ISCRIZIONE IN SERIE D

[toffoli]

Insomma Golden boy, dalla padella nella brace...

[goldenboy]

Insomma Golden boy, dalla padella nella brace...

goldenboy tutto attaccato, grazie


scherzi a parte, sono situazioni prevedibili, speriamo che alla fine un progetto serio emerga e venga portato avanti

[toffoli]

Insomma Golden boy, dalla padella nella brace...

[chicugino]

Anche ammettendo che scali la rifondi insieme con il nuovo gruppo di imprenditori cosa anche probabile, il calcio é comunque terminato. La città é in decrescita ed in particolare la provincia.. Tutto il lavoro prestabilito dai nuovi soci é in realtá non fattibile... La nuova società durerà 1/2 anni. Comunque il prossimo responsabile sarà baccellieri reo di aver detto agli australiani che lui non avrebbe maiinvestito qui... Jeu vu rissi...

Dai troppa importanza a quel pseudo giornalista di Baccio. Prima lecca Foti è poi suo acerrimo nemico. Se gli imprenditori danno retta a tale personaggio la loro capacità imprenditoriale è pari a zero.

[REGGIOVUNQUE]

in pratica 2 cordate......una giovane e una di ex già addentrati al mondo del calcio oppure tutto mischiato


da quello che posso aver inteso,tanto x fare nomi Praticò è all opposto di Benedetto,giusto

[Mave]

La Reggina Calcio non c’è più. Il trapasso si è consumato il 14 luglio dal punto di vista sportivo e solo formalmente il club resterà in vita almeno fino al prossimo 25 agosto quando la nuova udienza fallimentare, con ogni probabilità, certificherà la cessazione anche del ramo aziendale.

Non sarà possibile attendere fino ad allora, tuttavia, per dare un futuro al calcio reggino. Il 15 luglio è stato il primo giorno senza la Reggina ed allo stesso tempo il primo giorno della “nuova Reggina”. Ennesimo paradosso di quest’estate caotica, controversa, drammatica, comunque storica.

Raccontare di una nuova vita già pulsante nel grembo sportivo della città sarebbe prematuro. Non è ancora possibile ipotizzare con certezza se gli incontri, i sondaggi, le trattative in corso saranno prologo di un amore fecondo. Ciò che è certo è che qualcosa – più di qualcosa – già cova. Fatto che solo ad un osservatore superficiale potrà apparire naturale e dovuto, considerate le contingenze del nostro territorio.

L’operazione di raccolta fondi avanzata da Mimmo Praticò nelle scorse settimane potrebbe non aver conosciuto il proprio esaurimento con la mancata iscrizione della Reggina Calcio e, nel caso in cui gli operatori economici da lui contattati confermassero la volontà di investire nel calcio, l’ex presidente del CONI regionale avrebbe già dato disponibilità a rimanere in campo. Non è, secondo quanto ci risulta, l’unica possibile soluzione, seppure ancora in stato embrionale.

Assodato e ribadito – a scanso di equivoci possibili in frangenti così concitati – che Reggio Calabria ha detto arrivederci al calcio professionistico, c’è da stabilire da quale categoria dilettantistica avverrà la ripartenza. L’obiettivo è, naturalmente, la Serie D. Ad oggi, ed è un particolare di assoluta rilevanza, c’è già una squadra reggina che legittimamente ambisce a quel campionato, l’Hinterreggio. Il club biancazzurro, dettaglio altrettanto importante, è iscritto “con riserva”.

Bisognerebbe chiarire quali operatori economici abbiano iniziato la procedura d’iscrizione di quella che (almeno fino al 14 luglio) era la seconda squadra cittadina. Secondo quanto ci risulta, dietro l’avvio della pratica d’ammissione alla stagione 2015/2016, potrebbe esserci l’ex presidente della Reggina, l’avvocato Pino Benedetto. I tempi per un cambio di denominazione sono già esauriti escludendo così dal ventaglio delle opzioni quella di un trasferimento diretto del titolo sportivo. Quali scenari, dunque?

Qualora l’Hinterreggio completasse l’iscrizione sarebbe legittimo rappresentante della città e, dunque, le chance di ammissione di una seconda squadra reggina in D sarebbero irrisorie, malgrado anni fa si verificò la concomitante presenza – nello stesso girone della medesima categoria – di Rimini e Real Rimini. In ogni caso, quella dell’iscrizione dell’Hinterreggio, per quanto risulta a ReggioNelPallone.it è nient’altro che un’ipotesi scolastica. Lo scenario sarà verosimilmente un altro.

