VOGLIO VINCERE, PRENDERO' UN ALLENATORE MANAGER, PRENDERO' GIOCATORI DI CATEGORIA, VOGLIO 9000 ABBONATI
LILLEURO, nn mi cazziare se ho scritto in maiuscolo ma è solo per evidenziare che i proclami vanno sbandierati ad alta voce !!!!
Una società ( ? ) o meglio un presidente che ha ormai totalmente perso di vista la realtà che lo circonda e che si ostina ad anteporre gli interessi della SUA AZIENDA, al bene della tifoseria, peraltro sfiduciata, delusa, amareggiata e derisa in tutta Italia.
Diversamente nn si spiegherebbe il mancato esonero di Gianluca di Collepardo, anche lui ormai alla frutta e privo di qualsiasi capacità gestionale nei confronti di un gruppo che ha avuto la capacità di sfiduciare cn quella famosa intervista rilasciata in data 04/09/2013, quando ancora eravamo alla seconda giornata di campionato.
CHI è causa del suo mal pianga se stesso; come èiù volte ribadito da colleghi forumini tifosi, sarebbe solo bastato prendere un allenatore diverso, cosa peraltro DETTA E RIDETTA A PIU' RIPRESE DALLO STESSO PRESIDENTE, PER evitare di trovarsi in questa situazione.
Ma si sà gli allenatori manager ( De Canio, Cosmi ) costano ed è proprio qui che impunta il carro.
Si è cercato, per l'ennesima volta, di prendere il meno peggio per il semplice gusto di risparmiare e con l'obiettivo non dichiarato ma poi rivelatosi reale di condizionarne le scelte sotto forma di un totale controllo della campagna acquisti, accentrata in tutto per tutto nelle sue mani ( del presidente, intendo).
UNA STAgione nata malissimo e cioè con una assoluta mancanza di unità di intenti tra le componenti societarie; un presidente accentratore, un allenatore deluso della campagna acquisti, un direttore sportivo che a più riprese sconfessa sia il suo presidente che il suo allenatore; nn c'è che dire un quadro perfetto per festeggiare con entusiasmo il centenario della reggina calcio.
SIAMO OSTAGGI DI UN PRESIDENTE CHE NN HA PIU' UN BRICIOLO DI PASSIONE, PRESO COM'è DAlla sua AZIENDA, INTESA COME minna da cui mungere più latte possibile.
IL PESCE PUZZA SEMPRE DALLA TESTA, è inutile girarci intorno, come dice il buon Ago, vi sembra normale che dal 2009 ad oggi sI SIANO ALTERNATI una decina di allenatori ?????
Vi sembra normale che nn ci sia un minimo di programmazione, ma si tenti sempre di costruire la squadra negli ultimi giorni di mercato e peraltro prendendo giocatori in totale disaccorrdo col tecnico e lasciando scoperti ruoli cardine di una squadra di calcio ( vedi mancato acquisto di un difensore centrale forte e di categoria e di un esterno destro che si potesse alternare con Maicon, senza lanciare nella mischia un giovanotto di 20 anni, ultimissimo colpevole, se mai lo fosse, di queste scellerate scelte AZIENDALI).
iN UN QUADRO DEL GENERE, l'allenatore che giova dirlo, a scando di equivoci, nn è un genio, si è trovato a nn saper gestire un gruppo disomogeneo, pletorico in alcuni ruoli e soprattutto composto di giocatori che nn si sono calati nella realtà reggina ( ma dopotutto come dargli torto, laddove l'aria pesante che si è respirata dall'inizio nn è proprio stata un buon viatico per trovare le motivazioni giuste per raggiungere importanti e dichiarati ( dal presidente ) obiettivi.
Strasser, Cocco, Foglio, Rigoni, mi sembrano giocatori impauriti e che si trovano lì quasi per caso, condizionati forse da un ambiente, quello societario, che è negativo e per nulla sereno.
I successi di un gruppo si ottengono con la coesione, con la volontà di remare tutti dalla stessa parte, con la volontà di far parte di un progetto serio e credibile, nn con la sensazione di far parte di una realtà disgregata e priva di qualsiasi logica di programmazione, in cui i compiti e le attribuzioni delle varie figure ( DS in primis) vanno ben al di là delle proprie competenze !!!!!
Per quanto mi riguarda in un quadro del genere, il mancato esonero di Atzori equivale ad una retrocessione annunciata con 8 mesi di anticipo e da TIFOSO ME NE FOTTO CHE CI SAREBBE DA PAGARE IL TERZO ALLENATORE !!!
mA scusate i primi 2 cu i pigghiau ??????
IL CALCIO A REGGIO, OGGI 8 OTTOBRE 2013, HA TOCCATO uno dei punti più bassi della sua storia, ancor più delle due retrocessioni in C2 degli anni 80, perchè lì almeno c'era passione e consapevolezza della realtà, da parte di tutte le componenti.
E siccome siamo risorti per ben due volte da quelle ceneri, nn vedo perchè ,senza FOTI E RIPARTENDO DAL BASSO NN SI POSSA FARE ALTRETTANTO.
BUON CAMPIONATO A TUTTI DA UN TIFOSO VERO O FINTO A SECONDA DELLE INTERPRETAZIONI.
E FORZA REGGINA 1914 SEMPRE !!! 
