http://www.calcioefinanza.it/2016/09/19 ... e-legapro/
Sono fuori casa e non posso fare il copia incolla....ma chi sa spiegare in termini semplici cosa potrebbe succedere???
Grazie
Notizie finanziarie riguardanti anche la REGGINA
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- REGGIOVUNQUE
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Mave ha scritto:se la fidejussione è stata ritenuta valida ad agosto le 20 società non credo rischino qualcosa a livello sportivo, sul resto non capisco niente di finanza quindi non mi esprimo
che omertoso che sei....
io ho messo il post perché invece proprio non capisco nulla,anche se come dici tu,visto che la COVISOC sceglie chi accettare o no,male che vada,ci può andare anche bene
- ManAGeR78
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Non si tratta di irregolarità delle squadre, quindi dal punto di vista sia sportivo che legale, nessuno rischia nulla.
Quindi quasi non ci interessa
Semplicemente, potrebbe succedere che la fidejussione, qualora se ne debba fare ricorso, non abbia valore. Ma parliamo di aspetti tecnici e legali nei quali non mi addentrerei. Immagino sia richiesta solo come garanzia.
Qualora la società che la richiede per potersi iscrivere, nel corso dell'anno, diventi insolvente, la Lega potrebbe richiedere lo sblocco dei fondi per coprire i costi obbligatori della società stessa. Verso la lega in primis(immagino) e poi verso i tesserati.
Ma non sono esperto in materia onestamente e sono sicuro al 99% che non ce ne frega un belin
Al limite sono problemi della lega
Quindi quasi non ci interessa
Semplicemente, potrebbe succedere che la fidejussione, qualora se ne debba fare ricorso, non abbia valore. Ma parliamo di aspetti tecnici e legali nei quali non mi addentrerei. Immagino sia richiesta solo come garanzia.
Qualora la società che la richiede per potersi iscrivere, nel corso dell'anno, diventi insolvente, la Lega potrebbe richiedere lo sblocco dei fondi per coprire i costi obbligatori della società stessa. Verso la lega in primis(immagino) e poi verso i tesserati.
Ma non sono esperto in materia onestamente e sono sicuro al 99% che non ce ne frega un belin
Al limite sono problemi della lega
"I know I was born and I know that I'll die. The in between is mine. I AM MINE!" (Eddie Vedder)
- REGGIOVUNQUE
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ManAGeR78 ha scritto:Non si tratta di irregolarità delle squadre, quindi dal punto di vista sia sportivo che legale, nessuno rischia nulla.
Quindi quasi non ci interessa
Semplicemente, potrebbe succedere che la fidejussione, qualora se ne debba fare ricorso, non abbia valore. Ma parliamo di aspetti tecnici e legali nei quali non mi addentrerei. Immagino sia richiesta solo come garanzia.
Qualora la società che la richiede per potersi iscrivere, nel corso dell'anno, diventi insolvente, la Lega potrebbe richiedere lo sblocco dei fondi per coprire i costi obbligatori della società stessa. Verso la lega in primis(immagino) e poi verso i tesserati.
Ma non sono esperto in materia onestamente e sono sicuro al 99% che non ce ne frega un belin
Al limite sono problemi della lega
sicuramente non è colpa della società,ma forse forse la situazione samp è diversa......o anche x quel caso,è relativo?
- ManAGeR78
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Dall'articolo postato e letto non vedo differenze, se poi c'è o sai altro non sapreiREGGIOVUNQUE ha scritto:ManAGeR78 ha scritto:Non si tratta di irregolarità delle squadre, quindi dal punto di vista sia sportivo che legale, nessuno rischia nulla.
Quindi quasi non ci interessa
Semplicemente, potrebbe succedere che la fidejussione, qualora se ne debba fare ricorso, non abbia valore. Ma parliamo di aspetti tecnici e legali nei quali non mi addentrerei. Immagino sia richiesta solo come garanzia.
Qualora la società che la richiede per potersi iscrivere, nel corso dell'anno, diventi insolvente, la Lega potrebbe richiedere lo sblocco dei fondi per coprire i costi obbligatori della società stessa. Verso la lega in primis(immagino) e poi verso i tesserati.
