Praticò: "costi troppo alti"

[reggino91]

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Praticò e la ricerca di nuovi capitali:"Nostro impegno è vincere, ma per ora è un desiderio. Costi troppo alti" | Reggio nel Pallone


Il presidente della SSD Reggio Calabria sul futuro. "Non possiamo spendere tanto: se avessimo una struttura nostra i costi diminuirebbero"

Per il terzo giorno consecutivo il presidente Praticò è ospite delle colonne della Gazzetta del Sud. Dopo il chiarimento sullo stadio e dopo aver ribadito che la SSD Reggio farà di tutto per poter diventare la Reggina, il numero uno amaranto illustra i piani futuri della società.

In ballo la prospettiva di un nuovo campionato in Serie D e la speranza, mai celata, di una riammissione in Lega Pro. Scenari opposti che porterebbero, di conseguenza, a valutazione e azioni diverse. “E’ indispensabile verificare dove andremo a parare nella realtà degli eventi – precisa il presidente Praticò – soltanto dopo potremo fare una valutazione di massima. Gli impegni economici sono diversi se devi affrontare un campionato di Lega Pro o un altro di Serie D”.

Il numero uno amaranto rivendica il grande investimento fatto dal suo gruppo e da tutti i soci durante la scorsa estate. “Conosciamo benissimo la situazione economica in Calabria che non esprime realtà e forze economiche ottimali tipo Parma. Ecco che indipendentemente dal notevole sforzo economico che abbiamo profuso la scorsa estate (che non è mai stato messo abbastanza in evidenza) bisognerà varare una squadra per un certo tipo di campionato ai fini del miglior risultato”.

Quale obiettivo, dunque, per la SSD Reggio nel prossimo campionato? Praticò risponde così. “Il nostro impegno e auspicio è di puntare a vincere ma per ora è un desiderio interno alla società”. Difficile, dunque, chiarire quale possa esser il progetto tecnico. “L’esperienza detta che nel calcio non sempre il programma si realizza. A volte allestisci una squadra per la promozione e lotti per la salvezza, altre formi una squadra per salvarti e ti riesce di salire alla grande per effetto di quelle piacevoli alchimie che riconciliano con il calcio”.

In merito ai costi, il presidente del Reggio è chiaro. “Ringraziamo il Sindaco Falcomatà per averci concesso il Granillo a titolo non oneroso ma date le condizioni in cui abbiamo trovato il terreno da gioco per un periodo non abbiamo potuto andarci sopra e abbiamo sostenuto ulteriori costi per riparare alcuni guasti. Alla fine tra settore giovanile e prima squadra se ne sono andati circa 100 mila euro”.

Si chiude l’intervista di Praticò alla Gazzetta del Sud. “Non possiamo spendere tanto. I costi diminuirebbero se avessimo una struttura nostra”


Commento: In pratica ha detto che per l'anno prossimo non ci sono soldi. Non si può fare una squadra in grado di poter vincere il campionato ma se ne costruirà una modesta come quella di quest'anno,sperando che con un colpo di fortuna pazzesco ed amalgama riesca a colmare il gap con le prime e vincere il campionato,in pratica dovrebbe avvenire un miracolo tipo carpi e frosinone in serie A o leichester campione d'inghilterra. Loro vorrebbero vincere nei sogni ma nella realtà non ci sono soldi. Ovviamente la probabilità di salire se non hai una squadra top è pari ad 1 su 1 milione e loro sperano in questo. Saremo,come quest'anno,sotto di 30 punti dalla prima.

Non ci sono soldi e non c'è un progetto,se si azzecca la stagione giusta e si sale bene altrimenti ci aspettano 10 o forse 20 anni di serie D consecutivi,sempre se non retrocederemo in eccellenza. Questo è quanto. La situazione è questa,chi se la sente di seguirla lo faccia altrimenti si astenga,io probabilemente mi asterrò. Poi ripete per l'ennesima volta di aver fatto un ingente sforzo economico l'anno scorso per la creazione di questa realtà e secondo me,con tutto il rispetto,se gli obiettivi erano questi,di stare anni ed anni in serie d senza soldi,potevano risparmiarseli questi soldi e non iscrivere nessuna squadra:meglio rimanere senza calcio per anni e vivere di ricordi piuttosto di anonimi campionati dilettantistici.

Per me hanno e stanno buttando solo soldi intutilmente che potevano risparmiarseli se la situazione era questa,hanno fatto degli sforzi completamente inutili,ancora sono in tempo a mollare tutto,sarebbe meglio per la città e per i tifosi. Tirare così a campare nei dilettanti non ha senso ed è un'offesa per i tifosi e per la storia della Reggina. Si ringrazia per il loro tentavivo ma non basta.

[io2]

a jatta presciarola fici i jattareddi orbi.