L’Hinterreggio, è praticamente certo, non completerà l’iscrizione. Secondo le normative sarebbe dunque possibile chiedere l’ammissione al massimo campionato dilettantistico di una società rappresentante della città di Reggio Calabria.

In questi giorni le trattative alle quali facevamo precedentemente riferimento dovrebbero partorire la formazione di una nuova società. O, come appare più verosimile, di due nuove società. I contatti in corso, da noi registrati, si sviluppano su due binari differenti, paralleli poichè non hanno possibilità di convergere in un’unica direzione. Appare allo stato attuale troppo evidente l’incompatibilità, sottolineata neanche troppo velatamente in modo reciproco, tra i gruppi in questione.

Ciò non vuol dire, per essere estremamente chiari, che esisteranno due “nuove Reggina”. Qualora l’amore alla base delle due cordate che si stanno costituendo si rivelasse in entrambi i casi fecondo, e venissero partorite due nuove società, scatterà la corsa tra di esse. Una sola potrà richiedere l’ammissione alla Serie D in quanto rappresentante della città, divenendo erede naturale della Reggina che fu.

Due ulteriori appunti. Indipendentemente dal gruppo vincitore, nessuno dovrebbe potersi fregiare del nome Reggina, quantomeno in un primo momento. I tempi: è una partita lampo, destinata a concludersi presto. Entro la fine della prossima settimana l’orizzonte sarà chiaro. Prima di fine luglio sarà nota la società destinata a caricarsi sulle spalle la maglia amaranto e la passione calcistica di Reggio Calabria.

Gianpiero Versace – Ferdinando Ielasi

http://www.reggionelpallone.it/2015/07/ ... rinascita/

Ma fare nomi è tanto difficile? e meno male che scrivono di voler essere ESTREMAMENTE CHIARI

[REGGIOVUNQUE]

La Reggina Calcio non c’è più. Il trapasso si è consumato il 14 luglio dal punto di vista sportivo e solo formalmente il club resterà in vita almeno fino al prossimo 25 agosto quando la nuova udienza fallimentare, con ogni probabilità, certificherà la cessazione anche del ramo aziendale.

Non sarà possibile attendere fino ad allora, tuttavia, per dare un futuro al calcio reggino. Il 15 luglio è stato il primo giorno senza la Reggina ed allo stesso tempo il primo giorno della “nuova Reggina”. Ennesimo paradosso di quest’estate caotica, controversa, drammatica, comunque storica.

Raccontare di una nuova vita già pulsante nel grembo sportivo della città sarebbe prematuro. Non è ancora possibile ipotizzare con certezza se gli incontri, i sondaggi, le trattative in corso saranno prologo di un amore fecondo. Ciò che è certo è che qualcosa – più di qualcosa – già cova. Fatto che solo ad un osservatore superficiale potrà apparire naturale e dovuto, considerate le contingenze del nostro territorio.

L’operazione di raccolta fondi avanzata da Mimmo Praticò nelle scorse settimane potrebbe non aver conosciuto il proprio esaurimento con la mancata iscrizione della Reggina Calcio e, nel caso in cui gli operatori economici da lui contattati confermassero la volontà di investire nel calcio, l’ex presidente del CONI regionale avrebbe già dato disponibilità a rimanere in campo. Non è, secondo quanto ci risulta, l’unica possibile soluzione, seppure ancora in stato embrionale.

Assodato e ribadito – a scanso di equivoci possibili in frangenti così concitati – che Reggio Calabria ha detto arrivederci al calcio professionistico, c’è da stabilire da quale categoria dilettantistica avverrà la ripartenza. L’obiettivo è, naturalmente, la Serie D. Ad oggi, ed è un particolare di assoluta rilevanza, c’è già una squadra reggina che legittimamente ambisce a quel campionato, l’Hinterreggio. Il club biancazzurro, dettaglio altrettanto importante, è iscritto “con riserva”.

Bisognerebbe chiarire quali operatori economici abbiano iniziato la procedura d’iscrizione di quella che (almeno fino al 14 luglio) era la seconda squadra cittadina. Secondo quanto ci risulta, dietro l’avvio della pratica d’ammissione alla stagione 2015/2016, potrebbe esserci l’ex presidente della Reggina, l’avvocato Pino Benedetto. I tempi per un cambio di denominazione sono già esauriti escludendo così dal ventaglio delle opzioni quella di un trasferimento diretto del titolo sportivo. Quali scenari, dunque?