Ma non sono esperto in materia onestamente e sono sicuro al 99% che non ce ne frega un belin
Al limite sono problemi della lega
sicuramente non è colpa della società,ma forse forse la situazione samp è diversa......o anche x quel caso,è relativo?
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- 'mbucca lapuni
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ovviamente i bombaroli hanno colpito ancora, secondo loro saremmo a rischio grave......ma de che?!?!
ce la faremo?!?!.....non vi dico dove
- REGGIOVUNQUE
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'mbucca lapuni ha scritto:ovviamente i bombaroli hanno colpito ancora, secondo loro saremmo a rischio grave......ma de che?!?!
p.s.: io non volevo mettere in allarme chissà chi,ho solo postato una notizia che x sbaglio avevo letto,ma già leggendo che si parlava di fideiussione non mi ero preoccupato più di tanto........
non è che ora passo x "bombarolo" ??:mrgreen:
http://www.reggionelpallone.it/2016/09/ ... eiussione/
“Nessun problema sulla fideiussione” Reggio nel Pallone
La Reggina resta vigile sulla vicenda e si professa serena circa l'epilogo...
Ieri la notizia lanciata da Espresso: la società Gable, su cui poggia la fideiussione di una ventina di squadre dalla Serie A alla Lega Pro, pare non stia attraversando un buon momento. Società blasonate, come Bari e Sampdoria, ma in mezzo pare esserci anche la Reggina.
“La stessa (compagnia di assicurazioni) – si legge nell’edizione odierna del Quotidiano del Sud – avrebbe manifestato l’intenzione di ritirarsi dalla borsa inglese, dove pare essersi reigstrato un forte crollo del suo titolo, ma la stessa Gable smentisce e rassicura“.
Il dirigente Giuseppe Praticò, però, si dice sereno circa la vicenda. “Esiste solo un divieto di concludere nuovi contratti – afferma – Quelli precedenti, tra cui il nostro, sono in essere, e non ci sono preoccupazioni di sorta. Abbiamo ricevuto rassicurazioni in merito, ma la Reggina sta monitorando la situazione senza perdere di vista il problema“.
“Alcune società, inoltre – scrive il collega Rino Tebala – hanno ricevuto la visita della Guardia di Finanza per una verifica dell’autenticità delle fidejussioni, ma gli organi di controllo della Figc, a suo tempo, non hanno avuto nulla da obiettare su tali pratiche fidejussorie, anche se la Gable sembra aver già da tempo manifestato segnali di cedimento. Qualunque cosa dovesse accadere, le società di calcio, quindi, anche la Reggina, potrebbero rimediare sottoscrivendo una nuova fidejussione, secondo il parere di esperti di diritto“.
“Nessun problema sulla fideiussione” Reggio nel Pallone
La Reggina resta vigile sulla vicenda e si professa serena circa l'epilogo...
Ieri la notizia lanciata da Espresso: la società Gable, su cui poggia la fideiussione di una ventina di squadre dalla Serie A alla Lega Pro, pare non stia attraversando un buon momento. Società blasonate, come Bari e Sampdoria, ma in mezzo pare esserci anche la Reggina.
“La stessa (compagnia di assicurazioni) – si legge nell’edizione odierna del Quotidiano del Sud – avrebbe manifestato l’intenzione di ritirarsi dalla borsa inglese, dove pare essersi reigstrato un forte crollo del suo titolo, ma la stessa Gable smentisce e rassicura“.
Il dirigente Giuseppe Praticò, però, si dice sereno circa la vicenda. “Esiste solo un divieto di concludere nuovi contratti – afferma – Quelli precedenti, tra cui il nostro, sono in essere, e non ci sono preoccupazioni di sorta. Abbiamo ricevuto rassicurazioni in merito, ma la Reggina sta monitorando la situazione senza perdere di vista il problema“.
“Alcune società, inoltre – scrive il collega Rino Tebala – hanno ricevuto la visita della Guardia di Finanza per una verifica dell’autenticità delle fidejussioni, ma gli organi di controllo della Figc, a suo tempo, non hanno avuto nulla da obiettare su tali pratiche fidejussorie, anche se la Gable sembra aver già da tempo manifestato segnali di cedimento. Qualunque cosa dovesse accadere, le società di calcio, quindi, anche la Reggina, potrebbero rimediare sottoscrivendo una nuova fidejussione, secondo il parere di esperti di diritto“.
