LA SERIE D DELLA REGGINA DIPENDE DALL'HINTERREGGGIO

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Ciao Reggina, niente iscrizione in Lega Pro. Ora il futuro. Ma l’Hinterreggio…

martedì 14 luglio 2015
18:07


di Pasquale De Marte – E’ finita. E’ finita davvero. Sarà dura da mandar giù, ma bisogna confrontarsi con l’amara realtà dei fatti. La Reggina chiude il suo percorso lineare, durato oltre centouno anni e, comunque vada, il calcio a Reggio dovrà ripartire da una storia nuova. Diversa.

Nel 1986 maturò solo un cambio di denominazione, oggi una sconfitta amministrativa che annulla un titolo sportivo che ha saputo regalare fasi temporali esaltanti culminati con gli anni della Serie A.

Non ce l’hanno fatta Mimmo Praticò e Lillo Foti a salvare una barca che era già alla deriva. Le ultime manovre disperate non sono servite a ritornare a galla.

Non è bastata la disponibilità di alcuni imprenditori a investire per risollevare le sorti di una società gravata da una massa debitoria troppo elevata e mossi da puro spirito di appartenenza.

Si ferma così la storia amaranto. A mezzo milione di euro dal traguardo, quelli che mancavano per mantenere la Lega Pro e per gettare le basi verso un possibile ripescaggio in B, attraverso cui anche le pendenze di contorno sarebbero potute diventare dettagli.

Un’illusione durata poche settimane e che, forse, rende meno digeribile una fine che non meritavano i tifosi. Che, senza troppa puzza il naso, sono passati in poco tempo da San Siro a prenderne quattro al D’Ippolito di Lamezia, sventolando sempre altissima la bandiera amaranto.

Continueranno a farlo anche tra i dilettanti, per un’altra prova di attaccamento che, senza ombra di dubbio, sarà superata. A ogni fine può corrispondere un nuovo inizio. Anche per la Reggina, a patto che ad accompagnarla ci siano sempre loro: poche centinaia o migliaia che siano.

Da due anni si vociferava che il fallimento sarebbe potuto essere la svolta per la storia amaranto, azzoppata da gestioni tecniche troppo vincolate dai problemi finanziari. Adesso è il momento di capire se quei pareri troveranno riscontri nell’evidenza della realtà.

Il futuro è già adesso. Ma non mancano gli impedimenti. C’è un’idea diffusa secondo cui l’Hinterreggio, ammesso con riserva al campionato di Serie D, possa, una volta risanata la sua posizione economico-amministrativa, cambiare nome e colori in funzione della vecchia Reggina.

L’operazione non sarebbe possibile neanche tecnicamente, dato che il limite ultimo per presentare una richiesta di tal genere era stato fissato dalla Federazione regionale nel 19 giugno 2015 attraverso un comunicato diramato lo scorso 27 maggio.

Va costruita una nuova società e affiliata alla Figc in tempi brevi, poi toccherà al Sindaco informare la Federazione che quella costituita sarà la squadra di Reggio Calabria e, a quel punto, con un investimento a fondo perduto di trecentomila euro la nuova Reggina giocherebbe in Serie D.

Poi andrebbero affrontate le spese di gestione, quelle per gli ingaggi dei nuovi calciatori e tutti gli altri oneri.

Ma quale sarebbe il problema? Reggio, una squadra in Serie D, già ce l’ha e la Figc potrebbe rigettare la richiesta e “condannare” la Reggina all’Eccellenza, dove la cifra da sborsare a fondo perduto sarebbe di soli centomila euro.

I biancazzurri hanno tempo fino al 22 luglio per regolarizzare la propria posizione di “ammessi con riserva” al campionato di Serie D, per ottenere il lasciapassare dalla Covisoc il prossimo 24 luglio. Solo in caso di disco rosso per l’altra squadra cittina, probabilmente, la nuova società amaranto potrebbe aspirare al massimo campionato dilettantistico.

Proprio quel giorno alle 12 s è fissato il termine ultimo per l’eventuale nuova Reggina per chiedere l’iscrizione ad un campionato.

Ma è anche il tempo delle domande? Gli imprenditori che erano intervenuti in soccorso della Reggina sarebbero ancora interessati ad investire nel calcio partendo dalle fondamenta? Esiste un gruppo societario solido in grado di offrire alla città un campionato degno del blasone amaranto in Serie D? Se si, come spiegheranno alla tifoseria il loro non aver voluto rilevare una società in Lega Pro che veniva ceduta a titolo gratuito.

Tutti interrogativi che dovranno necessariamente trovare risposte a stretto giro di posta.

