MARTINO A RTV : VI DICO TUTTO SULLA NUOVA REGGINA

[spirito libero]

Gabriele Martino a RTV:”Obiettivi, retroscena, mister Cozza e mercato: vi dico tutto”

14/09/2015 23:16 | A cura di Redazione ReggioNelPallone.it
L'intervento integrale di Gabriele Martino a RTV. Tantissimi i temi trattati nel corso della sua partecipazione alla

A cuore aperto, seppur con il consueto stile e l’inconfondibile diplomazia. Il DG amaranto, Gabriele Martino, ospite di RTV durante Fuorigioco, popolare trasmissione condotta da Andrea Ripepi con Federico Lamberti, fa il punto sui primi mesi di lavoro e questo scorcio di stagione raccontando interessanti retroscena sulle trattative condotte e sulle prospettive future. Non manca un lungo capitolo dedicato a mister Cozza cui rivolge complimenti sentiti e sinceri. Al di là della comprensibile scaramanzia e del legittimo basso profilo finora tenuto dal club riguardo gli obiettivi stagionali, Martino pur sottolineando le difficoltà oggettive incontrate, non nasconde che gli amaranto puntino inevitabilmente alla promozione.

Queste le sue parole.

OBIETTIVO PROMOZIONE - “La promozione? E’ l’unico obiettivo al quale personalmente tendo ed insieme a me tutta la tifoseria e la città. Poi potremo non riuscirci, siamo consapevoli di cercare di realizzare un’impresa considerate tutte le difficoltà che questo club ha dovuto affrontare e sta ancora affrontando, ma dobbiamo puntare a vincere il campionato. La nostra missione deve essere fare di tutto per uscire il più presto possibile da questa categoria. L’obiettivo amaranto è uno e non può che esser quello. Abbiamo cercato di allestire una squadra forte, ma che possa avere anche prospettiva. Qualora arrivassimo al professionismo dovremo essere pronti, non solo sul piano tecnico ma anche societario ed economico. Per riuscirci bisogna creare delle plusvalenze ed è per questo che abbiamo necessità di costruire un vivaio all’altezza di questa realtà”

ALLARME STRUTTURE - “A Cittanova vorrebbero darci la cittadinanza onoraria… (Ride, ndr). Il problema è serio, ma siamo convinti che potremo trovare una soluzione perchè questa squadra possa tornare ad allenarsi a Reggio. Questa città che ha avuto, attraverso il calcio, lustro per un adeguato sviluppo siamo sicuri che darà supporto all’ASD Reggio Calabria. Ogni club ha bisogno del vivaio per un rilancio a lungo respiro, ho sempre dato alta importanza nell’economia di una società calcistica al settore giovanile. Metteteci nelle condizioni di portare avanti un progetto innovativo di sviluppo e sostanza, è questo tutto ciò che chiediamo”.

LODI A COZZA - “Colgo l’occasione per ringraziare il mister per tutto ciò che sta facendo, ha dovuto superare difficoltà enormi in questa stagione partita nel segno dell’emergenza. Questa prima vittoria ripaga per tutto l’impegno e la serietà che Cozza e i suoi collaboratori hanno messo in questo primo scorcio della stagione. Non sono solito alle sviolinate, mi conoscete, ma Francesco ha dimostrato enorme professionalità e senso di responsabilità. Tutti noi, da reggini, in questa prima fase dobbiamo dire ‘grazie’ a lui ed al suo staff”

NULLA LASCIATO AL CASO - “Il gol che ha steso la Sarnese non è frutto del caso, attenzione. Cozza è maniacale nel suo lavoro, soprattutto sulle situazioni che scaturiscono da palla inattiva. La rimessa laterale con la sponda di Tiboni per il rimorchio di Lavrendi con il taglio di Arena è una cosa provata ad oltranza in queste settimane. Può andarne fiero”.

ONORE A RAPPOCCIO - “Carmelo Rappoccio mi risulta abbia dato una mano ed anche di più nella fase di costruzione di questo organico, fa parte anche lui delle positività di questa città in ambito sportivo e conosce questo campionato meglio di me. Le porte non sono chiuse a nessuno, nel rispetto dei ruoli ed ancor più delle persone. Questo club vuole coinvolgere quanti più professionisti possibile in questa fase di rilancio del calcio a Reggio”

