandoli di andare a denunciarli all'ufficio indagini della Federazione per quanto era accaduto al Granillo con i rossoblu. Da allora, non dissi più nulla".
Gagliardi precisa. "Successivamente chiesi scusa a tutti per quello che avevo fatto e detto, ma l'amarezza per quella gara fu veramente enorme".
Se dai la mano ad un milanista lavala, ma se la dai ad uno juventino controlla che non ti manchi un dito
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mubald
Noi siamo retrocessi senza neanche fare i playout.Loro sono arrivati ai playoff.E' cosi' difficile dire che tra noi e il Krotongo (e non solo loro) l'anno scorso vi erano 3 categorie di differenza?