- See more at: http://sport.strill.it/citta/pianeta-am ... 0zL9X.dpuf
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tra i 300mila a fondo perduto, la creazione di una rosa, tutti i costi connessi ecc.. si tratterebbe di investire almeno 5-600 mila euro.. che rappresentano più dei soldi con i quali si sarebbe potuta salvare una squadra che, invece, varrebbe molto più di una squadra appena creata (sebbene sarebbe rimasto il debito verso l'agenzia delle entrate)
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Vabbé che avete tutti la mente obnubilata, ma per salvare la Reggina bastavano 5-600 mila euro :scratch

E i venti milioni circa di debiti tra banche, fisco e fornitori vari ve li siete proprio dimenticati :scratch

Comunque già che ci siamo propongo agli amministratori del forum di cambiare nome.


Non più Reggina Life, ma Reggina Dead :salut
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BoogeymanFCF ha scritto:tra i 300mila a fondo perduto, la creazione di una rosa, tutti i costi connessi ecc.. si tratterebbe di investire almeno 5-600 mila euro.. che rappresentano più dei soldi con i quali si sarebbe potuta salvare una squadra che, invece, varrebbe molto più di una squadra appena creata (sebbene sarebbe rimasto il debito verso l'agenzia delle entrate)

non credo siano cifre esatte.. 300 per il fondo perso li, poi per costruire una rosa per vincere, perche' la reggina deve vincere la d
Servono almeno 1,500 mila.. tra stipendi e tutto.. 3 milioni di investimento sono sicuri.. per vincere. ma anche in eccellenza per vincere servono soldi. la Palmese ha speso 5/6 cento mila euro
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Lillo sei uno ha scritto:Vabbé che avete tutti la mente obnubilata, ma per salvare la Reggina bastavano 5-600 mila euro :scratch

E i venti milioni circa di debiti tra banche, fisco e fornitori vari ve li siete proprio dimenticati :scratch

Comunque già che ci siamo propongo agli amministratori del forum di cambiare nome.


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per salvare la reggina, cioè per mantenere la squadra attuale in lega pro non servivano 20 milioni.. ovviamente i debiti sarebbero rimasti, ma i debiti ce li ha qualunque società, si poteva sicuramente ripartire e con una mole debitoria minore (perchè con quei soldi si sarebbe estinto il debito verso tesserati ed ex tesserati, perchè sarebbero stati sbloccati altri soldi con i quali coprire il debito con unicredit, ecc..)
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Solo amaranto ha scritto:
BoogeymanFCF ha scritto:tra i 300mila a fondo perduto, la creazione di una rosa, tutti i costi connessi ecc.. si tratterebbe di investire almeno 5-600 mila euro.. che rappresentano più dei soldi con i quali si sarebbe potuta salvare una squadra che, invece, varrebbe molto più di una squadra appena creata (sebbene sarebbe rimasto il debito verso l'agenzia delle entrate)

non credo siano cifre esatte.. 300 per il fondo perso li, poi per costruire una rosa per vincere, perche' la reggina deve vincere la d
Servono almeno 1,500 mila.. tra stipendi e tutto.. 3 milioni di investimento sono sicuri.. per vincere. ma anche in eccellenza per vincere servono soldi. la Palmese ha speso 5/6 cento mila euro
io non parlavo di vincere la D.. ovviamente se fai una squadra da 0 e vuoi vincere la D devi spendere molti soldi.. per fare una squadra da bassa serie d potrebbero bastare la metà dei soldi da te riportati

non mi aspetto nessun imprenditore a Reggio che metta 1,5 milioni per creare una squadra da 0 sperando di iscriverla in D o in eccellenza
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BoogeymanFCF ha scritto:
Lillo sei uno ha scritto:Vabbé che avete tutti la mente obnubilata, ma per salvare la Reggina bastavano 5-600 mila euro :scratch

E i venti milioni circa di debiti tra banche, fisco e fornitori vari ve li siete proprio dimenticati :scratch

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per salvare la reggina, cioè per mantenere la squadra attuale in lega pro non servivano 20 milioni.. ovviamente i debiti sarebbero rimasti, ma i debiti ce li ha qualunque società, si poteva sicuramente ripartire e con una mole debitoria minore (perchè con quei soldi si sarebbe estinto il debito verso tesserati ed ex tesserati, perchè sarebbero stati sbloccati altri soldi con i quali coprire il debito con unicredit, ecc..)