[Rhegion]

Occorrono capitali senza dubbio; ma bisogna avere anche l'umiltà di fare posto a chi questi capitali vuole portarli, anche se i nuovi ingressi cambiano gli equilibri societari. Comincio a sospettare che manchi questa umiltà.

[nzalatera]

L'importante è essere chiari dal punto di vista tecnico, a prescindere dall'obiettivo, e definire la posizione di Cozza e compagnia senza mezzi termini. Perché prima di tutto deve venir fuori una squadra compatta, dignitosa e con una guida responsabile che conosca davvero la categoria. Altrimenti come al solito si parla per frasi fatte: quando conviene giù di noi siamo la Reggina e bisogna scappare dalla categoria, poi bisogna sorbirsi i Ventrella e i Cucinotti di turno. Così come un tecnico che a parole sembra le vinca tutte.

[mohammed]

L'importante è essere chiari dal punto di vista tecnico, a prescindere dall'obiettivo, e definire la posizione di Cozza e compagnia senza mezzi termini. Perché prima di tutto deve venir fuori una squadra compatta, dignitosa e con una guida responsabile che conosca davvero la categoria. Altrimenti come al solito si parla per frasi fatte: quando conviene giù di noi siamo la Reggina e bisogna scappare dalla categoria, poi bisogna sorbirsi i Ventrella e i Cucinotti di turno. Così come un tecnico che a parole sembra le vinca tutte.

Purtroppo di questi segnali all'orizzonte non se ne vedono, ma d'altronde meglio non avere fretta, facciamoci altri 30 anni fra d e lega pro magari ho fortuna e muoio prima...

[ago]

Occorrono capitali senza dubbio; ma bisogna avere anche l'umiltà di fare posto a chi questi capitali vuole portarli, anche se i nuovi ingressi cambiano gli equilibri societari. Comincio a sospettare che manchi questa umiltà.

Ma sei al corrente di persone che porterebbero capitali per la Reggina? Pensi che praticó ed altri in qualche maniera impedirebbero questa eventualità?
Mah.... Tutto può essere ma onestamente io ho la sensazione che non ci siano capitali, che chi li ha non ha nessuna voglia di investirli nella Reggina, che questa entità non fa gola a nessuno e che di fatto la gran parte della popolazione manifesta la classica rriggitana indifferenza.
É triste pensare che in una città di grande storia calcistica, con risultati così recenti di cui si odono ancora i clamori non si riesca ad organizzarsi per svoltare.
Crotone, che ricca non é .....almeno non più di Reggio, dimostra le vere ricchezze per decollare. Personalità capaci, unitá di intenti ed entusiasmo anche quando il carro non ha vincitori sopra.
Sorrido quando leggo questa forma di acredine nei cf di Praticó al quale si imputa di dichiarare di non disporre di grandi finanze per spaccare il campionato.
Sta dicendo che lui la società l'ha formata, é economicamente sana, senza debiti, ha un buon vivaio, che chi vuole entrare e dare una mano é bene accetto, che addirittura chi vuole prendere la maggioranza economica lo può fare (lui ed il suo gruppo si farebbero da parte) e che aspetta fiducioso una maggiore collaborazione da parte dell'amministrazione e della popolazione, al netto dei soliti 2-3000 innamorati.
Poteva non prenderla? Si é vero.....e quale sarebbe stato il vantaggio.....non aver disputato questo campionato e stare qui ancora ad aspettare un fondatore questa volta in categorie inferiori?
La Reggina é presente.....la città non ha alibi. Chi ci tiene si faccia avanti. La colpa non é di chi mette la faccia, l'impegno e racconta le cose con trasparenza, la colpa é di chi si cela, di chi alimenta le lotte intestine, di chi é animato dall'invidia creando inutili zizzanie e di chi si disinteressa o addirittura critica distruggendo per poi tornare al momento di eventuali risalite o successi.
Io la vedo così...

[REGGIOVUNQUE]

ma io dico che se si vuole pensare male,è facile farlo...

oltre quello che avete detto,io credo che anche con questa formazione,ma con un altro mister probabilmente,saremo più vicini alla vetta.

Credo che con un altro ds(un ds,visto che non ce l abbiamo),avevamo prima del suo avvento una signor formazione (crocetti e arena in squadra),anche con pochi soldi.

Ma la cosa FONDAMENTALE è che a differenza del luglio scorso ora HAI UN PATRIMONIO che si chiama giocatori(prima squadra e non solo),dal quale volendo,puoi "mungere"(vedi CARROZZA)e dal quale,vedendo il campionato che stanno facendo,sarebbe UN ERESIA,in mancanza di altri soci,non poterci lavorare anche come prima squadra,almeno x alcuni....


cioè con questo dico che la società debba stare attenta a come investire più che a mettere le mani avanti,già da aprile.

