mohammed ha scritto:Partendo dal presupposto che se in questo momento Hitler o Stalin risorgessero e decidessero di iscrivere la Reggina in lega pro per poi portrarla in 2 anni in serie A nessuno di voi avrebbe da ridire, torniamo al discorso Foti. So che è facile su un social aprire bocca e sparare merda sulle opinioni altrui senza alcun apporto alla discussione, è un passatempo purtroppo alimentato dalla diffusione della tecnologia smartphone che ha permesso l'accesso in rete alle masse un pò meno propense all'approfondimento dei temi trattati piuttosto che allo sfogo delle proprie frustrazioni personali, ma il calcio italiano, se non ve ne siete accorti ve lo dico io, è malato. C'è una società che detiene i diritti televisivi per quasi tutte le squadre di a e b che fa il bello e il cattivo tempo, decide chi deve vincere cosa, come si devono formare i campionati, come deve funzionare la giustizia sportiva e così via. La Reggina non sarebbe mai stata 8 anni in serie A se Foti non avesse potuto mettersi da parte il suo bel tesoretto in svizzera (parole sue dette in sede processuale). Ora la situazione a Reggio è questa. Foti era pronto a restare tenendo il 49%, una cordata di imprenditori in un modo o nell'altro ha deciso di estrometterlo e prendersi la squadra. La visione di questi imprenditori è esattamente uguale a quella di Foti, hanno fatto un investimento da cui non vogliono uscire in perdita quindi non hanno intenzione di rischiare neanche mezzo euro oltre il budget prefisso, e si è visto nel mercato di gennaio. Probabilmente l'intenzione è di fare qualche annata di serie D, acquisire il titolo e poi aspettare qualche nuovo socio che si acquisti la società ripagando l'investimento e facendosi carico delle spese per la risalita. Mi pare un progetto ormai chiaro e lampante (oltre che assolutamente legittimo). Chi sono i soci di questa nuova società? Mistero, potrebbero essere anche Hitler e Stalin, o Gesù Bambino e la Madonna. Fatto sta che Foti ha dalla sua un minimo di capitale, perché se vuole lo tira fuori dalla scatola dove l'ha messo e il S. Agata con tanto di accordo con la Juve ecc. ecc. Insomma quello che voglio dire è che il marciume è ovunque, chiaramente poi ci sono figure oneste che lavorano con serietà e passione ma generalmente vengono estromesse o allontanate da determinati contesti, vedi lo schifo che è successo a reggio negli anni della Fotina. Ora io mi nnasio di vedere Cozza che fa il grande allenatore insultando dei poveri ragazzini da cui si pretende la luna e che si sono sobbarcati un peso più grande di loro, e lo stanno facendo al massimo delle possibilità. Non vorrei rivedere la stessa cosa il prossimo anno ma le premesse, se le cose continuano su questo binario, sono proprio queste. Per me qualsiasi cosa smuova le acque è un bene, Foti compreso, tanto come si dice se non è zuppa è pan bagnato o u cchiù sanu avi a rugna negli ambienti del calcio nostrano (non solo reggino). Per cui o uno abbandona e si dedica alla pesca sportiva o va a gambarie (postaccio oltretutto da un mio punto di vista personale, forse meglio vedersi il gragnano che andare a gambarie a febbraio) o si tura il naso e spera in qualsiasi modo di risalire verso posizioni che più ci competono.
Non è proprio così..almeno io la penso diversamente. Foti ci ha portato in A,è vero, ma ci ha portato in D per interessi personali. Non ha preso 700.000 euro del suo tesoretto per salvare una squadra, una città dal baratro dei dilettanti.
Pensi veramente che questo personaggio abbia a cuore la Reggina, o è soltanto un mezzo per arricchirsi e ,in questo momento, per non farsi arrestare?
Anche la nuova dirigenza non vuole rimetterci soldi, ci mancherebbe, ma quantomeno in questo momento non stanno vedendo la Reggina come osso da spruppare ben bene, e in questo momento mi basta. Un ultima cosa, secondo me la prossima stagione non la giocheremo in D a prescindere. Spero anche senza Cozza.