http://m.repubblica.it/mobile/r/locali/ ... ra%7Cpos_1
Per favore incollate l articolo che col telefono non riesco a farlo.
Comunque continuate a tifarvelo
Ancora una volta Foti indagato
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spirito libero
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non si fa mancare mai niente , in ogni inchiesta c'è il su nome ..pure da fallito 
meno male che ce lo diamo tolti dalle scatole..
meno male che ce lo diamo tolti dalle scatole..
Se dai la mano ad un milanista lavala, ma se la dai ad uno juventino controlla che non ti manchi un dito
Scandaloso....
è costantemente presente in tutte le inchieste.
Quello che è davvero imbarazzante che un personaggio come questo che ci ha scaraventato in questo inferno di categoria viene ancora trattato con tutti i riguardi da parte della classe politica locale peraltro sostenuto da una non trascurabile quota di tifosi reggini.....
è costantemente presente in tutte le inchieste.
Quello che è davvero imbarazzante che un personaggio come questo che ci ha scaraventato in questo inferno di categoria viene ancora trattato con tutti i riguardi da parte della classe politica locale peraltro sostenuto da una non trascurabile quota di tifosi reggini.....
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goldenboy
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http://ildispaccio.it/calcio/84-quadran ... la-reggina
Evasione fiscale e false fatturazioni tra il 2009 ed il 2013. Queste le accuse, con tanto di perquisizioni e sequestri, che stanno colpendo il calcio italiano e nello specifico 35 società che in quegli anni hanno militato tra A e B, compresa la Reggina. La Procura di Napoli ipotizza un meccanismo fraudolento nella compravendita dei calciatori.
Il sequestro è stato disposto, per importi di alcune migliaia di euro ciascuno, nei confronti di otto procuratori sportivi: Alessandro Moggi, Marco Sommella, Vincenzo Leonardi, Riccardo Calleri, Umberto Calaiò, Adrian Leonardo Rodriguez, Fernand Osvaldo Hidalgo, Alejandro Mazzoni, Edoardo Luis Rossetto. Trentasette dirigenti societari: Antonio e Luca Percassi, Claudio Garzelli, Giorgio Perinetti, Luigi Corioni, Gianluca Nani, Sergio Gasparin, Pietro Lo Monaco, Igor Campedelli, Maurizio Zamparini, Rino Foschi, Daniele Sebastiani, Andrea Della Valle, Pantaleo Corvino, Alessandro Zarbano, Enrico Preziosi, Luciano Cafaro, Jean Claude Blanc, Alessio Secco, Claudio Lotito, Marco Moschini, Renato Cipollini, Aldo Spinelli, Adriano Galliani, Aurelio De Laurentiis, Tommaso Ghirardi, Pietro Leonardi, Pasquale Foti, Edoardo Garrone, Umberto Marino, Massimo Mezzaroma, Roberto Zanzi, Giovanni Lombardi Stronati, Francesco Zanotti, Sergio Cassingena, Dario Cassingena, Massimo Masolo. E diciassette calciatori: Gustavo German Denis, Juan Fernando Quintero Paniaugua, Adrian Mutu, Ciro Immobile, Matteo Paro, Hernan Crespo, Pasquale Foggia, Antonio Nocerino, Marek Jankulovski, Cristian Gabriel Chavez, Ignacio Fideleff, Ivan Ezequiel Lavezzi, Gabriel Paletta, Emanuele Calaiò, Cristian Molinaro, Pabon Rios, Diego Milito.
Le società potevano dedurre le spese dal debito imponibile, ottenendo anche la detrazione dell'Iva. Secondo la Procura, "l'importo pagato dal club costituiva un reddito da imputare effettivamente al calciatore e di conseguenza la società ometteva il pagamento delle ritenute fiscali e previdenziali".
La Reggina ha recentemente presentato in Tribunale, all'interno del concordato, la proposta per saldare interamente il debito inerente all'IVA nell'arco dei prossimi 25 anni.
Evasione fiscale e false fatturazioni tra il 2009 ed il 2013. Queste le accuse, con tanto di perquisizioni e sequestri, che stanno colpendo il calcio italiano e nello specifico 35 società che in quegli anni hanno militato tra A e B, compresa la Reggina. La Procura di Napoli ipotizza un meccanismo fraudolento nella compravendita dei calciatori.
