onlyamaranto ha scritto: ↑24/10/2020, 16:03
Mi cadono le braccia...
E la tanto sbandierata grande campagna acquisti dove è finita???
E la velocità con cui ci si è sbarazzati si Corazza e di Sounas come dobbiamo giudicarla???
Mi dispiace dirlo, ma sono cose dette e ridette già nei mesi scorsi, vai a rileggerti il topic sul calciomercato only.
Non ci volevano scienziati ad individuare le nostre lacune, né serviva la prova del campo per intuire cosa ci mancava. Serviva solo un po' di oggettività, tutta qua.
Quindi il tuo giudizio su Taibi e la campagna acquisti qual è scusami? Che devo rileggere, parliamo del presente.
La prova del campo è quella decisiva, sempre.
"...e qualcosa rimane
tra le pagine chiare e le pagine scure... "
3 punti in 3 gare, media punti squadra che lotta per la salvezza. Semplicemente, vergognoso e INACCETTABILE!
Strano che Menez, non sia stato convocato, a tal punto (ammesso e non concesso che abbia qualche noia muscolare) da non farlo sedere nemmeno in panchina. Anche con un piede solo Menez avrebbe risolto la gara, in pochi minuti a ns favore. La prossima gara oltre a Del Prato, perchè non facciamo giocare i pulcini. Visto che i pareggi, ormai nell'ambiente reggino, sono considerati vittorie. Dire che sono indignato è poco.
Secondo me il presidente Gallo si è lasciato prendere la mano da Taibi. La troppa fiducia data all'ex portiere, ha cambiato le carte in tavola. Il ds comanda, fa le formazioni insieme a Toscano, decide chi deve giocare e chi no, mentre il presidente subìsce e guarda. Complimenti...
onlyamaranto ha scritto: ↑24/10/2020, 16:39
Quindi il tuo giudizio su Taibi e la campagna acquisti qual è scusami? Che devo rileggere, parliamo del presente.
La prova del campo è quella decisiva, sempre.
Il mio giudizio è quello di qualche settimana fa, sufficiente. La Reggina ha una discreta rosa, ma non quella che qualcuno ha sbandierato con troppo entusiasmo. Si è scelto di non fare uno sforzo in più, neanche troppo grande, per puntare con forza ad obiettivi più importanti.
Si è persa un'occasione, perchè non mancava tanto per avere una rosa completa e competitiva ...
Tenevi Bertoncini e cedevi il 36enne Gasparetto. Dietro almeno è venuto fuori Del Prato, speriamo confermi quanto mostrato nelle ultime due partite.
Prendevi un centrocampista di categoria da alternare a Bianchi. Di categoria, non il 34enne Faty (3 anni di contratto, ricordiamolo), sbandierato come grande colpo e già messo a sedere da Toscano. Ovviamente a sedere. Alle brutte potevi anche solo tenere Sounas, il centrocampista più duttile e che avevamo, mandato via come se niente fosse.
Tenevi Corazza e non andavi a prendere un tizio sconosciuto della serie B svedese.
Prendevi un attaccante di categoria, uno con i numeri giusti. Ce n'erano diversi disponibili sul mercato, bisognava solo fare uno sforzo. Invece abbiamo scelto di non spendere un euro e prendere Lafferty. Che ha il nome, ma non i numeri. E oggi vediamo il perchè.
Bastava tenere quei tre elementi di valore che avevamo e prendere un altro paio di giocatori forti. Niente di così eccezionale, un piccolo sacrificio che però credo avrebbe fatto una grossa differenza alla fine.
Come si dorme non è importante, come si è svegli è importante
Toscano mi devi dare una risposta: perchè da inizio campionato nessun attaccante ha mai tirato in porta?
Pretendo ocme tifoso questa risposta altrimenti dimettiti.
La campagna acquisti è stata davvero schifosa (e in tanti lo abbiamo detto) ma anche il miste ci sta mettendo del suo. Deve spiegare perchè nessun attaccante tira in porta.
Mi deve spiegare perchè non punta sui cross e punta a sfondare centralmente
Lilleuro la tua analisi è consivisibile.
