ok....e fino a qua c ero....ma il fatto stesso che la REGGINA SPA rischia il fallimento e che Martino ne faceva parte,può essere uno dei motivi (solo burocratici)per cui non è entrato in questo cda?Rokko ha scritto:Il CdA è nominato dai soci i quali possono modificarlo a loro piacimento, pertanto se sono soci possono entrare a farne parte anche successivamente. Ad ogni modo se un socio non è nel cdA ma all'interno di esso ha un suo delegato, è come se ci fosse.REGGIOVUNQUE ha scritto:http://www.reggionelpallone.it/2016/03/ ... a-fiducia/
non riesco a fare il copia incolla dell articolo.
rokko,non è questa la mia domanda.......la mia domanda era se anche a livello burocratico ora Martino non avrebbe potuto far parte del cda....
8 Marzo passaggio ad S.r.l
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cmq aggiornate su quanto dicono alla radio.....
il presidente ora in diretta
nato martino non figura nel cda ma è dentro meglio e più di prima
(lasciamo stare le malelingue di questa città - cit. mimmo praticò)
io ci aggiungo
non figura nel cda essendo gia proprietario di una scuola calcio
nuova denominazione
ssd reggio calabria srl
nato martino non figura nel cda ma è dentro meglio e più di prima
(lasciamo stare le malelingue di questa città - cit. mimmo praticò)
io ci aggiungo
non figura nel cda essendo gia proprietario di una scuola calcio
nuova denominazione
ssd reggio calabria srl
'' A Reggina Esti Comu U viagra... faci 'nchianari i cazzi "
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Per conto mio un applauso enorme a Mimmo Praticò che sta dimostrando che ci tiene davvero, con i fatti e non a parole.
Qualunque cosa accada, andremo ai play off oppure no, sento mia questa Reggina in qualsiasi serie giocheremo, avanti!!
Qualunque cosa accada, andremo ai play off oppure no, sento mia questa Reggina in qualsiasi serie giocheremo, avanti!!
"...e qualcosa rimane
tra le pagine chiare e le pagine scure... "
Finalmente è stato compiuto un passo importante che tutti noi aspettavamo da tempo,alla faccia di Strettoweb che gufava da mesi e diceva che ciò non sarebbe mai avvenuto. Con questo passaggio ad SRL hanno dimostrato serietà e non di voler fare solo chiacchere come succedeva gli anni passati che si parlava di australiani e canguri... La prossima mossa dovrà essere quella di acquisire la denominazione "Reggina".
Comunque questi dirigenti tengono alla squadra e sono dei mezzi tifosi. Io personalmente all'inizio ero scettico ma adesso sto iniziando ad affezionarmi a questa realtà e devo dire che se dovesse andar male o di essere smentito di questo giudizio che sto dando su di loro oggi,devo dire resterei parecchio deluso e ci soffrirei. Le cose che più apprezzo sono l'attaccamento,l'apertura e la trasparenza della società. Questa società infatti rispetto la precedente (reggina86),è più aperta all'esterno,coi tifosi e con la stampa mentre invece in quella vecchia si sapeva ben poco,era tutto oscuro,i giocatori si allenavano a porte chiuse e non rilasciavano mai interviste mentre adesso noto con piacere che sia i dirigenti che i calciatori non si sottraggono ad interviste e a far sapere cosa succede attorno al club,questo è importantissimo per noi tifosi.
Le buone intenzioni questi dirigenti hanno dimostrato di averle,il problema è se questo basterà per poter puntare a traguardi e campionati più prestigiosi,perchè purtroppo nel calcio per andare in alto non bastano solo le buone intenzioni ma ci vuole denaro,cosa che purtroppo questa società non dispone molto,ad oggi secondo me,anche se ben intenzionati,non hanno sufficienti risorse economiche per puntare alla serie B,ma al massimo potrebbero garantire una lega pro nella zona medio-bassa della classifica. Speriamo che a questi dirigenti,che hanno fatto già molto,si aggiungano altri soggetti che possano rimpinguare le casse societarie in modo tale da poter aspirare a qualcosa in più,l'importante è che non si faccia entrare chiunque,ma come dice lo stesso Praticò,persone serie,pulite e che hanno a cuore le sorti della squadra della città. Di persone alla Lillo o alla Zamparini non abbiamo di cosa farcene.
