Attenzione a Domenica.
Nella partita più importante (forse) dell'anno viene scientificamente inviato arbitro di Molfetta (non me ne abbiano i fratelli baresi ma a sto punto, visto le continue dichiarazioni provenienti dal capoluogo pugliese, non mi va più di porgere l'altra guancia).
Che stiano attenti i giocatori e tutto il team. Non vorrei volessero indirizzare la partita su un binario particolare perché ormai questa e' l'ultimo e unico modo per controbbatterci.
Che venga girato questo avviso a tutto l'entourage
Attenzione: arbitro di Molfetta
Moderatori: NinoMed, Bud, Lilleuro
Natilla, nato a Bitonto in provincia di Bari l’11 settembre 1989. La distanza tra Bari e Bitonto è di appena 17 km. Secondo i parametri della Lega pro e della CAN, potrebbe succedere che , in un Cavese-Bari possono mandarci Francesco Cosso o Luigi Catanoso, arbitri della Sezione AIA di Reggio Calabria? Se ci sono, potremmo accontentarci (anche!)di qualche arbitro di Villa San Giovanni oppure Melito Porto Salvo(c'è ancora Dattilo?). L'arroganza di un "potere" senza vergogna. Non si discute sull'onestà di Natilla, ma è un discorso basato su un principio(che viene clamorosamente meno). Punto. Purtroppo, in ogni campo(non solo calcistico) della vita, al peggio non c'è mai fine.
- Lillo sei uno
- Forumino Malato
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- Iscritto il: 24/05/2011, 20:52
A questo punto occorre domandarsi se a 30 anni è un arbitro in ascesa o pronto per essere posto in quiescenza ?
Infatti, rispondendo a questa domanda si potrà prevedere il suo comportamento in campo.
Questo signore, totalmente sconosciuto ai più, potrebbe essere un killer assoldato dal designatore arbitrale, il barlettano Antonio Damato, per essere una vittima sacrificale predestinata (tipo kamikaze), oppure gli si affida una gara difficile per cercare di fargli fare esperienza e quindi racimolare punti ai fini della carriera ?
In sintesi, è un arbitro in carriera o un brocco da mandare al macello ? Da questo dipenderà l’onestà della sua prestazione e del relativo suddetto designatore di Barletta (provincia di Bari).
Spero che saremo più forti di tutto e di tutti, anche dello sconosciuto arbitro, altrimenti la carriera non solo sua, ma anche e soprattutto del designatore pugliese, dovrà registrare una brusca ed ignominiosa interruzione.
Amen
Infatti, rispondendo a questa domanda si potrà prevedere il suo comportamento in campo.
Questo signore, totalmente sconosciuto ai più, potrebbe essere un killer assoldato dal designatore arbitrale, il barlettano Antonio Damato, per essere una vittima sacrificale predestinata (tipo kamikaze), oppure gli si affida una gara difficile per cercare di fargli fare esperienza e quindi racimolare punti ai fini della carriera ?
In sintesi, è un arbitro in carriera o un brocco da mandare al macello ? Da questo dipenderà l’onestà della sua prestazione e del relativo suddetto designatore di Barletta (provincia di Bari).
Spero che saremo più forti di tutto e di tutti, anche dello sconosciuto arbitro, altrimenti la carriera non solo sua, ma anche e soprattutto del designatore pugliese, dovrà registrare una brusca ed ignominiosa interruzione.
Amen
S'a Reggina è na malatia, prima Gallo e poi Saladini sunnu i so merici curanti.