Io aggiungerei però anche un concorso di colpa di Toscano, la gestione della rosa e la lettura delle partite non mi sta convincendo per niente.
"...e qualcosa rimane
tra le pagine chiare e le pagine scure... "
Toscano ha le sue colpe, direi di si. Non mi ha convinto per niente nel secondo tempo, a volte mi sembra che abbia dei cambi automatici in testa, quasi a prescindere dall'andamento delle partite.
Oggi poi la scelta di inserire un secondo paracarro al fianco di Lafferty non l'ho proprio capita, praticamente non siamo stati in grado di produrre nulla nella ripresa. Con due pali incapaci di stoppare e tenere un pallone, il gioco è andato definitivamente a farsi benedire.
Non avevamo Menez, mancava chiaramente qualità in avanti. Perchè togliere Denis, che bene o male il pallone con i piedi riesce a giocarlo? Perchè non inserire Mastour insieme a Bellomo, per cercare qualche invenzione, qualche combinazione? Perchè non provare Situm nella sua posizione più naturale, quella di esterno d'attacco? Non lo so, ho visto poche idee da parte dell'allenatore.
Come si dorme non è importante, come si è svegli è importante
Ovviamente con due punte così in campo bisogna andare sul fondo e mettere palloni dentro... E ovviamente non si vede mai un cross. Di Chiara mi sembra l'unico in grado di crossare in questa squadra.
Cioè ma veramente vasic serviva di più di un corazza? Ha fatto di tutto per vendere corazza e sounas per prendere vasic e faty? Ma stiamo scherzando? Vasic non sa stoppare un pallone. Mi sembrano gli acquisti dell'ultima ora di foti quando prendeva tullberg Nielsen o Rios dopo aver venduto bianchi e Amoruso... Ma scherziamo?
Ma Gallo che sbandierava ai 4 venti l'obiettivo serie A pensa veramente che con questa squadra si sale? Deve sperare di arrivare in lotta per i playoff a gennaio e cercare di porre rimedio...
Se dai la mano ad un milanista lavala, ma se la dai ad uno juventino controlla che non ti manchi un dito
Che poi ormai è anche inutile llatariarsi troppo sulla rosa, questi abbiamo e questi dobbiamo tenerci almeno fino a gennaio. Nella speranza che la società voglia vedere e provvedere in qualche modo.
Adesso possiamo solo cercare di salvare il salvabile. Il che, almeno per me, significa cercare assolutamente di far sbloccare Denis, l'unico che ha la possibilità di fare un pò meglio, anche a 39 anni. E poi personalmente aspetto solo i rientri di Rivas, che potrebbe dare una mano e un cambio a Menez, e Charpentier ... che a questo punto rappresenta la nostra ultima soluzione in avanti ancora da valutare.
Speriamo bene.
Come si dorme non è importante, come si è svegli è importante
quilor ha scritto: ↑24/10/2020, 20:54
I punti che mancano ora sono 3 perchè quello di oggi è rubato.
Non dovevamo pareggaire contro quelle due sqaudre di merda...mannaia
Se proprio dobbiamo dirla tutta i punti potrebbero essere anche 5, visto che la Salernitana ha strappato un pari grazie ad un cross sbagliato. Altrimenti pure quella partita era ormai indirizzata.
Come si dorme non è importante, come si è svegli è importante
Abbiamo disputato 5 gare dall'inizio del campionato. Su 15 punti in palio, ne abbiamo totalizzati 7, poco meno della metà. Siamo a 6 punti dalla capolista attuale che è l'Empoli, che ha 13 punti. Troppa distanza che mi preoccupa non poco.
L'unica alternativa per recuperare i punti persi è d'urgenza il cambio dell'allenatore. Serve una scossa per ridare entusiasmo e forza a Denis e compagni. Anche oggi nulla di nuovo. Sia sul fronte dei cambi sempre scontati, sia sotto il profilo dell'assetto tattico. Statico e non dinamico. Segno di poche idee da parte del mister che non giovano alla causa. Siamo tra le squadre più forti tecnicamente della serie B. Menez è un fuoriclasse e ce l'abbiamo noi. Le altre squadre possono solo invidiarcelo.Taibi che è stato un ex portiere, ha confermato Guarna, che non è capace nemmeno a trattenere la palla su tiri nemmeno troppo forti degli avversari.