Comunque questi dirigenti tengono alla squadra e sono dei mezzi tifosi. Io personalmente all'inizio ero scettico ma adesso sto iniziando ad affezionarmi a questa realtà e devo dire che se dovesse andar male o di essere smentito di questo giudizio che sto dando su di loro oggi,devo dire resterei parecchio deluso e ci soffrirei. Le cose che più apprezzo sono l'attaccamento,l'apertura e la trasparenza della società. Questa società infatti rispetto la precedente (reggina86),è più aperta all'esterno,coi tifosi e con la stampa mentre invece in quella vecchia si sapeva ben poco,era tutto oscuro,i giocatori si allenavano a porte chiuse e non rilasciavano mai interviste mentre adesso noto con piacere che sia i dirigenti che i calciatori non si sottraggono ad interviste e a far sapere cosa succede attorno al club,questo è importantissimo per noi tifosi.
Le buone intenzioni questi dirigenti hanno dimostrato di averle,il problema è se questo basterà per poter puntare a traguardi e campionati più prestigiosi,perchè purtroppo nel calcio per andare in alto non bastano solo le buone intenzioni ma ci vuole denaro,cosa che purtroppo questa società non dispone molto,ad oggi secondo me,anche se ben intenzionati,non hanno sufficienti risorse economiche per puntare alla serie B,ma al massimo potrebbero garantire una lega pro nella zona medio-bassa della classifica. Speriamo che a questi dirigenti,che hanno fatto già molto,si aggiungano altri soggetti che possano rimpinguare le casse societarie in modo tale da poter aspirare a qualcosa in più,l'importante è che non si faccia entrare chiunque,ma come dice lo stesso Praticò,persone serie,pulite e che hanno a cuore le sorti della squadra della città. Di persone alla Lillo o alla Zamparini non abbiamo di cosa farcene.
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Ma magari venisse Zamparini..
Cmq quello che mi preoccupa è che questa società non eredita' la storia.. senza storia non e' la reggina.. spero' che si risolva questa cosa.. finché resteremo cosi non la sentirò come la mia squadra del cuore a tutti gli effetti..
Cmq quello che mi preoccupa è che questa società non eredita' la storia.. senza storia non e' la reggina.. spero' che si risolva questa cosa.. finché resteremo cosi non la sentirò come la mia squadra del cuore a tutti gli effetti..
Il cuore oltre l'ostacolo
Che intendi per storia.Solo amaranto ha scritto:Ma magari venisse Zamparini..
Cmq quello che mi preoccupa è che questa società non eredita' la storia.. senza storia non e' la reggina.. spero' che si risolva questa cosa.. finché resteremo cosi non la sentirò come la mia squadra del cuore a tutti gli effetti..
Se intendi prosecuzione della Reggina del 14, per la Figc lo è.
Se intendi il nome, spensierati per il momento, perchè queste pratiche si fanno a luglio.
Rispondete o no?
Negli anni sono fallite moltissime squadre alcune ricorrenti al lodo petrucci vedi napoli, torino, perugia ed altre come salernitana, ancona, parma, venezia, piacenza, Catanzaro e la stessa reggina di foti etc.... queste problemi di storia non ne hanno mai fatto....su questo forum si!!!!Solo amaranto ha scritto:Ma magari venisse Zamparini..
Cmq quello che mi preoccupa è che questa società non eredita' la storia.. senza storia non e' la reggina.. spero' che si risolva questa cosa.. finché resteremo cosi non la sentirò come la mia squadra del cuore a tutti gli effetti..