forse non ragionate, la Lega Pro non ti porta quasi nulla e servono 3 milioni per gestirla

ora.. o vai in B e ci stai 3 barra 4 anni e risani il debito o devi fallire.. per andare in B se si iscriveva servivano 3 milioni nel calciomercato.. e non e' detto che saliva. . io non posso dire nulla penso che per logica sia stata fatta la migliore scelta,
la cosa che mi preoccupa è che non hanno dichiarato fallimento.. ecco questo e' terribile.. potremmo restare senza calcio
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BoogeymanFCF ha scritto:
per salvare la reggina, cioè per mantenere la squadra attuale in lega pro non servivano 20 milioni.. ovviamente i debiti sarebbero rimasti, ma i debiti ce li ha qualunque società, si poteva sicuramente ripartire e con una mole debitoria minore (perchè con quei soldi si sarebbe estinto il debito verso tesserati ed ex tesserati, perchè sarebbero stati sbloccati altri soldi con i quali coprire il debito con unicredit, ecc..)
Ma pensi che l'imponente mole dei debiti ti avrebbe consentito di continuare a fare la serie C ? Sempre in perdita ogni anno di almeno 3 milioni di euro ?

Senza soldi e le continue penalizzazioni avrebbero stroncato anche la Grecia :lol:

Il crack era purtroppo prevedibile e solo il cuore del tifoso era ottimista.

Se la cordata australiana, pur desiderosa di investire dei denari freschi, ha rinunciato, ci sarà un perché.
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Solo amaranto ha scritto:
BoogeymanFCF ha scritto:
Lillo sei uno ha scritto:Vabbé che avete tutti la mente obnubilata, ma per salvare la Reggina bastavano 5-600 mila euro :scratch

E i venti milioni circa di debiti tra banche, fisco e fornitori vari ve li siete proprio dimenticati :scratch

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per salvare la reggina, cioè per mantenere la squadra attuale in lega pro non servivano 20 milioni.. ovviamente i debiti sarebbero rimasti, ma i debiti ce li ha qualunque società, si poteva sicuramente ripartire e con una mole debitoria minore (perchè con quei soldi si sarebbe estinto il debito verso tesserati ed ex tesserati, perchè sarebbero stati sbloccati altri soldi con i quali coprire il debito con unicredit, ecc..)




forse non ragionate, la Lega Pro non ti porta quasi nulla e servono 3 milioni per gestirla

ora.. o vai in B e ci stai 3 barra 4 anni e risani il debito o devi fallire.. per andare in B se si iscriveva servivano 3 milioni nel calciomercato.. e non e' detto che saliva. . io non posso dire nulla penso che per logica sia stata fatta la migliore scelta,
la cosa che mi preoccupa è che non hanno dichiarato fallimento.. ecco questo e' terribile.. potremmo restare senza calcio
capisco ciò che vuoi dire, ma la migliore scelta sarebbe stata fallire due mesi fa
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Lillo sei uno ha scritto:
BoogeymanFCF ha scritto:
per salvare la reggina, cioè per mantenere la squadra attuale in lega pro non servivano 20 milioni.. ovviamente i debiti sarebbero rimasti, ma i debiti ce li ha qualunque società, si poteva sicuramente ripartire e con una mole debitoria minore (perchè con quei soldi si sarebbe estinto il debito verso tesserati ed ex tesserati, perchè sarebbero stati sbloccati altri soldi con i quali coprire il debito con unicredit, ecc..)
Ma pensi che l'imponente mole dei debiti ti avrebbe consentito di continuare a fare la serie C ? Sempre in perdita ogni anno di almeno 3 milioni di euro ?

Senza soldi e le continue penalizzazioni avrebbero stroncato anche la Grecia :lol:

Il crack era purtroppo prevedibile e solo il cuore del tifoso era ottimista.

Se la cordata australiana, pur desiderosa di investire dei denari freschi, ha rinunciato, ci sarà un perché.
infatti la speranza era di iscrivere la squadra adesso e:
1) o sperare nel ripescaggio in B con una nuova società
2) o avere una nuova società pronta ad investire per tornare in B

ovviamente rimanere a lungo in C non poteva essere una situazione accettabile e sostenibile, ma con una nuova società si poteva almeno sperare
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Io mi auguro solo Che scali la prende ora.. ma devono dichiarare fallimento o questi sono così pazzi da stare un altro mese cosi
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BoogeymanFCF ha scritto:
infatti la speranza era di iscrivere la squadra adesso e:
1) o sperare nel ripescaggio in B con una nuova società
2) o avere una nuova società pronta ad investire per tornare in B

ovviamente rimanere a lungo in C non poteva essere una situazione accettabile e sostenibile, ma con una nuova società si poteva almeno sperare
Forse non ci siamo capiti. I debiti della Reggina avrebbero allontanato chiunque. Anzi ti dirò di più, visto il contesto socio-economico, anche se fosse in serie A, la Reggina non avrebbe avuto alcun acquirente disposto a sobbarcarsi debiti che occorreva almeno 15 anni per sanare. Insomma, una situazione senza prospettive.
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Solo amaranto ha scritto:Io mi auguro solo Che scali la prende ora.. ma devono dichiarare fallimento o questi sono così pazzi da stare un altro mese cosi
foti non ha nulla da guadagnare da ciò, perciò ci credo poco :(
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Lillo sei uno ha scritto:
BoogeymanFCF ha scritto:
infatti la speranza era di iscrivere la squadra adesso e:
1) o sperare nel ripescaggio in B con una nuova società
2) o avere una nuova società pronta ad investire per tornare in B