E' molto grave questa svista di Taibi, è il colmo per lui che è stato portiere non capire questo. Il portiere è il principale ruolo del reparto difensivo. Per una squadra come la Reggina, che deve assolutamente salire in serie A, il portiere oltre a saper parare deve essere un leader dotato di personalità che sappia dialogare con i compagni di reparto. Guarna è ridicolo. E' buono per squadrette come il Catanzaro o il Cosenza e simili. Speriamo che nel mercato di gennaio, il presidente Gallo sopperisca a questa lacuna.
Sono contento del pareggio di oggi. Un punto preziossimo per come si era messa la partita,ad un certo punto la sconfitta era quasi certa,per fortuna siamo riusciti a raddrizzarla ed a restare imbattuti in campionato. Un punto utile in trasferta che da continuità di risultati.
Il problema è che secondo me si sono create troppe aspettative,mi riferisco ai giornalisti oltre che ai tifosi,troppa gente che parlava di playoff o persino serie A diretta! Bisogna smetterla,cosi si creano false aspettative e si mette troppa pressione alla squadra e si rischia al primo passo falso di far partire critiche e contestazioni.
Non mi piace questo clima che vogliamo la serie A. Ricordiamoci che siamo una neopromossa e che ci sono squadre più forti e strutturate di noi,vedi le 3 retrocesse dalla serie A,oltre che empoli,frosinone e Chievo. Il livello del torneo è alto,è un torneo dove c'è molta concorrenza,dobbiamo stare calmi e non mettere troppe pressioni alla squadra.
L'obiettivo è fare il prima possibile i 50 punti e non farsi mai risucchiare nella bassa classifica,prima salviamoci poi si vedrà. Io ci metterei la firma per un campionato a centro classifica senza rischiare nulla. Siamo una neoprossa e come detto il torneo è difficile quest'anno. Detto questo,ripeto,sono soddisfatto del pareggio di oggi.
Per quanto riguarda la gara nei primi minuti è stata equilibrata e siamo stati bravi a sbloccarla subito con il gol di Liotti su assist di Bellomo. Una volta in vantaggio,il pordenone ha cercato vanamente di pareggiare ma non ha creato praticamente nulla anche grazie alla solidità ed attenzione della nostra difesa.
Nel finale della prima frazione di gioco potevamo addirittura raddoppiare con Bianchi che ha calciato a lato a tu per tu col portiere in uscita. Probabilmente se avessimo fatto il secondo gol avremmo vinto questa gara,sarebbe stata tutta un'altra storia nella ripresa.
Quello che ci sta mancando è proprio questo riuscire a chiudere le partite quando c'è da chiuderle e gestire il risultato,non riusciamo portare in porto la vittoria. Anche a chiavari era successo lo stesso. Comunque primo tempo 0-1 e risultato che ci stava.
Nel secondo tempo è stata tutta un'altra storia,purtroppo siamo partiti molto male e distratti. Abbiamo sbagliato l'approccio. Il pordenone era molto più determinato ed aggressivo rispetto a noi e,dopo un tiro parato da guarna,è riuscito a pareggiare grazie ad un'eccellente giocata di Diaw abile a smarcarsi e battere a rete. Nella circostanza forse Loiacono gli lascia troppo spazio.
Sull' 1-1 noi siamo caduti in bambola ed abbiamo rischiato di andare sotto,il Pordenone era in pieno controllo e ci ha chiusi nella nostra metà campo e ha creato qualche conclusione dalla distanza respinte da Guarna ma anche qualche traversone nella nostra area di rigore. I nostri erano in affanno e Toscano,accortosi di questo,ha fatto un paio di cambi per cercare forze fresche.
Ad un certo punto,sembrava che stessimo contenendo il pordenone ma poi Ciurria si è inventato un eurogol all'angolino assolutamente imprendibile per Guarna. Ogni volta che Tesser gioca contro la Reggina i suoi calciatori tirano fuori questi eurogol,vedi il gol di Rigoni nella semifinile di ritorno Novara-Reggina che tutti noi conosciamo.