Ma ancora cu sta storia.... il nome sarà reggina tra pochi mesi e se un giorno questa squadra riguadagnerà dignità e categorie questa storia del nome o altro la ricorderemo con un sorriso sulle labbra!!!
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Felicissimo di essere stato profetico sull'azionariato popolare.
Quando parlo si storia, intendo il blasone ed é fondamentale se vogliamo di riffa o di raffa tornare nel calcio che conta.
Il nome mi interessa fino ad un certo punto e prima o poi lo riavremo.
Quando parlo si storia, intendo il blasone ed é fondamentale se vogliamo di riffa o di raffa tornare nel calcio che conta.
Il nome mi interessa fino ad un certo punto e prima o poi lo riavremo.
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ManAGeR78 ha scritto:Felicissimo di essere stato profetico sull'azionariato popolare.
Quando parlo si storia, intendo il blasone ed é fondamentale se vogliamo di riffa o di raffa tornare nel calcio che conta.
Il nome mi interessa fino ad un certo punto e prima o poi lo riavremo.
speriamo si concretizzi....ora stanno aspettando solo nuove entrate di soci,giustamente
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Anch'io quando parlo di storia mi riferisco al blasone.. io voglio la nostra storia.. senza quella non siamo niente
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Per la federazione lo siamo già, per il resto ringrazia LilloSolo amaranto ha scritto:Anch'io quando parlo di storia mi riferisco al blasone.. io voglio la nostra storia.. senza quella non siamo niente
L'importante non è vincere ma partecipare, con onore, alla sconfitta dell'avversario.
Se consideriamo come assodato che questa società ha preso il testimone del calcio reggino. Se diamo per scontato che non ci saranno due entità societarie a rappresentare Reggio Calabria (l'eventualità di un ritorno di fiamma di foti e di quello che resta della sua società sembra ormai una utopia) se insomma ci mettiamo l'animo in pace e cerchiamo con umiltà e serietà di riprenderci la nostra Reggina......non possiamo assolutamente pensare che questa Reggina non possa avere il blasone e la storia costruiti dal 1914 ad oggi..... Ripeto che il Torino di Cairo non ha neanche per un momento messo in dubbio di aver perso la storia del grande Torino o il Napoli passando da ssc a Napoli calcio non ha rimosso dalla memoria le vittorie di Maradona..... Anche loro hanno avuto fallimenti ed anche loro sono ripartiti.....
Il blasone e la storia appartengono ai tifosi, alla memoria di ognuno di loro e non si comprano sono con noi....
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Tutto condivisibile caro ago.ago ha scritto:Se consideriamo come assodato che questa società ha preso il testimone del calcio reggino. Se diamo per scontato che non ci saranno due entità societarie a rappresentare Reggio Calabria (l'eventualità di un ritorno di fiamma di foti e di quello che resta della sua società sembra ormai una utopia) se insomma ci mettiamo l'animo in pace e cerchiamo con umiltà e serietà di riprenderci la nostra Reggina......non possiamo assolutamente pensare che questa Reggina non possa avere il blasone e la storia costruiti dal 1914 ad oggi..... Ripeto che il Torino di Cairo non ha neanche per un momento messo in dubbio di aver perso la storia del grande Torino o il Napoli passando da ssc a Napoli calcio non ha rimosso dalla memoria le vittorie di Maradona..... Anche loro hanno avuto fallimenti ed anche loro sono ripartiti.....
Il blasone e la storia appartengono ai tifosi, alla memoria di ognuno di loro e non si comprano sono con noi....
Ho avuto perplessità all'inizio, ma poi il passare del tempo e soprattutto la constatazione che Praticò e company stavano veramente dando tutto per cercare di ricostruire ripartendo dalle macerie, mi hanno convinto che la strada è quella giusta, il solco è quello, la storia è quella.