Qualora l’Hinterreggio completasse l’iscrizione sarebbe legittimo rappresentante della città e, dunque, le chance di ammissione di una seconda squadra reggina in D sarebbero irrisorie, malgrado anni fa si verificò la concomitante presenza – nello stesso girone della medesima categoria – di Rimini e Real Rimini. In ogni caso, quella dell’iscrizione dell’Hinterreggio, per quanto risulta a ReggioNelPallone.it è nient’altro che un’ipotesi scolastica. Lo scenario sarà verosimilmente un altro.

L’Hinterreggio, è praticamente certo, non completerà l’iscrizione. Secondo le normative sarebbe dunque possibile chiedere l’ammissione al massimo campionato dilettantistico di una società rappresentante della città di Reggio Calabria.

In questi giorni le trattative alle quali facevamo precedentemente riferimento dovrebbero partorire la formazione di una nuova società. O, come appare più verosimile, di due nuove società. I contatti in corso, da noi registrati, si sviluppano su due binari differenti, paralleli poichè non hanno possibilità di convergere in un’unica direzione. Appare allo stato attuale troppo evidente l’incompatibilità, sottolineata neanche troppo velatamente in modo reciproco, tra i gruppi in questione.

Ciò non vuol dire, per essere estremamente chiari, che esisteranno due “nuove Reggina”. Qualora l’amore alla base delle due cordate che si stanno costituendo si rivelasse in entrambi i casi fecondo, e venissero partorite due nuove società, scatterà la corsa tra di esse. Una sola potrà richiedere l’ammissione alla Serie D in quanto rappresentante della città, divenendo erede naturale della Reggina che fu.

Due ulteriori appunti. Indipendentemente dal gruppo vincitore, nessuno dovrebbe potersi fregiare del nome Reggina, quantomeno in un primo momento. I tempi: è una partita lampo, destinata a concludersi presto. Entro la fine della prossima settimana l’orizzonte sarà chiaro. Prima di fine luglio sarà nota la società destinata a caricarsi sulle spalle la maglia amaranto e la passione calcistica di Reggio Calabria.

Gianpiero Versace – Ferdinando Ielasi

http://www.reggionelpallone.it/2015/07/ ... rinascita/

Ma fare nomi è tanto difficile? e meno male che scrivono di voler essere ESTREMAMENTE CHIARI

in pratica partiremo da 0 solo noi,che alla fine siamo le uniche vittime.

loro continuano a fare il loro-brutto-lavoro..........

[avanti reggio]

Qualsiasi squadra sarà la nuova Reggina, io acquisterò la maglietta,la piu' bella...la prima maglia da liberi. Avrà un valore inestimabile, se si fanno le cose per bene,l'anno prossimo possiamo tornare in lega pro, contrariamente in D ci faremo le ossa per chissà quanto tempo.

[goldenboy]

il cosenza ha aspettato anni pima dio tornare il lega pro... i pesciolini di fornte idem se non era per la riforma dei campionati....facciamo attenzione!!!

[spirito libero]

solo una seria programmazione e l'entusiasmo di noi tifosi intorno a chi vestirà la maglia amaranto potrà farci tornare subito tra i professionisti.
Senno sarà oblio per un po...non voglio neanche pensare a Cosenza , Messina e Catanzaro che sguazzano nelle paludi da 20-30 anni

[BoogeymanFCF]

è ovvio che da un punto di vista tecnico, societario, ecc.. la reggina parta più indietro rispetto a tutte le partecipanti al campionato di serie D.
Non dobbiamo commettere l'errore di pensare che soltanto perchè ci sarà una squadra di Reggio questa salirà in lega pro..
Serve un progetto serio, altrimenti saremmo soltanto una squadra con una grande piazza che ristagna nella serie D

ma intanto aspettiamo la creazione di una squadra per poter ricominciare a parlare di calcio giocato

[spirito libero]

massimo entro Sabato ci sarà una conferenza stampa di Falcomatà sulla nuova Reggina e sulla partecipazione alla D

fonte : Lorenzo Vitto

[OronzoPugliese]

massimo entro Sabato ci sarà una conferenza stampa di Falcomatà sulla nuova Reggina e sulla partecipazione alla D

fonte : Lorenzo Vitto

Quello che aveva scritto che eravamo già iscritti perché erano arrivate le magliette? Ah ho capito