RETROSCENA ARENA - “Arena è un giocatore che ho già trovato in ritiro al mio arrivo. Nella fase di conclusione della trattativa, parlando faccia a faccia, ho proposto al calciatore qualcosa in meno sul piano economico rispetto a quanto aveva inizialmente pattuito con chi mi aveva preceduto. L’ho fatto per tastare il suo profilo psicologico e vedere la sua reazione. Posso dirvi che Arena non ha battuto ciglio rispetto alle mie parole, legando quella differenza a suo svantaggio a dei bonus circa il rendimento individuale ed al raggiungimento degli obiettivi di squadra. E’ stata una testimonianza di quanto lui creda in questo progetto e sia determinato ad onorarlo attraverso il suo impegno, oltre che del fascino che Reggio riesce ancora ad esprimere. Le qualità tecniche non gli mancano, per capire quali traguardi potrà raggiungere dipenderà solo da ciò che farà dal punto di vista dell’atteggiamento”

RETROSCENA ZAMPAGLIONE - “Zampaglione è stato un altro a cui ho diminuito la parte fissa sul contratto. Sapete cosa mi ha risposto? “Direttore, cosa mi interessa: voglio vestire l’amaranto il prima possibile”. Tutto questo mi crea la convinzione che questa sia una rosa di altissimo livello perchè questi sono messaggi che vengono trasmessi da calciatore a calciatore cementando le basi di un gruppo vincente. Negli ultimi giorni abbiamo portato a Reggio calciatori come De Bode, che aveva un’offerta dalla Lega Pro, e Riva che ha vinto il campionato a Siena. C’è una coesione di intenti davvero significativa”.

VICE TIBONI E MERCATO IN ATTACCO - “Questi campionati risentono dell’obbligo di far giocare degli under. Per ogni gara, com’è noto, devono sempre stare in campo un calciatore nato nel ’95, due nel ’96 e uno nato almeno nel ’97. Una norma con la quale ho dovuto imparare a convivere fin da subito perchè modifica le strategie tecniche, tattiche e societarie. In termini numerici e qualitativi ritengo che siamo coperti in ogni ruolo, in attacco la fisicità di Tiboni è un dato importante così come lo è stato in occasione del gol di Arena con la sponda di testa dalla quale è nata la conclusione di Lavrendi che ha portato alla rete. Penso che davanti, oltre appunto a Tiboni, ci sia l’intraprendenza di Zampaglione, la quota tecnica di Arena, la qualità di Bramucci e Russo e un classe ’98 (Pelosi, ndr) che ritengo che nel corso del campionato farà parlare di sè. Detto questo, rimaniamo sempre vigili sul mercato pronti a cogliere ogni occasione buona per migliorare ulteriormente questa squadra. Faremo tutto per raggiungere i nostri obiettivi”.

CHAPEAU, SARNESE - “Permettetemi di fare i complimenti alla Sarnese, ai calciatori che su indicazione della società si sono prodotti in quell’applauso ad inizio e fine gara. Un applauso che il nostro pubblico si meritava a pieno”

INSOLITO DERBY - “Roccella è una sfida da temere. E’ una squadra imbattuta dopo due turni, le informazioni che abbiamo (ieri Ivan Franceschini ha visionato gli jonici per conto del club, ndr) parlano di una squadra molto organizzata tatticamente, ben allenata da Galati, molto veloce, con qualche individualità di spicco. E’ una trasferta da affrontare con grande attenzione ma la nostra squadra ci tiene a far bene ed a riconfermarsi. Sarà una bella partita”.

A REGGIO SI DICE DI SI’ - “Quando ho incontrato le istituzioni politiche della città e la dirigenza del club non c’ho pensato due volte. Conosco la crisi di Reggio Calabria, conosco il disagio sociale e conosco il ruolo che ha avuto il calcio per il nostro sviluppo. Ho sposato questo progetto per senso di responsabilità e con grande umiltà, mettendomi al servizio della mia città con l’obiettivo di riportarla nel calcio che merita”.

FIDUCIA - “I campionati non si vincono con i calciatori più forti ma con gli uomini più forti. Questa ho l’impressione sia una squadra di livello, formata da giocatori e da persone con valori importanti. Ci sono i presupposti per provare a vincere”.

http://www.reggionelpallone.it/2015/09/ ... ico-tutto/

[ManAGeR78]

FIDUCIA - “I campionati non si vincono con i calciatori più forti ma con gli uomini più forti. Questa ho l’impressione sia una squadra di livello, formata da giocatori e da persone con valori importanti. Ci sono i presupposti per provare a vincere”.

[riggiuriggiu]

una domanda l'ho visto ieri ma era stato ad un matrimonio? (era vestito scuro elegantissimo cravatta tipo cerimonia)