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Purtroppo non è cosi.io2 ha scritto:Per la federazione lo siamo già, per il resto ringrazia LilloSolo amaranto ha scritto:Anch'io quando parlo di storia mi riferisco al blasone.. io voglio la nostra storia.. senza quella non siamo niente
Ci hanno fatto iscrivere in D solo perché prima squadra della città.
Il blasone è ancora appannaggio del baffo esattamente come il nome.
Se non dovesse più iscriversi anche quest'anno, a luglio potremmo ereditario
È FONDAMENTALE al pari della srl
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ManAGeR78 ha scritto:Purtroppo non è cosi.io2 ha scritto:Per la federazione lo siamo già, per il resto ringrazia LilloSolo amaranto ha scritto:Anch'io quando parlo di storia mi riferisco al blasone.. io voglio la nostra storia.. senza quella non siamo niente
Ci hanno fatto iscrivere in D solo perché prima squadra della città.
Il blasone è ancora appannaggio del baffo esattamente come il nome.
Se non dovesse più iscriversi anche quest'anno, a luglio potremmo ereditario
È FONDAMENTALE al pari della srl
Infatti e' ancora viva la reggina calcio.. speriamo fallisca
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Ciao Manager,
Succede molto molto raramente ma su questo argomento non sono del tutto in accordo con te.
Il blasone é un'entitá astratta che si riferisce alla nobiltà di una storia calcistica scandita da successi, vittorie, ricordi piacevoli, attestati di successo riconosciuti da tutti.
Foti ha ottenuto grandissimi e spero non irripetibili successi. Ci ha fatto davvero conoscere nel mondo intero e la Reggina con lui ha acquisito una dimensione internazionale. Poi come tutti sappiamo ha iniziato a trasformare la società in un calciatorificio, ha perso progressivamente la passione e ha considerato la società come SUA, una sua azienda in grado di fargli fare soldi..... Da quel momento la Reggina é cambiata. Da squadra simpatica ed importante orgoglio di Reggio Calabria é divenuta una semplice macchinetta per guadagnare con rinuncia progressiva al conseguimento del risultato sportivo e soprattutto senza alcun riguardo nei cf dei tifosi ha pensato ai propri interessi. La prevedibile spirale negativa si é conclusa con una non iscrizione e quindi con la scomparsa dal calcio giocato. Foti, al di là di tutte le ipotesi o di tutte le storie di giugno 2015, ha portato la Reggina in una situazione di degrado inimmaginabile ed ha in poche parole gettato nel cesso tutto quanto costruito. Il blasone e la storia sono rimasti fuori da questo repentino crollo quasi voluto da foti stesso per disimpegnarsi. Ha voluto mantenere l'affiliazione per continuare nel suo commercio di calciatori ma ha una tale massa di debiti e problemi da rendere quasi impossibile di proseguire in questa attività, che non é altro che una scuola calcio un po' più importante delle altre cittadine, figuriamoci di rientrare nel calcio che conta ripartendo dalle serie inferiori. Intanto il sindaco Falcomatá ha consegnato le chiavi del calcio ad una nuova società che ha di fatto preso in consegna la storia della Reggina e con essa il blasone.... Da qui si é ripartito.... al di là delle persone più o meno ricche o più o meno capaci (si auspicano novità importanti...) c'è un nucleo dal quale riprendere.... Il blasone? La storia? Si associa con la squadra che rappresenta Reggio e sono tesori che sono nella memoria dei tifosi.... Non penso che siano in uno scrigno in mano a foti in uno scantinato del Sant'Agata sequestrato. Al momento Reggio ha la sua squadra scalcinata o meno che presto si chiamerà Reggina ed é da qui che ricomincia la storia nonostante foti, sponsorizzato da qualche giornalista-banderuola, ogni tanto lasci o meglio lasciava intendere fantomatiche iscrizioni o pindariche risalite dalla terza categoria.... Caro manager Praticó e compagni, con capacità tutte da dimostrare, hanno la Reggina in mano, hanno con essa il blasone e la storia...come era successo per granillo ai tempi di Benedetto e poi foti.....oggi il ciclo foti é finito e rimarrà solo il cartello Reggina 1986 fuori dal Sant'Agata con i sigilli.....triste ma é così.