[unico]

massimo entro Sabato ci sarà una conferenza stampa di Falcomatà sulla nuova Reggina e sulla partecipazione alla D

fonte : Lorenzo Vitto

Quello che aveva scritto che eravamo già iscritti perché erano arrivate le magliette? Ah ho capito

Quello che ancora c'è l'aereo sulla pista che sta aspettando il dirigente della reggina per andare a Roma a iscrivere la squadra ??? A REGGIO I GIORNALISTI NON ESISTONO PRIMA SI CAPISCE MEGLIO è

[spirito libero]

Futuro Reggina – Polo Dattola: “La mia famiglia ha già dato. Io continuerò a fare il procuratore”

giovedì 16 luglio 2015
17:20


Sono tre le strade possibili per il futuro della nuova Reggina che dovrebbe giocare il prossimo campionato di Serie D con un finanziamento a fondo perduto da trecentomila euro.

Tra queste (leggi qui) una riguarda un possibile nuovo corso societario guidato da Pino Benedetto, già presente amaranto tra il 1986 e il 1991, e Gabriele Martino, ds storicosotto la presidenza Foti.

Smentisce la possibilità di farne parte, invece, Polo Dattola, figlio di Lucio Dattola, tra i fondatori della Reggina Calcio nata nel 1986.

“La mia famiglia – rivela Dattola – ha già dato e tanto alla storia amaranto, ma in altri tempi. Io darò seguito alla mia professione di Agente Fifa, senza pensare ad entrare nei nuovi quadri dirigenziali, tenuto conto che un qualsiasi incarico sarebbe incompatibile col mio attuale ruolo”.

http://sport.strill.it/citta/pianeta-am ... ocuratore/

[Solo amaranto]

Lo dico chiaramente nessuno pensi che la D sia una passeggiata.. anzi..

Le persone che investiranno dovranno avere conoscenza ci dovra' essere un ds capace di individuare 11 top player dei dilettanti.. magari 5/6 giocatori di lega pro e 5/6 top player della D questo e' solo il minimo se vuoi colmare il gup.. con le altre squadre che inizieranno a prepararsi prima.. solo avendo una squadra cosi.. puoi sperare di entrare nei primi 5 posti.. per quanto riguarda i nomi ci sara' modo di parlare.. mi auguro che toto' aronica sara' con noi..

[Sui Generis]

Lo dico chiaramente nessuno pensi che la D sia una passeggiata.. anzi..

Le persone che investiranno dovranno avere conoscenza ci dovra' essere un ds capace di individuare 11 top player dei dilettanti.. magari 5/6 giocatori di lega pro e 5/6 top player della D questo e' solo il minimo se vuoi colmare il gup.. con le altre squadre che inizieranno a prepararsi prima.. solo avendo una squadra cosi.. puoi sperare di entrare nei primi 5 posti.. per quanto riguarda i nomi ci sara' modo di parlare.. mi auguro che toto' aronica sara' con noi..

È stato già programmato il blocco dei ripescaggi a partire dalla prossima stagione
Questo vuol dire che nemmeno i play off di D serviranno per una eventuale ammissione in Lega Pro.
Solamente il primo posto
Inoltre in serie D bisogna far giocare per forza un numero di "under"( tipo ragazzi del 96,97 ecc.), mi pare che nella formazione titolare debbano essere almeno 4 su 11.

[Solo amaranto]

Aspetta un attimo...in D sale la prima è 4 fanno i playoff...incrociati con altri gironi.. il Cosenza e' salito dai playoff

[Sui Generis]

Aspetta un attimo...in D sale la prima è 4 fanno i playoff...incrociati con altri gironi.. il Cosenza e' salito dai playoff

No, salgono solo le prime di ogni girone
Chi Vince i play off entra in lista per un eventuale ripescaggio( ma dal prossimo anno saranno bloccati)
Il cosenza nel 2011-2012 vinse i play off ma non venne ripescato proprio per quel motivo( venne ammesso la
Stagione successiva)
Lo scorso anno la finale play off l'ha vinta la Correggese ma non è stata ripescata.
Quest'anno li ha vinti il Sestri Levante e non si sa se verranno ripescati o meno.

[REGGIOVUNQUE]

MA QUINDI.....comu simu