- 'mbucca lapuni
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- Iscritto il: 02/09/2015, 9:24
perdonami questo è un equivoco bello e buono , mi riferivo a questo ma non volevo citare :REGGIOVUNQUE ha scritto:'mbucca lapuni ha scritto:ovviamente i bombaroli hanno colpito ancora, secondo loro saremmo a rischio grave......ma de che?!?!
p.s.: io non volevo mettere in allarme chissà chi,ho solo postato una notizia che x sbaglio avevo letto,ma già leggendo che si parlava di fideiussione non mi ero preoccupato più di tanto........
non è che ora passo x "bombarolo" ??:mrgreen:
http://www.strettoweb.com/2016/09/paura ... to/459886/
non mi sarei mai permesso, oltretutto con un utente molto simpatico ed equilibrato.
ce la faremo?!?!.....non vi dico dove
http://www.reggionelpallone.it/2016/09/ ... ego-tutto/
Caos Fidejussione. Reggina, parla G. Praticò:”Vi spiego tutto…” Reggio nel Pallone
Il caso del possibile crack finanziario della compagnia assicurativa che ha emesso la fidejussione della Reggina ha destato preoccupazioni. G. Praticò fa il punto della situazione a TFP.
Si chiama Gable ed è una compagnia di assicurazioni in gravi difficoltà finanziarie. Lunedi 12 settembre la società ha annunciato l’intenzione di ritirarsi dalla Borsa inglese. A prima vista le difficoltà della Gable non sembrano avere nulla a che fare con l’Italia. Non è così. Il motivo di tanto interesse sta scritto in un file di documenti riservati consultati dal settimanale L’Espresso, che in un ampio dossier riporta e descrive l’accaduto. Le carte dimostrano che almeno un terzo delle 60 squadre di Lega Pro ha potuto iscriversi al campionato grazie alle garanzie, in gergo tecnico fideiussioni, siglate nel giugno scorso dalla compagnia che ora si troverebbe sull’orlo del fallimento. Tra questi, appunto, la Reggina.
Così riassume calcioefinanza.it, la vicenda ha naturalmente creato scompiglio nell’ambiente amaranto. A fare il punto della situazione, il dirigente della Reggina Giuseppe Praticò ospite di Touring 104 durante Tutti Figli di Pianca.
“E’ stato un fulmine a ciel sereno, ovvio, considerato che parliamo di una compagnia di primaria importanza che opera in tutto il mondo. E’ stata sospesa dall’esercizio dell’attività. Questo significa che non può stipulare nuove polizze perché avrebbero già superato il limite del patrimonio. Un po’ come funziona per le banche, che per ogni affidamento devono accantonare delle risorse, vale per le compagnie assicurative devono rispondere al “protocollo solvency” che ha un meccanismo analogo.
Per quanto riguarda la nostra polizza resta in piedi, abbiamo avuto rassicurazioni dalla filiale di Roma, restiamo vigili ovviamente ma siamo sereni anche in base al comunicato ufficiale emesso dall’IVASS, organo di controllo delle assicurazioni italiane. Non ci sono problemi, è questo ciò che ci risulta ad oggi”.
Volendo ipotizzare lo scenario peggiore, con il fallimento della Gable, quali ripercussioni potrebbero esserci per il club? Giuseppe Praticò è chiarissimo. “La Reggina non rischierebbe nulla, saremmo vittima di una situazione simile. Abbiamo, peraltro, prestato delle garanzie importanti per ottenere quella polizza di 350.000 euro che quindi dovrebbero restituirci per poterne stipulare una nuova. Tuttavia a livello federale non rischiamo nulla: in Lega e alla Covisoc al momento dell’iscrizione hanno controllato bene tutta la documentazione, non c’è nessun tipo di problema. E’ una situazione che coinvolge il 33% delle squadre di Lega Pro ma non ci sono problemi per i contratti già stipulati. Stanno verificando la situazione della Gable per capire se – in base al numero di fidejussioni emesse – hanno il patrimonio per poterle onorare ma il blocco attuale all’esercizio della compagnia non è retroattivo. La Reggina, in sostanza, potrebbe avere il problema l’anno prossimo di doversi rivolgere ad una nuova compagnia, non per la stagione attuale”.