ovviamente rimanere a lungo in C non poteva essere una situazione accettabile e sostenibile, ma con una nuova società si poteva almeno sperare
Forse non ci siamo capiti. I debiti della Reggina avrebbero allontanato chiunque. Anzi ti dirò di più, visto il contesto socio-economico, anche se fosse in serie A, la Reggina non avrebbe avuto alcun acquirente disposto a sobbarcarsi debiti che occorreva almeno 15 anni per sanare. Insomma, una situazione senza prospettive.
certo, sono d'accordo.. infatti la speranza doveva essere appunto uno come Scali, per il quale la situazione potesse essere più sostenibile ed anzi avrebbe potuto investire molto (o almeno stando a ciò che si leggeva), altrimenti per l'imprenditoria locale, anche sotto forma di cordate, la reggina sarebbe stata insostenibile.

ma se parliamo di imprenditoria locale credo che anche senza debiti ma dovendo creare una società ed un organico da 0 sarebbe difficilmente sostenibile cercare di creare una squadra che possa puntare a vincere la serie D
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non scherziamo
se sarà il caso scriviamo una lettera a nome del forum al sindaco e alle istituzioni

non esiste minimamente che l'hinterReggio cambia colori e nome

non fa niente se la reggina nuova farà l'eccellenza invece della d dell'hinterreggio


non permettiamolo
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Se l'hintereggio fallisce noi abbiamo diritto.. me ne fotto altamente spero che fallisce..poi un domani ci riprendiamo il titolo
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Solo amaranto ha scritto:Se l'hintereggio fallisce noi abbiamo diritto.. me ne fotto altamente spero che fallisce..poi un domani ci riprendiamo il titolo

no no
abbiamo e continuiamo a sfottere i buddaci e noi facciamo la stessa cosa^
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Minkia ma l'eccellenza noo! Non saliremo piu'
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REGGINA CALCIO ADDIO - Cosa succede adesso? Tempistiche ristrette per una nuova società
14.07.2015 19:26 di Redazione Tuttoreggina
articolo letto 323 volte

La Reggina Calcio non è riuscita ad adempiere all'iscrizione al campionato di Lega Pro 2015-2016: adesso che succede?

La non iscrizione al campionato comporterà la revoca dell'affiliazione, con la perdita del numero di matricola, che la Reggina aveva conservato nonostante il cambio di denominazione nel 1986, quando l'As lasciò spazio alla Reggina Calcio.

Le norme sui Titoli Sportivi sono regolati dall'articolo 52 delle NOIF Figc, in particolare il comma 10:

In caso di non ammissione al campionato di Serie A, Serie B e di Divisione Unica-LegaPro il Presidente Federale, d’intesa con il Presidente della LND, potrà consentire alla città della società non ammessa di partecipare con una propria società ad un Campionato della LND, anche in soprannumero, purchè la stessa società adempia alle prescrizioni previste dal singolo Comitato per l’iscrizione al Campionato. Qualora fosse consentita la partecipazione al Campionato Interregionale o al Campionato Regionale di Eccellenza , la società dovrà versare un contributo alla FIGC nel primo caso non inferiore ad euro 300.000,00 e nel secondo caso non inferiore ad euro 100.000,00.
E’ facoltà del Presidente, d’intesa con i Vice Presidenti della FIGC, con il Presidente della Lega Dilettanti e con i Presidenti delle componenti tecniche stabilire un contributo superiore al predetto minimo.

In parole povere, bisogna ricreare una nuova società, che dovrà poi richiedere l'affiliazione alla Figc e successivamente richiedere al presidente Figc l'ammissione alla D, previo pagamento della somma a fondo perduto. Il tempo è davvero quello che è, c'è il rischio di non poter vedere la squadra nella quarta serie.


In sostanza ora aspettiamo il suo amore dichiarato signor scali.. tutto questo deve essere fatto in 7 giorni.. se no addio calcio
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DoubleD ha scritto:non scherziamo
se sarà il caso scriviamo una lettera a nome del forum al sindaco e alle istituzioni

non esiste minimamente che l'hinterReggio cambia colori e nome

non fa niente se la reggina nuova farà l'eccellenza invece della d dell'hinterreggio


non permettiamolo
Ti quoto in pieno, meglio l'eccellenza che tifare per un'altra squadra come i buddaci.
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