Sul 2-1 per loro la sconfitta era praticamente certa,noi eravamo in bambola,non passavamo il centrocampo e loro erano in totale controllo del match.
Per fortuna negli ultimi minuti di gara,come un lampo nel deserto,c'è stato un tiro da fuori di Folorunsho che complice una fortunosa deviazione del loro difensore ha beffato il loro portiere ed è andata in gol. Nel finale abbiamo provato a vincerla,esponendoci a pericolosi contropiedi ma comunque il risultato non è più mutato.
Finale 2-2 praticamente noi abbiamo giocato solo il primo tempo,nel secondo tempo molto male. Un punto d'oro per come si era messa,per fortuna a differenza delle gare contro Entella e Cosenza dove eravamo stati sfortunati,stavolta la buona sorte è girata dalla nostra parte.
Sui singoli mi sono piaciuti Cionek e Bellomo. Male la fase offensiva specialmente Lafferty e Vasic quando è entrato. Mastour non mi è piaciuto quando è entrato,è troppo fumoso ed irritante,fa dribbiling senza senso,non mi piace quando fa così,deve capire che non stiamo giocando alla playstation serve concretezza.
Andiamo avanti consci che c'è da lavorare e bisogna volare bassi. In attacco abbiamo qualche problema,i nostri attaccanti apparte menez,che poi una prima punta non è,non hanno segnato neanche un gol. Restiamo concentrati ben sapendo quali sono i nostri reali obiettivi per quest'anno senza illudersi creando pressioni e false aspettative che sono solo nocive.
Il Monza doveva essere l'ammazza campionato,ha tutta la pressione addosso e se non si riprende rischia di fare un torneo da retrocessione. Vedi anche la Cremonese l'anno scorso che partiva come corazzata e poi si è salvata a stento all'ultima giornata.
Adesso ci saranno gare sulla carta proibitive contro Spal,Empoli e Brescia,speriamo bene e di riuscire ad uscire indenni da questo trittico sulla carta difficile.
Reggino91 hai ragione, le aspettative sono state troppo forti.
Però ricordo che queste aspettative sono state create all'inizio non da noi tifosi né dai giornalisti, ma dalla stessa società Reggina e dal Presidente.
Sono stati loro a parlare subito di serie A, ma io non gliene faccio una colpa anzi, è giusto parlare apertamente dei propri obiettivi e creare un clima euforico tra noi tifosi.
È solo per dare a Cesare quel che è di Cesare.
"...e qualcosa rimane
tra le pagine chiare e le pagine scure... "
Quello che mi fa più rabbia è vedere Stavropoulos ( difensore di carattere, esperto ottimo anche in zona goal e nel gioco aereo) in panchina, e Del Prato titolare (inesperto e nemmeno nostro) per valorizzarglielo all'Atalanta. A che pro?
Un campione come Situm, grande esterno sx che dovrebbe essere titolare, parte dalla panchina. Assurdo.
Di Lafferty ho già detto, idem. De Rose che era il pupillo di Toscano, adesso non trova spazio nemmeno nel secondo tempo. Visto l'andazzo che non abbiamo un mediano con caratteristiche costruttive sulla mediana, per quanto piccoletto De Rose avrebbe potuto dare una mano. Per esempio contro il Cosenza, sin dalle battute iniziali, quando Cionek palla al piede impostava l'azione partendo dalle retrovie dell'area piccola, non appena superava il limite dell'area, tutti i 5 centrocampisti amaranto stavano fermi ed allineati come delle statue non facevano movimento senza palla e dunque nessuno, nè Bianchi, nè Crisetig o altro centrocampista che andasse incontro a Cionek per ricevere la palla ad imbastire l'azione in avanti. Ecco che Cionek era costretto a servire i terzini laterali, ora l'uno ora l'altro, e non appena che taluno avversario, che usciva dalla propria metà campo, e abbozzava un pressing, la ns difesa era costretta con passaggi all'indietro fino a restituire la palla al ns portiere.