Situazione da monitorare, insomma, ma senza particolari affanni.
Caos Fidejussione. Reggina, parla G. Praticò:”Vi spiego tutto…” Reggio nel Pallone
Il caso del possibile crack finanziario della compagnia assicurativa che ha emesso la fidejussione della Reggina ha destato preoccupazioni. G. Praticò fa il punto della situazione a TFP.
Si chiama Gable ed è una compagnia di assicurazioni in gravi difficoltà finanziarie. Lunedi 12 settembre la società ha annunciato l’intenzione di ritirarsi dalla Borsa inglese. A prima vista le difficoltà della Gable non sembrano avere nulla a che fare con l’Italia. Non è così. Il motivo di tanto interesse sta scritto in un file di documenti riservati consultati dal settimanale L’Espresso, che in un ampio dossier riporta e descrive l’accaduto. Le carte dimostrano che almeno un terzo delle 60 squadre di Lega Pro ha potuto iscriversi al campionato grazie alle garanzie, in gergo tecnico fideiussioni, siglate nel giugno scorso dalla compagnia che ora si troverebbe sull’orlo del fallimento. Tra questi, appunto, la Reggina.
Così riassume calcioefinanza.it, la vicenda ha naturalmente creato scompiglio nell’ambiente amaranto. A fare il punto della situazione, il dirigente della Reggina Giuseppe Praticò ospite di Touring 104 durante Tutti Figli di Pianca.
“E’ stato un fulmine a ciel sereno, ovvio, considerato che parliamo di una compagnia di primaria importanza che opera in tutto il mondo. E’ stata sospesa dall’esercizio dell’attività. Questo significa che non può stipulare nuove polizze perché avrebbero già superato il limite del patrimonio. Un po’ come funziona per le banche, che per ogni affidamento devono accantonare delle risorse, vale per le compagnie assicurative devono rispondere al “protocollo solvency” che ha un meccanismo analogo.
Per quanto riguarda la nostra polizza resta in piedi, abbiamo avuto rassicurazioni dalla filiale di Roma, restiamo vigili ovviamente ma siamo sereni anche in base al comunicato ufficiale emesso dall’IVASS, organo di controllo delle assicurazioni italiane. Non ci sono problemi, è questo ciò che ci risulta ad oggi”.
Volendo ipotizzare lo scenario peggiore, con il fallimento della Gable, quali ripercussioni potrebbero esserci per il club? Giuseppe Praticò è chiarissimo. “La Reggina non rischierebbe nulla, saremmo vittima di una situazione simile. Abbiamo, peraltro, prestato delle garanzie importanti per ottenere quella polizza di 350.000 euro che quindi dovrebbero restituirci per poterne stipulare una nuova. Tuttavia a livello federale non rischiamo nulla: in Lega e alla Covisoc al momento dell’iscrizione hanno controllato bene tutta la documentazione, non c’è nessun tipo di problema. E’ una situazione che coinvolge il 33% delle squadre di Lega Pro ma non ci sono problemi per i contratti già stipulati. Stanno verificando la situazione della Gable per capire se – in base al numero di fidejussioni emesse – hanno il patrimonio per poterle onorare ma il blocco attuale all’esercizio della compagnia non è retroattivo. La Reggina, in sostanza, potrebbe avere il problema l’anno prossimo di doversi rivolgere ad una nuova compagnia, non per la stagione attuale”.
