Le vacche a casa !!!

[RONDO]

Il dubbio mi era già venuto in occasione della vittoria contro la Juve Stabia. Troppo molli nel primo tempo, troppo brutti per essere veri nel primo quarto d'ora della ripresa: poi la partita viene ribaltata dallo 0-1 al 3-1 con una facilità disarmante, quasi a dire "ecco, vedi? Quando vogliamo, ci sappiamo fare". Poi, il tracollo di Trapani, dove credo nessuno da ora ai prossimi 20 anni prenderà quattro reti in 90 minuti. Tracollo, sia chiaro, viziato dalle scelte delinquenziali di Atzori, capace come il peggiore Zeman di lasciar fuori la qualità in nome delle proprie convinzioni e presunzioni. In casa contro il Novara, festival delle occasioni divorate, idem contro il Carpi. In mezzo, la sconfitta di Varese inopinata, in superiorità numerica per metà gara. Ce ne sarebbe a iosa per dire "non vogliono l'allenatore". Però a questo gioco al massacro io dico basta. Non si può rimettere ai capricci dello spogliatoio, alle parole sconsiderate di Atzori ("siamo scarsi", questo il senso di alcuni suoi interventi da Lanciano in avanti) e alle sue scelte che tanto sanno di sfida l'ambizione di vivere una stagione da protagonisti. Sono convinto che la squadra allestita da Foti sia assolutamente competitiva, almeno in rapporto al livello qualitativo degli ultimi quattro campionati cadetti. Se si fosse subodorato uno scollamento tra squadra e tecnico, che a me pare palese, è stato un errore colossale però attendere ancora, peraltro in concomitanza con il derby di Crotone. Come si fa a ridurre al risultato (e sono sicuro a quello, non certo alla prestazione!) il destino della panchina amaranto? Ogni gara fa storia a sè: puoi giocare benissimo e perdere, puoi giocare di merda e vincere o strappare un punto come accaduto a Lanciano. Le valutazioni, ma la società ha uomini e competenze che queste cose possono insegnarmele, si fanno in un contesto globale, che al momento dice "una vittoria, tre pareggi, tre sconfitte". Che, tradotto in soldoni, significa quartultima piazza della classifica. Insomma, nulla di nuovo rispetto all'anno scorso e nulla di tutto quello che si sperava (e forse si continua a sperare) per la nostra tormentata Reggina.

[ago]

Il dubbio mi era già venuto in occasione della vittoria contro la Juve Stabia. Troppo molli nel primo tempo, troppo brutti per essere veri nel primo quarto d'ora della ripresa: poi la partita viene ribaltata dallo 0-1 al 3-1 con una facilità disarmante, quasi a dire "ecco, vedi? Quando vogliamo, ci sappiamo fare". Poi, il tracollo di Trapani, dove credo nessuno da ora ai prossimi 20 anni prenderà quattro reti in 90 minuti. Tracollo, sia chiaro, viziato dalle scelte delinquenziali di Atzori, capace come il peggiore Zeman di lasciar fuori la qualità in nome delle proprie convinzioni e presunzioni. In casa contro il Novara, festival delle occasioni divorate, idem contro il Carpi. In mezzo, la sconfitta di Varese inopinata, in superiorità numerica per metà gara. Ce ne sarebbe a iosa per dire "non vogliono l'allenatore". Però a questo gioco al massacro io dico basta. Non si può rimettere ai capricci dello spogliatoio, alle parole sconsiderate di Atzori ("siamo scarsi", questo il senso di alcuni suoi interventi da Lanciano in avanti) e alle sue scelte che tanto sanno di sfida l'ambizione di vivere una stagione da protagonisti. Sono convinto che la squadra allestita da Foti sia assolutamente competitiva, almeno in rapporto al livello qualitativo degli ultimi quattro campionati cadetti. Se si fosse subodorato uno scollamento tra squadra e tecnico, che a me pare palese, è stato un errore colossale però attendere ancora, peraltro in concomitanza con il derby di Crotone. Come si fa a ridurre al risultato (e sono sicuro a quello, non certo alla prestazione!) il destino della panchina amaranto? Ogni gara fa storia a sè: puoi giocare benissimo e perdere, puoi giocare di merda e vincere o strappare un punto come accaduto a Lanciano. Le valutazioni, ma la società ha uomini e competenze che queste cose possono insegnarmele, si fanno in un contesto globale, che al momento dice "una vittoria, tre pareggi, tre sconfitte". Che, tradotto in soldoni, significa quartultima piazza della classifica. Insomma, nulla di nuovo rispetto all'anno scorso e nulla di tutto quello che si sperava (e forse si continua a sperare) per la nostra tormentata Reggina.

