Ci eravamo illusi, in tanti, che sarebbe stato l'inzio di un nuovo percorso e che sistemati tutti i pezzi del puzzle le cose sarebbero andate decisamente meglio.
CI ERAVAMO SBAGLIATI.
QUESTA SOCIETA' E TUTTE LE sue componenti sono di una mediocrità spaventosa.
SCELTE da dilettantismo allo stato puro, incapacità di leggere le situazioni e completa mancanza di unità di intenti.
CREDETEMI, mi verrebbe da dire " TOGLIETEGLIELA DALLE MANI E DATELA A CHI HA DA PROPORRE DELLE IDEE VERE E CONCRETE.
UN PRESIDENTE CHE preferisce non avere rapporti con i calciatori, cazzo, che presidente è ?????
CHE ANDASSE UN PO DI PIU' NELLO SPOGLIATOIO, INVECE DI ANDARE a offrire targhe a destra e a manca.
IL RAPPORTO CON IL DIRETTORE SPORTIVO è TOTALMENTE DISTRUTTO; SONO 2 MODI DI FARE E DI VEDERE CALCIO, quelli di Gabriele Martino e di MIMMO PRATICO', totalmente agli antipodi.
IL PIRMO CHE VUOLE CERTEZZE DALLA SOCIETA DA CUI è STIPENDIATO; IL SECONDO CHE SI ACCONTENTA DI VIVACCHIARE IN LEGA PRO E CHE LA PRESIDENZA DELLA SQUADRA DI CALCIO DELLA SUA CITTA' è IL MASSIMO DELL'ASPIRAZIONE POSSIBILE.
VI IMMAGINATE CHE SPLENDICO MIX
Sono pessimista e non vedo via d'uscita, spero di sbagliarmi ma ci aspetta un anno di bocconi amari su tutti i campi della Lega Pro.
AMAREGGIATI SALUTI AMARANTO