Situazione da monitorare, insomma, ma senza particolari affanni.
http://www.tuttoreggina.com/lega-pro/qu ... edio-32495
QUESTIONE FIDEJUSSIONI - Galigani: "Nessuna conseguenza per i club. La Lega Pro ha pensato al rimedio"
Il noto direttore sportivo e esperto delle questioni politiche della Lega Pro, Vittorio Galigani, prova a prendere posizione in merito alla questione delle fidejussioni Gable, scaturita dall'inchiesta dell'Espresso e dalla crisi della società inglese:
"Nonostante le voci poco rassicuranti sulla Gable, gli organi di controllo hanno accettato le garanzie presentate dai club tramite la società inglese, regolarmente abilitata dall'IVASS ad operare sul territorio italiano. I club non hanno responsabilità alcun e non ci saranno conseguenze per i club italiani coinvolti".
Galigani lancia un'indiscrezione: "Un rimedio per il futuro ci sarebbe. Convogliare tutte le garanzie in un pool gestito all'interno della stessa Lega Pro. Un progetto di Gravina che è già in fase avanzata di realizzazione".
QUESTIONE FIDEJUSSIONI - Galigani: "Nessuna conseguenza per i club. La Lega Pro ha pensato al rimedio"
Il noto direttore sportivo e esperto delle questioni politiche della Lega Pro, Vittorio Galigani, prova a prendere posizione in merito alla questione delle fidejussioni Gable, scaturita dall'inchiesta dell'Espresso e dalla crisi della società inglese:
"Nonostante le voci poco rassicuranti sulla Gable, gli organi di controllo hanno accettato le garanzie presentate dai club tramite la società inglese, regolarmente abilitata dall'IVASS ad operare sul territorio italiano. I club non hanno responsabilità alcun e non ci saranno conseguenze per i club italiani coinvolti".
Galigani lancia un'indiscrezione: "Un rimedio per il futuro ci sarebbe. Convogliare tutte le garanzie in un pool gestito all'interno della stessa Lega Pro. Un progetto di Gravina che è già in fase avanzata di realizzazione".
http://www.tuttoreggina.com/lega-pro/le ... lega-32497
LEGA PRO - QUESTIONE FIDEJUSSIONI: "Ecco come sono andati i fatti", il comunicato stampa della Lega
Interviene anche la Lega Pro dopo la questione relativa alle fidejussioni rilasciate dalla società Gable, attualmente in crisi e sospesa dall'IVASS.
La Lega sottolinea la sostanziale mancanza di ripercussioni sul piano sportivo, dei club interessati (oltre 20 nella sola terza serie).
Il comunicato tente a ricostruire la vicenda:
A seguito delle notizie relative alle fideiussioni emesse dalla compagnia assicuratrice Gable Insurance AGin favore di gran parte delle società sportive di serie A, B e Lega Pro, argomento questo su cui, negli ultimi giorni, si sono spesi fiumi di inchiostro, appare opportuno chiarire alcuni punti sui quali, evidentemente, vi è poca chiarezza.
Occorre preliminarmente precisare che, ai fini della iscrizione alla stagione sportiva 2016/2017, la Federazione, a seguito di un provvedimento della Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nel sistema licenza nazionali per la stagione in corso, ha dovuto indicare come soggetti idonei ad emettere le garanzie a prima richiesta necessarie alla iscrizione, non solo gli istituti di credito, ma anche le società assicurative iscritte all’albo IVASS ed autorizzate all’esercizio del ramo 15 e i soggetti iscritti nell’Albo di cui all’art. 106 TUB.
Lega Pro, in considerazione e della difficoltà di verificare la corretta operatività delle società assicuratrici e della difficoltà di verificare le genuinità delle fideiussioni rilasciate da soggetti diversi dagli istituti bancari, ha instaurato un rapporto di collaborazione con le massime autorità di riferimento: Ivass e Banca d’Italia.
A seguito di espressa richiesta, Ivass confermava a Lega Pro che Gable Insurance AG, con sede in Liechtenstein, risultava abilitata ad operare in Italia in libera prestazione di servizi nel ramo 15 e quindi abilitata al rilascio di fideiussioni/garanzie a prima richiesta necessarie per l’iscrizione al campionato.
Lega Pro ha, dunque, predisposto un protocollo per la verifica sia della corretta operatività sul territorio nazionale delle società assicurative sia della genuinità delle garanzie rilasciate.
Peraltro, i predetti requisiti di corretta operatività sul territorio della Gable e della genuinità della garanzia ha trovato ulteriore conferma nel corso delle verifiche effettuate dalla Federazione al momento delle iscrizioni al campionato.