Come giustamente affermi c'è uno scollamento tra squadra e tecnico ma anche tra tecnico e società (...basti pensare che il tecnico è a parole sfiduciato ma non nei fatti per questioni economiche)....
C'è aria di "vacca" anche perchè atzori non conta su suoi elementi (ad es. il tanto richiesto rizzato....) e probabilmente perchè l'uscita infelice sulla reale forza della squadra ("siamo da 12° posto") che voleva essere una risposta alla società che ha fatto una campagna acquisti autonomamente... è stata acquisita dallo spogliatoio come una offesa personale....
Insomma il tecnico ci ha messo del suo ma il gruppo (..alcuni dei quali...ripeto... vengono considerati molto più del reale valore...) è stato superficiale così come la società che ha, da subito, sfiduciato atzori sin dalle scelte di mercato....

[miguelito]

Più che vacche alcuni sembra che siano scoglionati, primo su tutti Strasser che praticamente gioca da fermo e lui le qualità le ha senz'altro. Poi c'è il rendimento al di sotto delle aspettative di gente come Benassi che non può essersi imbrocchito improvvisamente però sta toppando ogni partita tanto da farmi pensare che Zandrini sarebbe meglio in questo momento. E poi gli attaccanti che si divorano una quantità industriale di gol e non si capisce se sono irrimediabilmente scarsi o se è' il contesto che non va bene per loro tenendo conto che a Reggio ha toppato un tale Cacia. Infine le cervellotiche scelte di Atzori che sta perdendo il controllo della situazione. Dopo 7 giornate sono comunque pessimista che si riesca a raddrizzare la barca.

[Zappia Goal]

Il dubbio mi era già venuto in occasione della vittoria contro la Juve Stabia. Troppo molli nel primo tempo, troppo brutti per essere veri nel primo quarto d'ora della ripresa: poi la partita viene ribaltata dallo 0-1 al 3-1 con una facilità disarmante, quasi a dire "ecco, vedi? Quando vogliamo, ci sappiamo fare". Poi, il tracollo di Trapani, dove credo nessuno da ora ai prossimi 20 anni prenderà quattro reti in 90 minuti. Tracollo, sia chiaro, viziato dalle scelte delinquenziali di Atzori, capace come il peggiore Zeman di lasciar fuori la qualità in nome delle proprie convinzioni e presunzioni. In casa contro il Novara, festival delle occasioni divorate, idem contro il Carpi. In mezzo, la sconfitta di Varese inopinata, in superiorità numerica per metà gara. Ce ne sarebbe a iosa per dire "non vogliono l'allenatore". Però a questo gioco al massacro io dico basta. Non si può rimettere ai capricci dello spogliatoio, alle parole sconsiderate di Atzori ("siamo scarsi", questo il senso di alcuni suoi interventi da Lanciano in avanti) e alle sue scelte che tanto sanno di sfida l'ambizione di vivere una stagione da protagonisti. Sono convinto che la squadra allestita da Foti sia assolutamente competitiva, almeno in rapporto al livello qualitativo degli ultimi quattro campionati cadetti. Se si fosse subodorato uno scollamento tra squadra e tecnico, che a me pare palese, è stato un errore colossale però attendere ancora, peraltro in concomitanza con il derby di Crotone. Come si fa a ridurre al risultato (e sono sicuro a quello, non certo alla prestazione!) il destino della panchina amaranto? Ogni gara fa storia a sè: puoi giocare benissimo e perdere, puoi giocare di merda e vincere o strappare un punto come accaduto a Lanciano. Le valutazioni, ma la società ha uomini e competenze che queste cose possono insegnarmele, si fanno in un contesto globale, che al momento dice "una vittoria, tre pareggi, tre sconfitte". Che, tradotto in soldoni, significa quartultima piazza della classifica. Insomma, nulla di nuovo rispetto all'anno scorso e nulla di tutto quello che si sperava (e forse si continua a sperare) per la nostra tormentata Reggina.

