RegginaLife.com

Il comunicato successivo preso da reggionelpallone e l'assenza di acquirenti con nomi e cognomi,non fantasmi.Al momento dopo 104 anni LA REGGINA E' FINITA

"L’AIC e i calciatori professionisti attualmente tesserati per l’URBS REGGINA 1914 S.r.l., denunciano la propria inaccettabile e insostenibile condizione lavorativa.


I calciatori ancor oggi non hanno ricevuto il pagamento delle mensilità di settembre, ottobre e novembre 2018. Parimenti non sono risultano corrisposte le ritenute IRPEF e i contributi previdenziali sin dallo scorso mese di luglio 2018 e, alla data odierna, la Società non ha ancora proceduto a sostituire l’inidonea garanzia prestata all’iscrizione al campionato in corso, che dovrebbe garantire il pagamento delle retribuzioni dei calciatori. Appare evidente, pertanto, come la società versi oggi in una situazione di grave incertezza economica, aggravata dalla presenza di azioni esecutive da parte di fornitori, lasciando poche speranze sulla possibilità di proseguire il campionato fino al termine della stagione sportiva.

A ciò si aggiunga che l’intero ambiente di lavoro appare inadatto allo svolgimento delle ordinarie attività lavorative.

Fino ad oggi l’intera rosa della Prima Squadra ha continuato ad allenarsi con impegno e spirito di sacrificio, per rispetto verso la città e verso i tifosi, dando fiducia a una Società che nel corso degli anni ha sempre mostrato serietà e oculatezza gestionale.

Siamo alle porte del Natale; le difficoltà ora evidenziate stanno pregiudicando anche la serenità familiare di molti calciatori e rendono impossibile lo svolgimento dell’attività lavorativa in modo dignitoso e consono alla categoria.

Per tali motivi l’AIC e i calciatori professionisti tesserati con la società URBS REGGINA 1914 S.r.l., dichiarano lo stato di agitazione e preannunciano sin d’ora lo sciopero per la giornata di domenica 23 dicembre 2018, auspicando che la Società, posto il preavviso di sciopero, adempia al pagamento delle somme contrattualmente dovute per tutte le mensilità ad oggi maturate entro venerdì 21 dicembre 2018, in modo così da evitare l’esercizio del diritto di sciopero".

Situazione simile già vissuta nel lontato '85-'86 (C2, ultimo campionato, vinto, dell'AS Reggina). Allora non si arrivò allo sciopero ma quasi.
Non mi preoccupa la conclusione di questo campionato (se non giocano domenica sarà quasi certamente ritiro), ma il futuro. Forze pulite a Reggio per ripartire non ci sono. Ci troveremo o fermi o nelle mani di delinquenti.

Che progetti ci sono sull'area dove ora sorge il Granillo ?

Resterà deserto per qualche anno. Saranno contenti i sostenitori della tesi meglio sparire che fare la bassa C....

Allo stato attuale avevano ragione quelli che dicevano meglio fallire che la gestione Praticò

Se sia Reggina che Viola non finiranno il campionato vuol dire che che la crisi di questa città non ha nessuna via di uscita....

Se sia Reggina che Viola non finiranno il campionato vuol dire che che la crisi di questa città non ha nessuna via di uscita....

Due fallimenti in 3 anni potrebbe essere un record

Mi dispiace ma Praticò come Schettino.
Abbandonata la nave!!!!Gli unici rimasti a bordo i tifosi!!!!

Le.ultime news , in caso di forfait dei giocatori , danno in campo la.berretti per non perdere a tavolino e prendere il -2 per non essersi presentati ...oppure richiesta di rinvio...
Paradossale come a santo Stefano si debbano.incontrare Matera e reggina , tutte e due con i calciatori che hanno proclamato lo stato d'agitazione...coda succede facciamo 1-1 a tavolino o partita tra le due berretti? Sembra di rivivere le stagioni di Modena e Vicenza dello scorso anno....non è che taibi porta sfiga?

afrikamaranto ha scritto: ↑21/12/2018, 9:09 Mi dispiace ma Praticò come Schettino.
Abbandonata la nave!!!!Gli unici rimasti a bordo i tifosi!!!!

E neanche Domnica la rumena per consolarsi