Detto questo,ribadisco la mia idea che non è x nulla scalfita,io sono ancora dalla loro parte(ma a giugno via Martino e Cozza)

[Solo amaranto]

Ma quale 20 anni di serie D.. secondo me non riescono neanche ad iscrivere la squadra..

[toffoli]

Quello che dice il Presidente Pratico' è la verità....che non piace a nessuno di noi.... Quello che sinceramente non capisco è perché a questa nuova società non si dia il tempo di crescere...... Società come Messina, Cosenza, Sambenedettese hanno impiegato 5-6 anni per ritornare tra i Pro.....Noi in 5 anni dobbiamo tornare almeno in B...a dire di coloro che, rimanendo a casa, definiscono Pratico' pezzente..... Questa città è strana....... Abbiamo una mentalità del cazzo che non ci porterà da nessuna parte. È come se si criticasse chi riuscisse a ridurre del 10% il debito comunale e non chi ha creato lo stesso.... per il semplice fatto che non è riuscito a ridurlo del 50%...

[ago]

Quello che dice il Presidente Pratico' è la verità....che non piace a nessuno di noi.... Quello che sinceramente non capisco è perché a questa nuova società non si dia il tempo di crescere...... Società come Messina, Cosenza, Sambenedettese hanno impiegato 5-6 anni per ritornare tra i Pro.....Noi in 5 anni dobbiamo tornare almeno in B...a dire di coloro che, rimanendo a casa, definiscono Pratico' pezzente..... Questa città è strana....... Abbiamo una mentalità del cazzo che non ci porterà da nessuna parte. È come se si criticasse chi riuscisse a ridurre del 10% il debito comunale e non chi ha creato lo stesso.... per il semplice fatto che non è riuscito a ridurlo del 50%...

Sono d'accordo e aggiungo. Al contrario del predecessore il presidente odierno invita eventuali acquirenti ad entrare nella società. Ma si sentono solo mugugni. Vorrei approfondire alcuni aspetti da voi che vivete a Reggio costantemente: non c'é interesse e quindi volontà di investimento? Oppure nessuno si fida di Praticó e compagni? Ci sono operazioni di boicottaggio per la nuova società? Potrebbe uscire qualcuno fino ad adesso nell'ombra?

[Mave]

Quello che dice il Presidente Pratico' è la verità....che non piace a nessuno di noi.... Quello che sinceramente non capisco è perché a questa nuova società non si dia il tempo di crescere...... Società come Messina, Cosenza, Sambenedettese hanno impiegato 5-6 anni per ritornare tra i Pro.....Noi in 5 anni dobbiamo tornare almeno in B...a dire di coloro che, rimanendo a casa, definiscono Pratico' pezzente..... Questa città è strana....... Abbiamo una mentalità del cazzo che non ci porterà da nessuna parte. È come se si criticasse chi riuscisse a ridurre del 10% il debito comunale e non chi ha creato lo stesso.... per il semplice fatto che non è riuscito a ridurlo del 50%...

per 3 esempi, negativi sia chiaro, che porti ce ne sono quanti? 30 di squadre fallite che risalgono subito...io penso che alla società dal punto di vista dell'impegno si possa dire poco, però è anche vero che a noi tifosi interessano i risultati sportivi e "avere la squadra che rappresenta la città e che ci fa ancora vedere pallone" da sola non può bastare quando poi ti ritrovi a perdere in casa con Scordia e Agropoli

Io aspetto l'estate per decidere se meriteranno ancora fiducia o meno, perchè se la situazione societaria rimmarrà questa non pretendo gli investimenti milionari che non possono permettersi, ma sicuramente mi aspetto di non rivedere più gli errori/orrori gestionali di quest'anno e se ai nastri di partenza ci si ripresenterà con uno o tutti e 2 tra DS e allenatore la mia fiducia l'avranno persa in partenza!

[toffoli]

Mah........il mondo è bello perchè è vario......rispetto le opinioni altrui ma i dati di fatto sono dati di fatto....
Nessuno può dirci cosa ci riserverà il futuro.....
Alle 3 squadre di prima, che ho citato, ti aggiungo Cosenza, Piacenza che ci hanno messo qualche annetto a tornare tra i Pro, il Taranto che da 3 o 4 anni è nell'inferno della D e non è detto che salga quest'anno......
La Casertana è tornata tra i Pro dopo 27 anni.....
E che diamine.......
Guarda in faccia la realtà.....
Mi riprometto nei prossimi giorni di fare un elenco puntuale delle nobili decadute e di quanto tempo hanno impiegato a tornare tra i Pro.
Certo, se vogliamo prendere a paragone Siena e Parma,credo che il ragionamento sia un tantino viziato e parziale.
E poi se questa società ha risorse limitate, cosa possiamo aspettarci di meglio se non campionati di IV da media classifica?
Praticò, iscrivendo la nuova squadra in D, ha guadagnato in un solo colpo ben 5 categorie......dalla terza alla D.
Saluti.