Caro Domenico, siamo tutti stanchi di queste situazioni, la cui ripetitività ha quasi dell'inverosimile.
Nell'anno del centenario, lillo avrebbe dovuto e potuto fare di più.
Mi sento di dare almeno il 60% delle colpe a lui, il restante lo suddivido tra Atzori e giocatori.
La prestazione di stasera chiarirà tante cose e mi riferisco soprattutto alla voglia e alla cattiveria dei giocatori; speriamo di giocare una partita da cui si evinca che tutti ( allenatore e giocatori) remano dalla stessa parte.
Contrariamente, considerato che i giocatori nn possono essere esonerati, l'unica decisione da prendere è esonerare l'allenatore.
E prenderne uno SERIO!!!!!!
Però che tristezza vedere 4000 persone allo stadio nell'anno del centenario !!!!
Ti saluto affettuosamente !!

[RONDO]

Intanto un caro saluto a tutti ed in particolare al grande Zappia!
Sono stato, come tanti qui, tristemente buon profeta: Reggina inguardabile, nonostante il buon Nucera si ostinasse a parlare di buona prestazione nel primo tempo e di buona gara di Maza (!!!). Ottava formazione diversa in otto gare, palese scollamento con alcuni senatori (Colucci su tutti, che pare un giocatore di seconda categoria), giocatori come Gerardi accantonati inspiegabilmente, un portiere degno del peggior Cassano e una difesa talmente lenta e dai riflessi annebbiati che anche quella del Rosolini farebbe un figurone.
Se i nomi e soprattutto le carriere valgono qualcosa, la Reggina non sarà da primi quattro posti, ma non è neppure da retrocessione diretta o quasi come dice oggi la classifica.
A molti sembrerà un'eresia, ma a me sembrano invece palesi le similitudini, almeno nel tipo di prestazioni, con la Reggina di Novellino. Squadra sulla carta discreta se non forte, capace di prestazioni sconcertanti e "premiata" con una classifica a dir poco deprimente. Ecco, proprio la depressione è il nemico peggiore da temere: si rischia di non riuscire ad invertire la rotta, se non si interviene in modo energico e deciso.
Eppure Foti sembra intenzionato ad aggiungere un'altra sconfitta alla già lunga serie. Perchè sacrificare all'altare delle dimissioni di Atzori (che mai arriveranno) altri tre punti?

[Paolo_Padano]

Mi sto convincendo che la crisi della Reggina è strutturale: cosa abbiamo combinato di buono nel dopo moggi e nel dopo Mazzarri : una salvezza in A con l'eredità di Mazzarri del -11 e grazie al calendario ed i play off contro il Novara con qualche calciatore buono che era rimasto dopo l'era novellino e qualche elemento della primavera come Rizzo e la reintegrazione di Tedesco. Poi solo risultati scadenti con al retrocesisone evitata forse con l aparta di baiocco all'ultimo minuto a Vicenza. Per carità con i tempi che corrono non ci sputo a mantenere la serie B. Però prima o poi scendiamo e se scendiamo è finita come nel 74 ed abbiamo dovuto aspettare un fallimento e nuovi dirigenti per risalire in B dopo 14 anni. Tra 14-15 anni non so se sarà vivo oppure rincoglionito ... saluto i mitici Rondo ed il collaga storico Zappia Gol

[RONDO]

Caro Padano, intanto un merito la Reggina ce l'ha sempre e comunque: ci tiene in qualche modo in contatto!!! Tra 14- 15 anni sarai vivissimo e, soprattutto, rincoglionirai noi... ahahahahah....

In quanto al dopo mazzarri.... iL problema è che si son voluti sempre mezze figure in panchina. Escluso Novellino. Poi solon mezze cartucce e non ne è mai uscita una... BAsta Scala, gustinetti, Bigon... toppato in lungo e in largo... Forse sarebbe il momento di FALLIRE e ricominciare. Il guaio è che nessuno vorrebbe ricominciare.

[Lillo sei uno]

A proposito di vacche, il periodo di quelle magre ormai continua da tanto tempo.

Lillo Foti ormai non si è solo invecchiato ma rincoglionito di brutto.

Non riesce più ad azzeccarne una giusta, e mantenere la B, a queste condizioni, è già un autentico miracolo.

L'anno scorso abbiamo sfiorato la C, non vorrei che quest'anno la centrassimo direttamente senza passare per i play-out, sarebbe il giusto finale per il centenario, almeno un traguardo l'avremmo raggiunto.

Tornare da dove Foti ha preso la Reggina significa tornare alle origini e Foti è un inguaribile romantico.

Almeno così potrà farci festeggiare un cambio di categoria

Simu combinati mali, simu a tri tubi

Foti si hai a pila mollala, dacci uno schiaffo morale