Bisogna rimboccarsi le maniche e creare solidità.. Se questi signori non avessero preso questa decisione non saremmo neanche qui a scriverci in un forum ..non so se questi 25 soci riusciranno a fare qualcosa di importante o raggiungeranno traguardi importanti ma volente o nolente chi ne avrà la forza da questa base ripartirà.
Succede molto molto raramente ma su questo argomento non sono del tutto in accordo con te.
Il blasone é un'entitá astratta che si riferisce alla nobiltà di una storia calcistica scandita da successi, vittorie, ricordi piacevoli, attestati di successo riconosciuti da tutti.
Foti ha ottenuto grandissimi e spero non irripetibili successi. Ci ha fatto davvero conoscere nel mondo intero e la Reggina con lui ha acquisito una dimensione internazionale. Poi come tutti sappiamo ha iniziato a trasformare la società in un calciatorificio, ha perso progressivamente la passione e ha considerato la società come SUA, una sua azienda in grado di fargli fare soldi..... Da quel momento la Reggina é cambiata. Da squadra simpatica ed importante orgoglio di Reggio Calabria é divenuta una semplice macchinetta per guadagnare con rinuncia progressiva al conseguimento del risultato sportivo e soprattutto senza alcun riguardo nei cf dei tifosi ha pensato ai propri interessi. La prevedibile spirale negativa si é conclusa con una non iscrizione e quindi con la scomparsa dal calcio giocato. Foti, al di là di tutte le ipotesi o di tutte le storie di giugno 2015, ha portato la Reggina in una situazione di degrado inimmaginabile ed ha in poche parole gettato nel cesso tutto quanto costruito. Il blasone e la storia sono rimasti fuori da questo repentino crollo quasi voluto da foti stesso per disimpegnarsi. Ha voluto mantenere l'affiliazione per continuare nel suo commercio di calciatori ma ha una tale massa di debiti e problemi da rendere quasi impossibile di proseguire in questa attività, che non é altro che una scuola calcio un po' più importante delle altre cittadine, figuriamoci di rientrare nel calcio che conta ripartendo dalle serie inferiori. Intanto il sindaco Falcomatá ha consegnato le chiavi del calcio ad una nuova società che ha di fatto preso in consegna la storia della Reggina e con essa il blasone.... Da qui si é ripartito.... al di là delle persone più o meno ricche o più o meno capaci (si auspicano novità importanti...) c'è un nucleo dal quale riprendere.... Il blasone? La storia? Si associa con la squadra che rappresenta Reggio e sono tesori che sono nella memoria dei tifosi.... Non penso che siano in uno scrigno in mano a foti in uno scantinato del Sant'Agata sequestrato. Al momento Reggio ha la sua squadra scalcinata o meno che presto si chiamerà Reggina ed é da qui che ricomincia la storia nonostante foti, sponsorizzato da qualche giornalista-banderuola, ogni tanto lasci o meglio lasciava intendere fantomatiche iscrizioni o pindariche risalite dalla terza categoria.... Caro manager Praticó e compagni, con capacità tutte da dimostrare, hanno la Reggina in mano, hanno con essa il blasone e la storia...come era successo per granillo ai tempi di Benedetto e poi foti.....oggi il ciclo foti é finito e rimarrà solo il cartello Reggina 1986 fuori dal Sant'Agata con i sigilli.....triste ma é così.
Bisogna rimboccarsi le maniche e creare solidità.. Se questi signori non avessero preso questa decisione non saremmo neanche qui a scriverci in un forum ..non so se questi 25 soci riusciranno a fare qualcosa di importante o raggiungeranno traguardi importanti ma volente o nolente chi ne avrà la forza da questa base ripartirà.