Rivedetevi la partita, e vedete se racconto frottole. Tutto questo è successo per almeno i primi 20 minuti dall'inizio della gara. Centrocampo statico e Cionek costretto a virare palla sulla linea difensiva. Ora se la ns squadra non è sincronizzata tra i reparti, nè viene attuato a centrocampo i movimenti senza palla, chi è che prepara gli schemi e gli allenamenti, Pinco o Pallino?
Una manna per l'inconsistente Cosenza, asserragliato in difesa a fare muro al ns centrocampo statico, tanto da far apparire lo scarso allenatore Occhiuzzi un fenomeno sul piano tattico.
Occhiuzzi ha avuto la furbizia di studiare queste lacune di Toscano, che già conosceva e conosce personalmente, e ci è riuscito a imbrigliare la matassa.
Ma sarebbe stato sufficiente far muovere il ns centrocampo sia fase di possesso che di non possesso per mandare in tilt il catenaccio rossoblu, cosi che aprivamo gli spazi per gli inserimenti in zona offensiva dei vari Bellomo, Menez fino alla punta Denis. Ma tant'è, "questo passa il convento".
Morale della favola? Il copione è sempre lo stesso. Idem contro l'Entella, ancorchè contro l'ultima gara contro il Pordenone, con un pessimo secondo tempo da parte della Reggina.
Tutto questo per dire, che è sufficiente in una qualsiasi squadra, nella fattispecie la Reggina, mancare di organizzazione di gioco, per far sì che fuoriclasse come Menez, giocatori importanti come Denis, Bellomo, Situm, Lafferty, Mastour, Charpentier, (che ancora purtroppo non è sceso in campo), Crisetig, Cionek, Di Chiara ecc. da ottimi calciatori quali sono, diventino all'improvviso dei brocchi, cosi che parte della tifoseria amaranto sia convinta che siamo una squadra di medio-bassa classifica. Che peccato, non riuscire a vedere quali sono, o meglio qual'è il vero punto debole della Reggina.
onlyamaranto ha scritto: ↑25/10/2020, 13:17
Napoleone credo tu abbia ragione su tutta la linea.
Ti ringrazio. Avrei preferito avere torto e vedere la Reggina con almeno (come minimo) 4 punti in più in classifica, credetemi. Questo forum è importante per dire la nostra e siamo noi tifosi a dovere tenere acceso sempre il dibattito, al fine di contribuire a fare grande la Reggina. Che è l'orgoglio di Reggio. Il confronto tra di noi è importante per dare il ns contibuto alla causa.
Mi spiace soltanto che gli affaristi dello sport abbiano ridotto il calcio senza pubblico sugli spalti. Non esiste più neanche di vedere l'intere gare in differita televisiva, per chi magari non ha la possibilità o non ha visto la propria squadra. Adesso persino gli highlights a momenti non ci sono più. Ridurre il calcio solo agli abbonati televisivi di sky o dazn, è l'anti-calcio istituzionale. Roba da regimi nazi-fascisti che odiano lo sport e pensano solo a capitalizzare denaro con i diritti televisivi. Tanto vale costruire gli stadi senza tribune, come quelli dei campionati dilettantistici, dove siedono si è no poche centinaia di spettatori, cosi possiamo chiudere il calcio. Vedere gli spalti vuoti degli stadi è un colpo mortale al calcio e a tutti gli altri sport in generale. Immaginatevi Il Granillo pieno (ma anche in trasferta) noi come popolo amaranto che siamo la tifoseria tra le più spettacolari e calorose del mondo. A livello di tifo brasiliano, siamo il dodicesimo uomo in campo, la gioia collettiva dal vivo nell'assistere e vivere le emozioni condivise ad un goal di Menez, di Denis, di Bellomo e di tutti gli altri giocatori amaranto. Pensate quale carica emotiva e quali emozioni avremmo potuto dare ai nostri beniamini che scendono in campo ogni settimana.
Ma gli stadi vuoti attualmente sono dovuti ad una gravissima emergenza sanitaria non ce lo dimentichiamo, c'è in gioco la salute pubblica quindi ben vengano stadi chiusi e se necessario anche sospensione di tutti i campionati.
Questa la ritengo una premessa fondamentale a qualsiasi discorso.
"...e qualcosa rimane
tra le pagine chiare e le pagine scure... "