Quanto comunicato da Ivass in data 16 settembre 2016, non inficia la validità dei contratti stipulati in data antecedente al 9 settembre 2016, comunica, invece, che è stato fatto divieto alla Gable di concludere nuovi contratti e di rinnovare e/o concedere proroghe sui contratti in essere.
Preme, peraltro, precisare come nel testo delle garanzie sia prevista la possibilità di richiedere controgaranzie a soggetti terzi diversi dalla società dirette, appunto, a garantire la somma oggetto della fideiussione.
Ad oggi, pertanto, salva diversa ed ulteriore comunicazione da parte della Financial Market Authority del Liechtenstein, non v’è ragione per la quale debbano esser sollevate criticità che ad oggi non sono di fatto state segnalate dalle competenti autorità di controllo.
LEGA PRO - QUESTIONE FIDEJUSSIONI: "Ecco come sono andati i fatti", il comunicato stampa della Lega
Interviene anche la Lega Pro dopo la questione relativa alle fidejussioni rilasciate dalla società Gable, attualmente in crisi e sospesa dall'IVASS.
La Lega sottolinea la sostanziale mancanza di ripercussioni sul piano sportivo, dei club interessati (oltre 20 nella sola terza serie).
Il comunicato tente a ricostruire la vicenda:
A seguito delle notizie relative alle fideiussioni emesse dalla compagnia assicuratrice Gable Insurance AGin favore di gran parte delle società sportive di serie A, B e Lega Pro, argomento questo su cui, negli ultimi giorni, si sono spesi fiumi di inchiostro, appare opportuno chiarire alcuni punti sui quali, evidentemente, vi è poca chiarezza.
Occorre preliminarmente precisare che, ai fini della iscrizione alla stagione sportiva 2016/2017, la Federazione, a seguito di un provvedimento della Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nel sistema licenza nazionali per la stagione in corso, ha dovuto indicare come soggetti idonei ad emettere le garanzie a prima richiesta necessarie alla iscrizione, non solo gli istituti di credito, ma anche le società assicurative iscritte all’albo IVASS ed autorizzate all’esercizio del ramo 15 e i soggetti iscritti nell’Albo di cui all’art. 106 TUB.
Lega Pro, in considerazione e della difficoltà di verificare la corretta operatività delle società assicuratrici e della difficoltà di verificare le genuinità delle fideiussioni rilasciate da soggetti diversi dagli istituti bancari, ha instaurato un rapporto di collaborazione con le massime autorità di riferimento: Ivass e Banca d’Italia.
A seguito di espressa richiesta, Ivass confermava a Lega Pro che Gable Insurance AG, con sede in Liechtenstein, risultava abilitata ad operare in Italia in libera prestazione di servizi nel ramo 15 e quindi abilitata al rilascio di fideiussioni/garanzie a prima richiesta necessarie per l’iscrizione al campionato.
Lega Pro ha, dunque, predisposto un protocollo per la verifica sia della corretta operatività sul territorio nazionale delle società assicurative sia della genuinità delle garanzie rilasciate.
Peraltro, i predetti requisiti di corretta operatività sul territorio della Gable e della genuinità della garanzia ha trovato ulteriore conferma nel corso delle verifiche effettuate dalla Federazione al momento delle iscrizioni al campionato.
Quanto comunicato da Ivass in data 16 settembre 2016, non inficia la validità dei contratti stipulati in data antecedente al 9 settembre 2016, comunica, invece, che è stato fatto divieto alla Gable di concludere nuovi contratti e di rinnovare e/o concedere proroghe sui contratti in essere.
Preme, peraltro, precisare come nel testo delle garanzie sia prevista la possibilità di richiedere controgaranzie a soggetti terzi diversi dalla società dirette, appunto, a garantire la somma oggetto della fideiussione.
Ad oggi, pertanto, salva diversa ed ulteriore comunicazione da parte della Financial Market Authority del Liechtenstein, non v’è ragione per la quale debbano esser sollevate criticità che ad oggi non sono di fatto state segnalate dalle competenti autorità di controllo.