Il sequestro è stato disposto, per importi di alcune migliaia di euro ciascuno, nei confronti di otto procuratori sportivi: Alessandro Moggi, Marco Sommella, Vincenzo Leonardi, Riccardo Calleri, Umberto Calaiò, Adrian Leonardo Rodriguez, Fernand Osvaldo Hidalgo, Alejandro Mazzoni, Edoardo Luis Rossetto. Trentasette dirigenti societari: Antonio e Luca Percassi, Claudio Garzelli, Giorgio Perinetti, Luigi Corioni, Gianluca Nani, Sergio Gasparin, Pietro Lo Monaco, Igor Campedelli, Maurizio Zamparini, Rino Foschi, Daniele Sebastiani, Andrea Della Valle, Pantaleo Corvino, Alessandro Zarbano, Enrico Preziosi, Luciano Cafaro, Jean Claude Blanc, Alessio Secco, Claudio Lotito, Marco Moschini, Renato Cipollini, Aldo Spinelli, Adriano Galliani, Aurelio De Laurentiis, Tommaso Ghirardi, Pietro Leonardi, Pasquale Foti, Edoardo Garrone, Umberto Marino, Massimo Mezzaroma, Roberto Zanzi, Giovanni Lombardi Stronati, Francesco Zanotti, Sergio Cassingena, Dario Cassingena, Massimo Masolo. E diciassette calciatori: Gustavo German Denis, Juan Fernando Quintero Paniaugua, Adrian Mutu, Ciro Immobile, Matteo Paro, Hernan Crespo, Pasquale Foggia, Antonio Nocerino, Marek Jankulovski, Cristian Gabriel Chavez, Ignacio Fideleff, Ivan Ezequiel Lavezzi, Gabriel Paletta, Emanuele Calaiò, Cristian Molinaro, Pabon Rios, Diego Milito.
Le società potevano dedurre le spese dal debito imponibile, ottenendo anche la detrazione dell'Iva. Secondo la Procura, "l'importo pagato dal club costituiva un reddito da imputare effettivamente al calciatore e di conseguenza la società ometteva il pagamento delle ritenute fiscali e previdenziali".
La Reggina ha recentemente presentato in Tribunale, all'interno del concordato, la proposta per saldare interamente il debito inerente all'IVA nell'arco dei prossimi 25 anni.
La cosa vergognosa è che questo giornalaio lascia intendere che il concordato sia un modo per Foti per riparare alla frode fiscale, mentre invece non c'entra una mazza. Qui si tratta di ipotesi di reati penali e l'"eventuale" evasione se accertata produrrebbe nuovi debiti per la società del losco individuo. Mi chiedo: ma perché questi pseudo giornalisti lo difendono? Che interessi hanno? Risentimento verso i nuovi? Sono pagati da Foti? mah.....goldenboy ha scritto:http://ildispaccio.it/calcio/84-quadran ... la-reggina
Evasione fiscale e false fatturazioni tra il 2009 ed il 2013. Queste le accuse, con tanto di perquisizioni e sequestri, che stanno colpendo il calcio italiano e nello specifico 35 società che in quegli anni hanno militato tra A e B, compresa la Reggina. La Procura di Napoli ipotizza un meccanismo fraudolento nella compravendita dei calciatori.
Le società potevano dedurre le spese dal debito imponibile, ottenendo anche la detrazione dell'Iva. Secondo la Procura, "l'importo pagato dal club costituiva un reddito da imputare effettivamente al calciatore e di conseguenza la società ometteva il pagamento delle ritenute fiscali e previdenziali".
La Reggina ha recentemente presentato in Tribunale, all'interno del concordato, la proposta per saldare interamente il debito inerente all'IVA nell'arco dei prossimi 25 anni.
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spirito libero
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questo fenomento ancora è in giro a fare danni...per fortuna non piu nella Reggina ma c'è chi ancora lo fa camminare a testa alta ..chi gli da la possibilità di concordare un modo per non fallire grazie alla provincia che ancora non gli confisca un terreno che non è neanche suo...
Se dai la mano ad un milanista lavala, ma se la dai ad uno juventino controlla che non ti manchi un dito
L'ho sentito prima al tg di questo nuovo scandalo del calcio italiano. Appena l'ho ascoltato ho pensato:"stavolta non ci tocca per fortuna,siamo in serie D con una nuova società,se fossimo stati ancora con Foti sicuramente ci sarebbe stato il suo nome". Adesso apro qui e leggo che c'è pure lui nell'inchiesta ormai è una barzelletta 
Ad ogni scandalo c'è sempre lui nel mezzo. Mi sono sentito sollevato che la vecchia società non c'è più e lui si è tolto dalle palle,altrimenti saremmo stati qui a soffrire nuovamente di questo scandalo,a parlare di punti di penalizzazione,deferimenti e sanzioni. Per fortuna si è tolto dalle palle. Che bello che possiamo parlare solo di calcio,non essere coinvolti è una gioia,almeno il fallimento ha avuto degli aspetti positivi. Ho pensato:"meglio perdere a Leonforte che essere invischiati ogni minuto in scandali".
Comunque è assurdo che questo qui con tutte le malefatte svolte sia ancora lì in piedi,doveva essere fallito o arrestato da un pezzo! Mi auguro che si tolga definitivamente dai coglioni.
Ad ogni scandalo c'è sempre lui nel mezzo. Mi sono sentito sollevato che la vecchia società non c'è più e lui si è tolto dalle palle,altrimenti saremmo stati qui a soffrire nuovamente di questo scandalo,a parlare di punti di penalizzazione,deferimenti e sanzioni. Per fortuna si è tolto dalle palle. Che bello che possiamo parlare solo di calcio,non essere coinvolti è una gioia,almeno il fallimento ha avuto degli aspetti positivi. Ho pensato:"meglio perdere a Leonforte che essere invischiati ogni minuto in scandali".Comunque è assurdo che questo qui con tutte le malefatte svolte sia ancora lì in piedi,doveva essere fallito o arrestato da un pezzo! Mi auguro che si tolga definitivamente dai coglioni.
